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Soluzione Esercitazione n° 4 Jose FranchinoIstituzioni di economia 2002/2003 corso C 1 Questo file può essere scaricato da web.econ.unito.it/vannoni/teaching.html il nome del file è Soluzione Esercitazione n°5

Soluzione Esercitazione n° 4 Jose FranchinoIstituzioni di economia 2002/2003 corso C 2 Problema n.2 pag. 301 Una gran parte dellofferta mondiale di diamanti proviene dalla Russia e dal Sudafrica. Supponete che il costo marginale dellestrazione di diamanti sia di 1000 a pezzo e che la domanda sia descritta dalla seguente scheda: Prezzo ()Quantità

Soluzione Esercitazione n° 4 Jose FranchinoIstituzioni di economia 2002/2003 corso C 3 Prezzo ()QuantitàCosto Marginale Ricavo Totale Ricavo marginale

Soluzione Esercitazione n° 4 Jose FranchinoIstituzioni di economia 2002/2003 corso C 4 a)Se ci fossero molti venditori di diamanti, quali sarebbero prezzo e quantità dequilibrio? Se ci fossero molti venditori di diamanti, ci troveremmo nel caso di mercato in concorrenza perfetta, la scelta della quantità da produrre rispetta la condizione CM = P. La quantità prodotta sarebbe di diamanti, quantità per cui costo marginale = prezzo b)Se ci fosse un solo offerente sul mercato, quali sarebbero prezzo e quantità dequilibrio? Se ci fosse un solo offerente sul mercato, ci troveremmo nella condizione di monopolio, in questo caso la scelta della quantità da produrre rispetterebbe la condizione RM = CM. Potendo scegliere di produrre soltanto quantità multiple di 1.000, la quantità prodotta sarebbe di diamanti, quantità per cui RM di è ancora superiore al CM di Nel caso di un unico produttore non si arriverebbe a produrre una quantità di diamanti perché in questo caso il RM sarebbe nullo e inferiore al CM.

Soluzione Esercitazione n° 4 Jose FranchinoIstituzioni di economia 2002/2003 corso C 5 c)Se la Russia e il Sudafrica formassero un cartello, quali sarebbero prezzo e quantità dequilibrio? Se i due paesi si spartissero il mercato equamente, quale sarebbe la produzione del Sudafrica? Quale il suo profitto? Che cosa accadrebbe al profitto del Sudafrica se decidesse unilateralmente di aumentare la propria produzione di 1000 pezzi, e la Russia continuasse ad attenersi alle quote di produzione stabilite dal cartello? Se La Russia e il Sudafrica formassero un cartello di fatto si comporterebbero come un monopolista e la scelta della quantità da produrre sarebbe quella vista al punto b), unità al prezzo di Se si spartissero equamente le quote di mercato, la quantità prodotta dal Sudafrica sarebbe 6.000/2=3.000 e il suo profitto sarebbe pari a: (RT – CT)/2 = [(QxP) – (QxCM)]/2 = [(6.000x7.000)-(6.000x1000)]/2= Se il Sudafrica aumenta la produzione di unità e la Russia mantiene la produzione stabilita dal cartello, la produzione totale sale a unità e il prezzo scende a Il profitto del Sudafrica in questo caso sarebbe: (RT Sudafrica – CT Sudafrica ) = [(QxP) – (QxCM)]=[(4.000x6.000)-(4.000x1000)]=

