1 struct Pila { private: int size; int defaultGrowthSize; int marker; int * contenuto; void cresci(int increment); public: Pila(int initialSize) ; Pila();

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Mostrare l'evoluzione dello stato (ambiente di classi, heap, pila, System.out) dopo ciascuna istruzione del main: public class Up extends Object { public.
Advertisements

Argomenti della lezione
Uso avanzato di C.
Interfacce Java.
Package Utilizzo classi.
Capitolo 2 Nozioni fondamentali su Java Lucidi relativi al volume: Java – Guida alla programmazione James Cohoon, Jack Davidson Copyright © The McGraw-Hill.
Capitolo 7 Programmazione con metodi e classi Lucidi relativi al volume: Java – Guida alla programmazione James Cohoon, Jack Davidson Copyright © 2004.
Capitolo 8 Array Lucidi relativi al volume: Java – Guida alla programmazione James Cohoon, Jack Davidson Copyright © The McGraw-Hill Companies srl.
Programmazione Ingegneria TLC
Alcune Classi Standard Object, Vettori. Esercizio dellultima volta Superclasse Persona Sottoclasse Libro.
Esercizio 2. Mostrare l'evoluzione dello stato (ambiente di classi, heap, pila, System.out) durante la valutazione delle seguenti dichiarazioni di classe.
Layouts and Graphics. component - container - layout Un Container contiene [0 o +] Components Il Layout specifica come i Components sono disposti nel.
1 struct Pila { private: int size; int defaultGrowthSize; int marker; int * contenuto; void cresci(int increment); public: Pila(int initialSize) ; Pila();
Esempio: Tombola! Parte seconda.
Unified Modeling Language class C {…} class B extends C {…} Esiste una notazione grafica per mostrare le relazioni di ereditarietà. Object StringC B Tutte.
J0 1 Marco Ronchetti Java Threads & Sincronizzazione.
Modificatori: static Variabili e metodi associati ad una Classe anziche ad un Oggetto sono definiti static. Le variabili statiche servono come singola.
Sezione: Costruttori Costruttori. Definizione dei costruttori Se per una classe A non scrivo nessun costruttore, il sistema automaticamente crea il costruttore.
prompt> java SumAverage
Costruzione di Interfacce Lezione 10 Dal Java al C++ parte 1
1 Corso di Laurea in Biotecnologie Informatica (Programmazione) Introduzione a JAVA Anno Accademico 2009/2010.
1 Corso di Laurea in Biotecnologie Informatica (Programmazione) Array Anno Accademico 2009/2010.
Corso di Informatica (Programmazione)
1 Corso di Laurea in Biotecnologie Informatica (Programmazione) JAVA: i commenti Anno Accademico 2009/2010.
1 Corso di Informatica (Programmazione) Esercitazione 2 (3 dicembre 2008)
1 Ultima Lezione del Corso di Fondamenti di Informatica 1 a.a – 06 Ma 29-Nov-2005.
Scomposizione di stringhe
1. Conoscere luso delle collezioni in Java Comprendere le principali caratteristiche nelle varie classi di Collection disponibili Saper individuare quali.
JAVA C import java.util.*; #include <stdio.h>
Soluzione Esercizio - Classe Vettore
Selezione (=scelta) con “if-else”
2000 Prentice Hall, Inc. All rights reserved. 1 Capitolo 6: Classi e astrazione dati 1.Introduzione 2.Definizione delle strutture 3.Accedere ai membri.
Componenti dell’architettura Oracle
TIPI DI DATO Un tipo di dato T è definito come: un dominio di valori, D un insieme di funzioni F 1,..,F n sul dominio D un insieme di predicati P 1,..,P.
Programmazione in Java Claudia Raibulet
Fondamenti di Informatica Corsi di Laurea in Ingegneria Gestionale Canale AL ESERCITAZIONE 6 ARGOMENTI: LAVORARE CON CLASSI METODI DELLISTANZA, COSTRUTTORI.
1 Lucidi delle esercitazioni di Sistemi di Elaborazione in Rete Università degli Studi della Calabria Corso di Laurea in Ingegneria Informatica A.A. 2003/2004.
Diagramma di flusso del problema del Supermercato.
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE F. ENRIQUES CORSO JAVA – PROVA INTERMEDIA DEL 12 MARZO 2007 NOME: COGNOME: ________________________________________________________________________________.
void binario(int n); …………………
Ese 2 (del 31 Marzo 2004). Mostrare l'evoluzione dello stato (ambiente di classi, heap, pila, System.out) durante la valutazione delle seguenti dichiarazioni.
Multiset. Progettare (specifica con identificazione delle eventuali astrazioni necessarie, incluse eccezioni, e implementazione) del tipo di dato Multiset,
Soluzioni 1.Struttura base soluzione 2.Lettura dei tasti 3.Identificazione dei tasti 4.Accensione dei LED 5.Rotazione dei LED 6.Rotazione dei tasti fino.
Diagramma di flusso del problema del Calcolo del Bollo di Circolazione
Test con JUnit. zJUnit è un ambiente di test per programmi Java ySviluppato da Kent Beck É possibile usare JUnit allinterno di Eclipse per eseguire i.
ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE F. ENRIQUES CORSO JAVA – PROVA INTERMEDIA DEL 12 MARZO 2007 NOME: COGNOME: ________________________________________________________________________________.
Diagramma di flusso del problema dello stipendio del rappresentante.
1 Applet ed HTML Fondamenti di Informatica Corso D.
Appunti di Java (J2SDK 1.4.2, JDK 1.6.0) prof. Antonella Schiavon settembre 2009.
Ricerca sequenziale in un array di interi
Collection & Generics in Java
Lezione n° 07 - Esercitazione
Esercizi.
Stack Già visto l’altra volta senza gestione eccezioni, le prime tre slide servono solo come ripasso, dalla quarta argomento nuovo class Stack { int data[];
Esercitazione Ereditarietà Polimorfismo. Entita’ Geometrica PuntoCerchioPoligono TriangoloQuadrilatero Rettangolo Quadrato.
JDBC Java DataBase Connectivity SISTEMI ITIS B. CASTELLI Anno Scolastico
1 novembre I nomi in Java F. Bombi 1 novembre 2002.
Fondamenti di informatica Oggetti e Java Luca Cabibbo Luca Cabibbo – Fondamenti di informatica: Oggetti e Java Copyright © 2004 – The McGraw-Hill Companies.
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica
CORSO DI PROGRAMMAZIONE II
Gestione dei thread in Java
Programmazione in Java
Pila.h struct Pila { int size; int defaultGrowthSize; int marker;
Unità didattica 1: Introduzione al linguaggio Java
Programmazione e Laboratorio di Programmazione
APPUNTI SUL LINGUAGGIO C
APPUNTI SUL LINGUAGGIO C
Esercizio 2.
Programmazione e Laboratorio di Programmazione
Programmazione e Laboratorio di Programmazione
Transcript della presentazione:

