ESITI OCCUPAZIONALI DEGLI INTERVENTI RIVOLTI AI DISOCCUPATI Fse in Polonia Progetto cofinanziato dal Fondo sociale europeo.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Regione Toscana: indagini sugli esiti occupazionali del POR Ob
Advertisements

Esiti della sperimentazione e prime applicazioni di un sistema di validazione delle competenze comunque acquisite Bari, 19 giugno 2012 dott. Pier Angelo.
Libertà e qualità: il contributo della scuola paritaria al sistema nazionale di istruzione Libertà e qualità: il contributo della scuola paritaria al sistema.
1 Patto Sociale per il Lavoro Vicentino Provincia di Vicenza Vicenza Dicembre 2010 Dicembre 2010 Strumenti per collegare la ripresa occupazionale alla.
1 Riflessioni sul futuro della politica di coesione DG Politica regionale Commissione europea.
Azioni Strutturali Politica regionale Organizzazione di partenariati Una politica di coesione più decentrata Negli Stati membri : – una definizione.
1 la competenza alfabetica della popolazione italiana CEDE distribuzione percentuale per livelli.
Gli strumenti e i servizi per linserimento lavorativo delle persone con disabilità in Emilia-Romagna G. Marzano, Provincia di Parma, 21 maggio 2008, Modena.
1 PATTO PER LA CRESCITA INTELLIGENTE, INCLUSIVA E SOSTENIBILE Monitoraggio del Mercato del lavoro e del ricorso agli Ammortizzatori sociali Bologna, 26.
La guerra in Iraq 3 aprile 2003 Il documento informativo completo è pubblicato sul sito dellAutorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (in.
Costruire le competenze in impresa Lapprendistato e la formazione sul posto di lavoro Area Istruzione e Formazione Professionale.
Il finanziamento bancario alle PMI dell’Alto Adige
Scuola Superiore Economia e Finanza
Introduzione al corso Istituzioni di Economia Politica II Clea
Progetto Integrazione sociale e scolastica Livia Bovina, WS
20 giugno POR FSE Obiettivo /06 20 giugno 2008 Obiettivi del Programma Occupabilità Inclusione sociale Riforme dei sistemi dellistruzione.
La valutazione di impatto netto: alcune riflessioni a margine Gruppo Nazionale Placement Roma, 27 Febbraio 2013.
Monitoraggio e indicatori. Le novità della futura Programmazione FSE
Studio di fattibilità per la costruzione di un gruppo di controllo interno per lanalisi controfattuale Sperimentazione Regione Lazio - Isfol Roma, 27 febbraio.
Indagine Nazionale Placement: definizione dellUniverso di riferimento Paola Stocco, Roma 13 ottobre 2011 – Gruppo Nazionale Placement Isfol (Sala Auditorium)
Comitato di Sorveglianza maggio 2009 Antonio Colombo Servizio programmazione comunitaria.
ELEZIONI REGIONALI 2010 PRIMI RISULTATI E SCENARI 14 aprile 2010.
PIANO DI INFORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE SULLINDAGINE OCSE-PISA rivolto a tutti gli insegnanti di italiano, matematica e scienze del biennio della scuola.
Corsi di studio congiunti ed il Programma Erasmus Mundus
Realizzazione dott. Simone Cicconi CORSO DI ECONOMIA POLITICA MACROECONOMIA Docente: Prof.ssa M. Bevolo Lezione n. 3 I SEMESTRE A.A
REG. (CE) N. 1081/2006 relativo al FSE
Edilizia al 2011: criticità&risorse ACEN ASSOCIAZIONE COSTRUTTORI EDILI NAPOLI Centro studi G.R. novembre 2011.
Progetto INTRAPRENDERE : 4 finestre sul mondo del lavoro per i giovani Venerdì 14 dicembre 2012.
1 POR Umbria FSE , Ob.2 Competitività regionale ed occupazione, Asse V Transnazionalità e Interregionalità, Obiettivo specifico m Bando finalizzato.
Direzione Lavoro Roma, 4 dicembre Pier Angelo Turri La transnazionalità nel P.O. FSE della Regione del Veneto.
DOTE FORMAZIONE E DOTE LAVORO 2009 Milano, 30 marzo 2009.
MUTUI ALLE FAMIGLIE CARATTERISTICHE E TENDENZE Renato Landoni Presidente Kiron Partner Spa.
1 LE LINEE STRATEGICHE DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLE MARCHE Lorenzo Bisogni Ancona, 2 marzo 2007 SERVIZIO AGRICOLTURA FORESTAZIONE E.
GLI INTERVENTI DELLA REGIONE MARCHE CONTRO LA CRISI A FAVORE DI IMPRESE E LAVORATORI 6 – Ulteriori misure anticrisi a cura di Antonio Mastrovincenzo Martedi.
STRUMENTI TECNOLOGICI PER LA PROGETTAZIONE ED IL MONITORAGGIO:
