Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Francesco Tortorelli 24 novembre 2005.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Renzo Marin – CRC Veneto Progetto CRC-CNIPA
Advertisements

Informatica II – Basi di Dati (08/09) – Parte 1
Comitato tecnico nazionale per il coordinamento informatico dei dati territoriali 15 dicembre 2004.
Laurea Magistrale in Informatica Reti 2 (2007/08)
1 Roma – 19 marzo 2007 Obiettivi ed Architettura del SPC Roma – 19 marzo 2007 Obiettivi ed Architettura del SPC Marco Martini - CNIPA Obiettivi ed architettura.
“I servizi di cooperazione applicativa nel SPC”
Web Services.
Java Enterprise Edition (JEE)
Roma, Presentazione del sistema ClicLavoro.
Il progetto interregionale ICAR: cooperazione applicativa ed interoperabilità dei sistemi informativi in una logica federata.
Obiettivi ed architettura del SPC
Introduzione ai Web Services. E' un nuovo meccanismo RPC ottimizzato per l'uso in Internet Un qualunque Client su una generica piattaforma deve poter.
Informazione ambientale e territoriale Sommario : Rilevanza dellinformazione ambientale e territoriale (qualificazione in termini di funzione amministrativa.
1 Seconda ora Larchitettura di un sistema di e- government: parte seconda Un esempio di progetto di e-Government: il progetto servizi alle imprese Un esempio.
Progetto realizzato da: Francesco Seccia Matr Marco Spinelli Matr
Argomenti avanzati di sistemi informativi A Coreografia e orchestrazione dei web services Quattrocchi Salvatore Matr
1 Il servizio di prestito e fornitura documenti ILL-SBN una visione di insieme caratteristiche della procedura illustrazione delle funzionalità
Perché.Net e non più COM/DCOM ? Superamento dei problemi di COM: Richiede una infrastruttura "non semplice" da ogni applicazione (ad esempio Class Factory.
18 luglio 2007 Razionalizzazione dei sistemi di back-office Il ruolo del CNIPA Ing. Rosanna Alterisio Responsabile Area Progetti applicazioni e servizi.
Area: la gestione dei progetti complessi
Il Sistema pubblico di connettività: Un progetto innovativo per la PA ed il Paese 20 gennaio 2009 Francesco Tortorelli 20 gennaio 2009 La cooperazione.
Roma Giancarlo Galardi
La strategia regionale per la realizzazione dei centri servizi territoriali in Sardegna Roma 1 giugno 2005.
17/12/02 1 Direzione Sviluppo Servizi su rete, Banche dati IRIDE Infrastruttura di Registrazione e IDEntificazione.
L'innovazione Tecnologica Per Il Federalismo Efficiente Roma 30 Giugno 2005 Sistema Pubblico di Cooperazione Applicativa.
LINNOVAZIONE TECNOLOGICA PER IL FEDERALISMO EFFICIENTE Terza Conferenza sulle Government nelle Regioni e negli Enti Locali Roma, 30 giugno – 1 luglio 2005.
1 Convegno Forum PA - 9 maggio 2005 Repertorio nazionale dei dati territoriali e collaborazione tra Stato, Regioni ed enti locali Elettra Cappadozzi CNIPA.
1 DFP - Progetto Finalizzato A9 Dipartimento della Funzione Pubblica Presidenza del Consiglio dei Ministri Progetto finalizzato A9 Comunicazione elettronica.
Firenze, 13 gennaio 2003 – Infrastrutture e cooperazione per lintegrazione dei servizi Vittorio Pagani – Responsabile Area Rete unitaria – Centro Tecnico.
Terza Conferenza sullE-government nelle Regioni e negli Enti Locali – Roma 30 giugno – 1 Luglio 2005 Le linee guida dellavviso sul riuso Renzo Marin Progetto.
1 Forum PA - Roma 2004 Giuseppe Neri Federcomin - Assinform Roma Forum PA, 10 maggio 2004 Giuseppe Neri Federcomin - Assinform Roma Forum PA, 10 maggio.
Open Archives Initiative e Metadata harvesting ICCU Seminario nazionale sui Metadati Roma 3 aprile 2001 Dr. Valdo Pasqui Università di Firenze.
05/02/2014 Versione:1.0 RUO-FCRSI Progetti formativi di Sicurezza ICT Piani di Sicurezza ICT – Formazione a supporto.
L'esperienza del Sistema Pubblico di Connettività (SPC) per la cooperazione applicativa tra le PA italiane Gaetano Santucci CNIPA Responsabile dell’Area.
FONDAMENTI DI INFORMATICA III A2A2-1 CARATTERISTICHE E MODELLIZZAZIONE DEL LAVORO DUFFICIO Argomento 2 Approfondimento 2 CARATTERISTICHE E MODELLIZZAZIONE.
