1 DISTRETTO TECNOLOGICO DELLE BIOSCIENZE Analisi, Esperienze e Prospettive Roma, 15 dicembre 2011 La ricerca e linnovazione Il rapporto tra pubblico e.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Emergere per competere Il Sistema Moda Puglia
Advertisements

PROGETTO MUSEUM COMMUNICATOR– MU.COM. SEMINARIO PEER REVIEW
Il check-up dell’innovazione
I processi di innovazione
Luca Capra Trentino Sviluppo S.p.A.
Le collaborazioni avviate dallAgenzia dellInnovazione con CNR, CRUI, ISS, ENEA e Fondazione Silvio Tronchetti-Provera 21 luglio 2009.
1 Limpegno dellEuropa per le PICCOLE e MEDIE IMPRESE è una realta con Enterprise Europe Network.
GESTIONE DELL’INNOVAZIONE E DEI PROGETTI
Comitato di Indirizzo 21 Gennaio L 2,13Biology and Biotechnology L 13 Biologia della nutrizione LM 6Biological Sciences.
Scuola della Società Italiana di Statistica Una breve presentazione: passato e prospettive Monica Pratesi | Università di Pisa Direttore della Scuola della.
1 DIFENDERE LINTEGRITA DELLA RICERCA BIOMEDICA: UN DOVERE DELLA PROFESSIONE MEDICA Roma, 17 maggio 2002 UMR/ISS
Fondo Integrativo Speciale per la Ricerca 13 settembre 2004
Ministero della salute Direzione generale per i rapporti con lUnione europea e per i rapporti internazionali La salute nella strategia di Lisbona Roma,
L’utilizzo della sorveglianza PASSI in Azienda USL e in Regione
Francesca Ciraolo*, Alfredo Notargiacomo°, Patrizia Mondini§,
Daniela Corsaro Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
CARPI, 8 Settembre 2008 Progetti di ricerca industriale, innovazione tecnologica e organizzativa, risparmio energetico: nuove opportunità di finanziamenti.
1 Interventi per la qualificazione delle risorse umane nel settore della ricerca e della innovazione tecnologica: Spinner 2013.
CRUI – Ricerca e innovazione, qualità e sviluppo – 12 Dicembre Conferenza dei Rettori delle Università Italiane Ricerca e innovazione, qualità e.
1 Occupazione e competenze Occupazione e competenze a medio termine Scenari per le professioni in Italia Roma, 27 giugno 2012 seminario di monitoraggio.
Gli standard HPH e il sistema di qualità
AREL FUTURO DELLE TECNOLOGIE DIGITALI Roma, 18 gennaio 2012 LICT nel quadro dellinnovazione in Italia Giorgio Sirilli.
CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE
Larte di innovare Percorsi Cesena, 8 aprile 2011 Globalizzazione e strategie per linnovazione. Europa 2020 R&S: lobiettivo resta sempre il 3% del Pil Giorgio.
INNOVAZIONE PER LA COMPETITIVITA E LA CRESCITA Innovazione e PMI. Dallidea alla realizzazione Brescia, 26 giugno 2007 dott. Saverio Gaboardi Consigliere.
IMPRESE & INNOVAZIONE Progetti ed opportunità per lindustria bresciana Brescia, 6 novembre 2007 dott. Saverio Gaboardi Consigliere Delegato AIB per la.
1 e Centro Studi 1 4^ GIORNATA DELLINNOVAZIONE Aziende in rete nel sistema Brescia Economia e Centro Studi 10 maggio.
Paolo Angelucci – Presidente Assinform Smau Convegno inaugurale Smau Linnovazione ICT, una leva strategica per la competitività del Sistema Italia.
Premiamo le idee che volano alto
OSIRIS CNR-ITB Forum P.A Sanità Premio Speciale CNR-ITB Angelo Rossi Mori, Ist. Tecnologie Biomediche, CNR Centro PROREC-Italia per la promozione.
Sanità Elettronica e Disease Management
CISI – Centro Interstrutture di Servizi Informatici e Telematici Progettazione e realizzazione di un sistema FaD dAteneo CISI – Centro Interstrutture di.
Commissione Innovazione Ricerca e Tecnologia. COMPITO PRIMARIO DELLA COMMISSIONE: Coordinamento strategico per la creazione opportunità per linnovazione.
Obiettivi strategici della Commissione Innovazione Attirare finanziamenti sulla ricerca (pubblici e privati) Creare occasioni per impiegare giovani nel.
Controllo strategico nella Regione Abruzzo
2° Rapporto sullICT nella PA Locale in Italia – 18 Aprile 2007 – Slide 0 2° Rapporto sullICT nella Pubblica Amministrazione Locale in Italia Giancarlo.
