GUERRE CIVILI E GUERRE DI RELIGIONE IN FRANCIA 1562-1598
Francesco I di Valois (1494-1547): l’ultimo principe rinascimentale
Dai Valois ai Borbone (1547-1588) 1547 – muore Francesco I. Gli succede il figlio Enrico II, sposato con la principessa italiana Caterina de’ Medici, dalla quale ha quattro figli: Francesco, Carlo, Enrico, Margherita.
Dai Valois ai Borbone (1547-1588) 1559 – Enrico II muore in un torneo, gli succede il figlio quindicenne Francesco II, sposo di Maria Stuart, futura regina di Scozia 1560 – dopo un solo anno di regno muore anche Francesco II, gli succede il fratello decenne Carlo IX, debole e malato, sotto la reggenza della madre Caterina de’ Medici
Caterina de’ Medici (1519-1589), Reggente del Regno di Francia dal 1560 al 1589 Soprannominata “Madame la Serpente” per il suo uso spregiudicato del potere, Caterina de’ Medici mantiene nelle sue mani il governo effettivo della Francia per oltre vent’anni, sotto il regno dei tre figli, mentre il paese è dilaniato dalle guerre di religione.
La Francia delle guerre di religione
Cattolici e protestanti in Francia CASATE CATTOLICHE Guisa Lorena Montmorency CASATE PROTESTANTI Rohan Coligny Condé Borbone
L’ammiraglio Gaspard de Coligny (1519-1572), capo del partito ugonotto Ammiraglio al servizio di Francesco I ed eroe della guerra contro Carlo V, dopo il 1560 si converte al calvinismo divenendo uno dei capi più autorevoli del “partito ugonotto”. Consigliere di Caterina de’Medici e di Carlo IX, nel 1572 sostiene la ribellione dei Paesi Bassi, ma viene ucciso da sicari dei Guisa nella terribile “notte di San Bartolomeo”.
Prima guerra di religione (1562-63) 1562, gennaio – primo editto di tolleranza (culto pubblico al di fuori dei centri urbani, culto privato nelle città) promulgato da Caterina a nome di Carlo IX. 1562, 1° marzo – strage di Vassy: settanta morti ugonotti ad opera del duca di Guisa, capo della fazione cattolica. 1562, 26 marzo – cattura della famigli reale a Fontainebleau ad opera del partito cattolico; trasferimento forzato a Parigi Filippo II con i Guisa; Elisabetta I con il Condé Gli inglesi occupano Le Havre, i cattolici espugnano Rouen 1563, 19 marzo - Editto di Amboise (culto riformato privato consentito ai soli nobili; culto pubblico urbano in una sola città per ogni baliaggio) secondo editto di tolleranza, più restrittivo.
Seconda guerra di religione (1567-68) 1567 – scoperta la congiura ugonotta (Condé e Coligny) per rapire la famiglia reale a Meaux La Michelade: massacro di cattolici a Nimes il giorno di S. Michele Battaglia di Saint-Denis, sconfitta protestante (ma muore il capo cattolico Montmorency) Decreto di espulsione di tutti i pastori protestanti dal suolo francese 1568 – pace di Longjumeau, favorevole ai cattolici.
Terza guerra di religione (1568-70) 1568 – rottura della tregua 1569, 13 marzo – battaglia di Jarnac: sconfitta ugonotta 1569, 3 ottobre – battaglia di Montcourt: sconfitta ugonotta (Condé imprigionato e ucciso) 1569 – Coligny rianima la ribellione del sud 1570, 8 agosto – editto di Saint-Germain favorevole ai protstanti (libertà di coscienza, libertà di culto in due città per baliaggio, quattro piazzaforti di sicurezza: La Rochelle, La Charité, Cognac, Montauban)
Quarta guerra di religione (1572-73) 1572, 17 agosto – matrimonio fra Margherita di Valois, sorella di Carlo IX, ed Enrico di Borbone, re di Navarra e capo della fazione ugonotta. 22 agosto – fallito attentato a Coligny 24-26 agosto – massacro di San Bartolomeo (3000 morti a Parigi, 7800 a Lione, 500 a Orléans) Carlo IX si assume la responsabilità dell’accaduto e revoca la libertà di culto 1572-73 – assedio della Rochelle 1573, 6 luglio – editto di Boulogne (limitata libertà di culto)
Dai Valois ai Borbone (1547-1588) 1574 – muore Carlo IX, gli succede il fratello Enrico III, già re di Polonia, ma Caterina mantiene il controllo della situazione.
Dalla quinta alla settima guerra di religione (1574-80) Quinta guerra di religione (1574-76) 1576 – pace di Beaulieu Sesta guerra di religione (1576-77) 1577 – pace di Bergerac Settima guerra di religione (1579-80) 1580, 26 novembre – pace di Fleix
Ottava guerra di religione (1586-87): la “Guerra dei tre Enrichi” Guerra per la successione al trono di Francia: fra il re Enrico III di Valois ed i due capi-fazione Enrico di Borbone ed Enrico di Guisa 1587 – Enrico di Lorena duca di Guisa si pone a capo della “Lega Santa” e sconfigge gli ugonotti ad Auneau 1588 – Enrico di Guisa entra a Parigi ed è proclamato Luogotenente generale del Regno; fuga del re Enrico III. 1588 – Enrico di Guisa è ucciso nel castello di Blois da sicari inviati dal re Enrico III. 1589 – Enrico III è assassinato da un domenicano: Enrico di Borbone si autoproclama erede al trono di Francia.
L’assassinio di Enrico di Guisa nel castello di Blois (1588)
La fine dei Valois 1588 - Enrico III è assassinato, gli succede il cognato Enrico di Borbone, re di Navarra, capo del partito ugonotto e sposo di Margherita di Valois, ultima figlia di Enrico II e di Caterina de’Medici. Sarà re di Francia con il nome di Enrico IV.
Enrico IV entra a Parigi nel 1594
Enrico IV di Borbone, re di Francia 1593 - Enrico IV si converte al cattolicesimo e viene proclamato re di Francia 1594 – Enrico IV si insedia a Parigi 1598 – Editto di Nantes di tolleranza religiosa e pace di Vervin con la Spagna
Jean Bodin: teorico dello Stato e della tolleranza
Enrico IV nel 1600 sposa in seconde nozze Maria de’Medici