1 struct Pila { private: int size; int defaultGrowthSize; int marker; int * contenuto; void cresci(int increment); public: Pila(int initialSize) ; Pila(); ~Pila() ; void copy(Pila * to) ; void inserisci(int k) ; int estrai() ; void stampaStato() ; } ; Pila.h versione 6 class Pila { private: int size; int defaultGrowthSize; int marker; int * contenuto; void cresci(int increment); public: Pila(int initialSize) ; Pila(); ~Pila() ; void copy(Pila * to) ; void inserisci(int k) ; int estrai() ; void stampaStato() ; } ;

La Pila in Java - 1 package strutture; public class Pila { int size; int defaultGrowthSize; int marker; int contenuto[]; final int initialSize=3; Pila() { size=initialSize; defaultGrowthSize=initialSize; marker=0; contenuto=new int[size]; }

La Pila in Java - 1 package strutture; public class Pila { int size; int defaultGrowthSize; int marker; int contenuto[]; final int initialSize=3; Pila() { size=initialSize; defaultGrowthSize=initialSize; marker=0; contenuto=new int[size]; } costante

La Pila in Java - 2 private void cresci(int dim){ size+=dim; int temp[ ]=new int[size]; for (int k=0;k<marker;k++) temp[k]=contenuto[k]; contenuto=temp; }

La Pila in Java - 3 void inserisci(int k) { if (marker==size){ cresci(defaultGrowthSize;)} contenuto[marker]=k; marker++; } int estrai() { if (marker==0) { System.out.println( "Non posso estrarre da una pila vuota"); System.exit(1); } return contenuto[--marker]; }

La Pila in Java - 4 public static void main(String args[]) { int dim=10; Pila s=new Pila(); for (int k=0;k<2*dim;k++) s.inserisci(k); for (int k=0;k<3*dim;k++) System.out.println(s.estrai()); }

Using assertions (da Java 1.4) int estrai() { assert(marker>0):"Invalid marker"; return contenuto[--marker]; } Compilare con: java –ea Pila.java java.lang.AssertionError: Invalid marker at pila.Pila.estrai(Pila.java:22) at pila.Pila.main(Pila.java:39)

Using System.arrayCopy() System.arraycopy( Object src, int src_position, Object dst, int dst_position, int length ); Copies the specified source array, beginning at the specified position, to the specified position of the destination array.

