RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN MEDICINA

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
LEZIONI DI OTTICA per le scuole medie Dott
Advertisements

PATOLOGIA AMBIENTALE Patologie da trasferimento di energia meccanica Patologie da trasferimento di energia termica Patologie da trasferimento di energia.
Le onde elettromagnetiche
Radiazioni Ionizzanti
Chimica nucleare Radiazioni alfa, beta, gamma Decadimento radioattivo
Un po' di fisica nucleare: La radioattività
1. La Fisica Classica 2. Lelettrone e lesperimento di Millikan 3. Gli spettri e il calore 4. La fisica quantistica e leffetto fotoelettrico 5. I modelli.
PREVENZIONE E SICUREZZA IN LABORATORIO
Onde elettromagnetiche
Spettroscopia Una parte molto importante della Chimica Analitica Strumentale è basata sullo studio dello scambio di energia (interazioni) tra la radiazione.
Radioattività decadimento radioattivo
Spettroscopia Una parte molto importante della Chimica Analitica Strumentale è basata sullo studio dello scambio di energia nelle interazioni tra la radiazione.
ANALISI SPETTROSCOPICA
ANTIMATERIA TOUSCHEK AND ADA
Incontri di Fisica ottobre 2007 LNF/INFN
L’occhio Lente composta Diaframma Rivelatore.
LEZIONI DI OTTICA.
Radiazioni Produzione ed Assorbimento Radiazioni elettromagnetiche
CORRENTE ELETTRICA Laurea in LOGOPEDIA
TRASMISSIONE DEL CALORE
ONDE ELETTROMAGNETICHE
SPETTROSCOPIA FOTOELETTRONICA
FISICA AMBIENTALE 1 Lezioni Radioattività: effetti Marie Curie.
SCINTILLATORI Scintillazione. Si contano i fotoni emessi da alcune sostanze luminescenti.
Effetto Doppler L'effetto Doppler è il cambiamento apparente di frequenza di un'onda percepita da un osservatore quando l'osservatore e/o la sorgente sono.
II lezione.
Dimensione degli oggetti
Interazioni con la Materia
Vigili del Fuoco e radioattività
Un’esperienza di lavoro: la fisica medica
INTERAZIONE RADIAZIONE MATERIA
FISICA delle APPARECCHIATURE per MEDICINA NUCLEARE (lezione I)
ONDE ELETTROMAGNETICHE
STABILITA’ DELL’ATOMO
+ ONDE ELETTROMAGNETICHE UN CAMPO ELETTRICO E’ GENERATO DA
Chimica e didattica della chimica
Gli effetti delle radiazioni ionizzanti sull’uomo e sull’ambiente
MECCANISMI DI INTERAZIONE DELLE RADIAZIONI
INTERAZIONE RADIAZIONE-MATERIA e DOSIMETRIA
Radioattività decadimento radioattivo fissione e reazione a catena
GLI ACCELERATORI NUCLEARI NELLA TERAPIA DEI TUMORI
FISICA QUANTISTICA Quantizzazione dell’energia Onde materiali
DOMANDE FINALI 1) Cosè un campo elettromagnetico? 2) Che cosa si intende per frequenza di un campo elettromagnetico? 3) Che differenza esiste tra alte.
RADIAZIONI Le radiazioni ionizzanti sono quelle onde elettromagnetiche in grado di produrre coppie di ioni al loro passaggio nella materia (raggi X, raggi.
ELEMENTI DI FISICA IN RADIODIAGNOSTICA
Maurizio Rossi, Daniele Marini
12. Le onde elettromagnetiche
Radioattività e decadimenti radioattivi.
Università degli studi di Padova Dipartimento di ingegneria elettrica
Radiazione - effetti sulle piante: - effetti termici - fotosintesi
MEDICINA NUCLEARE In generale, la Medicina Nucleare è quella branca della medicina clinica che utilizza le proprietà fisiche del nucleo atomico per scopo.
SPETTROFOTOMETRIA Proprietà fisiche della radiazione e.m
Le interazioni delle radiazioni elettromagnetiche con la materia offrono lopportunità di indagare in vario modo sulla natura e sulle caratteristiche di.
LE RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN MEDICINA
Atomo: più piccola parte di un elemento
Tecnologie radiologiche (MED/50).
Raggi uv.
IRRAGGIAMENTO Emissione di energia termica e sua propagazione sotto forma di onde elettromagnetiche.
Principi fisici di conversione avanzata (Energetica L.S.)
PROTEZIONE DEI LAVORATORI DAI RISCHI DI ESPOSIZIONE A CAMPI ELETTROMAGNETICI DEFINIZIONI: Per campi elettromagnetici si intendono campi magnetici statici.
Radiazione e Materia Lo spettro di Corpo Nero
Sorgenti di radiazione
Cap. VI Proprietà ottiche dei materiali e sorgenti luminose
La radioprotezione in campo medico -1
Le onde elettromagnetiche
LEZIONI DI OTTICA.
Spettro elettromagnetico L. Pietrocola. Spettro elettromagnetico Lo spettro elettromagnetico è proprio un nome che gli scienziati danno ad un insieme.
Modulo di Elementi di Trasmissione del Calore Irraggiamento Titolare del corso Prof. Giorgio Buonanno Anno Accademico Università degli studi.
Il numero di protoni presenti in un atomo si chiama numero atomico = Z ogni elemento differisce per il numero Z ISOTOPI atomi di uno stesso elemento ma.
Spettrofotometria. La spettrofotometria La spettrofotometria si occupa dello studio quali-quantitativo delle radiazioni assorbite (o emesse) dalla materia.
Transcript della presentazione:

RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN MEDICINA Laurea in LOGOPEDIA corso integrato FISICA - disciplina FISICA MEDICA RADIAZIONI ELETTROMAGNETICHE IN MEDICINA - SPETTRO ELETTROMAGNETICO - RADIAZIONI TERMICHE: MICROONDE E INFRAROSSI - RADIAZIONI IONIZZANTI: ULTRAVIOLETTI, X E GAMMA RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA 1

l l n n E ln = c l SPETTRO ELETTROMAGNETICO (m) (m) (Hz) (Hz) (eV) (fermi) (Å) (nm) (mm) (mm) (cm) l (m) l (m) 10–14 10–12 10–10 10–8 10–6 10–4 10–2 1 102 RAGGI RAGGI INFRA- MICRO ONDE GAMMA X ULTRA- -ROSSO ONDE RADIO n -VIOLETTO n 1022 1020 1018 1016 1014 1012 1010 108 106 (Hz) (Hz) VISIBILE 3 108 Hz GeV MeV E keV 109 106 103 (eV) ln = c E = hn 400 500 600 700 l (nm) RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA 2

RADIAZIONE TERMICA IRRAGGIAMENTO TERMICO I(l) Q intensità I = Dt DS visibile I(l) Q 4000°K cal s–1 m–2 oppure watt m–2 intensità I = Dt DS 3000°K LEGGI DELL'EMISSIONE TERMICA 2000°K legge di Stefan I = s T4 (watt/m2) mm legge di Wien 1 2 3 lmax = 0.2897 / T (cm) l RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA 3

radiazioni non ionizzanti MICROONDE IN MEDICINA radiazioni non ionizzanti 300 MHz < n < 300 GHz 10–6 eV < E = hn < 10–3 eV effetti : calore (diatermia) assorbimento : x – I(x) = Io e D D = D(n) terapia n » 2450 MHz RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA 4

n MICROONDE IN MEDICINA D (cm) x – I(x) = Io e D (GHz) frequenza (spessore caratteristico) 10.0 x – 5.0 I(x) = Io e D 2.0 tessuto adiposo 1.0 0.5 tessuto con elevato contenuto di acqua 0.2 (GHz) n frequenza 0.1 2 4 6 8 10 I = 10 mW cm–2 esposizione limite per l' uomo : massima potenza radiante solare assorbita dall'uomo : I » 100 mWcm–2 RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA 5

