Antonello DAguanno Music Information Retrieval - TOOLS.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Progetto e simulazioni Sonar FALCON
Advertisements

Macchine di Percezione
Webfrequenze I siti Internet delle emittenti radiofoniche Corso di Informatica I anno Sistemi e Tecnologie per la Multimedialità Prof. Maurizio Masini.
Linguaggi algoritmici
Unità A1 Informazioni e dati. Obiettivi Conoscere i principali concetti legati allinformatica Saper distinguere tra informazioni e dati Conoscere il concetto.
© 2007 SEI-Società Editrice Internazionale, Apogeo Unità A1 Informazioni e dati.
Milano, 4 aprile 2008 Acquisizione, elaborazione, generazione, interazione Goffredo Haus LIM - Laboratorio di Informatica Musicale, scientific director.
L’oscillatore digitale
1 Processi e Thread Meccanismi di IPC (1). 2 Comunicazioni fra processi/thread Processi/thread eseguiti concorrentemente hanno bisogno di interagire per.
Sintesi di antenne in ambienti di propagazione complessi Sviluppo di antenne e di modelli di propagazione di tipo innovativo per servizi multimediali su.
Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino INFORMATICA MUSICALE
1 Spunti di riflessione emersi rispetto al problema accompagnare la costruzione di competenze La sostenibilità nel sistema organizzativo (piano istituzionale)
Sistemi di supporto alle decisioni 2. Features space
Fondamenti della Comunicazione Musicale
Comunicazione Fondamenti della Musicale a.a LGCaprioli Intervalli Gli intervalli si indicano per gradualità (la distanza fra due suoni è calcolata.
Maria Giulia Turchiano
Enver Sangineto, Dipartimento di Informatica Multimedia Information Retrieval.
Sistemi con vincoli Francesca Rossi Aprile-Giugno 2006.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA Corso di Laurea Interfacoltà in Comunicazione Interculturale e Multimediale Usabilità dei Siti Flash: problemi e strategie.
Relatore: Dott. F. Avanzini Correlatore: Dott. C. Drioli
Università di Padova Dipartimento di Ingegneria dellInformazione Analisi della Qualità del Servizio in Reti Radio Ad Hoc Special Interest Group on NEtworking.
Strumentazione per bioimmagini
BIOINGEGNERIA S. Salinari Lezione 4.
D2I - Tema 3 Analysis and comparison of methods and algorithms for data mining.
I SEGNALI AUDIO nella frequenza
Analisi dei gruppi – Cluster Analisys
Notazioni Asintotiche e Ordini di Grandezza delle funzioni
Fondamenti di Informatica1 Software di base Tra il linguaggio macchina (basso livello) e i linguaggi evoluti (alto livello) esiste uno strato di software.
La ricerca in rete e la comunicazione/collabor azione Laboratorio Le fonti e la ricerca nel web.
Corso di Antropologia della Musica A. A
Antonello DAguanno Music Information Retrieval - AUDIO.
La Segmentazione Massimiliano Pancini.
Quando la creatività segue solo la Via Estatica
Una LIM per la didattica
Elementi di Informatica di base
Ernestina Cianca, Paolo Emiliozzi, modulo di Elaborazione dei Segnali (Colleferro), Nuovo Ordinamento,a.a Elaborazione dei segnali audio tramite.
Parte 1 Introduzione alla Teoria dei Circuiti
Un esempio: Calcolo della potenza n-esima di un numero reale
Presentazione Attività di Ricerca Secondo periodo – Aprile-Settembre Ottobre 2008.
© Politecnico di Torino, 2001, Alberto Vallan ESEMPIO 1 Visualizzazione di un segnale sinusoidale.
Multimedia Information Retrieval
Multimedia information retrieval. Problematica Materiale multimediale: non solo testo, ma audio (speech, musica..) immagini, video Retrieval basato su.
Una proposta per il recupero: integrare la formazione in presenza con la formazione in rete.
MUSIC LESSON.
. Piccoli apprendisti. . . sulle note della fantasia
Che cos’è la radio ✔ Palinsesto e formato ✔ “Testo” e “flusso”
Informazioni e dati A. Ferrari. Informazione automatica Informatica deriva dalla contrazione di altri due termini: informazione e automatica e sta a significare.
Rappresentazione delle durate Lezione 7 Programmazione per la Musica | Prof. Luca A. Ludovico.
7th Framework Programme ICT - Information and Communication Technologies Un sistema per fare musica Le forme del canto a tenore Paolo.
Comunicazione Fondamenti della Musicale a.a LGCaprioli Intervalli Gli intervalli si indicano per gradualità (la distanza fra due suoni è calcolata.
JAZZ LA MUSICA DEL '900.
Milano per La Scala - Fondazione di Diritto Privato Goffredo Haus LIM - Laboratorio di Informatica Musicale Dipartimento di Scienze dell’Informazione Università.
Programmazione attività di comprensione nel secondo ciclo della scuola primaria classe quarta Dalle indicazioni Obiettivi di apprendimento al termine.
Laurea Ing. EO/IN/BIO;TLC D.U. Ing EO 3
Sistemi con vincoli Francesca Rossi Aprile-Giugno 2004.
KARASIA Software semplice e pratico che consente di imparare a scrivere la musica in modo facile e veloce. Relatore: Cariolita Lenza
Sistemi basati su conoscenza Metodi di ricerca informata Prof. M.T. PAZIENZA a.a
Allineamento di sequenze
DATA MINING.
NiXuS srl1 Training Galco Italia 22 Gennaio 2000 pMeter Software per l’analisi delle performance aziendali. N I X U S srl Via G. Scarabelli Roma,
2. Il suono Caratteristiche del suono.
Esempio di riconoscimento biometrico
RICERCA QUALITATIVA VS QUANTITATIVA Federico Batini – Giulia Toti
Appunti Suggerimenti e indicazioni didattiche per i docenti multimediali per l’insegnamento del F L A U T O D O L C E R o s s a n o M u n a r e t t o.
Unità di apprendimento 6
ANALISI DEI SEGNALI Si dice segnale la variazione di una qualsiasi grandezza fisica in funzione del tempo. Ad esempio: la pressione in un punto dello spazio.
Lezione n. Parole chiave: Corso di Laurea: Insegnamento: Docente: A.A Salvatore Cuomo La ricorsione 15 Approccio ricorsivo, esercizi sulla.
Transcript della presentazione:

