Progetto di statistica “SIAMO TUTTI STATISTICI”

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Transcript della presentazione:

Progetto di statistica “SIAMO TUTTI STATISTICI” per arricchire le nostre conoscenze In collaborazione con le docenti Maria Varisco e Giovanna Calì

IL LESSICO DELLA STATISTICA Individui: elementi su cui si fa l’indagine statistica. Campione: informazione sulla ricerca. Statistica Descrittiva: è quella parte della statistica che si preoccupa di raccogliere i dati, analizzarli e rappresentarli su un grafico. Statistica Induttiva: è quella parte della statistica che si preoccupa di prevedere quello che accadrà i prossimi giorni (però senza certezza). Frequenza: quante volte il fenomeno si ripete. Moda: valore con la maggiore frequenza Mediana:si chiama mediana il valore che occupa il posto di mezzo quando i dati sono disposti in ordine crescente. Media: è l’indicatore centrale di una serie di dati raccolti. Mediana: è il valore che occupa il posto di mezzo.

Ciao, io sono Hello Kitty, insieme scopriremo come è fatta la statistica. Siamo tutti statistici!!!

Per STATISTICA s'intende la scienza che studia fenomeni collettivi utilizzando il metodo matematico, attraverso la raccolta di dati, che vengono analizzati, interpretati e rappresentati.

vedere come si svolge un’indagine statistica Ora vi faccio vedere come si svolge un’indagine statistica

1 Totale individui Dati per categoria 2 Per individuare: La moda Si sceglie quale indagine si intende fare Si decide quali persone scegliere (campione statistico) Si preparano tabelle per la raccolta dei dati Si progetta l’indagine 1 Totale individui Dati per categoria Si raccolgono i dati 2 Si rappresentano i dati 3 Si possono rappresentare con un grafico a linee Si possono rappresentare con un grafico a torta Si possono rappresentare con un grafico a colonne Per individuare: La moda La media mediana Si elaborano i dati con l’uso di indici statistici 4

non tratti di vestiti, ma la moda è il valore che appare Mi pare che la MODA non tratti di vestiti, ma la moda è il valore che appare con la maggior frequenza fra tutti i dati raccolti, ossia il dato più frequente, che è prevalente in una situazione.

La MEDIANA è il valore che occupa il posto di mezzo; si usa per conoscere se un dato è situato al di sopra o al di sotto del valore medio. E' il valore centrale, indica i valori di una metà confrontati a valori dell'altra metà del campione analizzato. Per trovarlo occorre prendere tutti i dati ed ordinarli in modo crescente o decrescente, quindi individuare "il valore di mezzo".

La MEDIA è “indicatore centrale ipoteco” di una serie di dati, ossia il valore medio dei dati raccolti. Si calcola in questo modo: 1. si sommano tutti i valori; 2. si divide il risultato per il numero delle frequenze.

Ora vi voglio far vedere tutti i tipi di grafici che esistono: aerogramma, ideogramma, grafico a colonne e grafico a linee. Un grafico è la rappresentazione grafica dei dati.

IDEOGRAMMA TUTTI I TIPI DI GRAFICI AREOGRAMMA ISTOGRAMMA

L‘IDEOGRAMMA Per rappresentare insiemi di valori numerici si usano anche gli ideogrammi, che impiegano figure simboliche (idee) in quantità (ideogramma a sinistra) o in estensione (ideogramma a destra) proporzionale ai dati.

AREOGRAMMI L’AREOGRAMMA è un grafico che evidenzia nell'area di un cerchio o di un' altra superficie geometrica i risultati di un'indagine. Si tratta di una rappresentazione basata sul rapporto delle aree individuate e indicate dalle diverse parti di una superficie prestabilita. Si ricorre all‘areogramma quando si vogliono rappresentare le diverse parti in cui "un tutto" è stato suddiviso. Infatti l’areogramma è una rappresentazione grafica utile quando si vuole confrontare il "totale" con "tutte le sue parti". AREOGRAMMA QUADRATO Si rappresenta uno "schieramento perfetto", ossia  un quadrato di 10 x 10 quadratini, ognuno dei quali corrisponde al valore 1% AREOGRAMMA CIRCOLARE Richiede maggior attenzione nella costruzione; si procede così: si divide l'angolo giro - 360° - in 100 parti uguali; si ottiene un settore circolare dell'ampiezza 3,6° che corrisponde al valore di 1%; moltiplicando 3,6 per le percentuali considerate, si ottiene l'ampiezza di ogni settore circolare (arrotondare i risultati all'unità). Per calcolare le percentuali occorre dividere ogni singolo dato per la somma dei dati e moltiplicare per 100.

L’ISTOGRAMMA Gli ISTOGRAMMI, o ORTOGRAMMI sono grafici a "colonne" o a "strisce" che permettono di rappresentare mediante rettangoli di basi uguali ma altezze diverse o viceversa. Anche per questi grafici bisogna impostare una unità di misura. Gli istogrammi facilitano il confronto tra i vari dati, gli istogrammi in genere sono dotati di un segmento graduato che permette di associare lunghezze e valori numerici. Nel grafico a colonne i dati sono rappresentati con colonne di diversa altezza: più la colonna è alta, maggiore è il valore del dato che rappresenta. Si rivela utile per mettere a confronto i valori in un determinato periodo di tempo.

GRAFICO A LINEE In un GRAFICO A LINEE le serie vengono visualizzate come set di punti collegati da una singola linea. I grafici a linee vengono utilizzati per rappresentare grandi quantità di dati che si verificano nell'arco di un periodo di tempo continuo

Realizzato da Marta Vitrano e Noemi Carnovale Scuola Primaria Educandato “Maria Adelaide “ Anno scolastico 2008/09

EDUCANDATO STATALE “MARIA ADELAIDE” Istituto Superiore Statale Comprensivo Scuola Primaria Anno scolastico 2008-09 PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE Obiettivo “Convergenza” “Competenze per lo sviluppo” 2007 IT 05 1 PO 007 F.S.E. Obiettivo C 1: “Migliorare i livelli di conoscenza e competenza dei giovani” Codice Progetto C-1- FSE- 2008 – 1531 Percorso formativo: “SIAMO TUTTI STATISTICI”