La questione sociale nella seconda metà dell’800

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
l’impegno sociale dei cattolici
Advertisements

Istituto Magistrale Statale di Rieti “Elena Principessa di Napoli”
L’unificazione Italiana e Tedesca
IL FASCISMO a cura prof.sse Marilena Esposito e Liliana Mauro
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
JOSEPH SCHUMPETER Joseph Alois Schumpeter (Triesch, Taconic, Connecticut, 1950) fu un economista austriaco, tra i maggiori del ventesimo secolo.
La Grande guerra L’Europa verso la guerra I principali fatti militari
La dottrina sociale della chiesa
NAPOLEONE PRIMO CONSOLE ( )
Ottone di Bismarck & l’ascesa della Germania.
L’Italia dall’unità alla guerra
Liberalismo, democrazia, socialismo
La Rivoluzione industriale
Partiti.
L’unificazione tedesca ( )
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone Partiti socialisti (lez. 15) II SEMESTRE A.A
Le rivoluzioni politiche
La società di massa Democratizzazione e questione sociale
Lezione 10 Le banche locali
Parole chiave Fare gli italiani Questione romana Questione meridionale
Fare l’Italia 3.
L’Italia unita L’età giolittiana ( )
Il dopoguerra italiano (pag )
PARTITI DI ISPIRAZIONE CATTOLICA
La seconda rivoluzione industriale
La diffusione dell’industria in Europa e la questione sociale
STORIA DEL CRISTIANESIMO IN EUROPA: dal Settecento ai giorni nostri.
LA QUESTIONE SOCIALE = problema sociale
La politica europea tra Otto e Novecento
L’unificazione della Germania
La crisi delle democrazie
LA RIVOLUZIONE RUSSA.
LE RIVOLUZIONI RUSSE 1914: - vittoriose offensive, ma debolezza apparato produttivo e scarsa organizzazione 1917: Rivoluzione comunista: figlia della.
L’Idea socialista (pag )
La rivoluzione russa RIVOLUZIONE D’ OTTOBRE realizzato da ADA FORTUNA
SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
LA SINISTRA STORICA AL POTERE IN ITALIA
Capitolo 16 La diffusione dell’industria e la questione sociale 1800
Giovanni Giolitti.
LA SECONDA RIVOLUZIONE
La borghesia secondo Marx
Industria Inizio anni quaranta: costruzione delle ferrovie: risveglio economico della Germania. Dalla fondazione del regno fino alla prima guerra mondiale.
La società industriale
La questione sociale nella seconda metà dell’800
1. Russia arretrata (zar): 1917
LA DINASTIA STUART e LA REPUBLICCA DI CroMWELL
Borghesia e proletariato
ORIENTAMENTI POLITICI TRA FINE ‘8OO E I PRIMI DEL ‘900.
L’Europa dopo la Grande Guerra
L’Italia nell’età giolittiana
L’Italia liberale.
Età dell’Imperialismo La seconda rivoluzione industriale.
Europa e Stati Uniti d’America dal 1850 al 1900
Il pensiero politico ottocentesco
Il dopoguerra: la crisi dello Stato liberale
La crisi di fine secolo e l’età giolittiana
Un evento che modifica la Storia contemporanea
La Destra e la Sinistra storica ( )
La Guerra Fredda : Il Grande Risiko
ETÀ GIOLITTIANA.
Il consolidamento dei due blocchi
Il ‘48 in Francia: una rivoluzione tradita Cap Pag
LA QUESTIONE SOCIALE NELLA II META’ DELL’OTTOCENTO.
Gli USA nell’ Espansione territoriale e demografica Nuovi territori vengono acquisiti pacificamente (Luisiana, Florida) o attraverso la guerra (Texas.
L’eccezione inglese ( ). L’Inghilterra dopo vittoria su Napoleone Prevale l’aristocrazia agraria, rappresentata politicamente dai Tories, che,
L’ITALIA GIOLITTIANA © Pearson Italia spa.
La questione sociale nella seconda metà dell’800.
Romanticismo Liberalismo Nazionalismo. Movimento culturale  che si riflette in tutti i campi: nella letteratura come nella filosofia, nell’arte, nella.
La Rivoluzione RUSSA Fine del potere zarista e nascita dell’U.R.S.S.
Transcript della presentazione:

La questione sociale nella seconda metà dell’800

L’Internazionale e i movimenti socialisti

La Prima internazionale La diffusione dell’industrializzazione e delle conseguenti problematiche sociali favorisce il collegamento tra le formazioni socialiste. Nel 1864 nasce a Londra l’Associazione Internazionale dei Lavoratori che ha come promotore lo stesso Marx.

La posizione di Marx Marx propose all’organizzazione due principi: L’emancipazione della classe operaia è compito della stessa classe operaia (no al “socialismo di stato”) Obiettivo principale della classe operaia doveva essere la conquista del potere politico (no alle rivendicazioni puramente economiche).

Il fallimento Nonostante gli sforzi di Marx, l’Internazionale fu il terreno di scontro di opposte visioni del socialismo. Il conflitto più grave fu quello che oppose Marx al russo teorico dell’anarchia M. Bakunin. Nonostante la vittoria di Marx (1872), l’Associazione decise di sciogliersi nel 1876.

Le tesi di Bakunin L’origine dell’ingiustizia: l’esistenza dello stato. Mezzo per la liberazione: la rivolta di tutte le classi oppresse. Obiettivo: distruzione dello stato e affermazione della libera associazione.

La Seconda Internazionale Gli anni seguenti videro la formazione di Partiti Socialisti e di organizzazioni sindacali. La Seconda Internazionale nacque nel 1889 come luogo di confronto delle varie esperienze locali. Subì l’influenza dei dibattiti interni al Partito Socialdemocratico Tedesco (1875), il più forte partito socialista europeo.

Riforme o rivoluzione? Il nascere di partiti socialisti rappresentati nei parlamenti pose il problema del loro ruolo politico; si doveva: condurre un’opposizione totale al sistema borghese, nell’attesa che maturassero le condizioni per la rivoluzione, oppure collaborare con le forze borghesi più illuminate per ottenere riforme favorevoli al proletariato (suffragio universale, legislazione sociale, pensioni, ecc.)?

Nella S.P.D. E. Bernstein difese il riformismo sostenendo l’erroneità dell’idea marxiana dell’autodistruzione del capitalismo (revisionismo). K. Kautsky si schierò a difesa della rivoluzione (massimalismo), obiettivo che tuttavia non poneva in alternativa al “programma minimo” delle riforme.

La crisi dell’internazionalismo Pur risolto con soluzioni di compromesso, il dibattito rimase aperto e sfocerà, nel ’900, alla frantumazione del movimento socialista in vari partiti. Contemporaneamente si eclissava la solidarietà internazionale dei lavoratori: allo scoppio della guerra mondiale i partiti socialisti si schierarono gli uni contro gli altri seguendo i governi nazionali.

L’Internazionale Il canto, con il testo composto da E. Pottier. ai tempi della Comune di Parigi (1871), fu adottato ufficialmente dai partiti della Seconda Internazionale nel 1910 ed è stato l’inno dell’Unione Sovietica dal 1917 al 1944.

La Chiesa e la questione sociale

La Chiesa e la questione sociale Nel corso dell’800 si sviluppano tra i cattolici iniziative spontanee volte a migliorare le condizioni delle classi più deboli (cooperative, società di mutuo soccorso, casse rurali). Il nuovo papa, Leone XIII (1878-1903) incoraggia questa attività, pronunciandosi ufficialmente con un’enciclica.

Rerum Novarum (1891) Condanna del capitalismo liberista: Il lavoratore non può essere considerato una merce, l’uso della ricchezza non è moralmente indifferente. Condanna del socialismo: La proprietà è un diritto naturale. Invito alla collaborazione delle parti (corporativismo) e riconoscimento delle associazioni di operai.