LAssociazione Italiana Editori è lassociazione di categoria degli editori italiani e stranieri operanti in Italia o che pubblicano in lingua italiana libri, riviste e prodotti di editoria elettronica multimediale e on line Lassociazione degli editori
UN PO DI STORIA 1867 nasce per iniziativa di alcuni librai-editori la Bibliografia Italiana con il programma di rendere di pubblica ragione il movimento intellettuale italiano stante le difficoltà che ogni giorno si incontrano nella ricerca di quanto si stampa nelle varie provincie del Regno 1869 nasce lAssociazione Libraria Italiana la prima associazione di categoria dItalia 1871 prende il nome di lA.T.L.I. Associazione Tipografico Libraria Italiana 1882 sotto gli auspici dellA.T.L.I. nasce la SIAE 1888 nasce il Giornale della Libreria. Sul primo numero cera scritto:...con il nome generico di libreria intendiamo tutto ciò che ha relazione con il libro, che vive nel libro, che ama il libro fabio del giudice, responsabile relazioni istituzionali
1907 si staccano gli editori musicali 1910 lA.T.L.I. è tra i soci fondatori di Confindustria 1921 escono gli industriali grafici, l.A.T.L.I. diventa A.E.L.I. Associazione libraria editoriale italiana: editori e librai vengono inquadrati in due sezioni separate 1926 Sistema corporativo: il regime fascista costituisce la Federazione Nazionale Fascista Italiana Editori 1929 A.E.L.I. viene sciolta 1945 si ricostituisce lA.E.L.I., dopo pochi mesi i librai si separano e costituiscono lAssociazione Librai Italiani 1946 lA.E.L.I. prende il nome di AIE
AIE: Associazione Italiana Editori FIEG: Federazione Italiana Editori di Giornali associazione di categoria degli editori di quotidiani e periodici SIAE: Società Italiana Autori ed Editori amministra le opere di circa aderenti facendo sì che per ogni sfruttamento di unopera sia corrisposto allautore e alleditore un adeguato compenso. Agisce in virtù di esclusive di legge ( ) o di mandato degli aventi diritto
RAPPRESENTATIVITA 420 aziende che rappresentano circa il 90% della produzione editoriale nazionale
SCOPI STATUTARI LAssociazione Italiana Editori non ha fini di lucro e si propone di perseguire i seguenti scopi: costituire la rappresentanza di tutti coloro che si dedicano allattività editoriale; promuovere, autonomamente o in collaborazione, tutte le iniziative che possono contribuire alla conoscenza e alla diffusione del libro e degli altri prodotti editoriali, nonché della cultura italiana, in Italia e nel mondo; tutelare sempre e in qualsiasi sede gli interessi morali e materiali degli editori;
SCOPI / 2 favorire ed eventualmente normalizzare i rapporti e le intese tra gli editori nel comune interesse; procedere alla stipula di pattuizioni di carattere generale interessanti leditoria, e in particolare rappresentare sindacalmente la categoria, stipulando i relativi accordi e contratti collettivi di lavoro (contratto collettivo delle aziende grafiche ed editoriali); studiare le soluzioni più idonee a migliorare, allinterno della filiera del libro, i rapporti con gli altri operatori del settore; favorire una migliore conoscenza con tutti i soggetti che operano nellambito economico delleditoria e della comunicazione;
SCOPI / 3 favorire la crescita professionale degli editori, anche mediante attività di aggiornamento e di formazione, nonché mediante la pubblicazione di prodotti editoriali a ciò destinati e lorganizzazione di convegni e manifestazioni; sviluppare la conoscenza del settore editoriale tramite attività di studio, di ricerca e di sviluppo, anche rendendo servizi di raccolta, analisi, elaborazione di dati, nonché di diffusione dei risultati
RAPPRESENTANZA PROMOZIONE DEL LIBRO E DELLA LETTURA FORMAZIONE, INFORMAZIONE E STUDIO ALTRI SERVIZI ALLE AZIENDE ASSOCIATE FARE INSIEME LE COSE CHE DA SOLI SAREBBERO PIU COMPLESSE (SE NON IMPOSSIBILI) TUTELA DEGLI INTERESSI VALORE SOCIALE DELLA FUNZIONE
fabio del giudice, responsabile relazioni istituzionali Leditoria libraria è la più grande industria dei contenuti in Italia in termini di spesa dei consumatori Leditoria libraria è la più grande industria dei contenuti in Italia in termini di spesa dei consumatori dati 2007 tranne * 2006 VALORI IN MILIONI DI EURO Per omogeneità di confronto non si sono considerati per i Quotidiani ed i Periodici i ricavi derivanti dalla raccolta pubblicitaria e dagli interventi di sostegno dello Stato
ESEMPI Norme: Legge sul prezzo Legge sulle fotocopie Sgravi fiscali per lacquisto di carta Istituzione del Centro per il libro Normativa Diritto di prestito Legge istitutiva del fondo per leditoria per non vedenti e ipovedenti Negoziati: Editori - Google Eventi: Italia ospite donore al Salon du Livre di Parigi (2002) Stati Generali delleditoria (Roma 2004, 2006, 2008) Più libri più liberi – Fiera della piccola e media editoria (2002 – 2009)
ARTICOLAZIONE GRUPPO editoria di varia GRUPPO editoria educativa GRUPPO editoria accademica GRUPPO piccoli editori OGNI GRUPPO HA LA SUA ASSEMBLEA, IL SUO CONSIGLIO E IL SUO PRESIDENTE
ASSEMBLEA GENERALE Composta dai rappresentanti delle case editrici associate Elegge il Presidente e modifica lo statuto CONSIGLIO GENERALE 43 membri che ratificano le decisioni del Comitato di Presidenza PRESIDENTE COMITATO DI PRESIDENZA REVISORI DEI CONTI PROBIVIRI
Direttore Ufficio di Roma Ufficio studi Consulenza giuridico/fiscale Ufficio stampa Progetti europei Editoria digitale Ufficio scuola Servizio adozioni libri di testo Giornale della Libreria Aie.it Agenzia Italiana ISBN EDISER srl SOCIETA DI SERVIZI DELLAIE AIDRO
AIE - Sede di Milano Corso di Porta Romana, Milano Tel Fax AIE - Ufficio di Roma Via Crescenzio Roma Tel Fax
La politica editoriale / politica per il libro e la lettura –La capacità di pressione verso le Istituzioni (attività di lobby): un settore tra cultura e impresa Es: il Centro per il libro –La capacità di pressione interna Es: Più Libri Più Liberi La rappresentatività –Le motivazioni: lappartenenza alla categoria e i servizi Autorevolezza
... testare lo stato di salute dell'intero comparto editoriale italiano. Lo si fa con una ricerca che viene redatta dall'AIE, associazione la cui autorevolezza, in questo come in altri casi, risulta essere davvero al di sopra delle singole parti. Sempre più di frequente infatti, in questi ultimi anni, il suo essere associazione di categoria si va stemperando per divenire quasi un'istituzione, che sta cercando di dialogare, in maniera propositiva (e spesso assolutamente al di là delle aree di proprio specifico interesse...) con le istituzioni vere: ministeri, governi, società civile Stefano Salis (giornalista il sole 24 ore) da "Calendario editoriale" (pp 234 ss) Lautorevolezza dellAIE