VELOCITÀ DI FASE V
La velocità di fase è la velocità con cui si sposta il profilo dell’onda
La velocità di fase è la velocità con cui si sposta il profilo dell’onda
La velocità di fase è la velocità con cui si sposta il profilo dell’onda
La velocità di fase è la velocità con cui si sposta il profilo dell’onda
La velocità di fase è la velocità con cui si sposta il profilo dell’onda
La velocità di fase è la velocità con cui si sposta il profilo dell’onda
La velocità di fase è la velocità con cui si sposta il profilo dell’onda
La velocità di fase è la velocità con cui si sposta il profilo dell’onda
La velocità di fase è la velocità con cui si sposta il profilo dell’onda
La velocità di fase è la velocità con cui si sposta il profilo dell’onda
La velocità di fase è la velocità con cui si sposta il profilo dell’onda
La velocità di fase è la velocità con cui si sposta il profilo dell’onda
V
f V sono legate tra loro da una importante relazione La frequenza la velocità e la lunghezza d’onda sono legate tra loro da una importante relazione
f V sono legate tra loro da una importante relazione V = f La frequenza la velocità e la lunghezza d’onda sono legate tra loro da una importante relazione V = f
f V sono legate tra loro da una importante relazione V = f La frequenza la velocità e la lunghezza d’onda sono legate tra loro da una importante relazione V = f INFATTI:
Supponiamo di avere due onde di UGUALE LUNGHEZZA D’ONDA
E DI COLLEGARE CIASCUNA DI ESSE AD UNA SFERETTA LIBERA DI MUOVERSI IN UNA SCANALATURA
ORA NASCONDIAMO LE ONDE CON UNO SCHERMO, IN MODO DA VEDERE SOLAMENTE LE SFERETTE
ED OSSERVIAMO COSA ACCADE QUANDO LE ONDE SI PROPAGANO AD UGUALE VELOCITÀ
è evidente che le due onde hanno anche uguale frequenza!
ora supponiamo che l’onda superiore abbia velocità DOPPIA di quella inferiore ed osserviamo le sferette
La frequenza della sferetta superiore è doppia di quella della sferetta inferiore!
Se non ne sei convinto, ti faccio rivedere la sequenza, inserendo dei traguardi
inizio oscillaz. inizio oscillaz.
inizio oscillaz. inizio oscillaz.
inizio oscillaz. inizio oscillaz.
inizio oscillaz. inizio oscillaz.
inizio oscillaz. inizio oscillaz.
inizio oscillaz. inizio oscillaz.
inizio oscillaz. inizio oscillaz.
inizio oscillaz. inizio oscillaz.
inizio oscillaz. questa sferetta ha fatto UNA OSCILLAZIONE questa sferetta ha fatto MEZZA OSCILLAZIONE inizio oscillaz.
Dunque: se la velocità raddoppia, anche la frequenza raddoppia
E potremmo dimostrare, con lo stesso sistema, che: se la velocità triplica, anche la frequenza triplica.
QUINDI: fV
Supponiamo ora di avere due onde di DIVERSA LUNGHEZZA D’ONDA
In particolare, supponiamo che la lunghezza d’onda dell’onda superiore sia la metà di quella dell’onda inferiore
In particolare, supponiamo che la lunghezza d’onda dell’onda superiore sia la metà di quella dell’onda inferiore
Ripetiamo l’esperimento con le sferette supponendo che la velocità delle onde sia uguale per entrambe
Rivediamo la sequenza con gli schermi ed i riferimenti:
inizio oscillaz. inizio oscillaz.
inizio oscillaz. inizio oscillaz.
inizio oscillaz. inizio oscillaz.
inizio oscillaz. inizio oscillaz.
inizio oscillaz. inizio oscillaz.
inizio oscillaz. inizio oscillaz.
inizio oscillaz. inizio oscillaz.
inizio oscillaz. inizio oscillaz.
1 inizio oscillaz. inizio oscillaz.
1 inizio oscillaz. inizio oscillaz.
1 inizio oscillaz. inizio oscillaz.
1 inizio oscillaz. inizio oscillaz.
1 inizio oscillaz. inizio oscillaz.
1 inizio oscillaz. inizio oscillaz.
1 inizio oscillaz. inizio oscillaz.
2 inizio oscillaz. 1 inizio oscillaz.
questa sferetta ha fatto DUE oscillazioni complete inizio oscillaz. questa sferetta ha fatto UNA oscillazione completa inizio oscillaz.
questa sferetta ha fatto DUE oscillazioni complete inizio oscillaz. Dunque la frequenza dell’onda che ha lunghezza d’onda è la metà della frequenza dell’onda di lunghezza questa sferetta ha fatto UNA oscillazione completa inizio oscillaz.
f Dunque la frequenza dell’onda che ha lunghezza d’onda è la metà della frequenza dell’onda di lunghezza inizio oscillaz.
f fV Poiché avevamo visto che era: inizio oscillaz.
f fV fV Poiché avevamo visto che era: Ne ricaviamo che: inizio oscillaz. fV Ne ricaviamo che:
fV/
fV/ fV
fV/ fV Vf
V f
V f
V f Sapresti spiegare perché abbiamo sostituito una relazione di proporzionalità con una di uguaglianza, senza moltiplicare per una opportuna costante di proporzionalità? V f
Sapresti spiegare perché abbiamo sostituito una relazione di proporzionalità con una di uguaglianza, senza moltiplicare per una opportuna costante di proporzionalità? V f V f V f
è espresso, ad esempio, in cm Perché: è espresso, ad esempio, in cm V f
è espresso, ad esempio, in cm Perché: è espresso, ad esempio, in cm V f cm
è espresso, ad esempio, in cm Perché: è espresso, ad esempio, in cm f è espresso in Hz=1/s V f cm
è espresso, ad esempio, in cm Perché: è espresso, ad esempio, in cm f è espresso in Hz=1/s V f cm 1/s
V f Perché: cm/s Dunque l’unità di misura di V è proprio cm/s è espresso, ad esempio, in cm f è espresso in Hz=1/s V f cm/s cm 1/s Dunque l’unità di misura di V è proprio cm/s e non c’è bisogno di constanti di proporzionalità
Ho trovato questa vignetta su un giornale di enigmistica.
Ho trovato questa vignetta su un giornale di enigmistica. Ora che sai tutto sulla forma di un’onda, sapresti dire che movimenti fa il pittore per disegnare i suoi quadri? END