La risposta dell’uomo a Dio: credere 03 CARAVAGGIO L’incredulità di San Tommaso Sanssouci, Potsdam - 1601-02
Compendio del Catechismo 25. Come risponde l’uomo a Dio che si rivela? L’uomo, sostenuto dalla grazia divina, risponde con l’obbedienza della fede, che è affidarsi pienamente a Dio e accogliere la sua Verità, in quanto garantita da Lui, che è la Verità stessa.
Introduzione La fede è un dono di Dio, necessario per la salvezza. La risposta dell’uomo al dono della fede: credere in ciò che ci ha detto nella sua Rivelazione. La fede è necessaria per accettare e comprendere quello che Dio insegna. LE BRUN, Charles Il trionfo della fede 1658-60 Château, Vaux-le-Vicomte
Idee principali
1. Per mezzo della fede possiamo conoscere molte cose su Dio Attraverso le cose create si può conoscere l’esistenza di Dio. Ma solo mediante la fede in ciò che Dio ha rivelato possiamo conoscere questioni come: Come è Dio in se stesso? Chi è Gesù Cristo? Cosa c’è dopo questa vita? MORETTO da Brescia Allegoria della fede 1530s Hermitage, San Pietroburgo
2. Cosa è la fede? La fede è una virtù soprannaturale per mezzo della quale – fondati nell’autorità di Dio – crediamo le verità che ha rivelato, sapendo che non può ingannarsi né ingannarci UCCELLO, Paolo Fede c. 1435 Duomo, Prato
3. La fede è un regalo di Dio La fede è un dono soprannaturale, un regalo di Dio. Solo per mezzo della grazia e dell’aiuto dello Spirito Santo è possibile credere. VERMEER VAN DELFT, Jan La allegoria della fede (dettaglio) 1671-74 Metropolitan Museum of Art, New York
4. Credere è ragionevole Credere è ragionevole perché è Dio che rivela, e Dio non può né ingannarsi né ingannare. “Credere” è un atto umano, cosciente e libero. Non contraddice la ragione, ma nobilita la persona.
5. Credo - Crediamo Credo in Dio, al singolare, perché la fede è un atto della persona che accetta liberamente l’autorità di Dio. Crediamo in Dio - al plurale – per significare che la fede la riceviamo, la professiamo e la viviamo nell’ambito della Chiesa. La Chiesa è come la Madre di tutti i fedeli: Nessuno può avere Dio per Padre, se non ha la Chiesa come Madre. (San Cipriano) MEMLING, Hans Giovane in preghiera c. 1475 National Gallery, Londra
6. Credere ciò che insegna la Chiesa Gesù Cristo ha fondato la Chiesa perché continui la sua missione nel mondo; per questo conta sull’assistenza dello Spirito Santo. La certezza nelle verità che ci insegna la Santa Chiesa non si fonda su motivi che possono dare gli uomini, ma sull’autorità di Dio. La Chiesa trasmette integre queste verità in virtù dell’infallibilità di cui Dio l’ha dotato in materia di fede e morale. GOZZOLI, Benozzo San’Agostino che insegna a Roma (dettaglio) 1464-65 Cappella dell’abside, Sant'Agostino, San Gimignano
7. La fede è necessaria per salvarsi “Chi crede ed è battezzato, si salverà; ma chi non crede, sarà condannato" (Marco 16,16). “Tommaso, perché mi hai visto hai creduto; beati quelli che pur non avendo visto crederanno" (Gv 20,29) Dobbiamo pregare per chi non crede, chiedendo a Dio che conceda loro la grazia della fede, aiutandoli con il nostro esempio e la dottrina, esercitando l’apostolato della dottrina. CHRISTUS, Petrus Giudizio Finale Staatliche Museen, Berlino - 1452
8. Il Credo, riassunto delle verità che dobbiamo credere Fin dal principio, Simboli o formule della fede: riassunti della Rivelazione divina. Simbolo degli Apostoli Simbolo di Nicea-Constantinopoli Quando recitiamo il Credo, stiamo facendo un atto di fede nelle verità fondamentali che Dio ci ha rivelato. GRECO, El San Luca 1605-10 Cattedrale, Toledo
9. Fare molte volte atti di fede Dio ci ha dato il grande regalo della fede. Dobbiamo ringraziare facendo atti di fede: Credo in Dio Padre, credo in Dio Figlio, credo in Dio Spirito Santo. Credo nella Santissima Trinità. Credo in Gesù Cristo, vero Dio e vero Uomo. Credo che Santa Maria è Madre di Dio e Madre nostra. Credo, Signore, ma aumenta la mia fede. Credo che la Chiesa Cattolica è mia Madre.
Propositi di vita cristiana
Un proposito per andare avanti Imparare bene il Credo. Recitare il Credo con devozione, non soltanto nella Messa. Pregare per chi non ha la fede.