TECO - Test sulle competenze generaliste

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Transcript della presentazione:

TECO - Test sulle competenze generaliste dei laureandi

Perché partecipare al progetto TECO? Aiutare i Corsi di Laurea a valutare la qualità, l’efficienza e l’efficacia della didattica e della ricerca Conoscere strumenti realmente utilizzati nella selezione aziendale (in-basket) Ottenere una valutazione obiettiva delle proprie competenze in contesto “protetto” Conoscere le proprie aree di forza/miglioramento e affrontare consapevolmente i processi selettivi Possibilità di confrontarsi sulle aree di miglioramento per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni Centro di Servizio di Ateneo COSP

Struttura delle prove Online, presso le aule informatiche - 90 minuti Prova di presentazione (Performance Task) – 60 minuti Scenario realistico Domanda 4 – 10 documenti - Ragionamento analitico Rapporti tecnici - Problem solving Tabelle - Comunicazione scritta Grafici Articoli Promemoria E-mail… Domande a risposta multipla – 30 minuti Fonte d’informazione Domanda 4 opzioni di risposta Lettere - Ragionamento analitico Promemoria - Problem solving Fotografie - Critica a un’argomentazione Grafici Articoli… per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni Centro di Servizio di Ateneo COSP

Come si valuta il Performance Task La valutazione non è soggettiva Non esiste una sola risposta giusta: importa il ragionamento Si basa su un “Manuale di correzione” che assegna specifici punteggi in base alla presenza/assenza di alcuni elementi. Nello specifico, si valuta se la risposta: illustra una posizione, motivandola coi dati disponibili; evidenzia la derivazione logica delle conclusioni dai dati; soppesa altre opzioni; solleva interrogativi, dubbi; adduce prove a sostegno dei dubbi; ignora le informazioni non pertinenti o le indica come tali; organizza bene la risposta; usa frasi complesse e varie per struttura/lunghezza; riconosce la necessità di informazioni supplementari; fa raccomandazioni specifiche sui dati da ottenere per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni Centro di Servizio di Ateneo COSP

Gestione del tempo Usare carta e penna! Il tempo disponibile è volutamente “stretto” (valutazione effetto stress) Non gettarsi a capofitto nel compito Dedicare 5 minuti a sfogliare rapidamente il materiale e stabilire un tempo limite per ogni compito Prova 1 - Lettura e analisi dello scenario - Redazione della risposta Prova 2: Stima del tempo medio per domanda: - Lettura e analisi della fonte - Valutazione di ogni opzione rispetto alla domanda - Scelta dell’opzione per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni Centro di Servizio di Ateneo COSP

Fare attenzione alle domande e allo scenario: (Il riferimento è al file pdf Presentazione del test TECO) per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni Centro di Servizio di Ateneo COSP 1) Quali sono i punti di forza e/o i punti deboli della posizione del Dr. Greco su questo tema? 2) Quali specifiche informazioni nei documenti A e B ti hanno condotto alla tua conclusione? 3) Di quali ulteriori informazioni avresti eventualmente voluto disporre? Tenere presente chi si sta “interpretando” nello scenario (Role playing)

Struttura della risposta: Introduzione (1 capoverso): 4-5 righe Corpo del testo (1 capoverso): 10-15 righe Conclusione (1 capoverso): 3-4 righe per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni Centro di Servizio di Ateneo COSP

Esempio di “buona” risposta per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni Centro di Servizio di Ateneo COSP Introduzione (1 capoverso) Role playing   Tesi  Non posso dirmi d’accordo con il Dr. Greco sul fatto che “limitando l’uso del cellulare quando si è alla guida di un veicolo si diminuirebbe il tasso di incidenti stradali nel comune”. La strategia del Dr. Greco di cercare le cause alla radice degli incidenti stradali è buona, ma l’uso del cellulare potrebbe non essere la principale causa di incidenti stradali a Villapietra.

1° argomento di supporto alla tesi Capoverso di supporto Antitesi   1° argomento di supporto alla tesi 2° argomento di supporto alla tesi 3° argomento di supporto alla tesi Il grafico che ha mostrato nell’intervista TV (documento B) sembra indicare che gli incidenti stradali aumentano di pari passo con la percentuale di conducenti che parlano al cellulare mentre guidano. Tuttavia, o il Dr. Greco fraintende le informazioni che ha ricavato dal documento A per creare il suo grafico, o sta fuorviando il pubblico. 1)La sua tabella (Documento B) non indica la popolazione di ciascuna zona e quindi raffronta un numero con una percentuale, cosa che non ha senso. Il Dr. Greco ha ragione a dire che il numero di incidenti stradali aumenta di pari passo con il numero totale di conducenti residenti in ciascuna zona, ma omette di considerare il numero di incidenti per 1.000 conducenti. 2)Osservando le tabelle fornite dal commissariato di polizia (documento A) posso rendermi conto che il numero di incidenti stradali per 1.000 conducenti rimane relativamente uniforme, indipendentemente dalla percentuale di conducenti che parlano al telefono mentre sono al volante. 3)Ci si aspetterebbe che la zona con l’1% dei conducenti che parlano al volante e quella con il 10% abbiano un tasso di incidenti assai diverso, ma in realtà hanno lo stesso tasso dell’8,59. Questo fa pensare che limitare l’uso del cellulare quando si è al volante potrebbe non influire affatto sul tasso di incidenti stradali. per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni Centro di Servizio di Ateneo COSP

