Gli strumenti di gestione per la disabilità: i Piani Integrati di Salute Dr.ssa Laura Brizzi Resp. U.F. Alta Integrazione Az. USL 8 Zona Valdarno Pisa 10 Dicembre 2010 Giornata di studio Salute mentale e disabilità
Gli strumenti di gestione per la disabilità: i piani integrati di salute La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità definisce all'art.1, comma 2 la DISABILITA'
Gli strumenti di gestione per la disabilità: i piani integrati di salute Per persone con disabilità si intendono coloro che presentano durature menomazioni fisiche, mentali, intellettive o sensoriali che in interazioni con barriere di diversa natura possono ostacolare la piena ed effettiva partecipazione nella società su base di uguaglianza con altri.
Gli strumenti di gestione per la disabilità: i piani integrati di salute Cosa è il Piano Integrato di Salute ? Strumento di programmazione integrata delle politiche sanitarie e sociali a livello di zona – distretto. E' uno STRUMENTO della Regione Toscana disciplinato dalla L.R. 40/05 e sue integrazioni.
Gli strumenti di gestione per la disabilità: i piani integrati di salute Il Piano Sanitario Regionale Il Piano Integrato Sociale Regionale prevedono obiettivi, azioni ed impegni specifici per l'area della DISABILITA'
Gli strumenti di gestione per la disabilità: i piani integrati di salute OBIETTIVI previsti dal P.S.R.: miglioramento della qualità della vita massima integrazione della persona disabile nel contesto familiare e nella vita sociale
Gli strumenti di gestione per la disabilità: i piani integrati di salute AZIONI previste dal P.S.R.: governo dei percorsi socio riabilitativi assistenziali finalizzati al recupero e mantenimento estensione dei presidi territoriali in particolare modo per i minori integrazione tra percorsi terapeutico-riabilitativi e socio- assistenziali
Gli strumenti di gestione per la disabilità: i piani integrati di salute IMPEGNI previsti nel P.S.R: linee guida per la valutazione della disabilità sulla base del 'ICF e accertamento unificato completamento del progetto Vita Indipendente attivazione di esperienze di Fondazioni per il Sempre con Noi ridefinizione del percorso assistenziale, modelli organizzativi e linee guida operative
Gli strumenti di gestione per la disabilità: i piani integrati di salute OBIETTIVI previsti dal P.I.S.R.: recupero di una dimensione unitaria nelle strategie d'intervento distinzione tra progetti tesi alla riabilitazione e progetti nell'area della cronicità rendere possibile l'inserimento ed il recupero sociale
Gli strumenti di gestione per la disabilità: i piani integrati di salute AZIONI previste dal P.I.S.R.: strategie preventive per il mantenimento dell'autonomia ed autosufficienza possibilità di accesso ai servizi previsti dal Fondo per la Non Autosufficienza Sostegno ad iniziative per la piena accessibilità degli ambienti pubblici e privati
Gli strumenti di gestione per la disabilità: i piani integrati di salute IMPEGNI previsti nel P.I.S.R: sperimentare progetti di Vita Indipendente favorire gli inserimenti lavorativi utilizzando gli strumenti già previsti per legge ex L.68/99 e cooperazione sociale semplificare le procedure di accertamento dell'invalidità civile e della concessione delle previdenze economiche
Gli strumenti di gestione per la disabilità: i piani integrati di salute Anno 2011 unica programmazione regionale sociale e sanitaria a livello di zona distretto Piano Integrato di Salute - P.I.S.
Gli strumenti di gestione per la disabilità: i piani integrati di salute E' compito del PIS : definire il profilo epidemiologico; definire gli obiettivi di salute e benessere ( sanità d'iniziativa e contrasto delle disuguaglianze nell'assistenza); individuare azioni attuative; individuare risorse comunali e della ASL; definire la rete dei servizi; definire la necessità di strutture residenziali e semi residenziali; attivare strumenti di valutazione
Gli strumenti di gestione per la disabilità: i piani integrati di salute SALUTE COMPLETO BENESSERE FISICO, PSICHICO E SOCIO-RELAZIONALE
Gli strumenti di gestione per la disabilità: i piani integrati di salute la
Gli strumenti di gestione per la disabilità: i piani integrati di salute ma la disabilità non è solo fisica esistono forme sottili di emarginazione ed esclusione sociale, determinate da stati di salute e da patologie fortemente invalidanti sul piano delle abilità, che hanno la necessità di una presa in carico globale della persona malata
Gli strumenti di gestione per la disabilità: i piani integrati di salute
Ma veniamo alle criticità che incontriamo nella presa in carico della persona con disabilità psichica: - esistono più nodi problematici che devono essere sciolti a livello regionale che riguardano la non applicazione di azioni ed impegni già declinati nei piani P.S.R e del P.I.S.R
Gli strumenti di gestione per la disabilità: i piani integrati di salute Tra le AZIONI restano nodi problematici a livello regionale la definizione di: 1) l'integrazione tra percorsi terapeutico riabilitativi e socio assistenziali PSR ; 2) livello di governo dei percorsi PSR ; 3) la definizione delle strategie preventive per il mantenimento dell'autonomia ed autosufficienza PISR.
Gli strumenti di gestione per la disabilità: i piani integrati di salute Tra gli IMPEGNI restano nodi problematici a livello regionale la definizione di: 1) linee guida per la valutazione (ICF) PSR; 2) semplificazione delle procedure accertative PISR 3) ridefinizione del percorso assistenziale, modelli organizzativi e linee guida operative PSR 4) gli inserimenti lavorativi PISR
Gli strumenti di gestione per la disabilità: i piani integrati di salute Infine se il PIS ha il compito di programmare, ma anche di progettare, occorre evidenziare che in questo settore esiste un'assenza importante, sia di risorse economiche che di personale specializzato, per quelle persone con disabilità intellettiva (correlata ad altre patologie sia fisiche che psichiche ) che determina una condizione di vero handicap e quindi di emarginazione
Gli strumenti di gestione per la disabilità: i piani integrati di salute Colgo l'occasione di questo autorevole contesto per sottolineare che se i professionisti del sociali sono riusciti a vicariare, in questi ultimi dieci anni, una totale assenza di assistenza sanitaria specialistica ( neuro-psichiati, psicologi, riabilitatori, ecc, ecc.) riuscendo comunque ad attivare le reti sociali, sia primarie che secondarie, per favorire una reale inclusione della persona disabile fin dalla adolescenza e con l'entrata nell'età adulta oggi la partita in gioco è molto alta.
Gli strumenti di gestione per la disabilità: i piani integrati di salute La partita in gioco che può essere persa è quella del ricorso alla residenzialità con emarginazione. Ma l'analisi di ciò la rimandiamo ad un prossimo appuntamento. GRAZIE DELLA VOSTRA ATTENZIONE