Dinamica del punto materiale

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
CHE COSA TRATTIENE I PIANETI NELLE LORO ORBITE?
Advertisements

Isaac Newton
Dinamica del punto Argomenti della lezione
Primo principio della dinamica
Istituzioni di Fisica Subnucleare A
Le interazioni fondamentali :
Cambiamento del Sistema di Riferimento
Applicazione h Si consideri un punto materiale
Dinamica del punto materiale
Momento Angolare Moti Traslatori Moti Rotatori per un punto materiale
La quantità di moto Data una particella di massa m che si muove con velocità v Si definisce quantità di moto la quantità: È un vettore Prodotto di uno.
La quantità di moto La quantità di moto di un sistema di punti materiali si ottiene sommando le quantità di moto di ciascun punto materiale Ricordando.
La reazione vincolare Consideriamo un corpo fermo su di un tavolo orizzontale. La sua accelerazione è nulla. Dalla II legge di Newton ricaviamo che la.
Consigli per la risoluzione dei problemi
Dinamica del punto materiale
N mg La reazione Vincolare
Le cause del moto: la situazione prima di Galilei e di Newton
Il prodotto vettoriale
G.M. - Edile A 2002/03 Appli cazio ne Si consideri un punto materiale –posto ad un altezza h dal suolo, –posto su un piano inclinato liscio di altezza.
Le cause del moto: la situazione prima di Galilei e di Newton
Lezione 4 Dinamica del punto
Pg 1 Agenda di oggi Agenda di oggi Le tre leggi di Newton Come e perchè un oggetto si muove? Dinamica.
Le leggi della dinamica
Lo studio delle cause del moto: dinamica
Forze Il termine forza nel senso comune indica una trazione od una spinta Nell’indicare una forza si usa una freccia in quanto una trazione o spinta ha.
Conservazione della quantità di moto
LE FORZE.
I.T.C. e per Geometri Enrico Mattei
I PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA DINAMICA (Leggi di Newton)
Descrizione geometrica del moto
pag La Dinamica 02 - Il Primo Principio della Dinamica
Il Movimento e le sue cause
Moto circolare vario • y x Versore radiale Versore tangente s(t) φ(t)
PRIMO PRINCIPIO DELLA DINAMICA
9. I principi della dinamica
LA FORZA Concetto di forza Principi della Dinamica:
Dinamica: le leggi di Newton
LE FORZE.
istantanea dei segnali
Dinamica.
Esempio 2 Consideriamo una molla attaccata al soffitto con un peso agganciato all’estremità inferiore in condizioni di equilibrio. Le forze esercitate.
Dinamica Le Forze e il Movimento.
Isaac Newton I principi matematici della filosofia naturale di Newton 1686.
Esercizi (attrito trascurabile)
Fisica: lezioni e problemi
Meccanica 10. Le forze e il movimento.
E SISTEMI DI RIFERIMENTO
7. Le forze e il movimento (I)
6. I principi della dinamica (II)
Isaac Newton
LA CADUTA LIBERA DEI CORPI
I PRINCIPI DELLA DINAMICA
Dinamica del moto circolare uniforme Perché un corpo si muove di moto circolare uniforme?
Una vettura (A) passa alla velocità di 54 km/h. Dopo un minuto ne passa un'altra (B) alla velocità di 90km/h che marcia nello stesso senso della prima.
I PRINCIPI DELLA DINAMICA
FORZA Qualsiasi causa che altera lo stato di quiete o di MRU di un corpo (se libero) o che lo deforma (se vincolato)
Principi della Dinamica 7 Corso di Fisica Liceo Tecnologico “G. Siani”
Forze ed equilibrio. Le grandezze fisiche sono classificabili anche in: Scalari = definite da modulo (intensità) e unità di misura(es. temperatura = 15.
Moti relativi y P y’ O O’ x  x’
Transcript della presentazione:

Dinamica del punto materiale Studia il moto e le cause che lo determinano basata sui 3 principi fondamentali di Netwon

