Scrivere testi a partire da altri testi
Riformulazione Parafrasi Riassunto Sintesi Appunti Schede
Parafrasi Il testo B semplifica il testo A dal punto di vista linguistico ma non lo abbrevia Nel testo B non c’è selezione dei contenuti ma semplificazione della lingua Testi poetici, testi scientifici
L’infinito (testo A = 99 parole) Sempre caro mi fu quest’ermo colle, e questa siepe, che da tanta parte dell’ultimo orizzonte il guardo esclude. Ma sedendo e mirando, interminati spazi di là da quella, e sovrumani silenzi, e profondissima quiete io nel pensier mi fingo; ove per poco il cor non si spaura. E come il vento odo stormir tra queste piante, io quello infinito silenzio a questa voce vo comparando: e mi sovvien l’eterno, e le morte stagioni, e la presente e viva, e il suon di lei. Così tra questa immensità s’annega il pensier mio: e il naufragar m’è dolce in questo mar.
L’infinito (testo B = 104 parole) Mi furono sempre cari questo colle solitario e questa siepe, che esclude lo sguardo da tanta parte dell’estremo orizzonte. Ma sedendo e guardando, io immagino nella mia mente spazi sconfinati oltre la siepe, silenzi sovrumani e una quiete profondissima, dove il mio cuore quasi si smarrisce. E quando sento il soffio del vento tra queste piante, vado confrontando quel silenzio infinito alla voce del vento: e affiorano alla mia coscienza l’eternità, e le età che furono e la vita del tempo presente, con i suoi suoni. Così il mio pensiero annega in questa immensità, e per me è dolce il naufragio in questo mare. (Manuale di scrittura e comunicazione, a cura di F. Bruni)
Riassunto Il testo B riscrive in forma abbreviata il testo A 3 operazioni: lettura critica del testo A, individuazione dei contenuti principali, riscrittura in forma abbreviata
Riassunto Riassunto orale o scritto di un’esperienza vissuta Riassunto scritto di un discorso orale (appunti durante le lezioni, articolo di giornale) Riassunto orale o scritto di un testo scritto
Sintesi È il riassunto di un testo argomentativo Prevede alto livello di intertestualità (riferimenti storici, letterari, giuridici, economici, conoscenza dell’autore, dell’opera, del contesto socio-culturale…)
Elementi paratestuali Titolo Indice Suddivisione interna del testo (libri/canti/ parti, capitoli, paragrafi, capoversi) Marginalia Caratteri tipografici Testo e note
Usare la terza persona Testo A: «A lungo, mi sono coricato di buonora. Qualche volta, appena spenta la candela, gli occhi mi si chiudevano così in fretta che non avevo il tempo di dire a me stesso: “Mi addormento”. E, mezz’ora più tardi, il pensiero che era il tempo di cercare sonno mi svegliava; volevo posare il libro che credevo di avere ancora fra le mani, e soffiare il lume; mentre dormivo non avevo smesso di riflettere sulle cose che poco prima stavo leggendo, ma le riflessioni avevano preso una piega un po’ particolare» (Marcel Proust, Alla ricerca del tempo perduto) Testo B: Il protagonista parla delle proprie difficoltà a prendere sonno.
Scegliere un unico tempo verbale Testo A: «Qui, il Griso a proporre, don Rodrigo a discutere, finché d’accordo ebbero concertata la maniera di condurre a fine l’impresa, senza che ne rimanesse traccia degli autori, la maniera anche di rivolgere, con falsi indizi, i sospetti altrove, d’impor silenzio alla povera Agnese, d’incutere a Renzo tale spavento, da fargli passare il dolore, e il pensiero di ricorrere alla giustizia, e anche la volontà di lagnarsi; e tutte l’altre bricconerie necessarie alla riuscita della bricconeria principale. Noi tralasciamo di riferir que’ concerti, perché, come il lettore vedrà, non son necessari all’intelligenza della storia; e siamo contenti anche noi di non doverlo trattener più lungamente a sentir parlamentare que’ due fastidiosi ribaldi.» (I Promessi Sposi, cap. VII) Testo B: Don Rodrigo e il Griso organizzano nei minimi dettagli il rapimento di Lucia, in modo tale da ridurre al silenzio anche Renzo e Agnese e sollevare il minor scandalo possibile.
Sostituire discorsi diretti con discorsi indiretti Fare attenzione che nel riassunto risulti chiaramente chi dice che cosa Pronomi e verbi di prima persona vanno riportati alla terza persona
Verificare coerenza e coesione Coesione: tempi e persone devono essere mantenuti lungo tutto il riassunto/sintesi Coesione: andare a capo quando inizia un nuovo tema o argomentazione Coerenza: verificare la coerenza logica dei singoli passaggi del riassunto/sintesi Coerenza: verificare di non aver ripetuto due volte lo stesso contenuto
Individuare i contenuti veri del testo NB: evitare di scrivere solo alcune parole di una frase, pensando/sperando che ne riassumano l’intero contenuto.
Non inserire opinioni personali Scopo del riassunto/sintesi è cogliere i contenuti fondamentali di un testo narrativo o argomentativo: i commenti vanno riservati ad altre tipologie testuali «In questo brano Manzoni vuole mostrare la determinazione di don Rodrigo a possedere Lucia e la sua arroganza nel progettare un piano che, oltre che fargli avere la ragazza, riduca al silenzio Renzo e Agnese»
Consegne Dividere il brano in sequenze narrative, attribuendo a ciascuna un titolo Stendere un riassunto pari ad un terzo circa della lunghezza del brano proposto Riassumere il brano proposto in max. 15 righi Riassumere il contenuto informativo del brano proposto
Indicazioni bibliografiche Esempi e citazioni tratti da: Paola Italia, Scrivere all’università. Manuale pratico con esercizi e antologia di testi, Firenze, Le Monnier Università 2006 Manuale di scrittura e comunicazione, a cura di Francesco Bruni, Gabriella Alfieri, Serena Fornasiero, Silvana Tamiozzo Goldmann, Bologna, Zanichelli 2006