Cos’è l’artrosi Un gruppo di patologie differenti e talvolta indistinte, con etiologie diverse ma con esiti biologici morfologici e clinici comuni Colpiscono non solo la cartilagine articolare ma l’intera articolazione (osso subcondrale, membrana sinoviale, muscoli, tendini, legamenti) La degenerazione cartilaginea dà la misura del grado (edema, fissurazione, fibrillazione, ulcerazione, scomparsa)
ARTROSI IDIOPATICA LOCALIZZATA: Mani: noduli di Herbeden e Bouchard Interfalangea erosiva (Crain) rizoartrosi del I° raggio Piedi: Alluce (valgo, rigido) Dita a martello Talo-navicolare Anca: (eccentrica, concentrica, diffusa) Spina: apofisaria, intervertebrale, DISH ecc. Varie: gleno-omerale; acromion-claveare; sacro-iliaca; tibio-talare; t.mandibolare GENERALIZZATA: tre o più sedi precedentemente interessate
ARTROSI SECONDARIA Post-traumatica: da trauma cartilagineo acuto o cronico Congenita/evolutiva: Calvè-Legg-Perthes, lussazione congenita, epifisiolisi, ipermobilità, asimmetrie Metabolica: Ocronosi; Emocromatosi, Wilson Gaucher Endocrina: acromegalia; iperparatiroidismo; diabete, obesità; ipotiroidismo Neuropatica: piede di Charcot Da malattia OA: localizzate (fratture; necrosi asett.; sepsi) Generalizzate (post-artrite; Paget; cristalli osteocondrite, osteopetrosi) Varie: Emoglobinopatie, congelamento, malattia di cassoni
IL GINOCCHIO: approccio ai problemi TUMEFAZIONE DOLORE LIMITAZIONE FUNZIONALE BLOCCO SALTUARIO Globale o localizzato?
CLASSIFICAZIONE DEL DOLORE MECCANICO COMPARE CON IL CARICO SCOMPARE CON IL RIPOSO FLOGISTICO CONTINUO, NON SCOMPARE CON IL RIPOSO, SI ACCENTUA LA NOTTE RIFERITO ARTICOLAZIONE INDENNE ANCHE ALLE MANOVRE ANCA O RACHIDE
SEMEIOTICA ARTICOLARE OSSERVAZIONE PALPAZIONE MOBILIZZAZIONE ATTIVA E PASSIVA DEI CAPI OSSEI MANOVRE (per legamenti, menischi e tendini)
DIAGNOSTICA PER IMMAGINI DEL GINOCCHIO Ecografia anteriore, posteriore, delle borse Radiologia tradizionale In appoggio monopodalico e in flessione a 30°, 60°, 90° TC Per studio dei capi ossei e menischi RM Per studio cartilagine, legamenti, borse, osso come struttura, membrana sinoviale
LESIONI CARTILAGINEE OSTEOCONDRITE POST-TRAUMATICA DEGENERATIVA
CLINICA DOLORE VERSAMENTO ARTICOLARE SCROSCI ARTICOLARI BLOCCHI ARTICOLARI
TRATTAMENTO DELLE LESIONI CARTILAGINEE Fans Condroprotettori Terapie fisiche Artroscopia
SHAVING ARTROSCOPICO Asportazione di frammenti cartilaginei mobili Pulizia del focolaio Perforazioni: per favorire maggior apporto sanguigno con formazione di tessuto cicatriziale pseudo-cartilagineo Scarico per tre settimane RISULTATO?????????