INFRAROSSI IN MEDICINA 0.7 mm < l < 20 mm intensità relativa MEDICINA emissione termica (Sole) visibile vicino I.R. 10 3000°K 1200°K 5 Sole l (mm) 0.5 1.0 1.5 2.0 penetrazione effetto termico l » 0.7 mm Dx » 10 cm l > 1.4 mm Dx < 1 mm fotografia I.R. immagine termica (termografia) RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA 6

l ULTRAVIOLETTI IN MEDICINA intensità relativa origine solare U.V. mm visibile corpo nero (SOLE) (5800°K) radiazione solare a livello del mare U.V. l mm 0.5 1 1.5 2 RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA 7

l ULTRAVIOLETTI IN MEDICINA intensità mm (unità arbitrarie) 90 risposta cutanea 90° radiazione solare 70 rispetto al suolo 50 40° emissione da lampada a fluorescenza 30 10 10° l 0.28 mm 0.32 0.36 abbronzatura eritema RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA 8

ULTRAVIOLETTI IN MEDICINA UVA : 400 ¸ 315 nm UVB : 315 ¸ 280 nm UVC : 280 ¸ 100 nm produzione emissione termica (Sole) transizioni atomiche produzione naturale (Sole) (assorbimento) I(500 nm) I(600 nm) Sole suolo UV : 300 ¸ 200 nm assorbiti da O3 200 ¸ 100 nm assorbiti in aria (produzione ozono O3 e ossidi di azoto) * spessore atmosfera * nuvole diffusione * fumi e smog RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA 9

ULTRAVIOLETTI IN MEDICINA UVA : 400 ¸ 315 nm UVB : 315 ¸ 280 nm UVC : 280 ¸ 100 nm produzione artificiale lampade U.V. l = 400 ¸ 270 nm assorbimento : H2O 400 ¸ 300 nm (in 2÷5 cm) vetro opaco quarzo trasparente effetti biologici : eccitazione atomi e molecole effetto termico RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA 10

ULTRAVIOLETTI IN MEDICINA uomo sintesi vitamina D (» 280 nm) abbronzatura (formazione pigmento ® protezione da U.V.) eritema (UVB, UVC) (dilatazione vasi da sostanze prodotte) risposta cutanea massima l » 300 nm (» 4 eV ® dissociazione legame C— C ) lesioni oculari (cataratta) azione battericida RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA 11

RADIAZIONI IONIZZANTI radiazioni ionizzanti : E > 100 eV (ionizzazione nella materia attraversata) radiazioni elettromagnetiche (m > 0) E = h n fotoni X e fotoni g 1 m v2 radiazioni corpuscolari (m > 0) E = 2 alfa (nucleo 4He) beta (elettroni e–, positroni e+) protoni neutroni ioni (nuclei) cessione di energia alla struttura atomica e molecolare del materiale attraversato assorbimento RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA 12

raggi X raggi g PRODUZIONE DI FOTONI DI ALTA ENERGIA produzione artificiale tubo a raggi X raggi g produzione naturale emissione g da decadimento nuclei instabili (radionuclidi) produzione artificiale acceleratori di particelle RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA 13