Antonello DAguanno Music Information Retrieval - TOOLS

Problemi Presentati Pitch Tracking Beat Tracking Tempo Induction Score Extraction Genre Extraction Automatic Music Synchronization

Comprensione dellinformazione

Finalità degli Algoritmi Fornire informazioni oggettive (meta-dati) sul contenuto musicale di un determinato brano audio Stream Audio Algoritmo Meta Dati Low Level Features Analisi Musicale

Le Caratteristiche dei Segnali Audio In questo contesto i segnali audio sono caratterizzati da due differenti parametri: Numero di strumenti che suonano in un brano Monotimbrici Un solo strumento Politimbrici Due o più strumenti Numero di note presenti contemporaneamente in un brano Monofonici Una sola nota Polifonici Due o più note

Pitch Tracking Scopo dellAlgoritmo Estrarre il pitch da un segnale audio e fornire delle sequenze di dati che caratterizzino landamento del pitch rispetto al tempo Estrazione delle caratteristiche di basso livello Autocorrelazione Analisi dello spettro alla ricerca di strutture armoniche Risultati Risultati commerciali su segnali monofonici e monotimbrici, problema aperto su segnali più complessi

Pitch Tracking Criticità Difficoltà nella segmentazione delle note Instabilità del pitch nei segnali vocali e in alcuni strumenti Analisi musicale e semplificazioni Sfruttare la teoria musicale per risolvere situazione di ambiguità ad esempio dando priorità alle note della tonalità Non riconoscere esattamente le note ma solo se il pitch aumenta, diminuisce o rimane stabile