Proposta di approfondimento per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni Centro di Servizio di Ateneo COSP Conclusione Proposta di approfondimento   Collegamento con l’introduzione Vi sono molti fattori che provocano incidenti stradali. La zona nord ha un 5% di conducenti che telefonano mentre sono al volante, ma un tasso di incidenti assai più elevato, pari al 9,04%, per cui viene da chiedersi cosa c’è che non va in questa zona. Sarebbe utile approfondire l’esame di questa zona per farsi un’idea di tutte le possibili cause di incidenti stradali.

Caratteristiche di un “buon” testo Efficienza Efficacia Appropriatezza per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni Centro di Servizio di Ateneo COSP

Pochi concetti che possono tornare utili… Media aritmetica: riassume con un solo numero i dati Es.: altezza media italiani Somma del numero dei casi : numero dei casi Media ponderata: considera il “peso” di ogni fattore Es.: media voti in base ai crediti ESAME VOTO CREDITI 1 18 6 2 20 4 3 25 12 Moda: è il numero che compare con maggior frequenza Es.: [1, 2, 3, 3, 4, 4, 4, 4, 5, 7, 9, 11, 11] Mediana: è il numero che compare al centro Es.: [1, 2, 3, 3, 4, 4, 4, 4, 5, 7, 9, 11, 11] Pochi concetti che possono tornare utili… per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni Centro di Servizio di Ateneo COSP (18 × 6) + (20 ×4) + (25 × 12) _______________________ = 22,18 22

Pochi concetti che possono tornare utili… Scarto: indica quando un valore si discosta dalla media scarto = numero – media Deviazione standard: valuta l’incertezza da associare a una media Pochi concetti che possono tornare utili… per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni Centro di Servizio di Ateneo COSP

Percentili

Come interpretare i grafici per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni Centro di Servizio di Ateneo COSP

Come interpretare i grafici LINEARE per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni Centro di Servizio di Ateneo COSP NON CORRELAZIONE CURVA NORMALE

Come interpretare i grafici per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni Centro di Servizio di Ateneo COSP

Come interpretare i grafici per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni Centro di Servizio di Ateneo COSP

Errori “comuni” ed elementi cui far attenzione Giungere a una conclusione sulla base di ciò che si pensa/sa e non sulla base dei dati forniti (che possono essere anche contro-intuitivi) Es.: so che le droghe rallentano i riflessi nella guida e uso questa argomentazione per confutare dei dati che statisticamente dimostrano il contrario Perdere tempo sui distrattori Es.: il livello d’istruzione nell’esempio Il campione su cui si basa la ricerca non è rappresentativo della popolazione per numero o composizione Es.: somministrare un questionario sulla credenza in Dio degli italiani fuori da una chiesa Il metodo usato inficia il risultato Es.: far somministrare un’intervista ai docenti su un gruppo di studenti per indagare l’abuso di alcol di una scuola per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni Centro di Servizio di Ateneo COSP POPOLAZIONE CAMPIONE

Non considerare fattori alternativi che possono spiegare le apparenti relazioni causa/effetto Es.: Tranelli “comuni” per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni Centro di Servizio di Ateneo COSP

Tranelli “comuni” Confrontare tra loro dati non confrontabili Es. 1: Si voglia confrontare, per un dato anno e in un dato Paese, il numero di figli in due gruppi famigliari caratterizzati di diversa età media dei genitori Età media Numero Numero genitori di famiglie di figli 25-35 3499 4102 45-55 4013 5966 • Non è corretto confrontare direttamente il numero di figli dei due gruppi • Si possono confrontare i due dati solo dividendo il numero di figli per il numero di famiglie MEDIA 1 = 4102/3499= 1,172 MEDIA 2 = 5966/4013= 1,487 Tranelli “comuni” per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni Centro di Servizio di Ateneo COSP

Tranelli “comuni” Zona Percentuale di conducenti che parlano al cellulare mentre guidano Numero di conducenti coinvolti in incidenti stradali Numero di conducenti Numero di incidenti stradali per 1.000 conducenti Est 1 72 8.396 8,58 Sud 3 110 13.099 8,40 Nord 5 171 18.886 9,05 Ovest 8 204 23.993 8,50 Centro città 10 222 25.875 per l’Orientamento allo Studio e alle Professioni Centro di Servizio di Ateneo COSP