CONOSCERLO PER EVITARLO AIDS CONOSCERLO PER EVITARLO PREREQUISITI Conoscere la struttura della cellula animale Conoscere la struttura generale dei virus e il significato di interferone Conoscere le biomolecole Docente: Angelina ADDUCI
COMPETENZE (obiettivi) Sapere spiegare la differenza tra malattia e sieropositività Saper definire i termini AIDS e HIV Descrivere il meccanismo di azione anticorpo - antigene Acquisire la conoscenza della modalità di trasmissione Acquisire la consapevolezza che non esiste un vaccino che guarisce la malattia, ma che rallenta il decorso Acquisire un linguaggio specifico Docente: Angelina ADDUCI
Docente: Angelina ADDUCI APPLICAZIONI Lettura e analisi dell’argomento sul libro di testo e su riviste scientifiche Discussioni e chiarimenti per conoscere meglio l’argomento e per adottare comportamenti corretti Docente: Angelina ADDUCI
Docente: Angelina ADDUCI VALENZA FORMATIVA Saper individuare il comportamento a rischio Docente: Angelina ADDUCI
Docente: Angelina ADDUCI CONTENUTI Significato di AIDS Significato dell’ HIV Meccanismi di difesa aspecifici e specifici Sistema immunitario (anticorpo-antigene) Sieropositività Meccanismo di azione del virus a grandi linee Sintomi della malattia Modalità di trasmissione Diagnosi di AIDS e le possibili strategie terapeutiche Docente: Angelina ADDUCI
SPIEGAZIONE DEI CONTENUTI AIDS: condizione di immunodeficienza a livello cellulare indotta dal virus HIV, meglio conosciuta come sindrome di immunodeficienza acquisita HIV: virus dell’immunodeficienza umana Meccanismi di difesa: a) Aspecifici (fisici, chimici, mediati da cellule); b) Specifici (Antigene = sostanza esterna all’organismo che induce una risposta immunitaria. Anticorpo= molecole proteiche globulari dette immunoglobuline Ig che hanno una parte della molecola che è complementare alla sostanza estranea. Ogni anticorpo ha una forma a Y, una parte della molecola è costante in tutti gli anticorpi e una parte variabile che aggancia l’antigene). Sieropositività: condizione di latenza del virus all’interno dell’anticorpo che può riattivarsi anche dopo anni Docente: Angelina ADDUCI
SPIEGAZIONE DEI CONTENUTI Struttura del virus: virus a RNA con involucro lipidico e glicoproteine (ved. Disegno) Meccanismo d’azione: Il virus attacca le cellule con particolari recettori e penetra all’interno dove può seguire due vie A) può riprodursi e porta alla morte la cellula B) può rimanere latente e crea la condizione di sieropositività. Il sistema immunitario viene indebolito e l’organismo non è in grado di garantire la risposta immunitaria nei confronti di altri agenti infettivi o cellule tumorali Docente: Angelina ADDUCI
SINTOMI DELLA MALATTIA senso di affaticamento fiato corto e tosse secca (duraturi) chiazze rosa e viola sulla pelle linfoghiandole ingrossate perdita di peso diarrea per due o tre settimane sarcoma di Kaposi (cancro raro della pelle) polmonite Docente: Angelina ADDUCI
MODALITÀ DI TRASMISSIONE A) Via ematica (scambio di siringhe infette, trasfusioni di sangue, perdite di sangue(rasoi, spazzolini, forbici ecc..)) B) Via sessuale (rapporti non protetti, pratiche sessuali lesive delle mucose) C) Via placentare ( durante la gravidanza la madre trasmette al figlio attraverso la membrana placentare e il cordone ombelicale) Docente: Angelina ADDUCI
DIAGNOSI E POSSIBILI STRATEGIE TERAPEUTICHE Gli accertamenti vanno fatti in strutture mediche specializzate e in tutte le regioni di Italia il test è gratuito e coperto da segreto professionale. La diagnosi si basa su due metodi: 1) il metodo Elisa che evidenzia la presenza nel siero di anticorpi specifici contro il virus 2) il metodo Western Blot è un metodo più specifico per i singoli componenti del virus. Si fa solo per confermare un eventuale esito positivo del metodo Elisa. A livello di terapia si usano farmaci antivirali combinati che rallentano il decorso della malattia. Attualmente l’arma più efficace per contrastare la diffusione del virus è l’osservanza di comportamenti atti a prevenire il contagio. Docente: Angelina ADDUCI
PROPOSTA DI VERIFICA: CONOSCENZA DEL COMPORTAMENTO A RISCHIO DOMANDA Quando una persona inizia ad avere rapporti sessuali esclusivamente con un partner fisso, non deve più preoccuparsi di usare delle precauzioni per evitare l’infezione punti 2 Contenuti: modalità di trasmissione Competenze: sapere per quale via si trasmette il virus HIV RISPOSTA Ciò non è vero perché non si conosce mai abbastanza il partner che potrebbe contrarre l’infezione attraverso rapporti sessuali non protetti con altri partner oppure per altra via come quella ematica (rasoi, trasfusioni, siringhe ecc…) Docente: Angelina ADDUCI
PROPOSTA DI VERIFICA: CONOSCENZA DEL COMPORTAMENTO A RISCHIO DOMANDA Una persona può venire infettata dal virus HIV anche durante un solo rapporto sessuale punti 1 Contenuti: modalità di trasmissione Competenze: sapere per quale via si trasmette il virus HIV RISPOSTA Si, perché se una persona ha rapporti sessuali occasionali non protetti può essere esposta al contagio Docente: Angelina ADDUCI
PROPOSTA DI VERIFICA: CONOSCENZA DEL COMPORTAMENTO A RISCHIO DOMANDA Il virus dell’ HIV non penetra attraverso la pelle punti 1 Contenuti: modalità di trasmissione Competenze: sapere per quale via si trasmette il virus HIV RISPOSTA Il virus dell’ HIV può penetrare attraverso la pelle se non è intatta Docente: Angelina ADDUCI
PROPOSTA DI VERIFICA: CONOSCENZA DEL COMPORTAMENTO A RISCHIO DOMANDA Quanti e quali sono i meccanismi di difesa di un organismo? punti 2 Contenuti: meccanismi di difesa Competenze: conoscere il sistema immunitario RISPOSTA possono essere: a) Aspecifici: fisici (cute, mucose), chimici (saliva, interferone, sebo ecc…), mediati da cellule (fagocitosi, infiammazione b) Specifici: sistema immunitario ( antigene - anticorpo) Docente: Angelina ADDUCI