L'allineamento del Tracker di CMS con raggi cosmici Marco Musich per la collaborazione CMS Tracker XCIV CONGRESSO NAZIONALE SIF 2008 - Genova.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Fisica Subnucleare – Esperimento ATLAS
Advertisements

Metodi di Ricostruzione in Fisica Subnucleare
© Copyright 2008, Optech Incorporated. All rights reserved. 1.
a’ = f(a) Definizione e proprietà
Primi passi per una Muon Momentum Scale Tommaso Dorigo,Marco Demattia Padova, CMS meeting – 2 aprile 07.
11/2/2008 Selezione di eventi ttH con un approccio MEt + jet.
CMS tracker Brief overview. Cose e a che cosa serve Serve per misurare ad esempio: –leptoni isolati dai decadimenti di W e Z (+ muon detector) –elettroni.
Set-up per misure di rettilineità Verticale. Prove preliminari hanno evidenziato una deriva costante dei valori.
L'allineamento del Tracker di CMS con raggi cosmici Marco Musich per la collaborazione CMS Tracker XCIV CONGRESSO NAZIONALE SIF Genova.
La stazione di test a raggi cosmici di Napoli per gli RPC di ATLAS
Golden Decay mode 130 GeV/c2 < MH < 2 MZ
Ricostruzione e visualizzazione di raggi cosmici nei rivelatori MDT
I RIVELATORI PER IL TRACCIAMENTO DEI MUONI
Silvia Arcelli 1 Metodi di Ricostruzione in fisica Subnucleare Corso di Metodologie Informatiche Per la Fisica Nucleare e Subnucleare A.A. 2009/2010 I.
Progetto MATISSE MAmmographic and Tomographic Imaging with Silicon detectors and Synchrotron radiation at Elettra Tomografia Digitale per la diagnosi di.
Napoli 16 dicembre 2008v. Canale - Riunione Annuale di Gruppo 11 Esperimento ATLAS: status e piano 2009 Panoramica dello stato dei sottositemi di ATLAS.
ATLAS Muon Trigger Slice Francesco Conventi per il gruppo sw ATLAS/Napoli Riunione Gruppo1, Napoli 17/12/2007.
Scene Modelling, Recognition and Tracking
10/6/2003b e tau Identificazione di b e Tommaso Boccali SNS Pisa Fabrizio Parodi INFN Genova.
Progettazione e sviluppo di un prototipo per la visualizzazione in 2D del TRACKER di CMS A.Regano, G.Zito, M.Mennea.
UNIVERSITA` DEGLI STUDI di LECCE
LHC : rivelatori (2) Paolo Bagnaia - I rivelatori di LHC (2)
I rivelatori di LEP - sommario
Studio delle riflessioni multiple di protoni ultrarelativistici in
Radiografia digitale.
Georeferenziazione di immagini
L’esperimento ATLAS al collisore LHC del
Palau, 30 Settembre 2008 IV Convegno Nazionale sulla Fisica di ALICE Muoni cosmici: alcuni risultati preliminari per il rivelatore TOF A. De Caro per il.
Stato delle SDD Installate in ALICE già a inizio 2007 Nel 2008 Messa a punto di cooling/DAQ/controlli Sviluppo del software di monitor e analisi Run con.
Stato del rivelatore SSD 1 Trieste. Stato del rivelatore SSD condizionamento –la completa operatività nelle condizioni di pressione inferiore a quella.
W( μ n )H( bb) Riccardo Ranieri INFN e Università di Firenze TISB Firenze Gennaio
Sviluppo di uninterfaccia grafica per la certificazione delle camere MDT al CERN Andrea Palaia Tesi di laurea di primo livello in Fisica.
21 Settembre 2005 Corso di laurea triennale in fisica
Il software delle DT Attività in corso Stato della simulazione e ricostruzione hit in ORCA Calibrazione Validazione con dati di Testbeam Testbeam Ottobre.
Test del sistema di allineamento con track fitting Giuseppe Avolio Roma – MDT Italia.
Parametri di un motore passo-passo
SISTEMA DI MISURA PARTICLE IMAGE VELOCIMETRY APPLICATO A UN MODELLO IN SCALA DI UN DIFFUSORE DI TURBINA A GAS PER GENERAZIONE DI ENERGIA ELETTRICA Matteo.
