Mollusco contagioso Neoplasia mucosa/cutanea ad eziologia virale Infezione diffusa in tutto il mondo Trasmissione per contatto cutaneo diretto, favorita da piccole soluzioni di contnuo della cute (auto-inoculo), o per via sessuale (lesioni genitali) Agente eziologico: Poxvirus di cui sono stati identificati 4 sottotipi
Mollusco contagioso: patogenesi e istologia INCUBAZIONE: 2-7 settimane dall’inoculo La malattia si manifesta quando i virioni iniziano a replicarsi in corrispondenza delle cellule degli strati inferiori dell’epidermide, estendendosi poi superiormente La membrana basale rimane intatta, si assiste quindi all’ipertrofia delle cellule epidermiche, che aggettano sulla superficie cutanea, simulando una massa tumorale Il citoplasma delle cellule ipertrofiche è occupato da una voluminosa massa granulare (il “corpo del mollusco”)
Mollusco contagioso
Mollusco contagioso: clinica Piccole papule di diametro variabile (2-5 mm) Lesioni lisce, spesso con centro ombelicato, indolenti, da cui può essere fatto fuoriuscire del materiale caseoso giallastro Solitamente da singole a poche decine. Nell’immunodepresso possono essere diverse centinaia (HIV) Si localizzano su qualsiasi superficie cutanea e mucosa (tronco, volto, estremità, pube) Tendono a perdurare per diversi mesi (da 2 a 6-9) e successivamente regrediscono spontaneamente Nell’immunodepresso tendono ad assumere maggiori dimensioni e a perdurare più a lungo
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Mollusco contagioso: terapia Crioterapia Curettage Terapia medica: podofillotossina cantaridina cidofovir crema al 3% PS: nei pazienti HIV il trattamento HAART (recupero dei CD4), si associa alla regressione spontanea delle lesioni