Introduzione alla geopolitica Storia, definizioni, concetti-chiave
Geopolitica? Che cos’è la geopolitica? Il contesto storico della nascita degli studi geopolitici Che cos’è la geopolitica? Difficoltà nella definizione Si riferisce a Realtà geopolitica La disciplina che studia la realtà geopolitica Perché la geografia è un fattore decisivo per i rapporti politico-strategici ancora oggi, nell’epoca della comunicazione globale e della “rivoluzione negli affari militari” (RMA)? “Inescapable geography” (Colin S. Gray) Cosa non è la geopolitica
Definizioni Geografia Geopolitica Geostrategia Le caratteristiche del territorio, la distribuzione delle popolazioni, delle risorse naturali ed economiche, le reti di trasporto, i sistemi regionali, macro-regionali, la mappa geografico-politica mondiale Geopolitica Il valore politico-strategico della geografia, ovvero la competizione fra potenze per il controllo di terre, mari, risorse, vie di comunicazione, popolazioni Geostrategia L’insieme dei mezzi politici e strategico-militari che una potenza impiega in una data area geografica (o globalmente nel caso delle grandi potenze)
Analisi geopolitica Fattori costanti Potenza di terra e di mare La competizione per le risorse strategiche Il controllo delle vie di comunicazione Il controllo della struttura delle popolazioni L’identità collettiva come fattore quasi costante Fattori di mutamento Demografia Tecnologia Trasporti e vie di trasporto Strumento militare Vie dell’informazione e della comunicazione
Altri concetti base Centro <-> Periferia Insularità <-> Interclusione Vantaggio/svantaggio territoriale e di risorse umane e materiali Vantaggio/svantaggio posizionale (globale e regionale) Großgeopolitik, Kleingeopolitik
Il fattore tempo In geopolitica, il fattore tempo è spesso sottovalutato, ma è cruciale: Tempo lungo (macro-livello), tempo medio (la fase storica), tempo breve (il contesto o l’evento). Guai a considerare solo il contesto attuale e a proiettare il presente indefinitamente... Nella geopolitica dell’energia, ad es., il fattore tempo è decisivo, perché mutamenti industriali e tecnologici possono a loro volta cambiare drasticamente il valore di una o più risorse
Attori, interessi, strategie Chi vuole cosa? E perché? Con chi? Contro di chi? Come? Con quali mezzi? Sono domande apparentemente banali. Tuttavia, solo rispondendo correttamente a esse è possibile impostare in modo efficace un’analisi geopolitica di un contesto politico/strategico
La geopolitica anglosassone
Fondamenti Mentre la tradizione geopolitica tedesca si concentrava sulla potenza continentale e sull'idea di unità eurasiatica, britannici e statunitensi sottolineavano il carattere determinante della potenza marittima nella corsa al dominio mondiale
Contesto storico Mahan (1897) The Interests of America in Sea Power, Mackinder (1904) The Geographical Pivot of History 1867: Gli USA acquistano l'Alaska dalla Russia 1895-98: dalla rivolta anti-spagnola a Cuba alla guerra USA-Spagna: Guam, Porto-Rico, Hawaii, Filippine agli USA 1901: USA iniziano la costruzione del Canale di Panama 1910: Fondazione dell'Unione panamericana 1914: Apertura del Canale di Panama
Princìpi Potenza attraverso proiezione marittima Heartland: il pivot strategico della storia? Il rischio per USA e GB: ascesa di Russia e Germania, in prospettiva della Cina, e assi eurasiatici Coastlands: Europa occidentale, Medio Oriente, Asia meridionale e sudorientale Servono per contenere la potenza dell'heartland
Nicholas J. Spykman N.J. Spykman era un pensatore che si potrebbe ascrivere alla tradizione del realismo politico Note sul realismo politico Spykman si chiese quali fondamenti geopolitici potesse avere un ordine mondiale pacifico dopo la 2. GM Egli elaborò le idee di Mackinder, sviluppando il noto concetto di Rimland e offrì una vigorosa apologia del metodo geopolitico Ne rivendicò l’utilità per lo statista e criticò duramente la scarsa attenzione dei decisori verso la geografia strategica
Saul B. Cohen Note biografiche Princìpi di base Il mondo è un sistema geopolitico Tende dall'indifferenziato e atomistico all'integrato/differenziato e specializzato Tende all'equilibrio, ma gerarchico L'azione umana influisce sugli eventi, ma è immessa in tendenze che la sovrastano
Cohen
Il sistema geopolitico nel XXI secolo (S.B. Cohen)
Teoria del sistema geopolitico mondiale Sfere geostrategiche Regioni geopolitiche Stati-nazione Gateways Compression zones Shatterbelts Ecumenes ENT – ERT
Le basi geopolitiche della potenza Per Cohen la potenza è una variabile dipendente dalle seguenti variabili indipendenti Risorse materiali e umane (tecnologia, cultura) Vantaggio posizionale sul piano geografico (chi sono i vicini? Quale potenza relativa?) e politico (in quanti conflitti si è coinvolti?) Geografia umana e coesione interna Arma nucleare (fattore non-geografico) Potenza politico-militare ed economica connessa alla geografia strategica e degli scambi Visione politica delle élites e loro rappresentazioni (percezione del rango)
Dalla Guerra fredda a oggi Morfogenesi delle sfere geostrategiche fondamentali Prima fase: 1945-56, stallo post-bellico, Guerra fredda, deterrenza Seconda fase: 1957-79, penetrazione comunista nella sfera geostrategica marittima Terza fase: 1980-89, iperestensione sovietica e arretramento della sfera eurasiatica Post-1989: rapida avanzata della sfera geostrategica marittima e transizione verso nuovi equilibri
Prospettive Quali “aree di frattura”? Medio Oriente Caucaso? Cos'è la Zona di Convergenza eurasiatica? USA/NATO e Russia dal Baltico al Caspio Quali prospettive per il prossimo decennio? Africa e America Latina Dalla marginalità geostrategica a zone di competizione energetica?
Zbigniew Brzezinski Note biografiche La Grande Scacchiera e la Triade Geostrategica Stati-geostrategici e Stati-perno La partita mediorientale
Brzezinski e l'Eurasia
Randall Collins La teoria previsionale di Collins del 1978 Vantaggio territoriale e demografico Vantaggio posizionale Frammentazione degli stati mediani Guerre egemoniche Iperestensione