TUBO A RAGGI X RAGGI X: PRODUZIONE raggi X catodo generatore di corrente K + anodo F A filamento vuoto trasformatore diodo generatore di alta tensione rete 14 RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA

e RAGGI X E g: ASSORBIMENTO intensità trasmessa X, g I Io –m x I(x+Dx) intensità trasmessa X, g (%) I 100 Dx x ASSORBIMENTO ESPONENZIALE Io 75 –m x I = Io e e 50 coefficiente di attenuazione o di assorbimento 25 x = m spessore x RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA 15

diversa opacità delle strutture biologiche IMMAGINE RADIOLOGICA diversa opacità delle strutture biologiche (diverso coefficiente di assorbimento) radioscopia m radiografia xeroradiografia (cm–1) radiografia digitale 5 (con e senza mezzo di contrasto) 2 1 0.5 ossa (d = 1.8 g cm–3 ) 0.2 muscoli (d = 1.0 g cm–3 ) grasso (d = 0.9 g cm–3 ) 0.1 polmoni (d = 0.3 g cm–3 ) 0.05 E 0.02 50 100 (keV) 150 RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA 16

sviluppo della pellicola radiografia digitale tubo a raggi X fascio X incidente muscolo aria osso struttura biologica fascio X trasmesso diaframmi schermo fluorescente pellicola radiografica immagine negativa pellicola radiografica sviluppo della pellicola radiografia digitale RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA 17

contrasto radiologico RADIOGRAFIA contrasto radiologico parametri : potenziale elettrico intensità di corrente tempo di esposizione DV 45 kV ¸ 130 kV i 3 mA ¸ 50 mA Dt 1/60" ¸ 1/120" RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA 18

RAGGI g: IMPIEGO IN DIAGNOSTICA radiodiagnostica radioisotopi radiofarmaci diffusione nell'organismo decadimento radioattivo rivelazione radiazione immagine conteggio dosimetrico RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA 19

60Co g (1.3 MeV) RAGGI g: IMPIEGO IN TERAPIA cobaltoterapia (acceleratori di particelle) fasci di elettroni fasci gamma (acceleratori di particelle) adroterapia (acceleratori di particelle) protoni (BNCT) neutroni ioni pesanti Boron Neutron Capture Therapy RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA 20

l l n n n n SPETTRO ELETTROMAGNETICO : produzione (m) (m) (Hz) (Hz) 10–14 10–12 10–10 10–8 10–6 10–4 10–2 1 102 RAGGI RAGGI RAGGI RAGGI INFRA- INFRA- INFRA- MICRO ONDE RADIO MICRO MICRO ONDE ONDE ULTRA- GAMMA GAMMA X X X ULTRA- ULTRA- -ROSSO -ROSSO -ROSSO ONDE RADIO n n -VIOLETTO -VIOLETTO -VIOLETTO -VIOLETTO n n 1022 1020 1018 1016 1014 1012 1010 108 106 (Hz) (Hz) VISIBILE tubo raggi X radiazione termica transizioni nucleari circuiti oscillanti e acceleratori transizioni atomiche laser RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA 21

l l n n SPETTRO ELETTROMAGNETICO : impiego (m) (m) (Hz) (Hz) 10–14 10–12 10–10 10–8 10–6 10–4 10–2 1 102 RAGGI RAGGI INFRA- MICRO ONDE GAMMA X ULTRA- -ROSSO ONDE RADIO n -VIOLETTO n 1022 1020 1018 1016 1014 1012 1010 108 106 (Hz) (Hz) VISIBILE diagnostica (RX , CT) diagnostica (RM) terapia diagnostica (PET, SPET) diagnostica (IR e visibile) terapia RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA 22

l l n n SPETTRO ELETTROMAGNETICO : rivelazione (m) (m) (Hz) (Hz) 10–14 10–12 10–10 10–8 10–6 10–4 10–2 1 102 RAGGI RAGGI INFRA- MICRO ONDE GAMMA X ULTRA- -ROSSO ONDE RADIO n -VIOLETTO n 1022 1020 1018 1016 1014 1012 1010 108 106 (Hz) (Hz) VISIBILE occhio umano emulsione fotografica (+ schermi) induzione elm rivelatori di ionizzazione antenna stato solido , NaI sistemi CCD RADIAZIONE ELETTROMAGNETICA 23