P. Mosconi – IRFMN 2005 Risk management in sanità: il punto di vista del paziente Paola Mosconi Laboratorio di ricerca per il coinvolgimento dei cittadini.
La ricerca nelluniversità e le imprese: come sviluppare nuove sinergie? Silvio Aime Agenzia della Ricerca dellUniversità di Torino La ricerca nelluniversità
… alcuni dati sui progetti finanziati
Legnano, 02/12/2010 Crescita Locale per la Competizione Globale (L.236/93) Presentazione del progetto.
Trasparenza e rendicontazione in sanità
Trasferimento tecnologico valorizzazione dei risultati della ricerca e spin-off accademici Prof. Loris Nadotti Pisa 6 luglio 2005.
Dipartimento di Economia
1 Spin-off universitari Una introduzione. 2 Gli Spin-off Sono di due tipi: –Spin-off Accademici o da Ricerca, –Spin-off Aziendali, Obiettivo comune: sviluppare.
Quinta Conferenza Nazionale sulla Formazione Continua in Medicina
Aspetti strategico – organizzativi - gestionali delle imprese che aderiscono ad una rete Dott. Vincenzo Presutto Dottore Commercialista e Revisore Legale.
1Forum PA-sanità-sociale,. 2Forum PA-sanità-sociale, livelli essenziali di assistenza I livelli essenziali di assistenza sono stati definiti in correlazione.
Agenzia nazionale per lattrazione degli investimenti e lo sviluppo dimpresa SpA Marzo 2013 Le specializzazioni tecnologiche delle Regioni - Focus Regione.
“Osservare per Conoscere”: un’indagine sullo stato di salute della
Scheda Ente Ente Privato Ente Pubblico. 2ROL - Richieste On Line.
Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca Servizio per lAutomazione Informatica e lInnovazione Tecnologica – Ufficio di Statistica -VII.
Il ruolo degli intermediari della conoscenza a supporto delle PMI Fabio Maria Montagnino Consorzio ARCA Seminario regionale.
S ISTEMA ROL R ICHIESTE O N L INE Numero Verde lun - ven
MILANO, NOVEMBRE 2009 VII CONFERENZA ORGANIZZATIVA 1Dinamica Result Based Consulting Srl © 2009.
Comenius Regio Y.E.S. Bologna, 26 aprile 2010 COMENIUS REGIO.
Dall’Accademia all’Impresa:
Corso Laboratorio di Basi Dati II Usability Lab 2007 Corso Laboratorio di Basi Dati II Elementi di Progettazione di Basi di Dati Multimediali in rete Metodologie.
Itis Galilei di Roma - 9 novembre
A.s scuola primaria 5° - circolo L. Tempesta - Lecce Questionario di rilevazione della soddisfazione delle famiglie.
Tavolo «organizzazione» 12 dicembre Agenda dei lavori I.I risultati dellultima sessione II.Il lavoro svolto nel frattempo III.I risultati ad oggi.
Assemblea Ordinaria dei Soci 17 aprile 2007 Attività: 21 gennaio 2006 inaugurazione Via delle Nuove Tecnologie Enrico Albareto Ricerca sulle imprese liguri.
I L PROGETTO V ALOR E PER R EGIONE LOMBARDIA Cosmina Colombi Direzione Generale Agricoltura Struttura Ricerca, innovazione tecnologica e servizi alle imprese.
Tre Regioni leader in Europa
Conferenza di servizio DIRIGENTI E DOCENTI REFERENTI Istituti Scolastici di Primo e Secondo Grado Città e Provincia di Catania.
Sanità Elettronica e Disease Management
Il Nuovo ruolo dell’Ente locale nello sviluppo territoriale Dott.ssa Nicoletta Amodio Nucleo Ricerca & Innovazione Confindustria 14 maggio 2004.
POR FESR FVG OBIETTIVO COMPETITIVITA’ REGIONALE E OCCUPAZIONE Programma operativo regionale FESR Relazioni internazionali e comunitarie.
Unica Liaison Office Università degli Studi di Cagliari La valorizzazione dei risultati della ricerca Orsola Macis Responsabile UNICA LIAISON OFFICE Corso.
POLITECNICO DI TORINO Avviso per lo sviluppo e il potenziamento di cluster tecnologici nazionali Area Supporto alla Ricerca e al Trasferimento Tecnologico.
Programma Regionale per la Ricerca Industriale, l’Innovazione e il Trasferimento Tecnologico PRRIITT Programma Regionale per la Ricerca Industriale, l’Innovazione.
Transcript della presentazione:

1 DISTRETTO TECNOLOGICO DELLE BIOSCIENZE Analisi, Esperienze e Prospettive Roma, 15 dicembre 2011 La ricerca e linnovazione Il rapporto tra pubblico e privato Giorgio Sirilli

2 Indice della presentazione La ricerca e linnovazione La collaborazione pubblico-privato Lintervento pubblico Conclusioni

3 L'attività di ricerca e sviluppo (R&S) è definita come il complesso di lavori creativi intrapresi in modo sistematico sia per accrescere l'insieme delle conoscenze (ivi compresa la conoscenza dell'uomo, della cultura e della società) sia per utilizzare tali conoscenze per nuove applicazioni. La definizione di Ricerca e Sviluppo (R&S)

4 Ricerca di base: lavoro sperimentale o teorico intrapreso principalmente per acquisire nuove conoscenze sui fondamenti dei fenomeni e dei fatti suscettibili di osservazione, non finalizzato ad una specifica applicazione o utilizzazione. Ricerca applicata: lavoro originale intrapreso principalmente per acquisire conoscenze e finalizzato anche e principalmente ad una pratica e specifica applicazione o utilizzazione. Sviluppo sperimentale: lavoro sistematico, basato sulle conoscenze esistenti, acquisite attraverso la ricerca e l'esperienza pratica, condotto al fine di completare, sviluppare o migliorare materiali, prodotti e processi produttivi, sistemi e servizi La definizione di Ricerca e Sviluppo (R&S)

5 Tecnologia Introduzione di prodotti o processi nuovi o migliorati tecnologicamente Strategia Introduzione di nuove o significativamente modificate strategie aziendali Organizzazione Introduzione di nuove strutture organizzative Management Introduzione di tecniche avanzate di gestione Marketing Cambiamenti significativi dei concetti di marketing dellazienda Estetica Cambiamenti dellestetica o nel design dei prodotti I vari tipi di innovazione

6 R&S INNOVAZIONE Ricerca applicata Sviluppo sperimentale Commercializzazione Distribuzione Produzione Proprietà intellettuale Assistenza tecnica Ricerca di base Industrializzazione La relazione tra ricerca, sviluppo e innovazione IL DTB

7 La spesa per linnovazione nelle imprese italiane Anno 2008

8 Spesa per R&S in Italia – 2008 (percentuali) Piemonte 629 Lombardia1547 Lazio2219 Campania 8 8 Sicilia 6 4 Italia Settore pubblico Imprese Regione

9 Lindice composito di innovazione I finanziamenti pubblici provengono prevalentemente dagli enti locali, molto meno dallo Stato e ancor meno dallEuropa

10 La collaborazione: un problema aperto Le imprese italiane collaborano poco con le strutture di ricerca? Levidenza statistica La Conferenza della Confindustria I dati FILAS

