PROGETTO LAUREE SCIENTIFICHE Liceo Statale Scientifico – Linguistico “Immanuel Kant”, Melito di Napoli Gli alunni della classe IV C: Pomo Antonio Briglia Michele Vitiello Alessio presentano: «Il Problem Solving e il prestito bancario»
I problemi generano problemi, e la mancanza di metodo nel risolverli apertamente genera più problemi. Crosby Philip B. È facile immaginare che a nessuno piace fronteggiare i problemi, per cui si rimanda all’infinito la soluzione, come se si aspettassero tempi migliori, fingendo addirittura di non vederli. Il Problem Solving, dall’ inglese “risoluzione del problema”, è un’attività che un individuo o una macchina (in generale un esecutore di istruzioni) mettono in atto per raggiungere una condizione desiderata a partire da una condizione data. Il problem solving indica, più propriamente, l'insieme dei processi volti ad analizzare, affrontare e risolvere situazioni problematiche. È da precisare che il problem solving è solo una parte di quello che è l'intero processo di risoluzione del problema: quest'ultimo comprende anche i processi cosiddetti di problemfinding e problemshaping.
A tal proposito è indispensabile che il problema sia ben posto e sia ben compreso. In letteratura si trovano diverse schematizzazioni del processo di problemsolving . Ne presentiamo due tra le più utilizzate: La prima è sintetizzata nell’acronimo F.A.R.E. e afferma che i passi per risolvere un problema possono essere così schematizzati: Fasi Operazioni mentali Risultato Focalizzare Selezionare, verificare e definire il problema Descrizione scritta del problema Analizzare Decidere cosa è necessario sapere Raccogliere i dati di riferimento Determinare i fattori rilevanti Valori di riferimento Elenco dei fattori critici Risolvere Generare soluzioni alternative Selezionare una soluzione Sviluppare un piano di attuazione Descrizione della soluzione del problema Piano di attuazione Eseguire Impegnarsi al risultato aspettato Eseguire il piano Monitorare l'impatto durante l'implementazione Impegno organizzativo Piano eseguito Valutazione dei risultati La seconda famosa risale a Lasswell ,usata fin dagli anni ’30 dello scorso secolo nel giornalismo. Si basa su cinque W che schematizzano i passi necessari per affrontare la soluzione di un problema: Who– chi è il referente/committente/chi ci si rivolge When– quando va fatto What– che cosa si deve fare (progetto) Why– perché si fa (obiettivo) Where– dove si deve intervenire
Input e Output. Prima di risolvere un problema è fondamentale chiarire quali sono i dati di partenza (input) e quali siano i risultati voluti (output) I dati di input sono quelli che l’esecutore riceve da un soggetto terzo. I dati di output sono quelli che l’esecutore trasmette come risposta Esempi: Problema: preparazione di una torta (problema “naturale”) Dati di input: Ingredienti Dati di output: torta Problema: risoluzione di un’equazione di secondo grado (problema matematico) Dati di input: a, b, c Dati di output: x1, x2
Lo strumento fondamentale del Problem Solving e’ L’ALGORITMO algoritmo = sequenza finita e non ambigua di istruzioni che ha lo scopo di trovare la soluzione di un problema. Dati di input Dati di output Algoritmo
Come due banche gestiscono i prestiti annui ESEMPIO DI PROBLEM SOLVING: Come due banche gestiscono i prestiti annui
COME FUNZIONANO I PRESTITI BANCARI : Prima di trattare l’esempio sotto il profilo del problemsolving, sembra opportuno un piccolo excursus circa i prestiti, in generale, e riguardo le modalità e le credenziali proprie del cliente cui servirebbe tale cessione di denaro. I prestiti bancari sono dei prestiti concessi da una banca o da un istituto di credito ad un privato secondo interessi prestabiliti e per un periodo di tempo determinato. La situazione lavorativa ed economica del richiedente è la prima condizione da verificare per avere un prestito. Per ottenere dei prestiti vengono richieste delle garanzie sulla restituzione: se il richiedente è un dipendente si può ricorrere alla cessione del quinto di stipendio, stesso discorso per i pensionati (con le dovute eccezioni), discorso più difficile per i liberi professionisti (o artigiani) e per le aziende. Il prestito di una somma di denaro sarà incrementata da interessi, calcolati in base ad un tasso di restituzione, da aggiungere al prestito della banca al momento della restituzione del debito.