Bando a Sostegno dellImprenditoria Giovanile. PERCHE UN BANDO? Per raggiungere una platea più ampia possibile Per dare sostegno concreto dal punto di.
PIEMONTE ECONOMICO SOCIALE 2012 Presentazione di Maurizio Maggi 21 giugno 2013.
Comune di Ponte San Nicolò 1 Rendiconto Comune di Ponte San Nicolò 2 NOTE Nessun nuovo mutuo; Nessun nuovo mutuo; Bilancio e quindi Avanzo influenzato.
FOND0 SOCIALE EUROPEO & FONDAZIONE PER IL SUD
Incontro Gruppo di lavoro nazionale sul monitoraggio FSE
Ministero del Lavoro D.G. Osservatorio del Mercato del Lavoro 20/04/ In breve… Con un andamento positivo sono gli indicatori del clima di fiducia.
Quale futuro per lUniversità Statale e per la Ricerca Diritto allo studio: organizzazione, finanziamento e compartecipazione del territorio.
PO FSE Basilicata RAPPORTO ANNUALE DI ESECUZIONE 2012 VI riunione del Comitato di Sorveglianza Matera, 13 giugno 2013.
1 MONITORAGGIO A TRE ANNI DALLENTRATA IN VIGORE DELLA LEGGE REGIONALE 34/2008.
Professioni, Titoli, Indirizzi di studio, Competenze & Esperienza Che cosa chiedono le imprese in Emilia-Romagna.
CNEL, Roma - Viale Lubin, 2 – Aula della Biblioteca Martedì 7 luglio 2009 UNIONE EUROPEA Fondo Sociale Europeo Convegno Alta formazione e occupabilità:
1. Provincia di Savona. Settore Politiche del Lavoro e Sociali. Osservatorio del Mercato del Lavoro. Il mondo del lavoro al femminile.
1 Generazioni verso il lavoro Concessione di aiuti alloccupazione e alla formazione REGIONE BASILICATA REGIONE BASILICATA Dipartimento Formazione, Dipartimento.
Area ricerche Sondaggio Il Municipio Riformista 04/09//2011.
CONFERENZA REGIONALE SULLE DINAMICHE ECONOMICHE E DEL LAVORO Martedì 7 giugno 2011 Sala conferenze di Palazzo Grandi Stazioni Fondamenta S.Lucia - Venezia.
PO FSE Basilicata RAPPORTO ANNUALE DI ESECUZIONE 2013 VII riunione del Comitato di Sorveglianza Potenza, 24 giugno 2014.
In Italia quasi metà della disoccupazione è cncentrata al SUD
L’agenda delle priorità per i pensionati italiani Dati banca dati Ipsos e sondaggio febbraio 2014 per.
Nobody’s Unpredictable Presentazione dei risultati Gli italiani, il turismo, gli animali e la caccia Sondaggio realizzato per il Ministero del Turismo.
Evaluating the employment impact of hiring incentives in Italy Incontro di avvio Pilot Projects to carry out ESF related Counterfactual Impact Evaluations.
Provincia di Novara L’andamento del mercato del lavoro in Provincia di Novara Luca Milanetto Torino, 11 aprile 2013.
La Garanzia per i Giovani Valentina Curzi. Pacchetto Occupazione Giovani (2012) Pacchetto di misure proposte dalla CE: -Garanzia Giovani -Quadro di qualità.
La vecchiaia di successo: prevenzione lavoro e stili di vita Aspetti economici e sociali Giorgio L. Colombo Università degli Studi di Pavia, Facoltà di.
LA PROGRAMMAZIONE DEI FONDI STRUTTURALI IL POR SARDEGNA Sergio Diana – Membro del Team Europe della Commissione Europea.
Il Documento Unico di Programmazione
Il censimento della popolazione e delle abitazioni Roberto Foderà Ragusa, 23 ottobre 2014.
PO FSE Basilicata RAPPORTO ANNUALE DI ESECUZIONE 2014 Potenza, 16 Giugno 2015.
1 1 Le opinioni dei residenti della costa toscana RAPPORTO CONCLUSIVO Ipsos per PD Job.n Milano, ottobre 2015.
Comitato di sorveglianza POR FSE Firenze 08 maggio 2015 Rapporto Annuale di Esecuzione 2014 Maurizio De Fulgentiis.
ECAD 2 Esiti occupazionali per adulti Genova 4 Aprile 2007.
Comitato di Sorveglianza POR CRO FSE Toscana Firenze, 25 giugno 2014 Iris/Gouré/R&I La valutazione degli esiti occupazionali degli interventi.
REGIONE PIEMONTE DIREZIONE REGIONALE COMPETITIVITA’ DEL SISTEMA REGIONALE POR FESR COMITATO DI SORVEGLIANZA 13 Maggio 2016 Avanzamento finanziario.
POR FSE 2014/20 CdS del 12 maggio 2016 Avanzamento del POR 2014/20 al 30 aprile 2016.
Rapporto Annuale di Valutazione 2009 POR Toscana Ob. 2 FSE CdS 15 giugno 2010.
Comitato di Sorveglianza POR CRO FSE San Gimignano 15 giugno 2011 Settore Programmazione negoziata e controlli comunitari - Autorità di audit.
Transcript della presentazione:

