Milano, 6 ottobre 2009 Vittorio Chiesa Direttore Energy & Strategy Group.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale - Universita di Pavia 1 Caduta non guidata di un corpo rettangolare in un serbatoio Velocità e rotazione.
Advertisements

Tito Favaretto Direttore ISDEE – Istituto di studi e documentazione sullEuropa comunitaria e lEuropa orientale – Trieste 1) Linterscambio dellItalia con.
Valutazione d’Istituto A.S. 2008/2009
Osservatorio del Credito in provincia di Palermo
1 MeDeC - Centro Demoscopico Metropolitano Provincia di Bologna - per Valutazione su alcuni servizi erogati nel.
TAV.1 Foto n.1 Foto n.2 SCALINATA DI ACCESSO ALL’EREMO DI SANTA CATERINA DEL SASSO DALLA CORTE DELLE CASCINE DEL QUIQUIO Foto n.3 Foto n.4.
II° Circolo Orta Nova (FG)
1 Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche Bilancio Preventivo P R O P O S T A.
Ritorno al nucleare: conviene, risolve? Rinnovabili e nucleare: tempi e costi
Direzione Servizi Operativi Evoluzione dei Poli Territoriali di Back Office Milano, 9 novembre 2007.
International Migrations: An Overview
XI Riunione Scientifica SIET Trieste, giugno, 2009
Giancarlo Capitani, NetConsulting Convegno Rapporto 2007 Milano, 7 giugno Slide 0 AITECH-ASSINFORM LICT in Italia nel 2006 – 2007 I ritardi e i.
Agenda Statistica Andamento e struttura della popolazione di Bolzano e dei suoi quartieri e dei suoi quartieri maggio 2008 Ufficio Statistica e.
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
Gli strumenti e i servizi per linserimento lavorativo delle persone con disabilità in Emilia-Romagna G. Marzano, Provincia di Parma, 21 maggio 2008, Modena.
1 Tavolo del Patto per la crescita intelligente, sostenibile e inclusiva Il ricorso agli ammortizzatori sociali nei territori colpiti dagli eventi sismici.
Trapianto di RENE – Anni 1992/2006 Inclusi i trapianti combinati 2006: Dati preliminari al FONTE DATI: Dati Reports CIR.
EIE 0607 III / 1 A B P a = 30 P b = 35 t = 2, tc = 1 Questo può essere un equilibrio? No! Politiche di un paese importatore: una tariffa allimportazione.
ELEZIONI REGIONALI 2010 PRIMI RISULTATI E SCENARI 14 aprile 2010.
Canale A. Prof.Ciapetti AA2003/04
Genova - 21maggio 2008 Tavola rotonda sulla Mobilità sanitaria.
Indagine trimestrale sulla industria manifatturiera in provincia di Ravenna - Imprese con oltre 10 addetti - Gennaio - Settembre 2005 Ravenna, novembre.
Indagine trimestrale sulla industria manifatturiera in provincia di Ravenna - Imprese con oltre 10 addetti - 1° semestre 2005 Ravenna, 16 settembre 2005.
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI BRESCIA - UFFICIO STUDI 10 MAGGIO 2004.
Indagine trimestrale sulla industria manifatturiera in provincia di Ravenna - Imprese con oltre 10 addetti - I trimestre 2004 Ravenna, 24 maggio 2004 Associazione.
Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA 1 Presentazione di Riccardo Perugi Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA Firenze, 19 dicembre 2000.
Indagine trimestrale sulla industria manifatturiera in provincia di Ravenna - Imprese con oltre 10 addetti Ravenna, febbraio 2006 Associazione degli.
INNOVAZIONE PER LA COMPETITIVITA E LA CRESCITA Innovazione e PMI. Dallidea alla realizzazione Brescia, 26 giugno 2007 dott. Saverio Gaboardi Consigliere.
1 Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche Bilancio Preventivo 2011 APPROVAZIONE Bilancio Preventivo 2011 APPROVAZIONE Consiglio Comunale.
Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale - Universita di Pavia 1 Simulazione di un esperimento di laboratorio: Caduta di un corpo quadrato in.