Relatore: Dott. Saverio Romano
Posta Certificata Cosè e come funziona: valore legale, applicazioni e prove pratiche di invio e ricezione. Posta Certificata Cosè e come funziona: valore.
Piattaforma Open Data dati.piemonte.it
PROGETTO SECURITY ROOM
La sezione PFR nellambito del Portale dellAmbiente Seminario di presentazione del PFR Piemonte Torino, 6 marzo 2007 Emanuela Sarzotti - Area SIT Luciano.
21-24 ottobre 2008 Congresso ASITA L'Aquila1 Sviluppo di web services per linteroperabilità di informazioni geografiche nel contesto italiano ed.
Protocollo informatico: interoperabilità e PEC
Innovare Alberto Polzonetti Unicam – Gruppo UEG. Due concetti sui quali si può convergere La competitività del Paese è strettamente legata alla qualità
DigitPA Incontro con i consigli nazionali degli ordini Applicazione delle Regole tecniche per la consultazione e lestrazione di caselle ed elenchi di caselle.
23 novembre 2000Provincia di Pesaro - Servizi sociali e Servizi informativi e statistici 1 O SSERVATORIO P ROVINCIALE SULLE P OLITICHE S OCIALI Modello.
Le attività del Comitato Tecnico Nazionale di Coordinamento Informatico dei Dati Territoriali Sergio Farruggia – Comune di Genova
I servizi di cooperazione applicativa ed accesso
Marketing e cittadino cliente: un benchmark internazionale delle strategie di innovazione nei servizi delle pubbliche amministrazioni Parma, 2 marzo 2010.
Esperto di E-government dello sviluppo locale (A.A. 2003/2004) Università di Pisa, Facoltà di scienze politiche 14 dicembre 2004 L'amministrazione elettronica.
Franco Todini, Regione Umbria - Consiglio regionale 1 La comunicazione per le-democracy Franco Todini Segretario generale Regione Umbria – Consiglio regionale.
1 ACCORDO REGIONALE MG 2006 NCP MODELLO ORGANIZZATIVO promosso in Emilia – Romagna a cura di Ester Spinozzi Rimini 21 ottobre 2006 DIREZIONE GENERALE SANITA.
Il progetto INPA INterscambio tra Pubbliche Amministrazioni REGIONE LIGURIA.
Corso di Web Services A A Domenico Rosaci 1. Introduzione
Un Piano Strategico per lo Sviluppo dei Sistemi ITS in Italia ROMA 13 Dicembre 2007 Prof. Giovanni Tesoriere I SISTEMI ITS A SUPPORTO DELLE POLITICHE SULLA.
Innovazione e federalismo Verso una visione condivisa dell’e- government nell’Italia federale Sessione : “Strumenti per l’attuazione del cambiamento”
ANPR: i flussi di colloquio
1 Roma – 19 marzo 2007 Obiettivi ed Architettura del SPC Roma – 19 marzo 2007 Obiettivi ed Architettura del SPC Marco Martini - CNIPA Obiettivi ed architettura.
Nuovi strumenti di cooperazione per la promozione e l’attuazione dell’e-government Giulio De Petra Direttore dell’Area Innovazione per le Regioni e gli.
Cloud SIA V anno.
1 FORUM P.A. La partenza del Sistema Pubblico di Connettività Roma - maggio 2004M. Martini La partenza del Sistema Pubblico di Connettività ing. Marco.
Forum PA – Roma 12 maggio PEC – Un nuovo servizio per tutti - C. Petrucci Posta Elettronica Certificata Un nuovo servizio per tutti ing. Claudio.
Sistema pubblico di connettività Cooperazione Applicativa Cooperazione Applicativa Roberto Benzi 30 giugno 2005.
Progettazione di basi di dati: metodologie e modelli
PEOPLE Riflessioni per il riuso Forum PA 10 maggio 2005 Roma.
II FASE - Linea d’azione 2 “Il riuso delle soluzioni di eGovernment” 10 maggio 2004 Roberto Pizzicannella CNIPA – Area Innovazione Regioni ed Enti Locali.
Forum PA Criteri e metodologie per le linee guida sui progetti di riuso Renzo Marin Progetto CRC – CNIPA/Formez Forum PA – 10 maggio 2005.
Sistemi distribuiti Sistema distribuito indica una tipologia di sistema informatico costituito da un insieme di processi interconnessi tra loro in cui.
11/03/ FERT Fatturazione Elettronica Regione Toscana.
1 Luisella Marcucci Regione Friuli Venezia Giulia TASK AP3 AREA ORGANIZZATIVA OMOGENEA.
Accordo Regioni – Ministero Interno su INA-SAIA e le soluzioni ICAR – Ap2 XXIX Convegno Nazionale A.N.U.S.C.A. Lucia Pasetti – Cisis – Coordinatore CPSI.
Transcript della presentazione:

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Francesco Tortorelli 24 novembre 2005

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Roma, 24 novembre E la semantica ? lapplicazione è uno strumento il valore è nellinformazione qualunque soluzione di integrazione deve astrarre dalle realizzazioni e riutilizzare quanto disponibile qualunque modello deve essere concretamente realizzabile e sostenibile E-gov e semantica E-government : fornire servizi telematici efficienti ai cittadini e alle imprese modelli di front office e di interazione omogenei modello di integrazione dei back office delle amministrazioni modello (soprattutto) politico organizzativo per la gestione del consenso

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Roma, 24 novembre chiusa nei domini di ciascuna amministrazione talvolta definita da norme concordata negli approcci cooperativi due legacy : espressiva legata alle modalità organizzativa legata al dominio un testo descrittivo può non essere sufficiente per garantire univocità semantica definire domini tematici di concetti condivisi e relazioni tra questi E-gov e semantica Punto di partenza

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Roma, 24 novembre Lo sviluppo delle-government dovrà tener conto delle necessità di: 1) Fornire sistemi avanzati di accesso ai servizi telematici in base al contenuto semantico (front-office); 2) Definire e condividere il contenuto semantico dei servizi applicativi che costituiscono lintegrazione dei sistemi informativi delle amministrazioni (integrazione dei back office); 3) Rispondere ad unesigenza dintegrazione a livello UE dei servizi informatici. Il framework di cooperazione applicativa nazionale (SPCoop), risponde a tali esigenze. E-government e cooperazione applicativa

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Roma, 24 novembre La cooperazione applicativa nella PA «cooperazione applicativa»: la parte del sistema pubblico di connettività finalizzata all'interazione tra i sistemi informatici delle pubbliche amministrazioni per garantire l'integrazione delle informazioni e dei procedimenti amministrativi. Decreto L.g.vo 42/2005 istituzione SPC Il SPC è l'insieme di infrastrutture tecnologiche e di regole tecniche, per lo sviluppo, la condivisione, l'integrazione e la diffusione del patrimonio informativo e dei dati della pubblica amministrazione, necessarie per assicurare l'interoperabilità di base ed evoluta e la cooperazione applicativa dei sistemi informatici e dei flussi informativi, garantendo la sicurezza, la riservatezza delle informazioni, nonché la salvaguardia e l'autonomia del patrimonio informativo di ciascuna pubblica amministrazione.

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Roma, 24 novembre SPCoop Modelli e tecnologie Integrazione delle diverse tecnologie Standardizzazione interfacce, comportamenti, caratteristiche Separazione di ruoli erogatore/fruitore Individuazione delle entità Catalogazione dei concetti Standardizzazione interazioni Astrazione dalle implementazioni applicative Formalizzazione degli accordi Visione di processo Tecnologie Modello organizzativo Modello architetturale Gestione consenso Governo del sistema Governo dello sviluppo Norma SOA Services Oriented Architecture Web Services D. L.gvo 42/05 ~ ~

