La qualità nellerogazione diretta di farmaci agli assistiti dellAzienda U.S.L. di Viterbo Autori: Aquilanti L. 2, Conti M. 1, DellOrso B. 2, Fregoli A. 2, Ginnasi S. 2, Menichelli L. 2, Pandico F. 2, Pavan A.M. 2, Petrillo M.R. 3, Petti C. 1, Proli E. 2,Toscano A. 1, Tosini M.L. 2, Vittori M.T. 1 1 Farmacia Territoriale Azienda USL VT; 2 Farmacia Ospedaliera Azienda USL VT; 3 Scuola di Specializzazione Farmacia Ospedaliera Università di Roma La Sapienza. A.S.L. VT DIPARTIMENTO DEI SERVIZI UU.OO. Farmacia Territoriale e Farmacia Ospedaliera OBIETTIVI: - Garantire lerogazione diretta di tutti i farmaci compresi nellallegato 2 (D.M 22/12/2000) ai pazienti dellAzienda U.S.L. Viterbo tramite le Farmacie Ospedaliere e i Servizi Farmaceutici territoriali in applicazione della L.405/2001 per il contenimento della spesa farmaceutica. - effettuare una valutazione dellappropriatezza prescrittiva tramite controllo dei Piani Terapeutici; - realizzare una completa raccolta di dati epidemiologici con lausilio di un apposito programma informatico; - supportare il medico specialista nellatto prescrittivo per la corretta applicazione delle norme; - attivare tutte le procedure per migliorare il customer satisfation. MATERIALI E METODI Piani terapeutici, raccolta dati nel software dedicato, opuscolo informativo rivolto al medico attivatore del Piano Terapeutico e/o registro USL, incontri e comunicazioni orientati alla sensibilizzazione dei medici di Medicina Generale e Medici Specialisti operanti sul territorio, pieghevole per informare lutenza esterna, scheda di soddisfazione per il paziente, DGR 34/02, L.405/01 RISULTATI - controllo dei Piani Terapeutici per valutare lappropriatezza prescrittiva (registrazione informatica della prescrizione); - corretta applicazione delle note CUF tramite realizzazione di una brochure rivolta al medico dove, per ciascuna molecola, vengono incrociate le indicazioni riportate in scheda tecnica con quelle limitative delle note CUF; - controllo della corretta erogazione. -realizzazione di una scheda di soddisfazione dedicata al paziente, per unappropriata valutazione del customer satisfation evidenziando i punti di forza e di debolezza del servizio erogato - distribuzione quotidiana e capillare su tutto il territorio della ASL (in totale cinque punti di accesso) con fornitura mensile Contenimento della spesa farmaceutica 1 CONCLUSIONI Oltre ad una significativa e costante riduzione della spesa farmaceutica, lattuale organizzazione del servizio ha permesso di garantire in modo capillare lassistenza ai pazienti, segnalare eventuali difformità in ambito prescrittivo e procedere con uniformità di comportamento verso un più elevato grado di appropriatezza. Attraverso il percorso intrapreso si è inteso elevare il livello di qualità assistenziale ponendo il paziente al centro del sistema sociosanitario, riqualificando il momento professionale del Farmacista come figura strategica e interattiva con lintero processo. - informazione al paziente sulle motivazioni e modalità di distribuzione e conservazione dei farmaci, mediante un pieghevole illustrativo 1 – Dati ufficiali rilevati dagli elaborati COSISAN (Società consortile appaltatrice per il sistema di rilevazione informatizzata delle ricette farmaceutiche nella Regione Lazio ) Qualità del servizio prestato Qualità della terapia Incremento percentuale spesa farmaceutica convenzionata anno 2003 vs L'incremento annuo regionale è stato pari al 1,48%, mentre l'incremento annuo dell'ASL di Viterbo è risultato -1,52%