Concetto di Forza Ambiente Forza Corpo Il moto di una particella è determinato dai corpi (l’ambiente) che lo circondano. Quattro interazioni fondamentali: Gravitazionale (causa una mutua interzione fra gli oggetti dotati di massa) Debole (si realizza fra particelle dette leptoni) Elettromagnetica (si esercita tra oggetti dotati di carica) Forte (si esercita tra particelle chiamate adroni) Ambiente Forza Corpo

Principio di inerzia alla Galileo 1 piano completamente “liscio” 2 3 4 In assenza di forze o se la risultate delle forze è nulla: Se il corpo è a riposo vi rimane Se è in moto continuerà a procedere indefinitamente con velocità V constante.

Sistemi di riferimento inerziali Il moto è relativo: i vettori posizione, velocità ed accelerazione dipendono dal sistema al quale viene riferito il moto della particella. Vt Quando un corpo è soggetto a una forza risultante nulla i sistemi di riferimento rispetto ai quali la sua accelerazione è zero sono inerziali. Nel sistema in moto relativo uniforme la legge del moto è la stessa che nel sistema fisso Il tipo di moto è lo stesso! (cambiano le condizioni iniziali) Sono tutti equivalenti per la descrizione del moto Sistemi inerziali

Definizione di Forza L a Un corpo è soggetto all’azione di una forza (derivante dalla sua interazione con gli altri corpi che lo circondano) ogni qual volta la sua velocità cambia nel tempo, ossia possiede un’accelerazione. La molla tarata: agganciamo all’estremità di una molla un corpo. Se si tira l’altro estremo della molla in direzione parallela al piano la molla si allunga ed il corpo acquista una accelerazione nella direzione dell’asse della molla. A parità di allungamento L, l’accelerazione a è la stessa. L Che effetti produce la stessa forza a corpi diversi? a

II legge della dinamica La accelerazione di un corpo è proporzionale alla risultante delle forze che agiscono su di esso ed inversamente proporzionale alla sua massa inerziale. La massa di un corpo rappresenta la sua capacità di opporsi all’accelerazione che una data forza gli imprime…indipendentemente dalla intesità della stessa.

Considerazioni sulla seconda legge di Newton è una relazione vettoriale: tre equazioni scalari Note le forze in funzione del tempo, della posizione, delle proprietà dei corpi interagenti (massa, carica, etc.), ci permette di determinare l’accelerazione  dalla cinematica  la legge oraria Devono essere prese in considerazione tutte le forze agenti sul corpo. Alcune forse agiscono a distanza mentre altre richiedono che ci sia contatto tra i corpi interagenti

Applicazione

Guida alla risoluzione dei problemi Individuare il punto o i punti materiali di cui si deve studiare il moto; Fissare il sistema di riferimento inerziale Costruire il diagramma di corpo libero, individuando tutte le forze che agiscono sul corpo; Applicare la II legge della dinamica a tutti i punti materiali. Scomporla nelle tre equazioni scalari.

Applicazioni dei principi della dinamica.. Moto uniforme Moto uniform. accelerato Determiniamo l’espressione della forza o delle forze presenti. Una forza è completamente definita quando si conosce qual è il corpo che la subisce e qual è il corpo che la genera

III legge della dinamica Il libro esercita una forza di reazione sul tavolo Il tavolo esercita una forza sul libro Principio di azione e reazione: ogni qualvolta un corpo esercita una forza su di un secondo corpo, il secondo eserciterà una forza sul primo uguale e contraria.

Forza peso e massa Consideriamo il sistema di riferimento terreste inerziale. Tutti i corpi, se lasciati liberi, sono attratti verso il suolo con la stessa accelerazione “g” Osservazione di Galileo: Forza di attrazione gravitazionale (tra terra e corpo): Attenzione a non confondere “peso” con “massa” Il nostro “peso” è la forza con cui veniamo spinti verso il basso P La nostra “massa” è La massa ha ovunque lo stesso valore, il peso cambia invece se fosse sulla luna piuttosto che sulla terra.