La realizzazione di un’ortofoto della Regione Abruzzo
Physics MasterClasses 2013
Transition radiation tracker
Comportamento di un modulo “Silicon Strip Detector” dell'esperimento Alice: simulazione e prove con particelle minimo ionizzanti Federica Benedosso Trieste,
Selezione online di eventi ai collider adronici mediante ricostruzione delle traiettorie di particelle cariche Candidato Francesco Crescioli Relatore Prof.
Rivelazione di particelle
F. Ambrosino. Rivelatore inserito nel contesto dell’esperimento NA62 al CERN Resosi necessario da studio dei fondi da interazioni anelastiche del fascio.
Laurea Magistrale in Fisica
M. Biglietti Università degli Studi di Napoli “Federico II”
TESI DI LAUREA STUDIO DI UN NUOVO ALGORITMO DI TRIGGER SUI VERTICI SECONDARI PER L’ESPERIMENTO BTeV AL FERMILAB STUDIO DI UN NUOVO ALGORITMO DI TRIGGER.
Misura di raggi cosmici
27/03/2012Tracker Italia1 Stato del TRK DPG Andrea Venturi INFN Pisa.
Ricostruzione dei muoni: Stato e piani futuri. Roma, 13 settembre 2001 Gruppo Moore Gruppo 1 Premesse Nel panorama della ricostruzione dei muoni il package.
Sezione di Padova Contributo alla costruzione dei layers 6,7 Possibili task per PADOVA:  precedente proposta: R&D della procedura di assemblaggio degli.
WG-SLHC Dove siamo, …. dove e come andiamo? Spunti per una discussione M. de Palma Roma, CSN1 16 Maggio 2006.
CSN1 - Review Integrazione Tracker G. Darbo - INFN / Genova Trieste, 6-7 Luglio 2005 CMS - Review Integrazione Tracker C. Bozzi, G. Darbo, M. Dell’Orso,
HL b-Trigger inclusivo ed esclusivo Livio Fanò e b HLT group INFN Perugia Bari – TISB 21/6/2002.
ScienzEstate 20/7/2006Piergiulio Lenzi Le frontiere della fisica subnucleare Elementi di Fisica LHC al CERN di Ginevra l’esperimento CMS Elementi di Fisica.
F. Palla INFN Pisa CSN 1 - Roma - 16 maggio 2006 PRIN06 - Un Super Tracciatore per CMS Titolo e composizione  Un Super-Tracciatore per SLHC  Pisa (G.
20/4/2006S. Rosati - IFAE1 Ricerche del Bosone di Higgs del Modello Standard ad LHC Stefano Rosati INFN – Roma 1.
Determinazione della velocità media dei muoni dai raggi cosmici
Algoritmo di Level-2 muon trigger Seminari Atlas Napoli 15/7/2011.
Mara Martini Università di Ferrara Un Gigatracker per NA48/3 – P326.
L. Carminati - P. GovoniIII Workshop sull fisica di ATLAS-CMS1 sessione di discussione uno spunto: la calibrazione in situ dei rivelatori CALORIMETRI ELETROMAGNETICI:
1 6 maggio 2009Attivita' e richieste CSM Frascati - Stefano Bianco 1 Closed Loop e Gas Gain Monitoring Il Closed Loop e’ in operazione stabile dopo lo.
ATLAS al SLHC ( L=10 35 cm -2 s -1 √s= 14 TeV) Cosa è stato fatto: - Giugno 2004 : creato uno Steering Group “leggero” con il compito di organizzare workshop.
Stima back of envelope dell’efficienza di segnale per particelle di carica frazionaria e reiezione del bkg – Segnale muon-like con ionizzazione media (1/3)^2.
MasterClass: monitoraggio dei telescopi 2.0 D. De Gruttola Centro Fermi Roma.
Atlas TDAQ E. Pasqualucci INFN Roma. Sommario Attivita’ di fine 2008 – inizio 2009 Preparazione per i run con fasci Trigger con luminosita’ iniziali 16/9/20092E.
18 settembre 2009Fabrizio Cei1 Analisi dei dati di MEG raccolti nel 2008 Fabrizio Cei INFN e Università di Pisa CSN1 Ferrara, 18 settembre 2009.
Physics MasterClasses 2016
L3 silicon vertex detector
Transcript della presentazione:

L'allineamento del Tracker di CMS con raggi cosmici Marco Musich per la collaborazione CMS Tracker XCIV CONGRESSO NAZIONALE SIF Genova

M. Musich XCIV CONGRESSO NAZIONALE SIF Genova 2 Outline Il Silicon Tracker di CMS Allineamento in CMS –Formalismo –Metodi –Lallineamento basato su tracce –Algoritmi di allineamento Allineamento alla Tracker Integration Facility (TIF) : –Setup sperimentale –Selezione di eventi per lallineamento –Risultati – χ 2 e residui –Risultati – stabilità –Conclusioni Allineamento ai Global Runs

M. Musich XCIV CONGRESSO NAZIONALE SIF Genova 3 Il Tracker di CMS Tracciatore totalmente in silicio: 9.6 M di strip (80 – 180 µm) TIB: 4 Layers ( 2 stereo ) TID: 3 Layers ( 2 stereo ) TOB: 6 Layers ( 2 stereo ) TEC: 9 Layers ( 3 stereo ) 66 M di pixel (100x150 µm 2 ) TPE: 3 Layers TPB: 2 Layers Inner Disks – TID Inner Barrel – TIB Outer Barrel – TOB Pixels Per raggiungere la risoluzione di disegno è necessario determinare le posizioni di O(15k) sensori con accuratezza ~ 10 m End-caps – TEC 5.4 m 2.4 m

M. Musich XCIV CONGRESSO NAZIONALE SIF Genova 4 Scopo finale allineamento: determinare per ognuno dei ~ 15k moduli i sei parametri (u,v,w,α,β,γ) tre traslazioni + tre rotazioni che ne definiscono la posizione Formalismo dellallineamento La posizione di un hit vale q nel riferimento locale del modulo e r nel riferimento globale collegati dalla trasformazione (rototraslazione, r o posizione modulo, R T orientamento): La procedura di allineamento determina la correzione alla trasformazione iniziale attraverso una rototraslazione aggiuntiva: I parametri di allineamento per le traslazioni sono le componenti di Δq =(Δu,Δv,Δw) e per le rotazioni gli angoli α,β,γ della matrice ΔR.

M. Musich XCIV CONGRESSO NAZIONALE SIF Genova 5 Metodi di allineamento Survey del detector (spostamenti misurati rispetto alla geometria di disegno): attraverso CMM (coordinate measurement machine), touch probe, fotogrammetria. LAS: Laser Alignment System obbiettivo: allineare il detector con risoluzione pari a ~ 100µm Utilizza raggi laser infrarossi per allineare tra di loro grandi strutture (Dischi della TEC, TEC vs TIB vs TOB, etc. ) Allineamento basato su tracce: precisione ~ O(10 µm) basato sulla riduzione del χ 2 associato al fit di traccia, riducendo lincertezza e il bias sui parametri delle tracce. Si effettua per via algoritmica minimizzando il χ 2.