MP/RU 1 Dicembre 2011 ALLEGATO TECNICO Evoluzioni organizzative: organico a tendere - ricollocazioni - Orari TSC.
COMPLETAMENTI Mil.Tslc All
Cos’è un problema?.
Gli italiani e il marketing di relazione: promozioni, direct marketing, digital marketing UNA RICERCA QUANTITATIVA SVOLTA DA ASTRA RICERCHE PER ASSOCOMUNICAZIONE.
Accordo di Programma per lo sviluppo economico e la competitività del Sistema Lombardo REGIONE LOMBARDIA E CAMERE DI COMMERCIO I.A.A. LOMBARDE - BANDO.
IX Rapporto sullimmigrazione in provincia di Bergamo Alessio Menonna Fondazione Ismu – Università degli Studi Milano-Bicocca Bergamo, 25 maggio 2011.
Lezione 2 La progettazione degli esperimenti
Mercato mondiale dell’ICT ( )
Ropol09anci INDAGINE SU PATTO DI STABILITA 2009 IN PIEMONTE ANCI PIEMONTE Torino, 29 giugno 2009.
Economie locali e filiera della nautica da diporto Livorno, 24 febbraio 2012 Riccardo Perugi Unioncamere Toscana - Ufficio Studi.
IL MERCATO DEL NOLEGGIO DI MACCHINE E ATTREZZATURE PER LE COSTRUZIONI IN ITALIA Primi risultati dello studio generale 2008 a cura di Federico Della Puppa.
Settimana: 3-7 marzo Orariolunedimartedi Mercoledi 5 Giovedi 6 Venerdi lezione intro alla fis mod DR lezione intro alla fis mod DR.
2 3 4 RISERVATEZZA INTEGRITA DISPONIBILITA 5 6.
Q UESTIONI ETICHE E BIOETICHE DELLA DIFESA DELLA VITA NELL AGIRE SANITARIO 1 Casa di Cura Villa San Giuseppe Ascoli Piceno 12 e 13 dicembre 2011.
1 Negozi Nuove idee realizzate per. 2 Negozi 3 4.
ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE.
Scheda Ente Ente Privato Ente Pubblico. 2ROL - Richieste On Line.
Il mercato edile in provincia di Benevento Primo report di confronto: I° semestre 2007 – I° semestre 2008.
Bando Arti Sceniche. Per poter procedere è indispensabile aprire il testo del Bando 2ROL - Richieste On Line.
Un trucchetto di Moltiplicazione per il calcolo mentale
Bus, mon amour! Autobus e Investimenti
Prima rilevazione sullo stato di attuazione della riforma degli ordinamenti nelle istituzioni scolastiche in LOMBARDIA Attuazione del D.L. 59/2003 a.s.
GLI OBIETTIVI DELLA RICERCA
Estratto per la relazione del Dott. Trevisanato 30 maggio 2008.
Esempi risolti mediante immagini (e con excel)
E ora... Lavoro, cittadinanza e diritto di voto alle elezioni amministrative per i nuovi cittadini venerdì 12 febbraio 2010 ore / Palazzo Giureconsulti.
-17 Aspettative economiche – Europa Settembre 2013 Indicatore > +20 Indicatore 0 a +20 Indicatore 0 a -20 Indicatore < -20 Unione Europea Totale: +6 Indicatore.
1 Fiepet 21 giugno 2010 I pubblici esercizi A cura dell’Ufficio Economico Confesercenti.
NO WASTE Progetto continuità scuola primaria scuola secondaria Salorno a.s. 2013_
Un’analisi dei dati del triennio
Mercato del lavoro e condizione giovanile: la crisi si acuisce
Dove siamo L’ Italia: una crisi nella crisi Vladimiro Giacché (presidente Centro Europa Ricerche) 20 giugno 2014.
lun mar mer gio ven SAB DOM FEBBRAIO.
1 Marzo 2012 Centro Studi Unindustria Il Sistema Tessile Moda e Abbigliamento nel Lazio.
Ritorno al nucleare: conviene, risolve? Rinnovabili e nucleare: tempi e costi Gianni Silvestrini Direttore scientifico Kyoto Club.
1 Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dipartimento per la Programmazione e la Gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali.
1 DOSSIER STATISTICO Conoscere per Programmare Gli alunni con cittadinanza non italiana Anno Scolastico 2001/2002.
IL GIOCO DEL PORTIERE CASISTICA. Caso n. 1 Il portiere nella seguente azione NON commette infrazioni.
Transcript della presentazione:

