Ciro Donnarumma Modena 17 Novembre 2008 Feneal-uilFillea-cgil il settore delle costruzioni a rischio di infiltrazioni criminali.

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Ciro Donnarumma Modena 17 Novembre 2008 Feneal-uilFillea-cgil il settore delle costruzioni a rischio di infiltrazioni criminali

Ciro Donnarumma Modena 17 Novembre 2008 Feneal-uilFillea-cgil Gli obiettivi delliniziativa Sensibilizzare le parti (sindacato, associazioni imprenditoriali e istituzioni) sul fenomeno delle infiltrazioni criminali nel settore edile Acquisire la consapevolezza della loro esistenza Capire limportanza di non sottovalutare il fenomeno Momento formativo per i vari attori del settore Capire come si può arrivare a intercettare il fenomeno Poter accrescere la capacità di interpretare segnali quotidiani Trovare un metodo collaborativo fra le varie parti per contrastare il fenomeno

Ciro Donnarumma Modena 17 Novembre 2008 Feneal-uilFillea-cgil Alcune considerazioni sul fenomeno … perché se ne parla a Modena ? … perché nel settore edile ? Mancanza di regole per laccesso alla professione Presenza massiccia dei subappalti Forte polverizzazione del settore, finti autonomi Facili guadagni e presenza di lavoro irregolare

Ciro Donnarumma Modena 17 Novembre 2008 Feneal-uilFillea-cgil Alcune considerazioni sul fenomeno Stretta correlazione fra imprese che non hanno la cultura della legalità e imprese che non hanno la cultura della sicurezza Riduzione della competitività delle aziende che operano legalmente Riduzione delle tutele dei lavoratori e della loro sicurezza Riduzione della qualità e sicurezza del costruito

Ciro Donnarumma Modena 17 Novembre 2008 Feneal-uilFillea-cgil Il ruolo delle parti che fare? Organi di vigilanza Incrementare i controlli nel settore edile Istituzioni Eliminare il concetto del massimo ribasso Richiesta della certificazione antimafia o Eliminazione della soglia minima o Regolamento edilizia rilascio abilitazione Maggior dialogo con le parti sociali Sindacato e Associazioni imprenditoriali Contrattazione collettiva preventiva Allontanamento di imprese sospette Dialogo con le stazioni appaltanti Controllo della serietà delle imprese attraverso gli Enti Bilaterali (DURC) Adeguato supporto associativo Concertazione fra le parti

Ciro Donnarumma Modena 17 Novembre 2008 Feneal-uilFillea-cgil Le proposte del sindacato Reintroduzione della tracciabilità del denaro Regolamentare laccesso alla professione attraverso la definizione di opportuni strumenti legislativi Ridefinizione delle stazioni appaltanti: Riduzione del loro numero in Italia circa Ridefinizione delle banche dati e interconnesione con i sistemi presenti NECESSITA DI CREARE UN SISTEMA OMOGENEO Maggior coordinamento fra gli organi ispettivi ( Inps,Inail,Asl,Ispettorato )

Ciro Donnarumma Modena 17 Novembre 2008 Feneal-uilFillea-cgil …….. Mettiamo in cantiere legalità e sviluppo; perché legalità è sviluppo …….

…….L'Emilia Romagna è sempre stata territorio di investimento del clan dei Casalesi. Giuseppe Caterino, arrestato in Calabria due anni fa, era un boss che a Modena aveva il suo feudo. In via Benedetto Marcello da sempre esiste una roccaforte casalese e poi a Reggio Emilia, Bologna, Sassuolo, Castelfranco Emilia,Montechiarugolo, Bastiglia, Carpi. Basta seguire il percorso delle imprese edili e la sofferenza di molti emigranti dell'agro aversano, vessati dai loro compaesani dei clan. Persino le modalità militari furono esportate nei territori di investimento. Si iniziò il 5 maggio del 1991, con un conflitto tra paranze di fuoco dei casalesi a Modena. Il 14 marzo del 2000 vi fu un agguato a Castelfranco Emilia. E poi a Modena qualche mese fa, il 10 maggio 2007, è stato gambizzato Giuseppe Pagano, titolare dell'impresa edile Costruzioni Italia". Roberto Saviano Feneal-uilFillea-cgil Modena 17 Novembre 2008