M. Musich XCIV CONGRESSO NAZIONALE SIF Genova 6 Allineamento = Minimizzare i residui minimizzare χ 2 : Allineamento basato sulle tracce χ 2 = Σ i r i T (p,q i ) V i -1 r i (p,q i ) Δp = (Δu,Δv,Δw,α,β,γ) Parametri determinati dallallineamento ALGORITMI DI ALLINEAMENTO in CMS: HIP (Hit and Impact Point) MILLEPEDE II Kalman Filter Lallineamento di tutto il tracker O(15k·6 dof) ~ 100k parametri Necessità di algoritmi rapidi ed efficienti V = matrice di covarianza dal fit delle tracce r i (p,q) = residui: p = parametri globali (posizione r e orientamento R) q i = parametrizzazione di traccia

M. Musich XCIV CONGRESSO NAZIONALE SIF Genova 7 Allineamento alla Integration Facility (TIF) Primo tentativo di allineare il Tracker di CMS alla Tracker Integration Facility (TIF) con muoni cosmici (15% di moduli accesi) Utilizzo delle informazioni dai survey ottici, allineamento laser e allineamento basato su tracce. Quattro scintillatori plastici (due superiori, due inferiori) per triggerare eventi di cosmici Assorbitori di piombo assorbono muoni con p < 200 MeV/c Presi circa 5 M di trigger con TIB, TOB,TID (TEC) senza campo magnetico (B=0). Regione in Ф allineata Configurazioni di Trigger

M. Musich XCIV CONGRESSO NAZIONALE SIF Genova 8 Selezione degli eventi / hits –Una sola traccia nellaccettanza geometrica (-1.5<η tk <0.6 && -1.8<φ tk <-1.2rad) –χ 2 tk /ndof della traccia <4 –almeno 5 hits di cui 2 da moduli double-sided –hit provenienti da cluster con carica totale non inferiore a 50 ADC –hit isolati (no altre hit nel raggio di 8mm) e con residuo e =r T V -1 r <5 –Efficienza di Selezione ~ 8.3 % Selezione del campione 5 milioni di trigger in totale, presi: –In un periodo di 4 mesi –con differenti condizioni ambientali (da T= [+15,-15] o C) e meccaniche (TEC a z < 0 inserita durante DAQ) –Divisi in run a seconda della configurazione sperimentale –1 campione di ~1M di trigger usato per lallineamento Moduli allineati alla TIF

M. Musich XCIV CONGRESSO NAZIONALE SIF Genova 9 Parametri allineati Lallineamento track-based è mirato a minimizzare la funzione globale χ 2 : I parametri p differenti per ciascun subdetector: –TIB/TOB: alta statistica allineati al livello di singolo modulo p = {u, w, } ({u, v, w, } per moduli double-sided) –TEC: bassa statistica allineata al livello di dischi p = { } –TID: statistica molto bassa non allineato Altra sfide alla TIF: –tracce parallele deformazioni χ 2 -invarianti –Nessun campo magnetico (B=0) per misurare il p T delle tracce incertezze sulla stima delleffetto del multiple scattering r = residui delle hit p = parametri di allineamento q = parametri di traccia

M. Musich XCIV CONGRESSO NAZIONALE SIF Genova 10 Risultati alla Integration Facility (TIF) Distribuzione del χ 2 delle tracce per 3 descrizioni della geometria: Nominale Survey Allineata Distribuzione dei residui delle tracce nel barrel (TIB/TOB) per le tre geometrie sopra considerate:

M. Musich XCIV CONGRESSO NAZIONALE SIF Genova 11 Risultati alla Integration Facility (TIF) Paragone di medie e RMS dei residui tra dati e Monte Carlo per i 10 Layer del Barrel Il disallineamento che è necessario introdurre sul Monte Carlo per riprodurre i risultati sui dati indica una risoluzione effettiva di ~ 80 µm nel TIB e ~ 50 µm nel TOB

M. Musich XCIV CONGRESSO NAZIONALE SIF Genova 12 Stabilità Lallineamento alla TIF è stato effettuato su diversi campioni di dati per indagare la sensibilità a: –Operazioni meccaniche ( paragone prima/dopo inserimento TEC z < 0 ) –Cambiamenti di temperatura (paragone +10°C / -10°C) Indizi di una torsione dopo linserimento della TEC (distribuzione Δx (rΔφ) vs. z) Nessuna sensibilità ai cambiamenti di temperatura Prima/dopo TEC +10°C/-10°C Dischi della TEC RMS = 75 µmRMS = 28µm