Milano, 6 ottobre 2009 Vittorio Chiesa Direttore Energy & Strategy Group

© Energy & Strategy Group Il fotovoltaico in Italia Il fotovoltaico in Lombardia Il mercato e le potenzialità di sviluppo La filiera Il sistema di incentivazione Conclusioni 2

© Energy & Strategy Group Nel 2008 sono stati installati al mondo complessivamente impianti fotovoltaici per 5,8 GW di potenza (+119% rispetto al 2007) L80% di tali installazioni della potenza mondiale del 2008 – 4,6 GW – è stata installata in Europa Paese Potenza installata nel 2008 [MW] Potenza cumulata al 2008 [MW] Germania Spagna Giappone USA

© Energy & Strategy Group In Italia, alla fine del 2008, erano presenti impianti fotovoltaici per una potenza cumulata di 459 MW (circa 1/12 della Germania), per oltre il 70% (339 MW) relativa alla nuove installazioni del 2008 Gli ultimi dati – settembre 2009 – riportano unulteriore crescita del 37% della potenza installata, per un totale di 630 MW 4

© Energy & Strategy Group Nel 2008 la taglia media si è ridotta del 2,7% Potenza installata quadruplicata tra 2007 e 2008 Sono stati installati 365 nuovi impianti nel 2008 con una crescita rispetto al 2007 di circa il 570%. 5

© Energy & Strategy Group Esistono profonde differenze – a causa della diversa insolazione, della morfologia del territorio, ma anche del diverso quadro normativo regionale e locale – in termini di peso relativo dei diversi segmenti 6

© Energy & Strategy Group Nel 2008 il volume di affari del fotovoltaico in Italia è stato di circa 1,7 miliardi di euro con un incremento di circa il 360% rispetto al 2007 Se si considera lulteriore incremento di installazioni avvenuto sino al settembre 2009, si può stimare in 2,5 miliardi di euro Il volume di affari cumulato dal gennaio 2008 ad oggi. 7

© Energy & Strategy Group Sono circa 650 le imprese operanti lungo lintera filiera del fotovoltaico in Italia A queste si aggiungono diverse migliaia di operatori locali, coinvolti principalmente nella fase di installazione dellimpianto nel segmento residenziale e qualche centinaia di banche e istituti di credito attivi nel finanziamento degli impianti. 8

© Energy & Strategy Group Componenti e tecnologie Residenziale 690 mln Industriale 370 mln Centrali 598 mln impresa italiana impresa estera con filiale italiana impresa estera Distribuzione e Installazione Celle e Moduli Silicio e Wafer Produzione e Trading Finanziamento e Assicurazione 25% 23% 52% 62% 24% 14% 79% 8% 13% 74% 26% 38% 40% 22% 98% 2% 9

© Energy & Strategy Group Il fotovoltaico in Italia Il fotovoltaico in Lombardia Il mercato e le potenzialità di sviluppo La filiera Il sistema di incentivazione Conclusioni 10

© Energy & Strategy Group La Lombardia riveste un ruolo di primo piano nel mercato fotovoltaico italiano. Gli impianti totali installati in Lombardia al termine del 2008 sono 5.133, il 51% in più rispetto allEmilia Romagna (seconda in Italia per numerosità con impianti) per una potenza complessiva di 49,3 MW A giugno 2009 il numero di impianti in Lombardia sale a con una potenza cumulata totale di 56,6 MW. Regione Numero impianti Potenza [MW] Lombardia ,6 Emilia Romagna ,3 Veneto ,5 Piemonte ,5 Puglia ,6% degli impianti installati in Italia 11,6% della potenza totale installata in Italia seconda solo alla Puglia (12,5%) 11

© Energy & Strategy Group Impianti residenziali (p<=20kW) Il segmento residenziale costituisce il principale campo di applicazione della tecnologia fotovoltaica in Lombardia anche se il suo peso relativo è andato progressivamente riducendosi (-4,4 % nel 2007 e -22,3% nel 2008) in favore del segmento industriale e delle centrali 12 AnniPotenza [MW] Percentuale sul totale della potenza installata 20061,372,2% 20074,767,8% ,545,5%