Beat Tracking Scopo dellAlgoritmo Estrarre i beat da un segnale audio e fornire delle sequenze di dati che caratterizzino landamento dei beat rispetto al tempo, fornendo una analisi ritmica del segnale audio Estrazione delle caratteristiche di basso livello Filtraggi ad alte frequenze Analisi dello spettro Risultati Risultati commerciali per lindividuazione dei beat, problema aperto sulla valutazione della struttura e tessitura ritmica

Beat Tracking Criticità Non necessariamente è presente una sezione ritmica (batteria) Talvolta i beat non sono i punti più energetici del segnale Analisi musicale e peculiarità Sfruttare la teoria musicale per risolvere situazioni di ambiguità ad esempio una struttra ritmica che varia continuamente è poco probabile Si devono distinguere i sistemi real time da quelli off line. I primi non compiono analisi sulla struttura ritmica del brano

Tempo Induction Scopo dellAlgoritmo Estrarre i BPM (velocità del metronomo) da un segnale audio. È uno dei pochi algoritmi sviluppati anche su segnali compressi Estrazione delle caratteristiche di basso livello Filtraggi ad alte frequenze Analisi dello spettro Risultati Risultati commerciali con applicazioni anche su software di editing

Tempo Induction Criticità La maggior parte dei brani non ha BPM perfettamente stabili, ma tendono ad oscillare Alcuni brani hanno BPM variabili È complesso riconoscere il tempo corretto senza confondere, ad esempio, quarti ed ottavi Analisi musicale e semplificazioni Sfruttare la teoria musicale per risolvere situazioni di ambiguità, ad esempio un tempo che varia continuamente è poco probabile

Score Extraction Scopo dellAlgoritmo Estrarre la partitura da un segnale audio Metodologie Autocorrelazione Analisi dello spettro … Risultati Risultati commerciali su segnali monofonici e monotimbrici, problema aperto su segnali più complessi

Score Extraction Criticità Come riconoscere la segnatura di tempo? I timbri dei diversi strumenti sono molto differenti Separare gli strumenti con pitched da quelli unpitched La voce Le variazioni di tempo Un problema composto In generale lo score extraction può essere considerato come una sorta di contenitore che potrebbe contenere i problemi già visti più altri quali: separazione delle sorgenti, riconoscimento dei timbri e altri

Genre Extraction Scopo dellAlgoritmo Estrarre il genere da un segnale audio e riuscire a riconoscere differenti brani che appartengano ad uno stesso genere Metodologie Estrazione del pitch, del tempo, del beat, del timbro e altro Risultati Nessun Risultato commerciale, problema poco sensato su segnali monofonici e monotimbrici.

Genre Extraction Due approcci differenti Prescriptive approach: i generi possibili sono decisi a priori lalgoritmo deve scegliere in quale cluster inserire il brano in esame Similarity relations approach: lalgoritmo trova le canzoni simili e le pone allinterno dello stesso cluster, non esistono generi scelti a priori Osservazione Nel primo caso è oggettiva la classificazione per generi, mentre nel secondo sono oggettive le similarità tra i brani

Sincronizzazione Navigazione coerente audio partitura Ambito di ricerca affrontato nel MIR Soluzioni proposte solo su stream audio non compressi Stream Audio Partitura Partitura sincronizzata Sincronizzatore

Sincronizzazione Scopo dellAlgoritmo Sincronizzazione fine: per sistemi di navigazione interattiva e ricerche musicologiche Sincronizzazione generica: per sistemi che visualizzano la partitura e laudio coerentemente Estrazione delle caratteristiche di basso livello Analisi dellenergia Analisi dello spettro alla ricerca di strutture armoniche Risultati Risultati buoni su segnali monofonici e monotimbrici, problema aperto su segnali più complessi

Sincronizzazione Criticità Note ribattute, abbellimenti, agogica Esecuzioni non pedisseque Analisi musicale Sono comunemente utilizzate tecniche DTW (Dinamic Time Warping) per porre in relazione caratteristiche della partitura con caratteristiche dellaudio

DTW Problema Costo computazionale molto elevato Necessarie euristiche