ESITI OCCUPAZIONALI DEGLI INTERVENTI RIVOLTI AI DISOCCUPATI Fse in Polonia Progetto cofinanziato dal Fondo sociale europeo

Valutazione dei valori raggiunti degli indicatori di risultato del componente regionale del Programma Operativo Capitale Umano Valutazione

Programma Operativo Capitale Umano (POKL) EUR 10 assi prioritari, 94 misure o sottomisure, oltre progetti 1 Autorità di gestione (Ministero dello Sviluppo Regionale) 19 Organismi intermedi (16 governi regionali), 22 Organismi intermedi di secondo grado Programma Operativo

Interventi valutati PO KL Componente centrale (31%) Componente regionale (65%) Assistenza tecnica (4%) Asse prior. VI (21%) Asse prior. VII (14%) Asse prior. VIII (14%) Disoccupati ( partecipanti) Disoccupati o inattivi ( partecipanti) Occupati o disoccupati ( partecipanti)

Approccio metodologico Fase I Creazione banca dati Studio pilota Fase II Sondaggio CATI destinatari dal 2009 FGI Fase III Sondaggio CATI destinatari dal 2009 – panel FGI ITI Fase IV Sondaggio CATI destinatari dal 2009 – panel Sondaggio CATI destinatari dal 2011 FGI Analisi controfattuale Fase V Sintesi e metavalutazione 3 o trimestre o trimestre o trimestre o trimestre o trimestre 2012 Studi di caso Commissione esperti Valutazione di efficienza

Esiti occupazionali lordi

I tassi dinserimento occupazionale lordo (Asse Prioritario VI)

Il tasso dinserimento occupazionale LAutorità di gestione voleva sapere qual è limpatto degli interventi rivolti ai disoccupati: gli esiti occupazionali netti. Perciò ha comissionato anche unanalisi controfattuale.

Analisi controfattuale

Trattati – disoccupati (al momento delliscrizione). Destinatari di diverse forme di sostegno (formazione, tirocini, finanziamenti per lavvio di nuove attività ecc.). Gruppo di controllo – disoccupati, mai coinvolti dalle politiche attive del lavoro.

Analisi controfattuale Ostacoli: Moltitudine delle basi dati regionali e provinciali. Incerto diritto allaccesso ai dati personali di coloro che non avevano partecipato nei progetti Fse. Manca una chiave di aggancio che non sia un dato personale e consenta di mettere in relazione lo stesso individuo che è presente nei registri dei disoccupati e nelle anagrafiche dei destinatari.

