LOOPS.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Come si fa a visualizzare una query? Attivato lelenco delle query, si fa doppio clic sullopzione Attivato lelenco delle query, si fa doppio clic sullopzione.
Advertisements

INFORMATICA Altre Istruzioni di I/O
Programma: main() { istruzioni } ; assegnazione condizione ciclo istruzione: ;
Calcolo del minimo comune multiplo (m.c.m.) Luigi Sante
Iterazione while – do while - for.
Iterazione A. Ferrari.
Array multidimensionali
© 2007 SEI-Società Editrice Internazionale, Apogeo Unità F3 Iterazione.
ALTRE DOMANDE SUL TESTO “IL CAVALLO SELVAGGIO”
Universita di Camerino
ESERCITAZIONE N. 5 ESERCIZIO N. 1 Autore: Biagio Brattoli S I Corso.
INFORMATICA Strutture iterative
Programmazione Procedurale in Linguaggio C++
Elementi di PL/SQL.
Microsoft Office: Access OpenOffice: Base
Linguaggio MATLAB: costrutti tipici (IF,WHILE…)
Corso di Fondamenti di programmazione a.a.2009/2010
Prof.ssa Chiara Petrioli -- corso di programmazione 1, a.a. 2006/2007 Corso di Programmazione 1 a.a.2006/2007 Prof.ssa Chiara Petrioli Corso di Laurea.
DIPARTIMENTO DI ELETTRONICA E INFORMAZIONE Lab 6 – Info B Marco D. Santambrogio – Riccardo Cattaneo –
1 Corso di Informatica (Programmazione) Lezione 11 (19 novembre 2008) Programmazione in Java: controllo del flusso (iterazione)
Importazione di dati Nellambito dellutilizzo di qualsiasi software statistico una necessità è quella di importare dati esterni forniti dallutilizzatore.
Uso dei cicli y t =c+ty t-1 +e Un uso dei cicli può essere quello di creare una serie storica per cui y t =c+ty t-1 +e dove poniamo c e t scalari ed e~N(0,1).
Access: Query semplici
ITERAZIONE e RICORSIONE (eseguire uno stesso calcolo ripetutamente) ITERAZIONE: ripetere piu volte una sequenza di operazioni istruzioni: for, while, do.
Somma = A + B start Stampa Somma Leggi A,B stop Sub SOMMA( ) Dim A, B as Integer A = InputBox("Immetti un numero") B = InputBox(Immetti un secondo numero)
Introduzione all’algebra lineare
ITERAZIONE e RICORSIONE (eseguire uno stesso calcolo ripetutamente)
Istruzioni Iterative Nicola Fanizzi
Algebra matriciale e linguaggio matriciale in MATLAB
I File.
Sistemi Operativi - Introduzione 1 Il sistema operativo UNIX Dettagli e comandi avanzati Niccolò Battezzati Politecnico di Torino Dip. Automatica e Informatica.
1 Programmazione = decomposizione basata su astrazioni (con riferimento a Java)
Inutile provare dunque a inserire un file ".psd" (formato nativo di Photoshop) all'interno della vostra pagina HTML: con grande probabilità il browser.
Algoritmi proprietà e caratteristiche. ottobre 2002(c) Fabrizio d'Amore, IGEA descrizione degli algoritmi codice e pseudo-codice codice e pseudo-codice.
Lezione 6 Strutture di controllo Il condizionale
Architettura degli Elaboratori II (canale P-Z) Istruzioni di controllo Dott. Franco Liberati.
Lezione 7 Strutture di controllo Il ciclo while
IF & ELSE. Alcune volte javascript richiede l'abilità di distinguere tra differenti possibilità.
Paragrafi e allineamenti
BIOINFO3 - Lezione 121 Alter Table Alter table permette di cambiare la struttura di tabelle esistenti. Ad esempio e` possibile aggiungere o cancellare.
CLASSI PRIME SECONDARIA DI PRIMO GRADO
BIOINFO3 - Lezione 51 INSERIMENTO DEI DATI Visto come si creano le tabelle (sinora tristemente vuote), cominciamo ad occuparci di come riempirle con dei.
Capitolo 4 (Deitel) Le strutture di controllo in C
Programmazione Strutturata
Ecco come è OGGI….
INTRODUZIONE A JAVASCRIPT
L’iterazione while La sintassi è la seguente: while (condizione) {
Ripetizione La vera potenza dei programmi per computer risiede nella capacità di ripetere lo stesso calcolo o sequenza di istruzioni più volte, ogni volta.
TURBOPASCAL L’iterazione - prof. V. Riboldi -.
Lezione 3 Struttura lessicale del linguaggio
Tabelle in HTML Le tabelle permettono di creare una struttura matriciale (un foglio con tanti quadretti) Vengono utilizzate non solo per presentare dei.
CORSO Di WEB DESIGN prof. Leonardo Moriello
Microsoft Access Relazioni. In Access, le relazioni non sono le relazione del modello relazionale! Relazioni: legato ai concetti di Join Integrità referenziale.
Il ciclo while.  Permette di ripetere un blocco di istruzioni fino a quando non si verifica un determinato evento  Il ciclo while può essere realizzato.
Microsoft Access Maschere (II).
R 255 G 211 B 8 R 255 G 175 B 0 R 127 G 16 B 162 R 163 G 166 B 173 R 104 G 113 B 122 R 234 G 234 B 234 R 175 G 0 B 51 R 0 G 0 B 0 R 255 G 255 B 255 Supporting.
Indice argomenti Installazione e configurazione
Elaborazione delle tracce con AWK. Introduzione ad AWK AWK è un linguaggio per la manipolazione di file di testo organizzati in righe e colonne Pertanto.
arduino: dalla teoria alla pratica
Elementi di PL/SQL. Pl/Sql Il PL/SQL (Procedural Language/Structured Query Language) è un linguaggio di programmazione procedurale di Oracle che costituisce.
Esercizi.
Diagrammi a blocchi.
Laboratorio di matematica
Ciclo for nei linguaggi di programmazione. Nei linguaggi di programmazione, il ciclo for è una struttura di controllo iterativa che determina l'esecuzione.
LETTERE MAIUSCOLE. E' molto importante tenere a mente che javascript compie una netta distinzione tra lettere maiuscole e minuscole.
Microsoft Access Filtri, query. Filtri Un filtro è una funzione che provoca la visualizzazione dei soli record contenenti dati che rispondono a un certo.
Strutture di controllo
Normalizzazione. Introduzione Nell’organizzazione tradizionale degli archivi, si verificano alcuni problemi, quali: Ridondanza dei dati (gli stessi dati.
Cicli e Array. 2 Costrutto while while(espressione) { … } Il codice dentro le parentesi graffe viene eseguito finché la condizione è vera Potrebbe non.
Corso Web Developer Lezione 1 – Cenni su JavaScript.
Transcript della presentazione:

