Un proiettile di massa 4.5 g è sparato orizzontalmente contro un blocco di legno di 2.4 kg stazionario su una superficie orizzontale. Il coefficiente di attrito dinamico fra il blocco ed il piano di scorrimento è 0.20. Il proiettile rimane conficcato nel blocco, che si sposta di 1.8 m (senza rotazioni) Qual è la velocità del blocco subito dopo che il proiettile si è conficcato? A che velocità era stato sparato? II esonero Dopo l’urto il moto avviene sotto l’azione della froza peso, della componente normale della reazione vincolare e della forza di attrito dinamico: N M V m x Fa P
Un proiettile di massa 4.5 g è sparato orizzontalmente contro un blocco di legno di 2.4 kg stazionario su una superficie orizzontale. Il coefficiente di attrito dinamico fra il blocco ed il piano di scorrimento è 0.20. Il proiettile rimane conficcato nel blocco, che si sposta di 1.8 m (senza rotazioni) Qual è la velocità del blocco subito dopo che il proiettile si è conficcato? A che velocità era stato sparato? II esonero Durante l’urto, completamente anelastico, agiscono le seguneti forze esterne: la forza peso, la componente normale della reazione vincolare e la forza di attrito. La forza peso e la componente normale son verticali Non vengono influenzate da quello che avvine nella direzione orizzontale Ossia dalle forze impulsive interne. Anche la forza di attrito non ha carattere impulsivo dato che ilsuo modulo massimo dipende da N Si conserva la quantità di moto nella direzione della’asse x v M m x M V m x
Un disco omogeneo di raggio 10 cm e massa 2 kg è montato in modo da poter ruotare liberamente attorno ad un asse orizzontale passante per un punto del bordo del disco. determinare il momento di inerzia del disco rispetto all'asse di rotazione Se il disco viene lasciato libero, partendo da fermo, da una posizione in cui il suo centro si trova alla stessa altezza dell'asse di rotazione, trovare la velocità angolare e la velocità del suo centro quando questo passa per la sua posizione più bassa; Determinare infine l'accelerazione angolare del disco nell'istante in cui viene lasciato libero. II esonero O C Il momento di inerzia del disco rispetto ad un asse passante per il suo centro è Con Steiner, il momento di inerzia rispetto all’asse passante per un punto del bordo: Durante la rotazione agiscono la forza peso e la reazione vincolare. La reazione vincolare fa lavoro nullo (applicata all’asse di rotazione: fisso) Si conserva l’energia meccanica
Un disco omogeneo di raggio 10 cm e massa 2 kg è montato in modo da poter ruotare liberamente attorno ad un asse orizzontale passante per un punto del bordo del disco. determinare il momento di inerzia del disco rispetto all'asse di rotazione Se il disco viene lasciato libero, partendo da fermo, da una posizione in cui il suo centro si trova alla stessa altezza dell'asse di rotazione, trovare la velocità angolare e la velocità del suo centro quando questo passa per la sua posizione più bassa; Determinare infine l'accelerazione angolare del disco nell'istante in cui viene lasciato libero. II esonero O C Durante la rotazione agiscono la forza peso e la reazione vincolare. La reazione vincolare fa lavoro nullo (applicata all’asse di rotazione: fisso) Si conserva l’energia meccanica
Un disco omogeneo di raggio 10 cm e massa 2 kg è montato in modo da poter ruotare liberamente attorno ad un asse orizzontale passante per un punto del bordo del disco. determinare il momento di inerzia del disco rispetto all'asse di rotazione Se il disco viene lasciato libero, partendo da fermo, da una posizione in cui il suo centro si trova alla stessa altezza dell'asse di rotazione, trovare la velocità angolare e la velocità del suo centro quando questo passa per la sua posizione più bassa; Determinare infine l'accelerazione angolare del disco nell'istante in cui viene lasciato libero. II esonero Rv O C ? L’accelerazione angolare è legata al momento assile delle forze agentidalla relazione: Solo la forza peso contribuisce al momento assiale (la reazione vincolare ha braccio nullo. Il segno meno indica che il momento produce una rotazione oraria P
II esonero Una macchina termica trasforma 1.00 mol di un gas monoatomico ideale lungo il ciclo mostrato in figura. Il processo 12 si svolge a volume costante, il processo 2 3 è adiabatico e il processo 31 si svolge a pressione costante. La temperatura nello stato 1, T1, è 300 K e quella nello stato 2, T2, è 600 K. La pressione nello stato 1 è 1.003 bar. Determinare la temperatura T3, la pressione P2 e il volume nei punti 1,2,3. Il calore Q scambiato, il lavoro W effettuato e la variazione di energia interna in ciascuna delle tre trasformazioni. La variazione di entropia in ciascuna delle trasformazioni. (R=8.314 J/(molK)
II esonero Una macchina termica trasforma 1.00 mol di un gas monoatomico ideale lungo il ciclo mostrato in figura. Il processo 12 si svolge a volume costante, il processo 2 3 è adiabatico e il processo 31 si svolge a pressione costante. La temperatura nello stato 1, T1, è 300 K e quella nello stato 2, T2, è 600 K. La pressione nello stato 1 è 1.003 bar. Determinare la temperatura T3, la pressione P2 e il volume nei punti 1,2,3. Il calore Q scambiato, il lavoro W effettuato e la variazione di energia interna in ciascuna delle tre trasformazioni. La variazione di entropia in ciascuna delle trasformazioni. (R=8.314 J/(molK)
II esonero Una macchina termica trasforma 1.00 mol di un gas monoatomico ideale lungo il ciclo mostrato in figura. Il processo 12 si svolge a volume costante, il processo 2 3 è adiabatico e il processo 31 si svolge a pressione costante. La temperatura nello stato 1, T1, è 300 K e quella nello stato 2, T2, è 600 K. La pressione nello stato 1 è 1.003 bar. Determinare la temperatura T3, la pressione P2 e il volume nei punti 1,2,3. Il calore Q scambiato, il lavoro W effettuato e la variazione di energia interna in ciascuna delle tre trasformazioni. La variazione di entropia in ciascuna delle trasformazioni. (R=8.314 J/(molK)