PREPARAZIONE ALLA VERIFICA

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Una visione d’insieme dei rischi e delle opportunità nel nuovo scenario globale Situazione Attuale Ampliamento su scala internazionale delle opportunità.
Advertisements

La trasformazione dellItalia Industriale Milano, 12 novembre 2007 Sessantanni di associazionismo imprenditoriale ANIE e la trasformazione dellItalia industriale.
Il panorama dei mezzi in Italia
Liceo Scientifico Statale Vittorio Sereni Luino
Il varietà televisivo italiano: un profilo storico
Culture e formati della televisione e della radio Lezioni del 6 e 7 novembre 2010 Materiali.
CONSUMI E PUBBLICITA’ LA PUBBLICITA’ è un mezzo utilizzato dalle imprese per promuovere la vendita dei prodotti Tipi: Pubblicità DIRETTA: stampa, radio,
CONSUMI E PUBBLICITA LA PUBBLICITA è un mezzo utilizzato dalle imprese per promuovere la vendita dei prodotti Tipi: Pubblicità DIRETTA: stampa, radio,
A cura della prof.ssa Daniela Melone
IL MERCATO DEL Chrystelle Cao 5^M.
Le tipologie di pubblicità
1 Il capitale. 2 Le fonti del finanziamento Le fonti degli investimenti: Autofinanziamento Finanziamento informale Investimenti diretti dallestero Borsa.
Situazione storico - geografica
Di: Thomas Centinaro 3°A Anno:
La storia della televisione
LA STORIA DELLA TELEVISIONE ITALIANA
CONCETTI, FORMULE E GENERI DELLA FICTION TV
CANI, GATTI, MUCCHE E PINGUINI… L’ANIMALE COME TESTIMONIAL
STRUMENTI COMUNICAZIONE D’IMPRESA
1 Itis Gastaldi-Giorgi Genova SOMMARIO 50 anni di Tv Tv: grande strumento mediatico Tv interattiva La Tv con la tastiera Confronto tecnologie televisive:
Generi televisivi INFORMAZIONE :Tv della realtà
Incontro con la prof.ssa Egivi
Bibliografia web design
TECNICA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA 2006/2007 TECNICA DELLA COMUNICAZIONE PUBBLICITARIA Pianificazione dei Mezzi Pubblicitari Anno.
STORIA DELLA PUBBLICITA’
Lindustria Italiana Una breve sintesi Corso di Economia Applicata Facoltà di Economia Università di Torino Davide Vannoni.
Novembre 2008 Fenomenologia di fruizione del cinema: Chi, come, perché
Lezione 20. On Line E il nucleo centrale di tutta la trasformazione Anche se esiste - almeno concettualmente - da molti anni (Arpanet 1969 – http 1991.
La rivoluzione del cinema d'animazione
COMPETITIVITA’ E DIVARI DEL SISTEMA PRODUTTIVO ITALIANO
Cosè la televisione?. Un canale? Un canale? Una modalità? Una modalità? Una fonte? Una fonte? Un film? Un film? Un telegiornale? Un telegiornale? Una.
RADIO CUORE CAMPANIA Sito Web: Radio Cuore nasce molti anni fa da un'intuizione del suo editore e in pochi anni esplode.
COMUNICARE UN EVENTO L’immagine dell’evento La promozione
STORIA DELLA PUBBLICITA’
IL RUOLO DELLE DONNE.
QUANDO LA TELEVISIONE È TROPPA : LA TUTELA DEI MINORI E LA NORMATIVA ITALIANA Sara Rai Matricola /86.
TELEFILM. I TELEFILM. Un prodotto specifico del mezzo televisivo è il telefilm, e da alcune ricerche sembra in effetti che sia proprio il genere più seguito.
BAMBINI: UN TARGET TANTO AMATO QUANTO AMBÌTO