LOOPS

Immagina di aver un programma, e di volergli far ripetere la stessa sequenza di azioni 50 volte di seguito.

Questo potrebbe accaderti per esempio, se volessi creare un programma per produrre una tabella di comparazione tra le temperature in gradi Fahrenheit e Celsius.

Il programma dovrebbe quindi produrre una tabella di 50 righe dove vengono mostrate diverse temperature secondo le due scale.

Invece di inserire nel tuo programma 50 righe quasi uguali, potresti servirti dei loop ("anelli") per rendere possibile al programma di eseguire tale compito.

Ci sono due tipi diversi di loop: for e while.

Il loop for si usa quando si sa già quante volte il programma dovrà ripetere una certa operazione.

Nel nostro esempio, se volessimo creare esattamente 50 righe.

Il loop while si usa quando si vuole che questo continui ad operare finché una certa condizione risulterà soddisfatta.

Per esempio, se volessimo creare una tabella di comparazione tra Celsius e Fahrenheit, con un incremento di 15 gradi per ogni riga, e volessimo arrivare fino al valore di 1200 Celsius.

Ecco la descrizione di ognuno dei due loop:

LOOP FOR: SINTASSI:

for (variable=startvalue; variable<=endvalue; variable=variable+incrementfactor) { // Inserisci qui la riga di programma destinata al loop. }

Inserisci un variablename ("nome di variabile") dove dice variable.

Inserisci il valore di partenza del loop dove dice startvalue.

Inserisci il valore finale del loop dove diceendvalue.

Inserisci il fattore che ogni loop deve incrementare dove dice incrementfactor.

Nota: L'incrementfactor può anche essere negativo, se si vuole.

Inoltre il segno <= può essere sostituito da altri simboli di comparazione, es.>, == o altro.

for (variable=startvalue; variable<=endvalue; variable=variable+incrementfactor) { // Inserisci qui la riga di programma destinata al loop. }

ESEMPIO:

<html> <head> <title>Celsius-Fahrenheit Converter</title> </head> <body> <table border=3> <tr><td>CELSIUS</td><td>FAHRENHEIT</td></tr> <script language="javascript">

for (celsius=0; celsius<=50; celsius=celsius+1) { document for (celsius=0; celsius<=50; celsius=celsius+1) { document.write("<tr><td>"+celsius+"</td><td>" +((celsius*9/5)+32)+"</td></tr>"); } </script> </table> </body> </html>

LOOP WHILE:

while (variable<=endvalue) { // Inserisci qui la riga di programma destinata al loop. }

Inserisci un variablename ("nome di variabile") dove dice variable.

Inserisci il valore finale del loop dove dice endvalue.