Soluzione Esercitazione n° 4 Jose FranchinoIstituzioni di economia 2002/2003 corso C 6 d)Sulla base della risposta che avete dato alla domanda c), spiegate perché la collusione tra i membri del cartello non sempre riesce ad essere mantenuta. Laccordo di cartello spesso non ha successo perché le parti hanno forti incentivi a contravvenire allaccordo (mentre le produzioni degli altri membri del cartello rimangono quelle stabilite), per aumentare il proprio profitto, come per il Sudafrica al punto c) che contravvenendo allaccordo aumenta il proprio profitto di , a scapito della Russia che vede il proprio profitto diminuire. Profitto della Russia nel caso di aumento unilaterale della produzione da parte del Sudafrica: (RT Russia – CT Russia ) = [(QxP) – (QxCM)]=[(3.000x6.000)-(3.000x1000)]= Se entrambe i paesi aumentano la propria produzione di rispetto agli accordi di cartello (che avevano stabilito la produzione ottima dal punto di vista monopolistico) il profitto scende sia per Sudafrica che Russia. infatti la quantità sale a e il prezzo scende a il profitto dei due paesi risulta: (RT Sudafrica – CT Sudafrica ) = [(QxP) – (QxCM)]=[(4.000x5.000)-(4.000x1000)]= RT Russia – CT Russia ) = [(QxP) – (QxCM)]=[(4.000x5.000)-(4.000x1000)]=

Soluzione Esercitazione n° 4 Jose FranchinoIstituzioni di economia 2002/2003 corso C 7 Problema n.5 pag. 302 Considerate le relazioni commerciali tra Stati Uniti e Messico. Supponete che i leader di questi due paesi siano convinti che il risultato di politiche commerciali alternative siano i seguenti: Usa 30 miliardi Usa 25 miliardi Messico 20 miliardi Messico 30 miliardi Usa 20 miliardi Usa 10 miliardi Messico 10 miliardi Messico 25 miliardi Dazi altiDazi bassi Decisioni USA Decisioni Messico Dazi bassi Dazi alti

Soluzione Esercitazione n° 4 Jose FranchinoIstituzioni di economia 2002/2003 corso C 8 a)Qual è la strategia dominante per gli Stati Uniti? Quale quella del Messico? Dal punto di vista degli USA Se il Messico impone dazi bassi per gli USA la strategia migliore è quella di imporre dazi alti guadagnando 30 miliardi contro i 25 che realizzerebbe con dazi bassi. Se il Messico impone dazi alti per gli USA la strategia migliore è quella di imporre dazi alti guadagnando 20 miliardi contro i 10 che realizzerebbe con dazi bassi. Qualsiasi sia la scelta del Messico per gli USA la strategia migliore è rappresentata dai dazi alti, tale strategia è quindi quella dominante. Dal punto di vista del Messico Se gli USA impongono dazi bassi per il Messico la strategia migliore è quella di imporre dazi alti guadagnando 30 miliardi contro i 25 che realizzerebbe con dazi bassi. Se gli USA impongono dazi alti per il Messico la strategia migliore è quella di imporre dazi alti guadagnando 20 miliardi contro i 10 che realizzerebbe con dazi bassi. Qualsiasi sia la scelta degli Usa per il Messico la strategia migliore è rappresentata dai dazi alti, tale strategia è quindi quella dominante.

Soluzione Esercitazione n° 4 Jose FranchinoIstituzioni di economia 2002/2003 corso C 9 b)Dare una definizione di equilibrio di Nash. Qual è lequilibrio di Nash per la politica commerciale? Lequilibrio di Nash è una situazione in cui i soggetti economici interagiscono reciprocamente in modo da scegliere la propria strategia ottimale, date le strategie scelte dagli altri soggetti. Una volta raggiunto lequilibrio nessuno dei soggetti economici coinvolti ha incentivi a cambiare la propria scelta. Nel caso in esame la combinazione strategica alla quale corrisponde lequilibrio di Nash è dazi alti per entrambe i paesi con guadagni pari a 20. c)Nel 1933 il Congresso degli Stati Uniti ha ratificato il North American Free Trade Agreement (NAFTA), con il quale? Stati Uniti e Messico si sono accordati per una riduzione simultanea delle barriere doganali. I guadagni descritti nella tabella giustificano tale accordo Laccordo NAFTA rappresenta una situazione di cooperazione tra i due paesi, la scelta concordata di dazi bassi per entrambe i paesi permette sia al Messico che agli USA di raggiunger un risultato migliore rispetto allequilibrio di Nash: un guadagno per entrambe di 25 miliardi.