Le simulazioni La simulazione per: scoprire e vivere ciò che altrimenti non appare, non si prova provare situazioni difficili o pericolose in ambiente.
Il Mercato Europeo dellAnimazione Prof Giandomenico Celata.
La Pubblicità (i prodotti parlano)
Tv britannica BBC operava in un paese in cui dopo la guerra cera lausterity e non il boom e adottò una strategia completamente diversa Il direttore generale.
LO SCIOPERO DEI COLORI scuola dell’Infanzia “ BRUNO MUNARI “ TORINO
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA, SCIENZE POLITICHE, GIURISPRUDENZA, INGEGNERIA, ECONOMIA Corso di laurea interfacoltà in.
1 TARGET CLIENTI: 90% estero; 10% Italia; aziende di produzione di sistemi per autotrazione FATTURATO: 70 milioni di euro MDC:37% ROS:15% N.DIPENDENTI:
La situazione iniziale
By Giorgio Croci La prima trasmissione televisiva ufficiale risale al 3 gennaio1954 a cura della Rai ma ancora la televisione non era molto diffusa.
INTERNAZIONALIZZAZIONE LOCALIZZAZIONE. INTERNAZIONALIZZAZIONE: IL PROCESSO DI ADATTAMENTO DI UN PRODOTTO DI UN MERCATO AD ALTRI MERCATI E CULTURE.
Che cos’è la radio ✔ Palinsesto e formato ✔ “Testo” e “flusso”
Il cinema in Finlandia, non è strutturato come in Italia. Se pensiamo al cinema, noi Italiani ci figuriamo il classico multisala con con una decina di.
Massimo Troisi By Nico DaVIS
IL PALINSESTO Palinsesto: dal greco, “raschiato di nuovo”
Università Roma Tre Corso di laurea magistrale CINEMA TELEVISIONE E PRODUZIONE MULTIMEDIALE Corso “Media digitali: Televisione, video, Internet” Docente:
La COMUNICAZIONE può essere
Jump to first page Giacomo Pirelli La mia esperienza di studente audioleso presso il MultiDams dell'Università di Torino Presentazione alla Conferenza.
Comune di Prato Gli strumenti locali per comunicare la Europa - “ Punto Giovani Europa “, struttura rivolta ai giovani - “Ufficio Europa”, struttura rivolta.
“L’olfatto e gli altri sensi nella loro dimensione comunicativa.”
1 Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” - Facoltà di Economia Corso di Laurea triennale in Marketing e comunicazione d’azienda a.a Corso.
1 Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” - Facoltà di Economia Corso di laurea triennale in Marketing e comunicazione d’azienda a.a Corso.
Venezia, 11 giugno 2015 Piero Confalonieri – TERRA NUOVA.
IL CAMPIONATO TELEVISIVO: “LA DOMENICA SPORTIVA” E
Il boom economico degli anni ‘60
I giovedì della psicologia Benvenuti alla serata:.
IL FINANZIAMENTO DELLA CRESCITA IN ITALIA Storia economica LM
LA GESTIONE STRATEGICA. MISSIONE La MISSIONE è il mezzo con cui l’impresa esplicita e comunica ai suoi interlocutori in che cosa vuole essere identificata.
I MEZZI DI COMUNICAZIONE NELLA POLITICA Evoluzione dei canali comunicativi e del messaggio politico.
rapidi cenni sul teatro di Goldoni
Sesto San Giovanni, febbraio 2015 Bozza di lavoro.
Ieri e Oggi. Questa e' un'automobile vecchia. Si guidava tanto tempo fa.
VIDEO ANCH’IO trucchi e magie in tv Progetto proposto ai bambini di 5 anni.
Transcript della presentazione:

PREPARAZIONE ALLA VERIFICA LA PUBBLICITA’

CAROSELLO Il 3 febbraio 1957 la televisione italiana inizò a trasmettere la pubblicità, solo all’interno della trasmissione Carosello. Il successo fi immediato. Le agenzie pubblicitarie si adeguarono al nuovo strumento producendo dei cortometraggi pubblicitari che divennero una specie di spettacolo con la forte presenza di testimaonial che attiravano l’attenzione degli spettatori.

La RAI impose una rigida struttura ai filmati del Carosello: 100 secondi di spettacolo, in cui il prodotto non poteva essere presente, 35 secondi di codino commerciale dedicato al prodotto. Gli italiani furono sedotti dall’originale connubio di spettacolo, canzoni, varietà e messaggi commerciali.

I filmati trasmessi erano di due generi principalmente: Film d’animazione, cartoni animati, oppure oggetti in movimento (jo condor, carmencita e caballero) Film dal vivo, di breve durata con gli attori più importanti dell’epoca (Calindri, Aldo Fabrizi)

Ma nel resto del mondo la pubblicità era in continuo sviluppo. Ai Festival di Cannes-Venezia sulla pubblicità, sorto dal 1954, tutti i paesi si presentavano con filmati brevi a colori e impeccabili sul piano formale, gli italiani con filmati lunghi, in bianco e nero divertenti ma solo per i connazionali, perché legati alla realtà nazionale.

BOOM ECONOMICO E CRISI DEGLI ANNI SETTANTA Negli anni Sessanta ci fu un grosso boom consumistico e il Carosello divenne insostituibile per le aziende in forte espansione. Divenne con il tempo un vincolo per il mondo aziendale e insufficiente rispetto alle cresciute esigenze; la RAI fu costretta a ridurre i tempi delle scenette e ad aggiungere altri spazi pubblicitari (gong, arcobaleno, tic tac). Arrivarono in Italia altre agenzie americane, il mercato si ampliò e divenne internazionale.

LA FINE DI CAROSELLO La crisi economica degli anni settanta modificò le strategie comunicative con l’utilizzo dello slogan, ispirandosi agli Stati Uniti. Il 1° gennaio 1977 la RAI cessò di trasmettere Carosello, divenuto uno spazio troppo limitato rispetto alle esigenze delle imprese. Un mese dopo la RAI iniziò a trasmettere a colori.

ANNI OTTANTA: LE TV PRIVATE Nel 1982 nacquero Italia Uno e Retequattro, tv commerciali che con Canale 5 crearono un grande network televisivo privato. Si reggevano sulla raccolta pubblicitaria, con una forte crescita negli investimenti del settore ed una grande internazionalizzazione.

NEGLI ANNI NOVANTA Le pubblicità di maggior successo sono state quelle che hanno ripreso il vecchio linguaggio del Carosello: scenette divertenti in cui il dialogo è fondamentale in cui predomina una comicità da sketch televisivo-teatrale.

TELECOM “UNA TELEFONATA ALLUNGA LA VITA” 1993 Prodotta dall’agenzia Armando Testa, che aveva già prodotto nomerose pubblicità per il Carosello. Basata sul dialogo. Il meccanismo comico è lo scampato pericolo, ma il paradosso nasce dal fatto che il mezzo per scampare alla fucilazione è semplice e banale: una conversazione telefonica. Fondamentale il ruolo dell’attore Massimo Lopez, con la sua intensa mimica facciale che convince e ammicca allo spettatore. Dastinatario un target di adulti e italiani, che apprezzavano ancora il genere Carosello e lo avevano potuto vedere da bambini.

PIRELLI “LA POTENZA E’ NULLA SENZA CONTROLLO” 1994 La Pirelli, importante azienda italiana che produce pneumatici, voleva differenziarsi dai concorrenti con un messaggio decisamente aggressivo. Si affida ad una agenzia straniera che ha un’ottica non nazionale e slegata dal modello Carosello. Assenza di dialogo o testo Attori dotati di mimica o testimonials importanti (Carl Lewis) Inquadrature particolari Ambienti suggestivi Effetti speciali Musiche coinvolgenti Fotografia accurata Il messaggio non era decisamente rivolto a tutti i lettori; molti non sono in grado di cogliere la metafora visiva della pubblicità.