Proposta di integrazione e consolidamento delle risorse presenti nellinfrastruttura Grid dellItalia Meridionale (L. Merola, )
Lintegrazione e il consolidamento delle risorse Grid presenti nei quattro PON è necessaria al fine di creare una comune Infrastruttura di calcolo integrata sia a livello italiano (Grid.it, …) che europeo (EGEE, …) A tal fine la seguente proposta è articolata in più livelli di integrazione che rappresentano delle linee guida a cui ciascuna infrastruttura partecipante deve attenersi: 1) livello middleware 2) livello autenticazione / autorizzazione 3) cataloghi virtuali di file 4) servizio informativo
livello 1 Lintegrazione a livello italiano e a livello europeo può avvenire solo in presenza di un middleware consolidato e condiviso dalle altre e-Infrastrutture. A tale proposito si rende indispensabile la scelta del middleware gLite (o nelle varie varianti LCG, INFNGRID, …) livello 2 Il livello di autenticazione e autorizzazione deve adottare un modello di registri AA (Authentication Authorization) distribuito che consenta il consolidamento di diverse policy in ununica e-Infrastruttura. Il servizio proposto e VOMS (Virtual Organization Membership Service) livello 3 Linteroperabilità per laccesso ai file è necessaria alle applicazioni destinate allutilizzo di una architettura Grid. In questo caso viene proposta ladozione a livello di ciascun sito partecipante di DPM (Disk Pool Manager) mentre a livello collective è possibile utilizzare LFC (LCG File Catalog) per laggregazione di più DPM livello 4 La scelta di un servizio informativo coerente con le soluzioni individuate ai livelli precedenti è MDS. Tale soluzione, basata sul protocollo LDAP, si presta bene per laggregazione geografica delle informazioni presenti su più siti e consente una visione collettiva in un unico punto di accesso a tutta la e-Infrastruttura
A questo punto è possibile elencare i requirement richiesti ad ogni infrastruttura Grid presente nei quattro PON: - middleware pienamente compliant con gLite / INFNGRID / LCG - presenza di un VOMS server configurato con le policy di autenticazione e autorizzazione definite allinterno del singolo PON - presenza di un Grid Information Service basato su LCG-BDII - presenza di un Resource Broker basato su LCG-RB
PI2S2
Proposta per il breve termine ciascun PON modifica la configurazione del middleware presente sulle risorse che intende condividere in modo da supportare le altre Virtual Organization ciascun Information Index pubblica le Informazioni degli altri PON riferendosi direttamente ai Site BDII
GARR PI2S2 GARR Altri Enti e realtà
Proposta per il breve termine Vantaggi –visione unica dellintera infrastruttura –nessuna modifica alla configurazione del RB locale –assenza di un servizio centralizzato dedicato alla gestione del Grid Information Service e del Resource Broker –implementazione semplice ed immediata Conseguenze –nel caso di servizi di monitoring locali basati sul GIS occorre apportare delle piccole modifiche alla configurazione al fine di non pubblicare linsieme globale delle risorse
Proposta per il medio/lungo termine disponibilità di servizi collettivi per i quattro PON coinvolti nella Grid dellItalia Meridionale –Resource Broker collettivo –Grid Information Service collettivo –Monitoring Service collettivo
PI2S2 Altri Enti e realtà
Proposta per il medio/lungo termine Vantaggi –visione unica dellintera infrastruttura –ciascun PON può fare a meno di predisporre un Resource Broker / Information Index dedicato Conseguenze –individuazione di un team dedicato alla gestione dei servizi collettivi comuni ai quattro PON
Applicazioni SCoPE Scienze della vita e BioInformatica Sviluppo ed implementazione di protocolli per l'interfacciamento di database bioinformatici con metodi di simulazione molecolare. Astrofisica Studio del modello di analisi dati nell'ambito della struttura cosmica su larga scala. Fisica subnucleare Studio delle interazioni protone-protone ad altissima energia presso l'acceleratore LHC (Large Hadron Collider) del CERN (Esperimento ATLAS). Matematica numerica Sviluppo, validazione e testing di codici per la risoluzione numerica di problemi inversi di base della matematica numerica. Elettromagnetismo e telecomunicazioni Progetto di una rete di sensori in connessione wireless operante in architettura grid e realizzazione di un test-bed per una città sicura. Informatica Metodologie e tecnologie per l'accesso in sicurezza e la valutazione delle prestazioni di sistemi grid. Materiali e Ambiente Sviluppo di un codice tight binding per il calcolo delle proprietà ottiche di semiconduttori nanostrutturati. Scienze statistiche e sociali Algoritmi di ottimizzazione per la statistica computazionale basati su grid computing. Metodologie dell'e-learning basate sull'integrazione di sistemi complessi per la gestione dei contenuti nelle scienze sociali.
ESEMPIO DI DETTAGLIO MedIGrid è un'applicazione, accessibile mediante portale, che consente, attraverso l'utilizzo di una semplice ed intuitiva interfaccia grafica, di processare immagini mediche. Al momento, in particolare, è possibile: 1) Effettuare la ricostruzione 3D di immagini SPECT mediante l'utilizzo di una libreria di software parallelo basata su MPI 2) Effettuare denoising di sequenze ecocardiografiche mediante l'utilizzo di una libreria di software parallelo basata su PETSc Attualmente l'applicazione MedIGrid usa Globus quale middleware di griglia (in particolare i servizi GRAM, GSI e GridFTP) e si sta provvedendo ad effettuare il porting dell'applicazione in ambiente LCG/Glite sul prototipo di SCOPE.