Soluzione Esercitazione n° 4 Jose FranchinoIstituzioni di economia 2002/2003 corso C 10 d)Sulla base delle vostre conoscenze riguardo ai benefici del libero scambio (approfonditi nei capitoli 3 e 9), credete che tali guadagni riflettano effettivamente il benessere di una nazione nelle quattro situazioni identificate? Il risultato della combinazione dazi bassi per entrambe i paesi confrontato a quello dazi alti per entrambe i paesi rappresenta sicuramente un incremento in termini di benessere della nazione, infatti i dazi sono una barriera al commercio internazionale, e come dimostrato nei capitoli precedenti, il commercio internazionale porta sempre un beneficio per entrambe i paesi. I risultati delle altre due combinazioni con dazi alti e dazi bassi, possono rappresentare un beneficio per il surplus di alcune delle parti che compongono il benessere della nazione (ad esempio dazi alti favoriscono il benessere dei produttori) ma ciò avviene a scapito del benessere di altre componenti della società.

Soluzione Esercitazione n° 4 Jose FranchinoIstituzioni di economia 2002/2003 corso C 11 Problema n.4 pag. 316 La Scintilla è una delle tante imprese attive nel settore del dentifricio e si trova in condizione di equilibrio di lungo periodo. a)Tracciare un grafico nel quale si illustri la curva di domanda di Scintilla, le sue curve di costo marginale, costo medio totale e ricavo marginale. Individuate la quantità e il prezzo che ne massimizzano il profitto. In equilibrio di lungo periodo la condizione che massimizza il profitto, per un impresa in concorrenza monopolistica come la Scintilla, è: CM = RM, la quantità di equilibrio è Q 1 e il prezzo P 1.

Soluzione Esercitazione n° 4 Jose FranchinoIstituzioni di economia 2002/2003 corso C 12 Ricavo marginale Domanda CMeT CM Quantità Prezzo Costo Ricavo Q1Q1 Q2Q2 P1P1 P2P2 CM = RM CM = Prezzo Equilibrio di lungo periodo AB C D Q efficiente PePe CeCe

Soluzione Esercitazione n° 4 Jose FranchinoIstituzioni di economia 2002/2003 corso C 13 b)A quanto ammonta il profitto della Scintilla? Perché? Il profitto di Scintilla, allequilibrio di lungo periodo, è nullo perché il costo medio totale eguaglia il ricavo medio (ovvero il prezzo). Quindi RT = CT e Profitto = RT-CT = 0 c)Sul grafico mostrare il surplus del consumatore che deriva dallacquisto di dentifricio Scintilla e la relativa perdita secca. Il surplus del consumatore è rappresentato dallarea (A+B) la perdita secca dallarea (C+D). Perdita secca valutata rispetto al surplus che si avrebbe nella situazione di ottimo sociale, soddisfatta la condizione CM=Prezzo, che porterebbe in equilibrio alla quantità Q 2 e al Prezzo P 2.

Soluzione Esercitazione n° 4 Jose FranchinoIstituzioni di economia 2002/2003 corso C 14 d)Se lo Stato costringesse la Scintilla a produrre la quantità efficiente di dentifricio, che cosa accadrebbe allimpresa? Che cosa accadrebbe ai clienti? Se lo stato costringesse Scintilla a produrre la quantità efficiente (quella che minimizza i costi medi totali) di dentifricio i costi medi totali sarebbero superiori al prezzo, Scintilla produrrebbe in perdita e dovrebbe chiudere, i consumatori perderebbero il surplus individuato al punto precedente. Quantità efficiente Q e, quella per cui CM = CMeT (la curva di costo marginale interseca quella di costo medio totale nel suo punto di minimo), Corrisponde ad un prezzo incassato P e minore del costo medio totale C e