Comune di Trieste Area Pianificazione Territoriale

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Comune di Trieste Area Pianificazione Territoriale Assessore alla Pianificazione Territoriale Maurizio Bucci I CONTROLLI DI EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI IMPIANTI TERMICI DI POTENZIALITA’ MAGGIORE O UGUALE A 35 kW Sala del Consiglio Comunale Trieste, 3 ottobre 2007

Relatori ing. Carlo Tosolini – Direttore Area Pianificazione Territoriale per. ind. Francesco Demarch – Area Pianificazione Territoriale - Responsabile Ufficio Ispezioni Impianti Termici

I CONTROLLI DI EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI IMPIANTI TERMICI Richiami Normativi L’art. 31 della L. 10/91 comma 3. pone a carico dei Comuni con più di 40.000 abitanti l’effettuazione dei controlli necessari e la verifica con cadenza almeno biennale delle norme relative al rendimento di combustione con onere a carico degli utenti. Il Regolamento regionale per l’esercizio ed il controllo degli impianti termici adottato in data 28.08.2002 disciplina, tra l’altro,le modalità di controllo degli impianti di potenzialità maggiore o uguale a 35 kW 1

I CONTROLLI DI EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI IMPIANTI TERMICI Richiami Normativi Il D.Lgs. 192/05 ha introdotto il rapporto di controllo tecnico anche per gli impianti di potenzialità maggiore o uguale a 35 kW modificato ed integrato dal D.Lgs. 311/06 che ha apportato modifiche sostanziali sulla frequenza di presentazione dei rapporti di controllo tecnico ai fini delle ispezioni di efficienza energetica, e aggiorna le sanzioni amministrative. 2

I CONTROLLI DI EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI IMPIANTI TERMICI – OBBLIGHI DEGLI AMMINISTRATORI L’Allegato A del D.Lgs. 311/06 nel caso di edifici dotati di impianti termici centralizzati amministrati in condominio pone le responsabilità a carico degli Amministratori. 3

I CONTROLLI DI EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI IMPIANTI TERMICI – OBBLIGHI DEGLI AMMINISTRATORI L’Amministratore può mantenere in proprio tale responsabilità (rispetto orario, temperature, compilazione libretto di centrale, etc) affidando le sole operazioni di controllo e manutenzione a operatore in possesso dei requisiti previsti dalla L. 46/90 art. 1 c.1 lett. C) e E) 4

CONTROLLI DI EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI IMPIANTI TERMICI – OBBLIGHI DEGLI AMMINISTRATORI L’Amministratore può delegare gli obblighi di responsabilità ad un terzo definito come “terzo responsabile dell’esercizio e della manutenzione degli impianti termici” Obbligo di inviare all’Ente preposto la comunicazione di assunzione o revoca dell’ incarico e di registrazione sul libretto di centrale 5

CONTROLLI DI EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI IMPIANTI TERMICI – REQUISITI DEL TERZO L’Amministratore deve provvedere ad affidare l’incarico a soggetto avente idonea capacità tecnica prevista dal DPR 412/93 (art. 1 c. 1 lett. n) ed essere in possesso dei requisiti (art. 1 c. 1 lett. c) ed e) della L. 4690. Nel caso di impianti di P> 350 kW ulteriori requisiti (certificazione UNI EN ISO 9000) e possedere comunque conoscenze tecniche adeguate alla complessità (art. 11 c.3 DPR 412/93) 6

I CONTROLLI DI EFFICIENZA ENERGETICA DEGLI IMPIANTI TERMICI Compiti del Comune Affidamento del servizio alla Società ESATTO dal 01.07.2007 Sono state apportate modifiche al Regolamento comunale per renderlo coerente con la sopravvenuta norma (D.Lgs. 311/06) Il Regolamento è pubblicato sul sito del Comune www.retecivica.trieste.it nella pagina dedicata alla Pianificazione Territoriale 7

NUOVE PROCEDURE Ogni 2 anni Trasmissione Allegato F, contenente i controlli di efficienza energetica, ai soli fini delle ispezioni della Società ESATTO con apposizione del bollino verde “calore sicuro” Frequenza temporale di trasmissione del rapporto di controllo tecnico Allegato F Ogni 2 anni 8

BOLLINO VERDE “CALORE SICURO” Copia su allegato F per ESATTO Copia su allegato F per UTENTE 9

CAMPAGNA CALORE SICURO Dall’8 ottobre al 31 dicembre 2007 il responsabile dell’impianto potrà certificare gli adempimenti in materia di efficienza energetica dell’impianto termico mediante la trasmissione del rapporto di controllo tecnico Allegato F munito del bollino verde. Il costo di tale bollino ammonta a € 17,00 (IVA di legge inclusa) più € 8,00 (IVA di legge inclusa) per ogni eventuale generatore aggiuntivo. 10

ISPEZIONI Gli impianti per i quali non siano stati trasmessi nei tempi stabiliti i relativi allegati F saranno sottoposti in via prioritaria ad ispezione da parte del tecnico di ESATTO per conto del Comune addebitando al soggetto responsabile la tariffa di € 130,00 (IVA di legge inclusa) più eventuali € 60,00 (IVA di legge inclusa) per ogni caldaia aggiuntiva. 11

ISPEZIONI La società ESATTO procederà all’accertamento di tutti i rapporti di controllo tecnico pervenuti ed effettuerà ispezioni annuali presso gli utenti finali ai fini del riscontro della rispondenza alle norme di legge e delle veridicità dei rapporti trasmessi per almeno il 5% degli impianti presenti nel territorio, senza alcun ulteriore addebito. 12