“Un embrione umano non può essere pensato come una persona umana o anche una persona potenziale: è semplicemente un insieme di cellule che, a mano che.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Bioetica 1. L’identità dell’embrione umano 2. La fecondazione medicalmente assistita Magistero Catechisti 1.
Advertisements

EmpowerNet - Risorse per i diritti
Referendum abrogativo giugno 2005
Il problema degli universali
Liceo Scientifico “N.Copernico” Bologna
Ateneo Pontificio Regina Apostolorum a.a LE CARTE CHE SPECIFICATAMENTE APPLICANO LIDEA DEI DIRITTI UMANI ALLA BIOETICA CARLO CASINI.
Aristotele Test sulla Metafisica.
STRATEGIE RIPRODUTTIVE
Divisione cellulare Meiosi.
Di Jasmine Morolli e Federica Cantoro
ARISTOTELE: il sistema del sapere
B!OETICA.
La Clonazione.
Animali transgenici Che cosa sono?
APPROCCI EMERGENTI.
Fede e difesa della Vita
Il più noto ed importante per quanto riguarda l’uomo è quest’ ultimo: il trasferimento di nucleo (nucleo transfert). E’ stato sperimentato in Scozia (1997.
Clonazione riproduttiva: tecniche Clonazione terapeutiche: perché?
Metodi di clonazione: prima tecnica
Vista la complessità del problema e le specifiche motivazioni esposte, si chiede alle persone che operano negli organismi deputati alla promulgazioni di.
ASPETTO FILOSOFICO Gli studi della biologia sottolineano, lillogicità di tutte quelle teorie che tutelano lembrione a partire da un momento successivo.
Ru-486: aspetti medici e bio-giuridici - 1 Quando inizia la vita individuale? Questa è la risposta che ci forniscono la biologia e la genetica: nel momento.
LA RIPRODUZIONE.
Corso sul Matrimonio Lezione 3
IL CORPO UMANO: LA MACCHINA PERFETTA
LA NASCITA DI UN ESSERE UMANO
Le manipolazioni genetiche
Lattacco alla vita I referendum che mirano a stravolgere la legge 40/2004 sulla procreazione medicalmente assistita.
L’inizio della vita la meraviglia dello sviluppo biologico,
CI SONO ANGELI IN CITTA Tutte le Aree dellAutismo IL LAVORO IN RETE NEI SERVIZI EDUCATIVI SPECIALISTICI San Salvo PALMA MONICA.
Bioetica della riproduzione umana
I PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA CRC
Lo sviluppo umano.
Fino ad un anno fa vigeva in Italia la legge del più forte … a scapito del concepito. il Far West della provetta… solo coppie con disponibilità di denaro.
BIOETICA del nascere… e del morire.
LA RIPRODUZIONE ASSISTITA
Legge 40 Che fare?. La legge 40/2004 sulla Procreazione medicalmente assistita : Consente laccesso alla fecondazione artificiale alle coppie di maggiorenni.
R.S.P.P. (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione )
ASPETTI LEGISLATIVI DELLA RICERCA
Cellule staminali.
Aristotele.
L’apparato riproduttore
LA SPIRITUALITA’ ANTROPOLOGICA E LA MULTIDIMENSIONALITA’
La fecondazione.
IMMANUEL KANT Critica della ragion pura
Tiziano Terrani Liceo cantonale di Lugano2 CH-6942 SAVOSA
Le cellule della riproduzione, i gameti, sono gli spermatozoi nell'uomo e gli ovociti (o ovuli) nella donna. Ciascun gamete proviene inizialmente da una.
Fecondazione Artificiale
RIPRODUZIONE E NASCITA
L'embrione umano: scienza, antropologia ed etica a confronto
Le piante con fiori Sono le piante a noi più comuni: pini, ciliegi, aranci ma anche le erbe dei prati e delle siepi. Tutte queste sono “piante complesse”.
La scienza dell’ereditarietà
Per l’insegnante: La presentazione si propone di descrivere:
Statuto dell’embrione umano
Relazione bi-adica (qualcosa sta per qualcos’altro)
Lo sviluppo prenatale 1.Il processo riproduttivo inizia quando uno dei 300 milioni di spermatozoi, portatore di 23 cromosomi, il 23° dei quali.
prof. Massimo Lago - religione
LEGISLAZIONE SPECIALE Dott.ssa Angela Fiorillo. Legge 5 febbraio 1992, n. 104 Legge – quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle.
Curtis et al. Invito alla biologia.azzurro © Zanichelli editore 2015
Nunziata Comoretto, MD, PhD, LRS
La questione del saviour sibling
LA RIPRODUZIONE E LO SVILUPPO
La germinazione allegato del Percorso “La vita in un pugno di terra” di A. Alfano e G. Forni EDUCAZIONE SCIENTIFICA B-10-FSE © INDIRE
Interventi sul processo generativo INSEMINAZIONE ARTIFICIALE Omologa (il seme è del marito) AIH Eterologa (il seme è di un estraneo) AID GIFT (trasferimento.
BIOETICA Legge e etica applicate alle cellule staminali.
CLONAZIONE Clonaggio molecolare Clonazione umana.
STORIE MIGRANTI. La carta di Lampedusa Cosa è successo? Perché?
La riproduzione. Riproduzione sessuata Caratterizzata dalla presenza di due individui di sesso diverso, attraverso l’unione di due cellule particolari:
Transcript della presentazione:

“Un embrione umano non può essere pensato come una persona umana o anche una persona potenziale: è semplicemente un insieme di cellule che, a mano che si impianti in un ambiente uterino umano, non ha potenziale di sviluppo. Non c’è, perciò, ragione per accordare a queste cellule alcuna protezione.” Rapporto Warnock.

1)Non si può non ammettere che una nuova entità biologica nasce all’atto della fecondazione; 2) questa nuova entità ha una unicità genetica che è definitiva; 3) nel caso di gemellarità il processo non è di divisione ma di moltiplicazione; 4) distinguere i concetti di identità (che cosa è?) ed individualità (quanti sono?).

JÉRÔME LEJEUNE I termini feto ed embrione hanno tanti significati quanti ne hanno i termini scolaro e coscritto. Quando un bambino va alla scuola comunale si dice che è scolaro. Quando va al liceo si dice che è un liceale. Quando fa il servizio di leva si dice che è una recluta, ecc.. Ed in ogni caso è sempre il medesimo individuo. Allo stesso modo per l’essere concepito, che lo si chiami embrione, che lo si chiami successivamente feto o che lo si chiami bambino, si tratta comunque di appellativi che definiscono uno stadio della sua crescita, ma non definiscono la sua natura. La sua natura è la natura umana, a partire dalla fecondazione.

1) L’embrione umano non è una pura potenzialità ma una sostanza vivente ed individualizzata; l’embrione umano è un essere nel quale, come in tutte le sostanze viventi, il principio di sviluppo e mutamento sono interni alla sostanza stessa.

2) L’ovulo e lo spermatozoo sono in potenza un individuo umano ma solo se si uniscono tra loro; lo zigote è già in atto un essere umano, sviluppa un programma interno suo proprio, come programma è già completo, sufficiente, individualizzato e attivante se stesso, ovviamente date le condizioni necessarie di sviluppo.

3) Lo zigote è dotato di vita propria, con una propria identità conferita da un unico principio sostanziale unificante; l’embrione ha bisogno per svilupparsi fisicamente e culturalmente dell’ambiente esterno ma gli stimoli ambientali vengono da lui assimilati secondo una sua propria legge di sviluppo.

4) Il salto qualitativo avviene nel passaggio dalla condizione di due sostanze (ovulo e spermatozoo) ad un’unica sostanza (zigote); questo passaggio avviene nella fecondazione non prima e non dopo.

“Laddove la ricerca sugli embrioni in vitro è consentita dalla legge, questa assicurerà una protezione adeguata all’embrione”. Council of Europe, Convention for the Protection of Human Right and Dignity of the Human Being with Regard to the Application of Biology and Medicine, 4 aprile 1997, art. 18.

‘Proteggere qualcuno o qualcosa’, nel linguaggio corrente, richiama l’attenzione alla necessità di preservare o salvare il protetto da un pericolo presente o prevedibile; ed il minimo grado di protezione da garantire ad una entità che abbia un certo valore è di preservarla dalla morte e dalla distruzione. A prescindere da come l’embrione umano in vitro venga considerato nell’attuale dibattito - un soggetto umano con piena dignità personale e diritti o un’entità biologica il cui valore si fonda sulla sua potenzialità di divenire una persona - la richiesta di protezione dell’embrione nell’ambito della ricerca biomedica dovrebbe mettere al bando ogni sperimentazione che di sua natura o nelle intenzioni ne provoca la morte.

“Il frutto della generazione umana, dal primo momento della sua esistenza, e cioè a partire dal costituirsi dello zigote, esige il rispetto incondizionato che è moralmente dovuto all’essere umano nella sua totalità corporale e spirituale”. Congregazione per la Dottrina della Fede, Donum Vitae, I, 1, 1988.