Il Banco Uranio utilizza un semplice sistema per la cessione dei prestiti annui accordati solamente ai dipendenti pubblici ai liberi professionisti (o altri): Per i primi, la cessione ha un tasso di interesse al 4,85% Per i secondi, invece, il tasso di interesse è al 5,32%
Algoritmo del banco Uranio: INIZIO Acquisisci informazioni sul cliente Input IL CLIENTE È UN DIPENDENTE (?) Il prestito avrà un tasso di interesse di 4,85% SI (vero) Output NO (falso) Il prestito avrà un tasso interesse di 5,32% Concedi il prestito al tasso concordato FINE
ai pensionati ai lavoratori dipendenti ai liberi professionisti Il Banco Kant utilizza un sistema più complesso per la cessione dei prestiti annui: ai lavoratori dipendenti un tasso fisso al 4,65% ai liberi professionisti col tasso al 5,07% ai pensionati un tasso al 4,40%; Per le aziende Non sono consentiti pestiti
Algoritmo del banco KANT: INIZIO Algoritmo del banco KANT: Acquisisci informazioni Chi richiede il prestito è una azienda(?) SI NO Chi richiede il prestito è un dipendente (?) Il prestito non è possibile. NO SI Chi richiede il prestito è un artigiano? Chi richiede il prestito è un artigiano (?) Il prestito ha un tasso al 4,65% SI NO Chi richiede il prestito è un pensionato? Chi richiede il prestito è un pensionato (?) Il prestito ha un tasso al 5,07% SI NO Il prestito non è possibile Il prestito ha un tasso al 4,40% FINE
Problem solving Antonio è un dipendente di una azienda e necessiterebbe di un prestito della durata di un anno, dovendo ristrutturare casa. Analizziamo il problema esaminando gli algoritmi di concessione del prestito. Gli algoritmi sono espressi dai grafici. Da essi è semplice trarre le seguenti conclusioni: Se Antonio chiedesse il prestito al Banco Uranio, utilizzeremo l’algoritmo ideato dal Banco Uranio: Ad Antonio sarebbe permesso un prestito (condizione rispettata) sulla cessione sarebbe applicato un tasso al 4,85%; Se Antonio chiedesse il prestito al Banco Kant, utilizzeremo l’algoritmo ideato dal Banco Kant: Sulla cessione sarebbe applicato un tasso al 4,65%;
Il tasso del KanT è minore del tasso dell’uranio (?) INIZIO Algoritmo di Antonio: Acquisisci informazioni sui tassi di interesse delle banche Il tasso del KanT è minore del tasso dell’uranio (?) SI NO rivolgersi al banco KANT rivolgersi al banco Uranio FINE In conclusione, se Antonio chiedesse un prestito al Banco Kant avrebbe un tasso di interesse applicato alla cessione di denaro ad una percentuale piu’ vantaggiosa.
Il problemsolving consiste , quindi, nell’ individuazione di un algoritmo (sequenza di istruzioni) che ha lo scopo di trovare la soluzione di un problema. Il problema e’ analizzato, offrontato ed eventualmente risolto da un individuo o piu’ in generale da un esecutore di algoritmi (ad es. un computer correttamente programmato per la risoluzione del problema specifico). Grazie a questa tecnica è possibile acquisire una metodologia per affrontare problemi, perche’ costringe All’analisi dei dati a disposizione, All’individuazione delle istruzioni piu’ efficaci per ottenere la soluzione Alla traduzione delle stesse in un linguaggio codificato e quindi comprensibile anche ad altri Grazie !