INNESTI CARTILAGINEI 1° STEP: Artroscopia – bilancio lesionale- cruentazione del focolaio condrale- prelievo di frammenti cartilaginei 2° STEP: Coltura cellulare presso la ditta 3° STEP: Intervento chirurgico a cielo aperto per innestare la nuova coltura cellulare INDICAZIONI: Lesione circoscritta pazienti con età inf. 40 anni Scarico per due mesi
GONARTROSI quadro anatomo-patologico ALTERAZIONI CARTILAGINEE OSTEOFITI MARGINALI CAVITA’ PSEUDOCISTICHE O GEODI ALTERAZIONI DELLA SINOVIA ALTERAZIONI DELLA CAPSULA
GONARTROSI quadro radiografico RESTRINGIMENTO DELLA RIMA ARTICOLARE OSTEOFITOSI PSEUDOCISTI “CAVITA’ GEODICHE” ALTERAZIONI DELLA STRUTTURA OSSEA SUBCONDRALE
GONARTROSI Clinica DOLORE IDRARTO RECIDIVANTE LIMITAZIONE FUNZIONALE
CONDIZIONI PREDISPONENTI VIZI ASSIALI VIZI TORSIONALI
GINOCCHIO VARO DEFORMITA’ IN CUI L’ANGOLO TRA L’ASSE FEMORALE E L’ASSE TIBIALE FORMANO UNA CONVESSITA’ ESTERNA SUL PIANO FRONTALE
GINOCCHIO VALGO DEFORMITA’ IN CUI L’ANGOLO TRA L’ASSE FEMORALE E L’ASSE TIBIALE E’ MINORE DI 173° SUL PIANO FRONTALE
VALGO FISIOLOGICO 7°
GINOCCHIO VARO CONGENITO APLASIA IPOPLASIA CONDILO FEMORALE MEDIALE APLASIA IPOPLASIA EMIPIATTO TIBIALE MEDIALE
GINOCCHIO VARO SECONDARIO PATOLOGIA INFIAMMATORIA PATOLOGIA TRAUMATICA RACHITISMO
SINTOMATOLOGIA IN FASE INIZIALE IPOTONOTROFIA MUSCOLARE RETRAZIONE MEDIALE LASSITA’ LATERALE DIMINUZIONE ARTICOLARITA’ (SPECIE L’ESTENSIONE)
SINTOMATOLOGIA IN FASE AVANZATA SCROSCI ARTICOLARI VERSAMENTI RECIDIVANTI DOLORE IN EMIRIMA MEDIALE ZOPPIA
GINOCCHIO VALGO CONGENITO COME IL VARO MA: Ipo aplasia condilo e/o emipiatto esterni ASSOCIATO SPESSO A PIEDE O A MANO TORTA O L.C.A
GINOCCHIO VALGO DELL’ADOLESCENZA 12-16 ANNI IPOTONIA MUSCOLO-LIGAMENTOSA SINDROME ADRENOGENITALE ASSOCIATO SPESSO A SCOLIOSI, PIEDE PIATTO, DORSO CURVO
ETIOPATOGENESI LASSITA’ CAPSULO LIGAMENTOSA MEDIALE CON SOVRACCARICO COMPARTIMENTO ESTERNO IPERATTIVITA’ CARTILAGINE DI CONIUGAZIONE FEMORALE MEDIALE IPOATTIVITA’ DI QUELLA LATERALE
GINOCCHIO VALGO SECONDARIO PATOLOGIA INFIAMMATORIA E TRAUMATICA DISPLASICO COMPENSATORIO PARALITICO POST-MENISCECTOMIA RACHITISMO PAGET
QUADRO CLINICO SOVRAPPONIBILE A QUELLO DEL GINOCCHIO VARO, MA: SINTOMATOLOGIA SUL VERSANTE ESTERNO LASSITA’ MEDIALE RETRAZIONE LATERALE
QUADRO CLINICO FACILE STANCABILITA’ SENSO DI PESO AL GINOCCHIO GONALGIA AUMENTO DISTANZA INTERMALLEOLARE LA DEFORMITA’ SCOMPARE IN FLESSIONE
QUADRO RADIOGRAFICO RIDUZIONE EMIRIMA LATERALE SCLEROSI SUBCONDRALE EVENTUALI GEODI OSTEOFITOSI MARGINALE
TRATTAMENTO CORREZIONE CHIRURGICA DELLA DEFORMITA’ MEDIANTE OSTEOTOMIA
OSTEOTOMIA CON PLACCA Esposizione ampia Danno tissutale Correzione precisa ? Eventuale rimozione Uso della scopia ?
EMICALLOTASI Intervento mininvasivo Rispetto biologico Correzione precisa Unico intervento Uso della scopia Cura delle viti Compliance del paziente
TRATTAMENTO GONARTROSI FISICO RIABILITATIVO FANS “PULIZIA” ARTROSCOPICA SOSTITUZIONE PROTESICA
FISICO RIABILITATIVO IONOFORESI ULTRASUONI CORRENTI ANTALGICHE RADAR TERAPIA CHINESI
FANS
“PULIZIA” ARTROSCOPICA
SOSTITUZIONE PROTESICA ALTERNATIVA PROTESI MONO BI- TRI COMPARTIMENTALE
PROTESI MONOCOMPARTIMENTALE INDICAZIONI ETA’ PESO CORPOREO LEGAMENTO CROCIATO ANTERIORE INDENNE ARTICOLAZIONE FEMORO-ROTULEA INDENNE
PROTESI BICOMPARTIMENTALE INDICAZIONI ETA’ ARTROSI DIFFUSA FALLIMENTO TRATTAMENTO CONSERVATIVO
PROTESI ROTULEA ?
GRAZIE