Analisi controfattuale Sondaggio CATI tra i destinatari Costituzione di un gruppo di controllo (PSM) Sondaggio CATI nel gruppo di controllo Dati di contatto dei disoccupati dai registri ufficiali Raccolta basi dati dei destinatari Raccolta basi dati: campione dei registri dei disoccupati

Analisi controfattuale Campione dei trattati Sondaggio CATI (N=1014) Gruppo di controllo Dati dai registri dei disoccupati (N=1014) Abbiamo stimato limpatto degli interventi regionali cofinanziati dal Fse e rivolti ai disoccupati sul tasso di disoccupazione registrata tra i trattati. I dati sul tasso di disoccupazione (al contrario del tasso di occupazione) sono: credibili paragonabili

Sesso Età Titolo di studio Conoscenza di lingue straniere Professione Anzianità di lavoro (anni di contribuzione) Diritto al beneficio di disoccupazione Offerte di lavoro prima dellintervento Durata disoccupazione Il tasso di disoccupazione nella provincia di residenza Il tasso di disoccupazione di lunga durata nella provincia Il percentuale della popolazione urbana nella provincia Analisi controfattuale Le variabili incluse nel propensity score

Esiti occupazionali netti (PSM)

Esiti occupazionali netti (PSM + difference-in-differences) Esiti netti: -8 p.p.

Analisi dettagliata (regressione logistica) Che cosa è utile a chi? Orientamento, consulenza Femmine Titolo di studio: diploma maturità Assistenza psicologica Età 50+ Formazione Femmine Titoli di studio: avviamento, laurea Tirocinio, apprendistato Titolo di studio: laurea NON Età 50+ Finanziamento per lavvio di una nouva attività Tutti

Valutazione di efficienza

Costi-efficacia Forma di sostegno (Asse Prioritario VI, discoccupati) Costo medio per 1 desti- natario Costo medio per 1 desti- natario occupato dopo 6 mesi Costo medio per 1 desti- natario occupato dopo 30 m. Utilità dichiarata (scala 1-4) Orientamento, consulenza ,15 Formazione ,34 Tirocinio, apprendistato ,49 Finanziamento per lavvio una nuova attività ,81 Costo medio per 1 posto di lavoro creato dopo 30 mesi 8 944

Rendimento sociale: uscita dalla disoccupazione Costi medi per 1 destinatario Benefici medi per 1 ex-disoccupato Costi rimborsati1 576 Derivanti da aumento di reddito Imposta sul reddito727 Contributi assicurazioni sociali 844 Contributi assicurazioni sanitarie 703 Risparmi sui sussidi Sussidio di disoccupazione 84 SOMMA1 576SOMMA2 358 BILANCIO: Benefici / costi = 150%

Rendimento sociale: bilancio totale (tutti i destinatari) Benefici sociali generati dagli esiti occupazionali netti su 1000 spesi Imposta sul reddito 36 Contributi assicurazioni sociali42 Contributi assicurazioni sanitarie35 Risparmi sul sussidio di disoccupazione 4 SOMMA 117 ATTENZIONE: I benefici elencati sono solo una parte dei benefici sociali che sono stati generati. Ci sono altri benefici che non si sono riusciti a stimare... Esiti occupazionali netti: solo il 8% è uscita dalla disoccupazione grazie allintervento.

Rendimento sociale: effetti omessi dal calcolo Imposte e contributi pagati dopo più di 3 anni dalla conclusione degli interventi. Generati dallaumento della retribuzione piuttosto che dalluscita dalla disoccupazione. Esiti che si manifestano dopo più di 6 mesi dalla conclusione degli interventi. Effetti sui non-destinatari (per esempio assunti nelle imprese dei destinatari o licenziati perchè sostituiti dai destinatari).

Rendimento sociale: fonti dei dati Anagrafiche dei destinatari Banca dati dei progetti co-finanziati dal Fse Registri ufficiali dei disoccupati Sondaggi CATI tra i destinatari Statistiche pubblicate dal Ministero delle Finanze

Comunicazione dei risultati

Rapporti (il rapporto finale in polacco e inglese) Opuscoli (in polacco ed inglese) Presentazioni

Paweł Penszko Grazie!