M. Musich XCIV CONGRESSO NAZIONALE SIF Genova 13 Usando dati da raggi cosmici alla TIF, è stato effettuato il primo allineamento su larga scala del Tracker di CMS: –Lapplicazione delle misure dei survey ottici migliora le performance della tracciatura –Gli algoritmi di allineamento basato su tracce sono stati testati con successo su dati veri e sul tracciatore reale: Miglioramenti dei residui nel barrel rispetto alla geometria di disegno e al survey Una grossolana stima della risoluzione a partire da studi Monte Carlo è ~ µm, dominata da una stima approssimata del multiple scattering Non sono stati riscontrati significativi cambiamenti tra le diverse condizioni di funzionamento (trigger,temperatura) –Il sistema di allinemento laser LAS è funzionato con successo consistenza negli endcap con lallineamento basato su tracce Conclusioni allineamento alla TIF

M. Musich XCIV CONGRESSO NAZIONALE SIF Genova 14 Allineamento ai Global Runs Primo tentativo di allineare lintero Silicon Tracker di CMS: –Metà luglio / metà agosto 2008 –Allineamento a livello di modulo solo per le strip –No campo magnetico (B=0T) Diviso in due fasi: –Cruzet-3: (285k eventi), no TEC z<0, no pixels –Cruzet-4: (345k eventi), tutto il Tracker acceso Miglioramento del χ 2 e dei residui Costanti di allineamento utilizzate per il reprocessing. Lallineamento del Tracker di CMS sta progredendo ed è pronto per le collisioni CMS Preliminary

M. Musich XCIV CONGRESSO NAZIONALE SIF Genova 15 BACKUP SLIDES

M. Musich XCIV CONGRESSO NAZIONALE SIF Genova 16 Lesperimento CMS

M. Musich XCIV CONGRESSO NAZIONALE SIF Genova 17 Necessità dellallineamento Il tracker di CMS è disegnato per ottimizzare la risoluzione nella misura dellimpulso delle particelle: –Essa dipende da due fattori: C 2 dipende dallo scattering coulombiano multiplo (MCS) n = numero di hit B= intensità campo magnetico L = lunghezza della traccia σ pos = incertezza sulla posizione hit Sistematico da minimizzare mediante ALLINEAMENTO

M. Musich XCIV CONGRESSO NAZIONALE SIF Genova 18 Algoritmi di allineamento HIP (Hits and Impact Points): –Metodo locale: correlazioni fra oggetti vicini non sono considerate –Soluzione analitica approssimata dellequatione del χ 2 per Δp la convergenza raggiunta per iterazione Kalman: –basato sullupdate della traiettoria del Kalman-filter –Leffetto di Δp e della matrice di covarianza V p considerato nellupdate della traiettoria, aggiunto inoltre un termine stocastico per il MCS MillePede-II: –Soluzione globale dellequazione del χ 2 per p and q: tutte le correlazioni sono considerate –Problema linearizzato, risolto con il metodo dei minimi quadrati Inversione di una grossa matrice mediante metodi numerici

M. Musich XCIV CONGRESSO NAZIONALE SIF Genova 19 Allineamento basato sulle tracce r k = residuo Le posizioni misurate delle hit u k hit e le posizioni estrapolate dalla traiettoria u k fit sono sistematicamente spostate se la posizione del modulo non è conosciuta correttamente. Il vettore differenza tra la hit e la traccia estrapolata è detto Residuo r k Lobbiettivo dellallineamento è minimizzare i residui: u k hit = coordinata misurata a = (Δu,Δv,Δw,α,β,γ) = (ΔR,Δr) correzioni d k = coordinate locali