© Energy & Strategy Group Impianti commerciali (20kW < p < 100 kW) Pur registrando un significativo incremento del valore assoluto della potenza installata (da 2,2 MW nel 2007 a 9,3 MW nel 2008) il peso relativo del segmento diminuisce tra il 2007 e il 2008, passando da un valore di potenza del 32% rispetto agli altri segmenti a poco meno del 23% nel

© Energy & Strategy Group Impianti industriali – Centrali (p>100) Il 2008 ha segnato un momento di svolta portando gli impianti con taglia superiore ai 100 kW a rappresentare dallo 0% al 31,6% della potenza installata, con un valore di 12,8 MW di potenza e 43 nuovi impianti installati a fine 2008 (di cui 22 tra i 200 kW e 1 MW e un impianto da 1,7 MW) Il boom che questo segmento ha sperimentato è di gran lunga il più consistente verificatosi in Italia che ha registrato una crescita media nel 2008 del 18% 14

© Energy & Strategy Group Le provincie lombarde più virtuose in termini di numero di impianti e potenza installata a fine 2008 sono Brescia, in cui si concentra il 26% della potenza totale installata in Lombardia, Milano con il 19% e Bergamo con il 13% ProvinciaNumero impiantiPotenza [MW] Brescia ,6 Milano1.0049,4 Bergamo7886,4 15

© Energy & Strategy Group Se si analizza la dimensione media degli impianti emergono con chiarezza le province (Lecco, Como, Sondrio, Milano) in cui prevale la natura residenziale degli impianti rispetto alle province agricole (Lodi, Pavia, Mantova) che presentano una dimensione media degli impianti decisamente superiore installati a terra o sulla copertura di edifici agricoli Provincia Dimensione media impianti [kW] Lecco6,33 Como7,19 Sondrio7,38 Milano9,41 Provincia Dimensione media impianti [kW] Lodi23,91 Pavia15,56 Mantova11,75 16

© Energy & Strategy Group Milano è prima per diffusione del fotovoltaico rispetto alla sua estensione territoriale (5,98 kW per km 2 ) mentre il dato per abitante la colloca allultimo posto (3,1 W per abitante ) Como, Lecco e Varese risultano ancora lontane dal pieno sviluppo Provincia Potenza [W/abitante] Potenza [kW/km 2 ] Bergamo6,12,36 Brescia10,42,64 Como3,11,40 Cremona10,82,17 Lecco4,21,69 Lodi11,83,31 Mantova7,11,23 Milano (*)3,15,98 Pavia7,01,25 Sondrio8,34,69 Varese3,72,65 17 (*) comprende anche Monza-Brianza

© Energy & Strategy Group La Lombardia si colloca al primo posto per volume di affari nel 2008 e contribuisce per circa il 12,6% al valore complessivo del mercato in Italia Il volume di affari complessivo generato dal fotovoltaico in Lombardia, al giugno 2009, è pari a circa 300 milioni di euro Regione Volume di affari 2008 [Mln ] LOMBARDIA208,6 PUGLIA205,9 EMILIA ROMAGNA163,6 PIEMONTE131,7 VENETO120 TRENTINO114,7 TOSCANA111,5 MARCHE95,8 LAZIO94,7 SICILIA65,7 UMBRIA63,2 SARDEGNA57,4 FRIULI53,7 CALABRIA52,6 CAMPANIA43,2 ABRUZZO38,6 BASILICATA18,7 LIGURIA15 MOLISE4,7 VALLE D'AOSTA1,2 18

© Energy & Strategy Group Volume di affari generato nel 2008 suddiviso per segmenti Segmento Volume di affari [mln ] Percentuale sul totale P<=20110,953,2% 20<p<=10046,422,2% P>10051,324,6% Volume di affari cumulato al giugno 2009 suddiviso per segmenti Segmento Volume di affari [mln ] Percentuale sul totale P<=20176,459,1% 20<p<=10067,722,7% P>10054,218,2% 19