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Roma, 24 novembre Docs di riferimento implementativo Licenza duso dei documenti Quadro tecnico di insieme Specifiche della busta e-gov Porta di dominio Accordo di servizio Servizi di registro Servizi di sicurezza Nomenclatura e semantica Esercizio e gestione Termini e definizioni SPCoop

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Roma, 24 novembre Vista funzionale Infrastruttura di Trasporto PAC1 DSC1 PAC2 DSC2 PAL2 DSL2 PAL3 DSL3 PAL1 DSL1 PAC3 DSC3 PAC4 DSC4 Livello di Coordinamento – SICA Livello di Interazione – Servizi Applicativi PDC 1 PDC 2 PDC 3 PDL1 PDC 4 Supporto di Gestione e Controllo Indice dei Soggetti Specifica degli Accordi di Servizio Specifica Regole di Nomenclatura Catalogo Schemi Concettuali / Ontologie Servizi di Sicurezza SICA Accordo di Servizio Servizi di registro SICA Specifica delle Regole di Sicurezza PDL2/3 SPCoop

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Roma, 24 novembre Infrastruttura di Trasporto PAC1 DSC1 PAC2 DSC2 PAL2 DSL2 PAL3 DSL3 PAL1 DSL1 PAC3 DSC3 PAC4 DSC4 Livello di Coordinamento – SICA Livello di Interazione – Servizi Applicativi PDC 1 PDC 2 PDC 3 Erogazione Servizio 3 - > 4 PDL1 PDC 4 Supporto di Gestione e Controllo Indice dei Soggetti Specifica degli Accordi di Servizio Specifica Regole di Nomenclatura Catalogo Schemi Concettuali / Ontologie Servizi di Sicurezza SICA Accordo di Servizio Servizi di registro SICA Specifica delle Regole di Sicurezza PDL2/3 Cittadino Vista funzionale SPCoop

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Roma, 24 novembre I servizi Qualificazione (garanzia di funzionamento) Porta di dominio Pubblicazione a valore giuridico (accordi di servizio contenenti: servizio applicativo, erogatore-fruitore, descrizione interfaccia di accesso, indirizzo di accesso, modello di interazione, SLA, schema dati) Ricerca informazioni (amministrazioni, servizi, dati, accordi, nodi di accesso, interfacce applicative, etc) servizi di registro, indici, schemi dati e ontologie Riconoscimento (amministrazione, server, applicazione, persone) servizi di registro, indici e CA Sicurezza Monitoraggio e gestione SPCoop SERVIZI DI COORDINAMENTO:

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Roma, 24 novembre Adesione delle amministrazioni VINCOLI: Utilizzare come protocollo di comunicazione la busta E- Gov (busta soap con header definiti) Presentarsi su SPCoop con una porta di dominio (definita nei requisiti funzionali) Qualificare la porta di dominio (test / autotest di verifica funzionale) Utilizzare, almeno come interfaccia dei servizi esposti su SPCoop, web services Definire e registrare i web services negli accordi di servizio SPCoop

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Roma, 24 novembre Interazioni tra Sistemi informativi Servizi esposti Dominio di Amministrazione Dominio di Amministrazione Porta di Dominio SPCoop Busta e-gov Richiesta Busta e-gov Risposta Busta e-gov Richiesta Busta e-gov Risposta Livello di standardizzazione Servizi esposti Back SPCoop

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Roma, 24 novembre Standard e tecnologie HTTP Connessione Busta e-Gov (XML, SOAP, MIME) Messaggistica Accordo Servizio / Registro SICA (OWL/XSD, WSDL, WSBL, UDDI) Descrizione Orchestrazione/Coreografia Composizione dei servizi WS-Reliability Accordo Servizio (sicurezza) Busta e-Gov (WS-Security) SSL, TLS IPIPsec Acc. di Servizio (WSLA, WSAgr.) SicurezzaAffidabilità Trasporto Tecnologie SPCoop V.1.0 Piano di evoluzione SPCoop Semantica e Interazione SP Coop SP Conn Legenda: ID mgmt WS-Policy Busta e-Gov SPCoop

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Roma, 24 novembre Fruitori (j = 1.. M).... Parte Specifica con fruitore M.... Parte Comune LAccordo di Servizio tra lunico erogatore ed il fruitore j-esimo si compone della parte comune e della parte specifica Parte Specifica con fruitore j Parte Specifica con fruitore 1 AS: caso mono-erogatore/multi-fruitore SPCoop

