Riflessioni sulla crisi e sulle trasformazioni del giornalismo Teoria, etica e regolamentazione del giornalismo Prof. ssa Elena Valentini Roma, 22 e 29 aprile 2010
Il programma di lavoro: argomenti della terza parte Crisi del giornalismo e in particolare della carta stampata La ridefinizione del ruolo del quotidiano La “notizia”: storia e ridefinizione di un concetto e del suo ruolo Crisi del modello-notizia? La credibilità delle notizie, del giornalista e della comunicazione Il ruolo “ideale” del giornalismo e il rapporto con la rappresentazione della realtà Interazioni tra media e società Lo “spazio pubblico mediatizzato”. Rapporti tra giornalismo, sfera pubblica e opinione pubblica Forme di distorsione giornalistica Alcuni casi: cronaca nera, immigrazione, comunicazione e salute La diffusione di informazioni mediante internet: problemi di etica e privacy Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010 Pagina 2 2
Era postgiornalistica? Multigiornalismi? Il giornalismo nel nuovo ecosistema comunicativo: crisi del giornalismo? Fine del giornalismo? Era postgiornalistica? Multigiornalismi? Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010 Pagina 3 3
Alcuni nodi e dimensione della crisi e del cambiamento Alcuni dati e dimensioni delle trasformazioni in corso Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Alcuni dati sulla crisi Focus sulla carta stampata Alcuni casi a livello internazionale e italiano Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Alcuni dati sulla crisi La “crisi degli imperi di carta” (M. Bardazzi, M. Gaggi, 2010) La situazione negli Usa Il ruolo e la posizione dello Stato Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010 Pagina 6 6
Alcuni dati sulla crisi Il “press divide” Fonte: indagini Censis, 2006 e 2009 Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Alcuni dati sulla crisi Il “press divide” Fonte: indagini Censis, 2006 e 2009 Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Alcuni dati sulla crisi “i numeri non sono dalla parte dei quotidiani, e più in generale della carta stampata. Né dal lato delle vendite, né dal lato dei loro lettori” E. Berselli, Problemi dell’Informazione, 2007 Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Alcuni nodi e dimensione della crisi e del cambiamento Non solo attenzione alle dimensioni strutturali Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010 Pagina 10 10
Brevi richiami storici Focus sul giornalismo italiano Il mito del modello anglosassone Caratteristiche storiche del giornalismo italiano Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Brevi richiami storici Focus sul giornalismo italiano Il mito del modello anglosassone Caratteristiche storiche del giornalismo italiano Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Brevi richiami storici Approfondimento sui modelli di giornalismo (Mancini e Hallin, 2004) Pluralista-polarizzato (mediterraneo) Contiguità con la politica Derivazione letteraria Democratico-corporativo (nordeuropeo) Parallelismo politico Diffusione dei giornali Autonomia da altri poteri Responsabilità nei confronti dell’interresse pubblico Liberale (atlantico) Precoce affermazione della stampa commerciale Differenziazione tra quality paper e free press Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Brevi richiami storici Focus sul giornalismo italiano Il mito del modello anglosassone Caratteristiche storiche del giornalismo italiano Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Brevi richiami storici Alcune peculiarità del giornalismo italiano Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Brevi richiami storici Alcune peculiarità del giornalismo italiano “retorica” e “tentazione di prescindere dalle notizie” (E. Berselli, 2009) Politicizzazione Quali cause? Quali conseguenze? In quali momenti storici? Intervento dello Stato Gli editori “impuri” I cambiamenti che favoriscono una maggiore centralità sociale dei media Trasformazioni carta stampata Nascita di radio e tv private Penetrazione cultura audiovisiva vs penetrazione cultura “a stampa” (confronto internazionale) Debolezza dei quotidiani vs fortuna dei periodici Fonti: M. Morcellini, G. Roberti, 2002; C. Sorrentino, 2006 Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Ridefinizione e riposizionamento del quotidiano “Il cuneo e il ventaglio” (E. Berselli, Problemi dell’informazione, 2007) Informazione “avvolgente” e “travolgente” La sensazione di déjà vu Quale ruolo per il giornale? Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Ridefinizione e riposizionamento del quotidiano C’è ancora spazio per i giornali generalisti? Oppure hanno più prospettive di successo i giornali che tendono alla specializzazione? Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Ridefinizione e riposizionamento del quotidiano Per rispondere alla domanda vediamo la tendenza degli ultimi anni Il caso de La Repubblica “primo esempio di secolarizzazione del giornale” (B. Cappellini, 2006) “un quotidiano non del tutto popolare e non del tutto di qualità, capace di mescolare generi e stili diversi pur di mantenere il carattere fondamentale di un giornale che sappia proporsi al lettore come una guida per il dibattito sociale” (G. Bechelloni, 1998) Chi è il lettore di riferimento? Il mielismo Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Ridefinizione e riposizionamento del quotidiano C’è ancora spazio per i giornali generalisti? “sarebbe insensata qualsiasi ipotesi che prevedesse per i giornali generalisti una loro trasformazione e ricollocazione come giornali specializzati. Il cuneo ha la proprietà di entrare facilmente nel blocco dei lettori, ma dividendo, aprendo fratture, allargando i varchi. Cioè facendo un’operazione di anti-marketing” (E. Berselli, Problemi dell’informazione, 2007) Il caso del Sole 24 ore Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Ridefinizione