© Energy & Strategy Group E possibile costruire la previsione del potenziale di installazione del fotovoltaico in Lombardia al 2020 tenendo conto delle caratteristiche del territorio lombardo: le nuove edificazioni residenziali (nellipotesi in cui abbia efficacia la normativa che impone la realizzazione di impianti da energia rinnovabile da1kW per ogni unità abitativa) le superfici commerciali della GDO (nellipotesi che rimanga economicamente conveniente la realizzazione di impianti fotovoltaici sulle coperture piane) le superfici agricole a serra (nellipotesi che si affermi la soluzione delle serre fotovoltaiche) i terreni incolti o a scarso rendimento agricolo (nellipotesi di realizzazione di impianti fotovoltaici a terra)

© Energy & Strategy Group Le nuove unità abitative realizzate in Lombardia nel periodo sono state pari nel complesso a circa 1 milione di unità (ciascuna con una estensione media di 80 m 2 ). Supponendo simile il trend di crescita delledificato anche per il periodo 2008 – 2020 e associando a ciascuna unità abitativa 1kW di installazione fotovoltaica, è possibile stimare in circa 1 GW il potenziale al 2020 derivante dal solo nuovo edificato Elaborazione da fonti Istat

© Energy & Strategy Group Le coperture delle superfici commerciali della GDO sono in Lombardia pari a circa 833 mila m 2 nel 2008 Se si installassero impianti fotovoltaici sulla totalità di queste superfici e sui tetti dei parcheggi ad esse adiacenti (con un coefficiente di conversione di 1kW ogni 10 m 2 ), si avrebbe una crescita potenziale stimabile in circa 250 MW Considerando lapertura dei nuovi centri commerciali nei prossimi 10 anni è possibile stimare un potenziale non inferiore a 300 MW Elaborazione da fonti CNCC sulle superfici commerciali sopra i 5000 m 2 (dati 2008) Il dato è calcolato a partire dalla GLA tenendo conto del numero medio di piani delle strutture commerciali nelle differenti regioni

© Energy & Strategy Group La superficie coperta da serre per coltivazioni agrarie nel 2008 in Lombardia è 19,7 milioni di m 2, su un totale a livello nazionale di circa 300 milioni di m 2 Ipotizzando che nel periodo 2009 – 2020 almeno il 20% di tali superfici (*) venga riconvertito con coperture da serre fotovoltaiche (con un coefficiente di conversione di 1kW ogni 10 m 2 ) è possibile stimare un potenziale di circa 395 MW (*) In modo analogo è possibile ipotizzare che lutilizzo sia percentualmente inferiore, ma su una superficie incrementata per tener conto delle serre da floricoltura

© Energy & Strategy Group Le foraggere permanenti (prati e pascoli, di cui il 32% classificato come pascoli poveri) e le foraggere non permanenti (erbai e prati avvicendati) al 2008 risultano avere in Lombardia una superficie territoriale rispettivamente di e milioni di m 2 Lutilizzo entro il 2020 di solo il 2% di questi terreni per la realizzazione di impianti fotovoltaici a terra (utilizzando un coefficiente di conversione di 1 kW ogni 20 m 2 ) genera un potenziale di circa 4,9 GW Elaborazione da fonti ISTAT sulle coltivazioni agrarie 2008

© Energy & Strategy Group Nelle ipotesi più conservative fatte il potenziale totale stimabile al 2020 è superiore a 6,5 GW Nuove edificazioni residenziali 1 GW Superfici commerciali della GDO0,3 GW Superfici agricole a serra 0,4 GW Terreni incolti / a scarso rendimento agricolo4,9 GW

© Energy & Strategy Group Il fotovoltaico in Italia Il fotovoltaico in Lombardia Il mercato e le potenzialità di sviluppo La filiera Il sistema di incentivazione Conclusioni 26

© Energy & Strategy Group Industriale Produzione e Trading Distribuzione e Installazione Celle e Moduli Silicio e Wafer Finanziamento e Assicurazione Componenti e Tecnologie Residenziale Centrali 27 Non sono previsti in Lombardia investimenti diretti in capacità produttiva in questa area di business Tuttavia, uno (Italsilicon) dei tre progetti italiani nel silicio ha fra i suoi ispiratori la lombarda MX Group ImpresaPromotoreCapacità attesa Silfab Helios Technology t ( 600 MW) EsteluxSolon t ( 480 MW) ItalsiliconMX Group t ( 350 MW)

