Facoltà di Farmacia Corso di laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Corso di Microbiologia e Biologia animale.

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Transcript della presentazione:

Facoltà di Farmacia Corso di laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Corso di Microbiologia e Biologia animale

I primi strumenti di osservazione

Forma e dimensione dei microrganismi

Microscopio ottico

Microscopio ottico

Microscopio ottico

10

Preparati colorati per l’osservazione con microscopio ottico Staphylococcus aureus Streptococcus pneumoniae

spore Bacillus anthracis Bacillus cereus

Potere di risoluzione di un microscopio Potere risolutivo D = λ/n sen θ

POTERE DI RISOLUZIONE PER POTERE DI RISOLUZIONE SI INTENDE LA CAPACITA’ DI DISTINGUERE DUE PUNTI ADIACENTI BEN SEPARATI POTERE DI RISOLUZIONE  D = λ/n sen θ E’ FUNZIONE DELLA LUNGHEZZA D’ ONDA DELLA LUCE IMPIEGATA E DELL’APERTURA NUMERICA CHE DIPENDE DALLE CARATTERISTICHE DEL SISTEMA DI LENTI APERTURA NUMERICA = I SEN α OPPURE N SEN θ I è L’INDICE DI RIFRAZIONE DEL MEZZO INTERPOSTO TRA L’OGGETTO SUL VETRINO E LA LENTE FRONTALE DEL MICROSCOPIO I = 1 SE IL MEZZO è L’ARIA I = 1,52 SE IL MEZZO è L’OLIO DI CEDRO IL MASSIMO DI APERTURA NUMERICA POTRA’ ESSERE DI POCO INFERIORE O SUPERIORE A 1 A IN RELAZIONE AL MEZZO INTERPOSTO IMPIEGATO. ESEMPI (CALCOLO APERTURA NUMERICA) : ARIA  1 SEN 144°/2 = SEN 72° = 0,95 OLIO DI CEDRO  1,52 SEN 139°/2 = 1,43

Apertura numerica Angolo θ è la metà dell’angolo di apertura del cono di luce

Rifrazione luce ARIA Olio vetro vetro Lente a secco ad alto ingrandimento Lente ad immersione in olio di cedro Aria n = 1 Olio di cedro n = 1,52 La rappresentazione grafica è indicativa del percorso della radiazione luminosa attraverso due mezzi di propagazione con indice di rifrazione uguale o differente.

Microscopio elettronico

Il microscopio elettronico permette una risoluzione 250 000 volte superiore a quella di un m.o. (0,2 um) Con il m. e. è stato possibile studiare i dettagli delle strutture cellulari. L’immagine vista al m.e. a trasmissione o a scansione non può essere osservata direttamente perché il fascio di elettroni possiede un elevato contenuto di energia Per il m. e. a trasmissione vanno preparate sezioni ultrasottili del campione. Le foto al m. e. rappresentano solo una sezione del campione osservato, il preparato dopo avere attraversato il campione cade su una lastra fotografica o schermo fluorescente. Un altro tipo di m.e. è quello a scansione il fascio elettronico non passa attraverso il campione vengono emessi elettroni secondari la cui intensità varia al variare dei contorni della superficie. IL SEM dà informazioni sul campione che non si possono ottenere con un microscopio di tipo TEM.

Immagini di batteri al microscopio elettronico a scansione

Esame a fresco

Goccia pendente