Appunti di inferenza per farmacisti

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
ESERCITAZIONE 2 Come leggere la tavola della normale e la tavola t di Student. Alcune domande teoriche.
Advertisements

Test delle ipotesi Il test consiste nel formulare una ipotesi (ipotesi nulla) e nel verificare se con i dati a disposizione è possibile rifiutarla o no.
Stime per intervalli Oltre al valore puntuale di una stima, è interessante conoscere qual è il margine di errore connesso alla stima stessa. Si possono.
I TEST DI SIGNIFICATIVITA' IL TEST DI STUDENT
L’Analisi della Varianza ANOVA (ANalysis Of VAriance)
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°6.
ITIS “G.Galilei” – Crema Lab. Calcolo e Statistica
Dipartimento di Economia
STATISTICA DESCRITTIVA
Intervalli di confidenza
Proprietà degli stimatori
Fondamenti della Misurazione
Inferenza Statistica Le componenti teoriche dell’Inferenza Statistica sono: la teoria dei campioni la teoria della probabilità la teoria della stima dei.
Analisi dei dati per i disegni ad un fattore
Intervalli di Confidenza
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°6
redditività var. continua classi di redditività ( < 0 ; >= 0)
Metodi Quantitativi per Economia, Finanza e Management Lezione n°5 Test statistici: il test Chi-Quadro, il test F e il test t.
Inferenza statistica per un singolo campione
Valutazione delle ipotesi
INFERENZA NEL MODELLO DI REGRESSIONE LINEARE MULTIPLA (parte 1)
CAMPIONAMENTO Estratto dal Cap. 5 di:
DALL'INTERVALLO DI PROBABILITÀ
DIFFERENZA TRA LE MEDIE
Analisi della varianza (a una via)
1 Introduzione alla statistica per la ricerca Lezione III Dr. Stefano Guidi Siena, 18 Ottobre 2012.
Corso di biomatematica lezione 9: test di Student
Corso di biomatematica lezione 10: test di Student e test F
Corso di biomatematica lezione 6: la funzione c2
Corso di biomatematica lezione 7-2: Test di significatività
Corso di biomatematica lezione 7: Test di significatività
STATISTICA a.a PARAMETRO t DI STUDENT
di cosa si occupa la statistica inferenziale?
Lezione 8 Numerosità del campione
Num / 36 Lezione 9 Numerosità del campione.
Analisi della varianza
Il test di ipotesi Cuore della statistica inferenziale!
Verifica delle ipotesi su due campioni di osservazioni
Le distribuzioni campionarie
Errori casuali Si dicono casuali tutti quegli errori che possono avvenire, con la stessa probabilità, sia in difetto che in eccesso. Data questa caratteristica,
STATISTICA CHEMIOMETRICA
La teoria dei campioni può essere usata per ottenere informazioni riguardanti campioni estratti casualmente da una popolazione. Da un punto di vista applicativo.
STATISTICA PER LA RICERCA SPERIMENTALE E TECNOLOGICA
La verifica delle ipotesi
Obbiettivo L’obiettivo non è più utilizzare il campione per costruire un valore o un intervallo di valori ragionevolmente sostituibili all’ignoto parametro.
La verifica d’ipotesi Docente Dott. Nappo Daniela
ATTIVITÀ PIANO LAUREE SCIENTIFICHE Laboratorio di Statistica
Domande riepilogative per l’esame
Lezione B.10 Regressione e inferenza: il modello lineare
Corso di Analisi Statistica per le Imprese
Strumenti statistici in Excell
“Teoria e metodi della ricerca sociale e organizzativa”
La statistica F Permette di confrontare due varianze, per stabilire se sono o no uguali. Simile al valore t di Student o al chi quadrato, l’F di Fisher.
ANALISI STATISTICA DI DATI CAMPIONARI
9) VERIFICA DI IPOTESI L’ipotesi statistica è una supposizione riguardante caratteristiche ignote ignote di una v.c. X. Es.: campionamento con ripetizione,
Test basati su due campioni Test Chi - quadro
Intervallo di Confidenza Prof. Ing. Carla Raffaelli A.A:
“Teoria e metodi della ricerca sociale e organizzativa”
Intervalli di confidenza
La distribuzione campionaria della media
UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI PERUGIA
Metodologia della ricerca e analisi dei dati in (psico)linguistica 24 Giugno 2015 Statistica inferenziale
Dalmine, 26 Maggio 2004 Esercitazioni di Statistica con Matlab Dott. Orietta Nicolis fttp:\ingegneria.unibg.it.
Accademia europea dei pazienti sull'innovazione terapeutica Lo scopo e i fondamenti della statistica negli studi clinici.
La covarianza.
Operazioni di campionamento CAMPIONAMENTO Tutte le operazioni effettuate per ottenere informazioni sul sito /area da monitorare (a parte quelle di analisi)
INTRODUZIONE ALL’ANALISI DELLA VARIANZA
INFERENZA NEL MODELLO DI REGRESSIONE LINEARE SEMPLICE
Introduzione all’inferenza
Psicometria modulo 1 Scienze tecniche e psicologiche Prof. Carlo Fantoni Dipartimento di Scienze della Vita Università di Trieste Test di ipotesi.
Transcript della presentazione:

Appunti di inferenza per farmacisti

L’inferenza statistica è un insieme di metodi con cui si cerca di trarre una conclusione sulla popolazione in base ad informazioni ricavate da un campione indurre le proprietà di una popolazione sulla base dei dati conosciuti relativi ad un campione

Verifica d’ipotesi e stima Raramente conosciamo le caratteristiche della popolazione (media, dev.std.), di solito si rende necessario stimarle L’inferenza statistica a partire dalle caratteristiche dei campioni [statistiche campionarie] che sono stati estratti dalla popolazione mira: stimare le caratteristiche ignote della popolazione verificare un’ipotesi relativa alle caratteristiche della popolazione ignote

Procedimento Estrazione di un campione Calcolo delle statistiche campionarie, cioè dei valori corrispondenti ai dati contenuti nel campione (es. media del campione) Stima dei parametri nella popolazione in base ai risultati forniti dal campione (inferire)

Popolazione e campione Popolazione: insieme che raccoglie tutte le unità statistiche può essere finita o infinita a volte definito come universo Campione: raccolta finita di elementi di una popolazione „ per evitare di ottenere campioni non rappresentativi della popolazione si scelgono i campioni mediante un procedimento casuale (es.: vedi la tombola o il lotto)

Metodi di campionamento Il Campionamento Casuale Semplice (CCS) è caratterizzato dal fatto che tutte le unità statistiche della popolazione hanno “uguale” probabilità di far parte del campione. „Se il campione non rispecchia le caratteristiche della popolazione allora si incorre in un errore sistematico (BIAS di selezione o campionamento). Nel campionamento non casuale non tutte le unità hanno pari probabilità di far parte del campione. Non è corretto inferire su campioni non casuali.

Campione - Popolazione Qual è il processo che porta dalla popolazione al campione ? ... e quello inverso ? POPOLAZIONE inferenza campionamento CAMPIONE

Cenni di probabilità Una variabile si dice casuale se può assumere diversi valori. L’attributo casuale rinvia al fatto che essa è generata da un esperimento (o meccanismo, di cui non siamo in grado di prevedere l’esito. Ognuno dei risultati di una variabile casuale è associato ad una determinata probabilità. La funzione che associa ad ogni valore della variabile una probabilità si chiama “distribuzione di probabilità”. L’area totale sottesa da una distribuzione di probabilità è uguale a 1 Si possono determinare le distribuzioni di probabilità di molte variabili su base teorica chiamate “distribuzioni teoriche di probabilità”

Distribuzioni di probabilità Ogni caratteristica che può essere misurata o categorizzata rappresenta una variabile. Se ad ogni valore che la variabile può assumere viene associata una probabilità intesa come la frequenza relativa del verificarsi di ciascun risultato x il numero di esperimenti ripetuti, allora parliamo di distribuzione di probabilità

