Geografia di Genere
La Geografia di genere studia le differenze che riguardano i rapporti tra uomo e donna. Questi rapporti riguardano le difficoltà da parte delle donne nell’accesso alla cultura, alla sanità, al lavoro, alla libera circolazione, ai servizi. Nel mondo occidentale, in alcuni paesi, si parla di quote rosa per raggiungere una equiparazione dei due sessi nei posti di comando. In molti paesi africani è frequente la pratica delle mutilazioni genitali (infibulazione). La carenza alimentare delle mamme in alcuni paesi porta come conseguenza una forte mortalità infantile. In molti paesi sottosviluppati la donna è occupata tutto il giorno a procurare acqua e legna per cucinare.
Tasso di scolarizzazione delle ragazze
Distribuzione di potere in base al genere
Popolazione femminile attiva
Nella Conferenza mondiale sulle donne tenutasi a Pechino nel 1995 si auspicava di assicurare alle donne pari accesso alle risorse economiche ( la terra e il credito) e ai mercati per promuoverne l’avanzamento. Nei sistemi agricoli tradizionali (Africa Asia) le donne sono responsabili del lavoro dei campi e del cibo. Con poche eccezioni in tutto il mondo le donne passano più ore al giorno a lavorare degli uomini e ovunque a parità di impiego sono pagate meno. Poche sono le donne “ di talento” nei settori scientifici perché richiedono più applicazione e più tempo da togliere alla famiglia. Il persistere di restrizioni tradizionali e religiose riguardanti le donne rallenta la loro evoluzione.