11 Imprese innovatrici attive nella collaborazione con altre aziende o con strutture di ricerca ( )

12 Le imprese innovatrici collaborano poco, in particolare con le strutture di ricerca pubbliche

13 Però

14 La Conferenza della Confindustria E ORA DI CRESCERE! IX GIORNATA DELLA RICERCA E INNOVAZIONE Roma, 9 novembre 2011

15 Il Distretto Tecnologico delle Bioscienze del Lazio Principali evidenze di unindagine economica Roma, novembre 2010

16 Indagine FILAS sul potenziale innovativo della Regione Lazio Imprese del DTB = 366 Rispondenti allindagine= 54

Università degli studi di Roma La Sapienza Università degli studi di Roma Tor Vergata Università degli studi di Roma 3 Università degli studi della Tuscia di Viterbo Università degli studi di Cassino Università Luiss Guido Carli Istituto Universitario di Scienze Motorie Università Cattolica del Sacro Cuore Libera Università degli studi S. Pio V Libera Università Campus Biomedico Istituto Superiore di Sanità – ISS Istituto Superiore per la Prevenzione e la Sicurezza del Lavoro - ISPESL Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico – IRCCS Consiglio Nazionale Delle Ricerche – CNR Ente per le Nuove Tecnologie, lEnergia e lAmbiente – ENEA Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione – INRAN European Mouse Mutant Archive European Molecular Biology – EMBL International Plant Genetic Resource Institute - IPGRI Biologia Genetica Medicina Chimica Informatica Elettronica Fisica Farmaceutico Biotecnologie Dispositivi medici e diagnostici ICT per la biomedicina e i servizi sanitari Settori scientificiCentri di ricerca Settori economici di applicazione Imprese utilizzatrici Grandi imprese: A.C.R.A.F. BAXTER BRISTOL- MYERS SQUIBB JOHNSON & JOHNSON MEDICAL MERCK SERONO MERCK SHARP & DOHME (ITALIA) PFIZER HOLDING ITALY PROCTER & GAMBLE ITALIA SERVIER ITALIA SIGMA-TAU TAKEDA ITALIA FARMACEUTICI ABBOTT CATALENT ITALY PATHEON ITALIA RECORDATI SANOFI-AVENTIS WYETH LEDERLE KLOPMAN INTERNATIONAL MIR SRL SMITHS MEDICAL ITALIA PMI: NOVO NORDISK FARMACEUTICI NEOPHARMED ISTITUTO BIOCHIMICO ITALIANO BIOFUTURA PHARMA CHEMI SANOFI PASTEUR MSD BIOMEDICA FOSCAMA CISA CARLO GAVAZZI SPACE DAIICHI SANKYO ITALIA IL DTB

18

19 Struttura del campione FILAS 19 Subsettori Distribuzione territoriale

20 Ostacoli allinnovazione

21 Importanza attribuita alla collaborazione con altre imprese o enti di ricerca per linnovazione

22 Maggiori ambiti di collaborazione con le aziende e gli enti di ricerca

23 La prospettiva del DTB Giudizio sullintervento regionale ricevuto Efficacia dei vari tipi di sostegno regionale Gradimento dei vari tipi di sostegno regionale Servizi reali allinnovazione Il sistema della ricerca pubblica Il sistema finanziario Indagine sugli opinion leader e sulle imprese

24 La prospettiva del DTB Bandi ad ampio spettro Concentrazione Servizi avanzati 1.finanza innovativa (VC, finanza agevolata) 2.trasferimento tecnologico (start-up, spin-off, brevetti) 3.formazione manageriale di alto livello per la dirigenza R&S 4.condivisione e valorizzazione delle competenze

25 Conclusioni Nel Lazio il punto di forza del settore bio è nel settore pubblico e quello di debolezza nel privato Gli obiettivi delle imprese e del settore pubblico sono diversi La collaborazione pubblico-privato si realizza con molteplici modalità Valutazione dellintervento pubblico (ANVUR) La collaborazione è necessaria Gestione della complessità

26 Grazie per lattenzione