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Roma, 24 novembre Struttura dellaccordo di servizio SPCoop

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Roma, 24 novembre Specifica Interfaccia WSDL (v1.1) a livello di coordinamento (concettuale) WSDL (v1.1) a livello di scambio di messaggi (logico) del fruitore WSDL (v1.1) a livello di scambio di messaggi (logico) dellerogatore WSDL utilizzato in modo astratto (utilizzo dei soli costrutti types, message, operation e port type ) Specifica Conversazioni WSBL (v1.0) a livello di coordinamento (concettuale) WSBL (v1.0) a livello di scambio di messaggi (logico) del fruitore WSBL (v1.0) a livello di scambio di messaggi (logico) dellerogatore WSBL (Web Service Behavior Language) è una sintassi appositamente definita per la rappresentazione delle conversazioni supportate dal servizio e dei rispettivi requisiti di sicurezza; tali conversazioni vengono compattamente descritte da una macchina a stati finiti (FSM – Finite State Machine) AS: parte comune Riferimento alla Specifica Semantica delle informazioni trattate SPCoop

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Roma, 24 novembre Specifica Caratteristiche di Sicurezza Basate sul WS Security Framework La Specifica delle carattersitiche di Sicurezza si baserà su standard quali WS-Security, WS-Trust, WS- Authorization, SAML, ecc. Specifica Livelli di Servizio WSLA (v1.0) WS-Agreement WSLA (Web Service Level Agreement) utilizzato per descrivere i soggetti coinvolti ( Parties ), metriche e parametri SLA ( ServiceDefinition ), obligazioni del particolare accordo ( Obligations ). In alternativa WS-Agreement (in evoluzione) o soluzioni formali equivalenti AS: parte specifica (1) SPCoop

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Roma, 24 novembre Specifica Porti di Accesso WSDL (v1.1) (implementativo) del fruitore WSDL (v1.1) (implementativo) dellerogatore WSDL utilizzato in modo concreto (utilizzo dei soli costrutti service, binding e port ) Descrizione semi-formale (HTML, UML, ecc.) AS: parte specifica (2) SPCoop

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Roma, 24 novembre Catalogo degli schemi/ontologie Memorizzare schemi concettuali e ontologie Gestire il relativo ciclo di vita Interrogare e ragionare su tali informazioni SPCoop

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Roma, 24 novembre Benefici dellapproccio semantico in SPCoop La disponibilità di schemi concettuali ed ontologie consentirà di: Migliorare la ricerca dei servizi Migliorare la condivisione e il riuso degli schemi esistenti Favorire la standardizzazione dei servizi Migliorare la qualità dei servizi Aumentare le capacità operative sui servizi Ridurre i tempi ed i costi per la partecipazione al sistema SPCoop

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Roma, 24 novembre Linsieme dei servizi di coordinamento Catalogo degli schemi ontologie Servizi di controllo e gestione Servizi di registro Servizi di sicurezza Servizi di Indice SPCoop Accordi di servizio

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Roma, 24 novembre Articolazione dei servizi di coordinamento … Livello generale Livello secondario SPCoop

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Roma, 24 novembre Servizio applicativo SPCoop (descritto e formalizzato con un Accordo di Servizio) Dominio 1 Dominio i Dominio n Le connessioni tra i vari servizi applicativi sono definite secondo un processo Dominio di Cooperazione che a sua volta offre servizi applicativi SPCoop Livelli di coordinamento: dominio di Cooperazione SPCoop

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Roma, 24 novembre Progetti FP6 relativi alla semantica Progetti Call 1 che trattano la semantica in E-Gov (cofin. Tot. Call 70 M) : ProgettoFinanziamento EU MCosto totale progetto M Flosspol4,5 Intelcities6,811,5 Ontogov1,73 Terregov610,5 E-Major2,1N.D. TOTALE21,1 Progetti europei

Semantiche e ontologie per la cooperazione applicativa Roma, 24 novembre IDABC - EIF Connettività Porta di dominio SPCoop SPCoop, interfacce Servizi di sicurezza Schemi e ontologie Progetti europei