Donne, Politica e Istituzioni Regioni, province, città metropolitane e comuni. La legislazione elettorale, gli organi e gli ambiti di competenza Prof. Valentina Prudente
Il sistema delle autonomie territoriali Costituzione e Statuto Siciliano
I principi costituzionali autonomia e decentramento; sussidiarietà: a) orizzontale b) verticale; legalità; imparzialità (separazione tra pol. e amm.); buon andamento.
Titolo V Cost. (L.C. 18 ottobre 2001, n. 3) comuni, province, città metropolitane, regioni e Stato sono posti su uno stesso piano di parità e sono al pari dello Stato elementi costitutivi della Repubblica (art. 114 Cost); prevede redistribuzione della competenza legislativa tra Stato e regioni (art. 117 Cost); inserisce riconoscimento costituzionale della potestà regolamentare alle regioni (art. 117 Cost.); riserva ai comuni delle funzioni amministrative (art. 118 Cost.); abolisce i controlli preventivi sugli atti legislativi e amministrativi delle regioni e sugli atti amministrativi degli enti locali; espande dell’autonomia finanziaria delle regioni; prevede a livello costituzionale le città metropolitane; riconosce autonomia statutaria e regolamentare agli enti locali; prevede la partecipazione dei rappresentanti delle regioni, delle province autonome di Trento e Bolzano e degli enti locali alla Commissione parlamentare per le questioni regionali.
Lo Statuto Regionale Attribuisce alla Regione Siciliana potestà legislativa esclusiva in materia di ordinamento delle autonomie locali: a) nell’esercizio di tale potestà vanno comunque rispettati i limiti costituzionali ed i principi fondamentali dell’ordinamento statale, nonché le norme generali contenute nelle leggi di riforma economica e sociale (come ad es. il T.U. n. 165/2001) http://www.ars.sicilia.it/home/Statuto.pdf
Autonomie locali Comune Provincia Città Metropolitana Regione Altri enti locali
Il Comune è l’ente locale che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo è un ente a fini generali ha autonomia statutaria, normativa organizzativa e amministrativa, nonché impositiva e finanziaria
Una considerazione L’autonomia riguarda le comunità locali! perciò l’autonomia dell’ente è secondaria a quella delle comunità
La partecipazione della comunità locale Ruolo dei comuni: Prevedere nello Statuto forme di partecipazione popolare; Valorizzare le libere forme associative; Promuovere organismi di partecipazione Ruolo della comunità: Organizzarsi e partecipare
Funzioni proprie del Comune Tutte le funzioni amministrative riguardanti: Popolazione e territorio comunale nei settori; a) dei servizi alla persona e alla comunità; b) dell’assetto ed utilizzazione del territorio; c) dello sviluppo economico
Organizzazione del Comune Organismi di decentramento Forme associative (convenzioni, accordi di programma, consorzi, unioni di comuni)
La Provincia Breve premessa sulla nascita delle Province Regionali in Sicilia: La previsione statutaria (art. 15 Statuto); La l.r. n. 9/1986 La l.r. n. 7/2013
Cos’è stata… Ente locale intermedio tra Comune e Regione che rappresenta la comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo, con importanti compiti di programmazione
Funzioni provinciali Sono determinate sulla base della dimensione dell’interesse nei seguenti settori: - ambiente ed inquinamento (difesa del suolo, tutela e valorizzazione ambiente, prevenzione calamità, protezione della flora, della fauna, parchi e riserve naturali, org.ne dello smaltimento dei rifiuti a livello provinciale, rilevamento, disciplina e controllo degli scarichi acque e delle emissioni atmosferiche e sonore); - tutela e valorizzazione risorse idriche ed energetiche; - istruzione e cultura (compiti in tema di istruzione secondaria, di secondo grado ed artistica e di formazione professionale valorizzazione beni culturali); - viabilità e trasporti; - caccia e pesca nelle acque interne; - servizi sanitari, igiene e profilassi pubblica; - raccolta ed elaborazione dati, assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali.
Stato dell’arte Le province funzionano, ma sono commissariate (da un commissario straordinario regionale)
Legislazione elettorale L. 15 settembre 1997, n. 35; Norme differenti a seconda delle dimensioni del Comune: sotto i 10.000 abitanti; tra i 10.000 e i 15.000 sopra i 15.000 abitanti
Le novità introdotte dall’ultima riforma Voto disgiunto Rappresentanza di genere: Nessun genere può essere rappresentato in misura superiore a tre quarti dei componenti della lista; Ogni diversa proporzione compresa tra ¾ e ¼ è compatibile; Previsione della doppia preferenza di genere; Composizione della Giunta: - devono essere presenti entrambi i generi;
Altre norme di rilievo Composizione della Giunta: carica di consigliere comunale compatibile con quella di membro della Giunta; il numero di consiglieri/assessori non può essere superiore alla metà dei componenti in Giunta; incompatibilità per coniuge, ascendenti e discendenti, parenti e affini fino al secondo grado del Sindaco, degli assessori o dei consiglieri
Premio di maggioranza Comuni con pop. fino a 10.000 ab. - aumento premio di magg. della lista collegata al sindaco eletto dal 60% dei seggi ai 2/3; - ma se la lista non collegata prende il 50% + 1 avrà diritto al 60% dei seggi (quella collegata prenderà il 40%);
Premio di maggioranza Comuni con pop. superiore a 15.000 ab. 1° turno: se il Sindaco è eletto al primo turno, la lista o la coalizione a lui collegata ottiene il premio se: nessuna altra lista o gruppo di liste abbia raggiunto il 50% + 1 dei voti validi e la lista o il gruppo di liste ha ottenuto almeno il 40% dei voti validi; - 2° turno: il candidato sindaco ha facoltà di dichiarare collegamenti con altre liste; in più ottiene il premio se nessuna altra lista o gruppo ha conseguito il 50% + 1 dei voti validi; se tale condizione non si verifica alla lista o gruppo viene assegnato il premio;
“Voti validi” Ai fini della soglia di sbarramento del 5% il totale dei voti validi è il totale dei voti espressi dagli elettori, meno le schede bianche e quelle nulle Ai fini del premio si devono escludere anche i voti delle liste che non hanno superato lo sbarramento
Comuni compresi tra i 10.000 e i 15.000 abitanti Elezione sindaco mediante suffragio universale e diretto ed a turno unico contestualmente all’elezione del C.C.; Dichiarazioni di collegamento incrociate; Scheda unica; Viene proclamato sindaco chi ottiene il maggior numero di voti (in caso di parità ballottaggio)
La Regione Ente territoriale istituito dalla Costituzione; Potestà statutaria, legislativa ed amministrativa
Regioni ordinarie e regioni speciali Adozione ed approvazione degli Statuti delle Regioni Ordinarie Adozione ed approvazione degli Statuti delle Regioni Speciali
Potestà legislativa Art. 117 Cost. vecchia e nuova formulazione
Potestà amministrativa Art. 118 Cost.: parallellismo vs sussidiarietà
Rapporti tra enti locali e altri livelli di governo
Mutamenti nell’assetto dei poteri pubblici nazionali
I rapporti tra enti locali e Stato e Regioni