La distribuzione normale E’ la distribuzione di probabilità che meglio rappresenta molte variabili di fenomeni biologici. „Ad esempio il peso, la pressione arteriosa, il livello di glucosio nel sangue sono alcune delle variabili che seguono una distribuzione normale. „ Si applica bene alle statistiche campionarie „ La formula della distribuzione normale è definita dai parametri media (µ) e deviazione standard (σ). -dipende dai parametri µ (media) e σ (deviazione standard);se La distribuzione normale con µ=0 e σ=1 è detta Normale Standard

Utilizzo della distribuzione normale Può essere utilizzata per stimare le probabilità associate a variabili che si distribuiscono “normalmente”. Ad esempio in una popolazione di pazienti trattati con warfarin sodico dei valori di INR si distribuiscono normalmente con media 2,2 e deviazione standard di 0,8 Qual è la probabilità che un individuo scelto a caso da questa popolazione abbia un valore di INR < 1,5 o maggiore di 4 ? Per rispondere a questa domanda posso utilizzare delle tavole statistiche oppure R... pnorm(1.5, mean = 2.2, sd = 0.8,lower.tail=T)

Statistiche, stimatori e stime Media campionaria: Stimatore della media della popolazione Utile per fornire stime puntuali e intervallari della media della popolazione Deviazione standard campionaria: Stimatore della deviazione standard della popolazione Utile per fornire una stima della dev.std.pop.

Distribuzione campionaria delle medie La media della distribuzione di campionamento delle medie tende alla media della popolazione La variabilità della distribuzione delle medie campionarie è inferiore alla variabilità nella popolazione. Campioni più grandi daranno una distribuzione con variabilità inferiore La dev.std. della distribuzione delle medie campionarie è nota come Errore Standard

Inferenza e parametro ignoto Considerazioni sul parametro ignoto della popolazione a partire dai dati campionari seguendo due percorsi: calcolare l’intervallo di confidenza, ovvero stimare un intervallo di valori entro cui con un certo livello di probabilità prefissato (generalmente il 95%) che contiene il parametro µ eseguire un test di ipotesi con cui a determinate affermazioni sui valori del parametro della popolazione possono essere accettate o rifiutate

Test di verifica d’ipotesi Scenario: Media ignota, Dev.Std nota Ipotesi nulla: la media della pop. è Fisso la significatività del test (alfa) Calcolo della media campionaria (x) Calcolo la statistica La confronto con Zcritico (tavole e alfa) Accetto o rifiuto l’ipotesi nulla

Calcolo dell’intervallo di confidenza Scenario: Media ignota, Dev.Std nota Fisso la significatività del test (alfa) Calcolo la stima intervallare della media con la seguente formula: La prob. che la media della pop. sia all’interno dell’intervallo ha prob. 1 - alfa

Scenario media e dev.std ignote Calcolo della media campionaria Calcoli della dev. Std. camp. Corretta Calcolo la statistica Confronto della statistica con il valore t critico delle tavole o calcolato in base al livello di significatività del test e dei gradi di libertà (numerosità del campione -1) ... si continua come con lo z-test

Indipendenza in distribuzione Calcolo della tabella delle distribuzioni congiunte delle due variabili Calcolo della tabella delle distribuzioni teoriche in ipotesi di indipendenza stocastica Calcolo della statistica Confronto della statistica test con un chi-quadro a (righe-1)X(colonne-1) gradi di liberta ... si continua in modo analogo ai precedenti test.

Tipi di errori

Potenza del test t in R Formula: power.t.test(n = NULL, delta = NULL, sd = 1, sig.level = 0.05, power = NULL, type = c("two.sample", "one.sample", "paired"), alternative = c("two.sided", "one.sided"), strict = FALSE) Argomenti: n= numero di osservazioni (per gruppo) delta= vera difference di media sd= standard deviation sig.level= prob. di errori di I tipo power= potenza del test (1 – prob. errori di II tipo) type= tipo di test alternative= a una o due code strict= VERA nell’ipotesi a due code altrimenti divide a metà la signif.