e riposizionamento del quotidiano “più che parlare di tabloidizzazione del quotidiano, come avviene nel modello anglosassone, si può parlare di una ricollocazione del giornale” (B. Cappellini, 2006) Effetti dell’”ibridazione” Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Il campo giornalistico La struttura del campo in Bourdieu (ripresa da Sorrentino et al. e applicata al campo giornalistico) ortodossia autonomia eteronomia eresia Fonte: C. Sorrentino, 2006 Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Autonomia e obiettività Logica commerciale come minaccia alla mission di watchdog (Bourdieu et al.) L’autonomia non è un dato naturale, ma il risultato di un processo di differenziazione del sistema dei media (Sorrentino) Fattori della differenziazione del sistema dei media (Alexander, 1981) Articolazione e varietà di gruppi sociali che hanno bisogno di informazione Evoluzione e strutturazione di norme professionali e dell’autoregolamentazione Allargamento della sfera pubblica Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Autonomia e obiettività Testimonianza di Giorgio Bocca http://www.youtube.com/watch?v=b-rKiwgcVEU Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Autonomia e obiettività Il problema dell’obiettività Dall’”ingenuo positivismo” fondato sull’obiettività al soggettivismo proprio del new journalism al costruttivismo Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Autonomia e obiettività “l’orientamento etico dipende dal modo in cui si supera il modello dell’obiettività” Alcune modalità di superamento del modello dell’obiettività Linea pragmatica Linea ideologica Linea contrappositiva Pregi Limiti Sorrentino, 2006 Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Autonomia e obiettività “l’orientamento etico dipende dal modo in cui si supera il modello dell’obiettività” Alcune modalità di superamento del modello dell’obiettività Linea pragmatica Linea ideologica Linea contrappositiva Pregi Presentazione “chiara” dei fatti Ruolo di watchdog Limiti Logica dello schieramento Semplificazione Compromissione di alcune funzioni fondamentali del giornalismo C. Sorrentino, 2006 Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Autonomia e obiettività Dall’obiettività alla riflessività “consiste nel fatto che le pratiche sociali vengono costantemente esaminate e riformate alla luce dei nuovi dati acquisiti in merito a queste stesse pratiche”(A. Giddens, 1994) “per responsabilità riflessiva si intende una responsabilità che insista principalmente sulla dimensione relazionale in quanto la sua pratica appare intrecciata a doppio filo alla risposta, a un altro concreto o a altri concreti con cui si entra in rapporto, e che si basi sull’esperienza vissuta, piuttosto che su etiche del dovere, su ideali superiori universalmente accettati e condivisi” C. Sorrentino, 2006 Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Autonomia e obiettività Il “paradosso dell’era di vetro” (Marco Bardazzi, Massimo Gaggi, 2010) La “trasparenza è la nuova obiettività”? Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Alcuni nodi e dimensione della crisi e del cambiamento La regola delle 6 C (Marco Bardazzi, Massimo Gaggi, 2009) “3 C” storiche del giornalismo “3 C” introdotte dal web Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010 Pagina 30
Alcuni nodi e dimensione della crisi e del cambiamento La regola delle 6 C (Marco Bardazzi, Massimo Gaggi, 2009) “3 C” storiche del giornalismo contenuti credibilità creatività “3 C” introdotte dal web condivisione comunità conversazione Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010 Pagina 31
Il ruolo del giornalismo C’è un modello ideale del buon giornalismo? Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010 Pagina 32 32
Il ruolo del giornalismo Il ruolo del giornalismo e del giornalista, l’etica, gli stereotipi nel cinema hollywoodiano “E’ la stampa bellezza” http://www.youtube.com/watch?v=COsEP2bFuTA Il difensore della libertà http://www.youtube.com/watch?v=gYeIY-ZCv0s http://www.youtube.com/watch?v=Ycgp3G50W_M Tutti gli uomini del presidente Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Il ruolo del giornalismo “Un’opinione pubblica bene informata è la nostra corte suprema. Perché a essa ci si può sempre appellare contro le pubbliche ingiustizie, la corruzione, l’indifferenza popolare o gli errori del governo; una stampa onesta è lo strumento efficace di un simile appello” J. Pulitzer Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Crisi del modello notizia? “notizia smarrita” (Paolo Costa) “ultima notizia” (Marco Bardazzi e Massimo Gaggi) Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010
Bibliografia D. L. Altheide, R.P. Snow, Media Wordls in the Postjournalism Era, 1991, Times Books, New York M. Bardazzi, M. Gaggi, L'ultima notizia. Dalla crisi degli imperi di carta al paradosso dell'era di vetro, Milano, Rizzoli, 2010 G. Bechelloni, Giornalismo o postgiornalismo? Studi per pensare il modello italiano, 1995, Liguori, Napoli. G. Bechelloni, “Le ragioni del giornalismo e i nuovi bisogni di formazione”, in Problemi dell’Informazione, n. 2, 1998 G. Bocca, È la stampa, bellezza! La mia avventura nel giornalismo, Feltrinelli, 2008 B. Cappellini, Dall’approfondimento all’ampliamento: il lungo percorso di riposizionamento del quotidiano italiano, in C. Sorrentino, 2006 D. Hallin, P. Mancini, Modelli di giornalismo. Mass media e politica nelle democrazie occidentali, Laterza, 2004 M. Morcellini, G. Roberti (a cura di), Multigiornalismi. La nuova informazione nell'era di Internet, Guerini e Associati, 2002 J. Pulitzer, Sul giornalismo, Bollati Boringhieri, 2009. C. Sorrentino (a cura di), Il campo giornalistico. I nuovi orizzonti dell’informazione, Carocci, 2006. Riflessioni sulla crisi del giornalismo 22 e 29 aprile 2010 Pagina 36