1 www.aib.bs.itEconomia e Centro Studi 1 4^ GIORNATA DELLINNOVAZIONE Aziende in rete nel sistema Brescia Economia e Centro Studi www.aib.bs.it 10 maggio.

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Regione Toscana Programma Operativo Regionale Obiettivo “Competitività regionale e occupazione” POR CReO 2007 – settembre 2011 Dott.
Transcript della presentazione:

1 e Centro Studi 1 4^ GIORNATA DELLINNOVAZIONE Aziende in rete nel sistema Brescia Economia e Centro Studi 10 maggio 2010 Saverio Gaboardi Consigliere Delegato AIB per la ricerca e linnovazione

2 e Centro Studi 2 Innovazione a 360° nelle aziende per: il miglioramento competitivo la crescita linternazionalizzazione a vantaggio dellimpresa e delle persone che ci lavorano Sviluppo dei Sistemi territoriali LINEE GUIDA

3 e Centro Studi 3 diffondere la cultura dellinnovazione erogare servizi di tecnologia e finanza agevolata interventi diretti: CSMT / CSEAB RUOLO DELLASSOCIAZIONE INDUSTRIALE BRESCIANA

4 e Centro Studi 4 attraverso: COMITATO PICCOLA INDUSTRIA GRUPPO GIOVANI IMPRENDITORI ZONE / SETTORI MERCEOLOGICI ISFOR 2000 / UNIVERSITA & IMPRESA CENTRO FORMAZIONE AIB

5 e Centro Studi 5 I risultati: Cultura: soddisfacente Tecnologia: soddisfacente Finanza agevolata: migliorabile Banche locali: inizialmente positivo

6 e Centro Studi 6 UNIVERSITÀ & IMPRESA Master in Economia e Management dellInnovazione e del Trasferimento Tecnologico

7 e Centro Studi 7 RISORSE TECNOLOGICHE FILONI DI RICERCA / INNOVAZIONE RICHIESTI DALLE AZIENDE BRESCIANE CSMT TECNOLOGIE TRASVERSALI / FILIERE Materiali e trattamenti superficiali Automazione industriale e controllo remoto Automotive Bio-medicale, bio-ingegneria Agro-alimentare Moda … … CSEAB Materiali tradizionali Nanotecnologie Biotecnologie Elettronica Ecologia, ambiente e sicurezze Energia e fonti alternative ICT Calcoli e prove

8 e Centro Studi 8 - Razionalizzazione sistema incentivi e automatismi - Aziende medio – grandi: soglie di accesso - Rispetto delle tempistiche - Coordinamento dei tre livelli: - Locale - Sostegno filiere e reti - Nazionale - Sostegno filiere e reti - Industria 2015: prosecuzione ed erogazione fondi - Credito dimposta: rifinanziamento - Comunitario - Semplificazione procedure FINANZA AGEVOLATA

9 e Centro Studi 9

10 e Centro Studi 10 efficienza, costi, produttività posizione finanziaria nuovi mercati di sbocco modifica del posizionamento strategico AZIONI INTERNE ALLE AZIENDE

11 e Centro Studi 11 nel breve periodo: –facilitare laccesso al credito –sostenere i redditi dei lavoratori con programmi di formazione e riqualificazione nel medio e lungo periodo: –ammodernamento e potenziamento delle infrastrutture –sostegno ai programmi di: internazionalizzazione innovazione aggregazione LE PROPOSTE PER LA GESTIONE DELLA CRISI

12 e Centro Studi 12 Brescia al 3^ posto nazionale per export (4% per M) Europa e Nord America: > 80% Internazionalizzazione imprese bresciane: –360 aziende – dipendenti Aziende estere a Brescia: –75 aziende – dipendenti LINTERNAZIONALIZZAZIONE DELLECONOMIA BRESCIANA

13 e Centro Studi 13 SPESE PER INNOVAZIONE IN % SUL FATTURATO Imprese bresciane (immobilizzazioni + spese correnti)

14 e Centro Studi 14 acquisizioni e joint venture alleanze nuovo strumento: contratti di rete AGGREGAZIONE

15 e Centro Studi 15 IL CONTRATTO DI RETE - PROFILO obiettivo comune autonomia delle imprese fondo patrimoniale di rete governance flessibile semplicità: scrittura privata autenticata

16 e Centro Studi 16 GOVERNO (MISE): attesa di provvedimenti per vantaggi fiscali, sgravi contributivi, semplificazione giuridico – amministrativa imminente decreto attuativo che destina 50 M a favore dei distretti produttivi / reti investimento banda larga REGIONE LOMBARDIA: auspicato un provvedimento di sostegno (modello Emilia-Romagna) ISTITUZIONI LOCALI E BANCHE: supporto economico ed amministrativo CONFINDUSTRIA E AIB: agenzia RetImpresa accordo Barclays supporto tecnico - formativo IL CONTRATTO DI RETE – AGEVOLAZIONI E SUPPORTI

17 e Centro Studi 17 AZIENDA RETE a: Prodotti personalizzati Mercati globali da: Prodotti di massa Mercati protetti ORGANIZZAZIONE E PERSONE

18 e Centro Studi 18 PROCESSI ESSENZIALI DI FILIERA FORNITORI DI 2^ LIVELLO Sviluppo nuovi prodotti Prodotti in esercizio Marketing, vendita Post-vendita, ricambi FORNITORI DI 1^ LIVELLO CLIENTI LA CULTURA DELLE PERSONE

19 e Centro Studi 19 essere chiari nelle reciproche missioni, finalità e competenze: conoscersi bene prima di associarsi aprirsi al confronto operando alternativamente da regista e da attore definire con precisione l'obiettivo comune, l'organo di governo e le norme di comportamento reciproco studiare i meccanismi operativi di funzionamento della rete: chi fa cosa, come si suddividono i risultati conseguiti, la gestione della proprietà intellettuale prevedere anche un meccanismo semplice per regolare possibili conflitti ma soprattutto: visione di prospettiva valutazioni di lungo periodo che aiutano a superare gli ostacoli, i ritardi, i temporanei svantaggi che il gioco di squadra comporta. CAMBIO DI MENTALITA NELLA RETE

20 e Centro Studi 20 SISTEMA BRESCIA A fianco delle strutture esistenti e delle due Università: ISFOR 2000 Università & Impresa AQM CSMTCSEAB

21 e Centro Studi 21 CSMT progetti di sviluppo e trasferimento tecnologico potenziamento dei Centri di Competenza ricerca applicata nei laboratori già attrezzati CSEAB (ex CRAMER) stazione di prova e di dimostrazione delle tecnologie energetiche ed ambientali gestione diretta dei progetti sperimentali sviluppo di metodologie di prova presidio della normativa energetica ed ambientale AQM certificazione, analisi tecniche e sperimentali dei materiali, design review per lottimizzazione dei prodotti esistenti presidio della relativa normativa ISFOR 2000 – UNIVERSITA & IMPRESA gestione della formazione con lUniversità, le Aziende e i Centri tecnologici. MISSIONI ATTUALI

22 e Centro Studi 22 favorire sinergie e specifiche iniziative per perseguire più elevati livelli di competitività delle aziende e del Sistema Brescia sviluppare relazioni internazionali attraverso collaborazione con enti omologhi per laccesso ai fondi nazionali e comunitari e per favorire aggregazioni di imprese. CONTRATTO DI RETE