da esposizione ad amianto Rischio cancerogeno da esposizione ad amianto e fumo di tabacco Dr.ssa Stefania Dolci - Spisal Ulss 21 Legnago spisalbov@aulsslegnago.it
AMIANTO esposizione attuale Dispersione di fibre da depositi naturali o artificiali (cava di Balangero, discariche abusive o altro)
AMIANTO esposizione attuale Perdita dai materiali che sottoposti a ripetute sollecitazioni, con il tempo, si sfaldano liberando nell’ambiente fibre microscopiche
AMIANTO esposizione attuale Manipolazione durante la rimozione, bonifica, trasporto di materiali contenenti amianto
Oggi gli unici lavoratori esposti ad amianto sono quelli addetti alla rimozione, bonifica e smaltimento di materiali contenenti amianto e riparatori
AMIANTO vie di penetrazione Le fibre possono essere inalate dall’uomo e penetrare nei suoi polmoni: alcune vengono eliminate dai meccanismi di difesa (espulse) altre vi permangono per tutta la vita localizzate: a) tessuto polmonare b) tessuto pleurico
AMIANTO effetti sulla salute Ieri Asbestosi parenchimale: fibrosi del tessuto polmonare latenza 10-20 anni da esposizioni importanti attualmente si risconta raramente Placche pleuriche: ispessimenti pleurici
AMIANTO effetti sulla salute Oggi Mesotelioma pleurico: tumore maligno della membrana sierosa che riveste i polmoni e la cavità toracica (pleura). Può manifestarsi 20-40 anni dall’esposizione. E’ in continuo aumento. Carcinoma polmonare: si manifesta di solito dopo 20-30 anni dall’esposizione.
Tumori correlati all’esposizione ad amianto dati ISTAT 2003 Mesoteliomi pleurici maligni in Italia 1000 casi anno Tumori polmonari in Italia 1600 casi anno N.B. Mortalità per incidente stradale all’anno 8000 casi
Osservatorio di Malattie professionali seguite dagli SPISAL Progetto Epidemiologia Occupazionale Sostanzialmente una prima sorpresa, a fronte di un calo del numero delle malattie professionali denunciate e/o definite dall’INAIL,nel corrispondente periodo, gli SPISAL del Veneto dal 1991 al 2001 hanno seguito un numero sostanzialmente omogeneo di casi.
Osservatorio di Casi di mesotelioma seguiti dagli SPISAL Epidemiologia Occupazionale Il fatto che le malattie professionali debbano essere “ricercate” emerge drammaticamente in uno dei pochi esempi in cui tale “ricerca”, a mio giudizio, non porti un sostanziale beneficio per la salute del malato. Tuttavia l’esempio è eclatante. L’emersione del riconoscimento di mesoteliomi della pleura sulla base di un progetto mirato che utilizza le banche dati correnti (SDO) ed attiva le conseguenti ricerche da parte degli SPISAL, ha portato in un biennio a quadruplicare il numero dei casi seguiti.
Perché parlare di fumo di sigaretta: problema di salute In Italia 90.000 morti/anno 25.000 per tumori polmonari 20.000 per bronchite cronica il rimanente per patologie cardiovascolari
Perché parlare di amianto e fumo: problema di salute L’esposizione a fumo e la contemporanea esposizione a rischi professionali come l’amianto può produrre effetti combinati di tipo additivo o moltiplicativo nell’insorgenza del tumore polmonare e pleurico L’Amianto è cancerogeno per l’uomo + Il Fumo di sigaretta è cancerogeno per l’uomo
Tumore polmonare FUMO E AMIANTO Tipo di esposizione Rischio di tumore Nessuna 1 Solo ad amianto 3/5 Solo a fumo 6/10 A fumo ed amianto 18/50
Mesotelioma pleurico FUMO E AMIANTO Rischio di insorgenza del mesotelioma pleurico maligno in fumatori esposti ad amianto si quintuplica
Perché parlare di amianto e fumo: Lo dice la legge Art. 4, c. 1 del D.Lgs 626 obbliga a valutare tutti i rischi per la sicurezza e la salute Informazione e formazione. Art. 66 del D.L. 626/94 e art. 26 del D.L. 277/91 - 1. Il datore di lavoro fornisce ai lavoratori, sulla base delle conoscenze disponibili, informazioni ed istruzioni, in particolare per quanto riguarda: gli agenti cancerogeni o mutageni presenti nei cicli lavorativi, la loro dislocazione, i rischi per la salute connessi al loro impiego, ivi compresi i rischi supplementari dovuti al fumare; art. 26 del D.L. 277/91 – ….. necessità di non fumare.
Perché parlare di amianto e fumo: Lo dice la legge Art. 64 del D.L. 626/94 Misure tecniche, organizzative, procedurali. b) limita al minimo possibile il numero dei lavoratori esposti o che possono essere esposti ad agenti cancerogeni o mutageni anche isolando le lavorazioni in aree predeterminate provviste di adeguati segnali di avvertimento e di sicurezza, compresi i segnali "vietato fumare", ed accessibili soltanto ai lavoratori che debbono recarvisi per motivi connessi con la loro mansione o con la loro funzione. In dette aree è fatto divieto di fumare; Legge 3/2003 in vigore dal 1.1.2005 Art. 51 tratta la “tutela della salute dei non fumatori”. E’ vietato fumare nei locali chiusi, ad eccezione di: a) quelli privati non aperti ad utenti o al pubblico; b) quelli riservati ai fumatori e come tali contrassegnati.
Mesotelioma pleurico M. Responsabilità del datore di lavoro? Perché parlare di amianto e fumo: Quali responsabilità? Mesotelioma pleurico M. Tumore polmonare Esposizione professionale Rischio relativo fumo Responsabilità del datore di lavoro? Monitoraggio più stretto da parte degli organi di vigilanza sulle modalità operative Archivio storico di attività con esposizione certa
Iniziativa degli SPISAL di Verona Momento di sensibilizzazione rivolto ai lavoratori delle imprese autorizzate alla rimozione di materiali contenenti amianto. Corsi di disassuefazione al fumo 1 2 sensibilizzazione C. disassuefazione - adesione dell’azienda - in orario di lavoro gratuito attestato di partecipazione - adesione del lavoratore - fuori orario di lavoro - costi a carico del lavoratore
Eventi di sensibilizzazione SPISAL ULSS 20 6 maggio ore 9.30 c/o Corte Molon SPISAL ULSS 21 4 maggio ore 17.00 c/o sala Convegni Ospedale di Bovolone SPISAL ULSS 22 3 maggio ore 17.30 c/o Centro Polifunzionale
Lavorare a contatto con materiali contenenti fibre di amianto è una delle ragioni principali per smettere di fumare!