1 REALIZZAZIONE DELLINTEROPERABILITA FRA I PROGETTI DELLAVVISO 1575/2004 Riunione del Comitato Tecnico sullInteroperabilità MUR, 25/10/2007 L. Merola
2 DOCUMENTI SU INTEROPERABILITA E CONNETTIVITA I documenti, con le modifiche decise il e gli ultimi piccoli aggiustamenti pervenuti dallultima riunione, sono in versione finale sul sito personale: In corso dopera elaboreremo dei documenti realizzativi. E stata finalizzata la lettera a sostegno delle necessità urgenti per la connettività. E stato costituito il gruppo di lavoro degli operativi sullinteroperabilità per lesecuzione delle attività contenute nel documento.
3 Riferimenti tecnici operativi per la realizzazione dellInteroperabilità PI2S2 (Sicilia): Rosanna Catania Giuseppe Platania Gianni Mario Ricciardi Gianluca Passaro Alberto Falzone SCOPE (Napoli): Gennaro Tortone Silvio Pardi Fulvio Serio Marco Scognamiglio Davide Bottalico Vania Boccia CRESCO (ENEA): Giovanni Bracco Carlo Scio CYBERSAR Daniele Mura Gianmario Mereu
4 INTEROPERABILITA A LIVELLO DELLA INFRASTRUTTURA GRID Scelte strategiche: Standard comune di comunicazione: gLite Implementazione di servizi basati su gLite ed LCG Certification Authority Servizi di base (o di primo livello): Collective: VOMS, RB, BDII Core: CE, WN, SE, UI
5 GARR PI2S2 GARR Altri Enti e realtà
6 Servizi aggiuntivi (o di secondo livello): Cataloghi virtuali dei file (LFC, AMGA, ecc.) Portale daccesso (Genius, line-mode, ecc.) Monitoring (GridIce, Service Availability Montoring, ecc.) Tickets (Xoops/Xhelp, Service Level Agreement, ecc.) Accounting (DGAS, APEL, ecc.) Tags (descrizione risorse, ecc.)
7 AZIONI Per ogni sito che abbia organizzato i servizi collettivi secondo quanto concordato, le azioni operative per la realizzazione dellinteroperabilità possono essere cosi riassunte: Abilitazione delle VO degli altri progetti sulle risorse disponibili Scambio dei Certificati VOMS Registrazione delle risorse degli altri siti sul proprio TOP BDII Creazione di aree di storage per i diversi progetti sugli Storage Element Creazione di una o più code per la sottomissione dei job dei progetti dellAvviso 1575 e Testbed della infrastruttura integrata
8 1.Si propone di creare almeno 4 VO una per progetto con i seguenti nomi: COMETA, CRESCO, CYBERSAR, SCOPE. 2.Non dovendo prevedere per ora un servizio di VO centralizzato dovranno essere scambiati i certificati macchina dei server VOMS da installare sulle UI e sui nodi per cui è necessario. 3.Dovranno essere diffuse tutte le entry LDAP dei CE che si vuole condividere in modo che i resource broker dei singoli progetti possano selezionare tali risorse. 4.Si prevede di dedicare unarea disco per ciascun progetto sulla quale siano abilitati a scrivere gli utenti e le applicazioni delle altre VO. 5. Si possono creare code 1575/short, medium, long per avviare la sottomissione dei job. In particolare
9 TESTBED TESTBED è la fase in cui bisogna: testare le configurazioni controllare la robustezza dellinfrastruttura in modo che le 4 VO riescano a sottomettere correttamente i loro job indifferentemente sulle macchine di ciascuno dei progetti ottimizzare eventuali parametri delle code, dello spazio disco o altro.
10 TEMPISTICA 17/12/07 01/10/07 01/11/07 AZIONI 1-4 NEI SITI PROVVISTI DI SERVIZI COLLETTIVI IMPLEMENTAZIONE DEI SERVIZI COLLETTIVI NEI SITI ANCORA SPROVVISTI INIZIO DEL TESTBED INTEGRAZIONE DEI 4 PON INTEGRAZIONE DEI 4 PON TESTBED SU TUTTA LA NUOVA GRIGLIA 01/12/07