La rivoluzione neolitica Francesco Toscano
Le date della preistoria PALEOLITICO Nascita della Terra 1ª scimmia antropom. Homo habilis Homo erectus Homo Neanderthal Homo sapiens sapiens Mesolitico Neolitico 4 miliardi di anni fa 4 milioni di anni fa 3 milioni di anni fa 1,5 milioni di anni fa 100.000 anni fa 40.000/10.000 anni 10.000/8.000 anni fa 8.000/3.000 anni fa
Cosa si intende per rivoluzione neolitica? Cambiamento del rapporto uomo-natura Passaggio alla vita sedentaria Nascita dell’agricoltura Nascita dell’allevamento Sviluppo dell’artigianato Sviluppo dei commerci Nascita di villaggi e città Riduzione delle rappresentazioni artistiche
Il popolamento del mondo Per tutta la preistoria la popolazione fu scarsa e c’era molto spazio a disposizione L’uomo però preferì legarsi coi suoi simili PER organizzare le battute di caccia allevare i figli dividere i ruoli e i compiti
Nascita dell’agricoltura Dopo l’ultima glaciazione (13.000 a.C.) il clima divenne mite e piovoso Nacquero così spontaneamente nuove specie di piante (orzo, grano, riso,..) Intorno al 10.000 a. C. (Neolitico) le donne, seguendo le fasi di germogliazione di un seme, elaborarono le prime tecniche agrarie
La scoperta dei “concimi” La terra coltivata ogni anno si fa più arida Quando non produceva più ci si spostava Poi si scoprì che gli incendi rendono la terra più fertile e anche lo sterco animale quindi si riesce a coltivare sempre lo stesso terreno da nomade l’uomo diventa sedentario scopre gli attrezzi agrari
Diffusione dell’agricoltura
Vantaggi della sedentarietà Il sedentario può accumulare riserve alimentari progredisce nelle abilità manuali non sposta i figli piccoli calo della mortalità infantile utensili e attrezzi sempre più efficaci meno carestie
L’allevamento E’ una conseguenza evolutiva della caccia I primi animali avevano lo scopo di ripulire il villaggio dai rifiuti organici In seguito vennero allevati per … riserva alimentare pelli, latte e lana concime traino Le conseguenze furono migliori condizioni di vita
L’artigianato Le riserve alimentari richiedevano recipienti Si utilizzano dapprima zucche svuotate, poi l’argilla che viene riscaldata e lavorata Si scopre poi l’uso della lana per creare filati che venivano poi tessuti al telaio Col telaio si riusciva a produrre indumenti anche da fibre vegetali
L’artigianato
Il commercio Prodotti in eccedenza nasce il baratto si scambiano con altri beni nasce il baratto necessità di incontro tra domanda e offerta nasce l’idea di moneta le prime “monete” sono i beni considerati più preziosi sale, aghi, pietre focaie, frecce,…
I villaggi La sedentarietà porta a curare maggiormente la propria abitazione Da semplici capanne nel mesolitico, si passa a costruzioni di argilla che formavano i villaggi Questi erano dapprima a pianta circolare, poi di forme sempre più complesse e articolate
Primi villaggi Gerico e Catal Huyuk La prima aveva mura in pietra formidabili, la seconda non aveva strade interne In entrambe non c’erano edifici pubblici e le case erano tutte uguali, non c’era cioè ancora stratificazione sociale
Dal villaggio alla città Intorno ai grandi fiumi Terreni migliori Più produzione più ricchezza Sviluppo del commercio Ampliamento delle città Divisione del lavoro Necessità di migliori tecnologie Trasporti e scambi più lontano Stratificazione sociale
più tardi lungo l’Indo e il Gange… Dove sorsero più tardi lungo l’Indo e il Gange… 3500 a.C. Primi insediamenti urbani … e nella valle del fiume Giallo Infine nella regione centrale del Messico Caratteristiche comuni: Grandi riserve d’acqua, terreni fertili, clima caldo e asciutto
La lavorazione dei metalli Fu un altro grande successo del Neolitico Si sviluppò grazie al dominio sul fuoco e allo sviluppo delle tecniche estrattive 3 fasi: Età del Rame 5000-3300 a.C. Età del Bronzo 3300-1200 a.C. Età del Ferro 1200-700 a.C.
I metalli I primi ad essere lavorati furono l’oro, l’argento e il rame che venne utilizzato sia per ornamenti che per gli attrezzi da lavoro Poi si scoprì che la lega fra rame e stagno produceva un metallo più resistente: il bronzo Il ferro era più diffuso e più leggero ma non si riusciva a fonderlo per lavorarlo Si otteneva però l’acciaio (più carbonio)
Conseguenze sociali I metalli divennero preziosi specie per le armi La necessità di lavorarli a lungo portò ad un’ulteriore suddivisione del lavoro: Artigiani: vivono in città non producono alimenti Contadini: mantengono la città ma ottengono strumenti migliori Mercanti: riforniscono del necessario le 2 categorie Guerrieri: nuova classe sociale legata all’uso delle nuove armi Amministratori: la guida di una città era ora molto più complessa
Conseguenze socio-economiche migliori attrezzi agrari incremento della produzione aumento della popolazione prime grandi civiltà “dei fiumi” trasformazione del territorio
Lavoratori manuali - Schiavi La società piramidale Questo tipo di società permise la costruzione delle grandi opere in Egitto (piramidi) e in Cina (grande muraglia, 1 milione di operai!) Re Sacerdoti Guerrieri Lavoratori manuali - Schiavi