Nota: Il segno <= si può sostituire con altri simboli in grado di soddisfare la condizione, es. >, == o altro.

ESEMPIO:

<html> <head> <title>Celsius-Fahrenheit converter</title> </head> <body> <table border=3> <tr><td>CELSIUS</td><td>FAHRENHEIT</td></tr> <script language="javascript">

celsius=0; while (celsius<=50) { document celsius=0; while (celsius<=50) { document.write("<tr><td>"+celsius+ "</td><td>"+((celsius*9/5)+32)+"</td></tr>"); celsius=celsius+1; } </script> </table> </body> </html>

BREAK & CONTINUE

Esistono due comandi speciali che si possono usare nei loop: break e continue.

break semplicemente interrompe il loop e continua con ciò che segue il loop.

Per esempio si potrebbe avere un loop in grado di calcolare la radice quadrata dei numeri decrescenti a partire da 50.

Siccome il calcolo della radice quadrata di numeri negativi è un'operazione matematica non consentita, sarebbe opportuno interrompere il loop nel momento in cui la radice quadrata di zero sarà stata calcolata.

Per fare questo bisognerà inserire all'interno del loop:

if (value==0) {break};

continue interrompe il loop in corso e continua con il valore seguente.

Per esempio si potrebbe avere un loop in grado di dividere un certo valore per un fattore di numeri compresi tra -50 e +50.

Siccome la divisione per zero è un'operazione matematica non consentita, ecco come sarebbe il loop:

for (value=-50; value<=50; value=value+1) { if (value==0) {continue}; document.write((100/value)+"<br>"); }

ARRAYS

Quando si lavora con programmi complessi, si possono incontrare situazioni in cui si hanno molte variabili più o meno simili.

Invece di essere costretto a scrivere una riga per ogni operazione, a causa di una variabile, puoi fare uso di raggruppamenti ("arrays") che sono in grado di aiutarti ad automatizzare il processo.

Guarda questo esempio:

Esempio 1 value1=10; value2=20; value3=30; .... qui vanno 96 righe simili .... value100=1000

Esempio 2 value=new Array; for (number=1; number<=100; number=number+1) { value[number]=number*10};

Nell'esempio 1 avrai bisogno di inserire 100 righe per compiere un'operazione con le tue variabili.

Nell'esempio 2 devi soltanto inserire 3 righe, indipendentemente dal numero di variabili.

Il raggruppamento deve essere definito prima che ci si riferisca ad alcuna delle variabili che contiene.

Questo si ottiene usando la sintassi: variablename=new Array;

Sostituisci variablename con il nome prescelto per il tuo raggruppamento.

Note: la parola "new" deve essere scritta tutta in minuscolo, mentre "Array" deve iniziare con la A maiuscola.

Come mostra l'esempio, i raggruppamenti diventano estremamente efficaci quando sono usati in combinazione con i loop.

Comunque, non c'è bisogno di sistemare le variabili dei raggruppamenti in loop.

Le singole variabili si possono trattare con una sintassi del genere:

value[9]=170;

Sei arrivato alla fine del corso Sei arrivato alla fine del corso! Quando ti sentirai sicuro delle conoscenze base di javascript che hai appreso in questa sezione, potrai andare avanti e studiare gli oggetti di javascript. Gli oggetti ("objects") sono funzioni predefinite per matematica, variabili di testo, controllo del browser, eccetera. Effettivamente, ogni singola voce messa su una pagina web è un oggetto che può essere cambiato, letto o scritto da javascript. Ecco dove comincia il divertimento con javascript: quando sei in grado di controllare i singoli oggetti (form field, bottoni, immagini, menù, ecc.) sulle pagine. Allora potrai iniziare a portare le tue pagine a un livello avanzato.

BOTTONI ANIMATI

Ecco l'esempio di un bottone che è stato animato usando javascript Ecco l'esempio di un bottone che è stato animato usando javascript. Prova a passare il mouse sul bottone.

Il resto di questo capitolo ti insegnerà a creare questo effetto con javascript.

LA TECNICA

Sistemiamo il bottone sulla pagina come una qualsiasi altra immagine su una pagina web.

Poi aggiungiamo un eventoonMouseOver all'immagine.

L'evento farà partire una funzione javascript che, quando il mouse passerà sul bottone, sostituirà l'immagine iniziale con una seconda immagine.

Infine aggiungiamo all'immagine anche un evento onMouseOut.

Questo evento farà partire una funzione javascript che ripristinerà l'immagine iniziale quando l'utente allontanerà il mouse dal bottone.

Questa tecnica è dunque un processo a due passi:

Primo, devi inserire degli attributi "mouse event" ai tag HTML delle immagini.

Secondo, devi inserire un programma che parte quando il browser identifica gli eventi riguardanti il mouse.