La Pila in Java - 2 private void cresci(int dim){ size+=defaultGrowthSize; int temp[ ]=new int[size]; System.arraycopy( contenuto, 0, temp, 0, marker-1); contenuto=temp; }

Tipi di dato derivati (reference data) Java, come tutti i linguaggi OO, permette di definire NUOVI TIPI DI DATO (classi). Alcuni tipi di dato (classi) sono predefinite: ad esempio le stringhe. (String) Point punto = new Point(10,10); No Structures or Unions Java does not support C struct or union types. Note, however, that a class is essentially the same thing as a struct, but with more features. And you can simulate the important features of a union by subclassing. tipo identificatore costruttore Operatore di creazione

Java non ha i puntatori Ma è vero? Point punto = new Point(10,10); lidentificatore di un oggetto (punto) sembra proprio un puntatore! Quel che Java non ha è laritmetica dei puntatori.

Confronto delloperatore new in C++: Point * punto = new Point(10,10); in Java: Point punto = new Point(10,10); punto.x di Java equivale a punto->x del C++ In Java gli oggetti sono accessibili SOLO per referenza.

memory management La gestione (dinamica) della memoria e automatica, tramite la creazione (operatore new ) e la distruzione (garbage collection) di oggetti. GC interviene quando serve memoria. GC elimina gli oggetti per i quali non vi sono piu riferimenti attivi. GC puo essere attivato su richiesta esplicita: System.gc()

memory management - costruttori Operazioni da eseguirsi alla nascita di un oggetto vanno definite nel metodo costruttore. Ogni classe deve avere uno (o più) costruttori. I costruttori possono differire per numero e tipo di parametri. Es.: Pila() { size=100; … } Pila(int size) { this.size=size }

memory management - distruttori Operazioni da associarsi con leliminazione di un oggetto possono essere definite nel metodo distruttore finalize() (opzionale) NOTA: il metodo finalize POTREBBE NON ESSERE CHIAMATO DAL SISTEMA (es. se il programma finisce prima…) Per essere certi che vengano chiamati i metodi finalize, occorre chiamare la System.runFinalization() subito DOPO la System.gc()

System agisce come libreria System.out.println(…); System.gc(); System.runFinalization(); System.exit(int status); System.arraycopy(Object src, int srcPos, Object dest, int destPos, int length); long System. currentTimeMillis();

Parametri di ingresso /* sum and average command lines */ class SumAverage { public static void main (String args[]) { int sum = 0; float avg = 0; for (int i = 0; i < args.length; i++) { sum += Integer.parseInt(args[i]); } System.out.println("Sum is: " + sum); System.out.println("Average is: " + (float)sum / args.length); } I parametri del main sono inclusi in un vettore di String prompt> java SumAverage

Arrays E possibile definire arrays di tutti i tipi di dati (elementari o classi). In fase di DEFINIZIONE non e necessario specificare la dimensione del vettore. Solo al momento della ALLOCAZIONE viene richiesto lo spazio desiderato. String[ ] strings; // this variable can refer to any String array strings = new String[10]; // one that contains 10 Strings strings = new String[20]; // or one that contains 20. int f[ ][ ] = new int[5][3]; //array bidimensionale char s[]={'+','-','*','/','=','C'}; // array inizializzato in creazione

Convenzioni I nomi delle Classi iniziano con la MAIUSCOLA I nomi degli Oggetti iniziano con la MINUSCOLA Pila p=new Pila();

Passaggio di parametri Le variabili dei tipi di dati primitivi sono sempre passati per copia. Gli oggetti sono sempre passati per referenza. (a pensarci, é ovvio: si copia lidentificatore delloggetto)

Passaggio di parametri public class Numero { public int valore=0; Numero(int valore) { this.valore=valore; }

Passaggio di parametri public class Parametri { void incrementa(int x) {x++;} void incrementa(Numero x) { x.valore++;} public static void main(String a[]){ Parametri p=new Parametri(); } Parametri() { int z=5; incrementa(z); System.out.println(z); Numero n=new Numero(z); incrementa(n); System.out.println(n.valore); } public class Numero { public int valore=0; Numero(int valore) { this.valore=valore; } Output: 5 6

Class String

String Per trasformare il contenuto di una stringa in un intero: int Integer.parseInt(String s) Per trasformare il contenuto di una stringa in un float: float Float.parseFloat(String s)

29 Esercizio: Costruite una Coda analoga alla Pila