© Energy & Strategy Group Industriale Produzione e Trading Distribuzione e Installazione Celle e Moduli Silicio e Wafer Finanziamento e Assicurazione Componenti e Tecnologie Residenziale Centrali 28 Nel maggio 2008, è nata Solarcell – prima impresa lombarda attiva nella produzione di celle – che si contrappone allunica altra realtà italiana (Omniasolar Italia con sede a Benevento) In questo ambito sono poi attive ERSE (ex CESI Ricerca) e Arendi, alla ricerca di nuove soluzione per la produzione di celle fotovoltaiche di nuova generazione Le imprese lombarde attive nella produzione di moduli sono nel complesso pari a circa il 19% del totale delle imprese italiane I primi due più grandi operatori del paese – Solarday e MX Group – sono lombardi e hanno una capacità produttiva pari da sola a circa il 65% del totale delle prime 10 imprese italiane

© Energy & Strategy Group Industriale Produzione e Trading Distribuzione e Installazione Celle e Moduli Silicio e Wafer Finanziamento e Assicurazione Componenti e Tecnologie Residenziale Centrali 29 Oltre il 15% delle imprese italiane che distribuiscono ed installano impianti fotovoltaici hanno sede in Lombardia Sono lombardi anche i principali EPC contractor e System Integrator (Enerpoint, Enerqos, Solarex) che occupano rispettivamente il secondo, quinto e nono posto della top 10 italiana

© Energy & Strategy Group Il fotovoltaico in Italia Il fotovoltaico in Lombardia Il mercato e le potenzialità di sviluppo La filiera Il sistema di incentivazione Conclusioni 30

© Energy & Strategy Group Accanto al sistema di incentivazione a livello nazionale, in alcune regioni gli enti territoriali di governo si sono mossi per incrementare le risorse a disposizione per la costruzione e installazione di impianti fotovoltaici. In particolare, questo avviene attraverso forme di finanziamento che possono essere sia in conto interessi che in conto capitale. La Lombardia appare essere su questo fronte particolarmente attiva. 31

© Energy & Strategy Group Mutuo a profitto Accordo siglato nel 2008 dalla provincia di Milano con alcune Banche di Credito Cooperativo e con la Banca Popolare di Milano, nel promuovere prestiti personali a tasso zero a favore delle famiglie, per un importo massimo di euro per la riqualificazione energetica e linstallazione di impianti di produzione da fonti rinnovabili sugli edifici residenziali Contributo pubblico a fondo perduto Stanziamento finanziario per linstallazione di impianti fotovoltaici sulle scuole materne, elementari e medie pubbliche paritarie della Lombardia di 4,3 milioni di euro destinato a coprire il 30% del costo dellimpianto Progetti di innovazione La Regione Lombardia e le Camere di Commercio Lombarde hanno stanziato 15 milioni di euro per finanziare – sino al 50% - progetti di innovazione tra i quali rientrano anche linstallazione di impianti fotovoltaici 32

© Energy & Strategy Group Il fotovoltaico in Italia Il fotovoltaico in Lombardia Il mercato e le potenzialità di sviluppo La filiera Il sistema di incentivazione Conclusioni 33

© Energy & Strategy Group Il potenziale di sviluppo del fotovoltaico in Lombardia è decisamente significativo (oltre 6 GW al 2020 contro i circa 50 MW del 2008) e rappresenta una notevole opportunità La Lombardia ha le carte in regola per giocare un ruolo di primo piano nel fotovoltaico in Italia registra la presenza di numerose imprese ed iniziative imprenditoriali in aree di business chiave della filiera, molte delle quali rivestono dei ruoli di leadership allinterno del business del fotovoltaico in Italia e sono tra le prime ad essersi messe alla prova in questo settore. ha nei suoi enti locali degli attori attenti al favorire con un sistema di sussidi e di incentivazione la costruzione di impianti fotovoltaici 34

© Energy & Strategy Group Vi sono però ancora diversi ostacoli da superare: il mondo industriale e imprenditoriale deve ancora raggiungere la piena consapevolezza delle potenzialità del settore e la capacità di fare sistema sia a livello regionale che nazionale la Pubblica Amministrazione – anche a livello locale – deve compiere ancora uno sforzo per uniformare le regole di autorizzazione alla costruzione e allesercizio dellimpianto fotovoltaico le istituzioni associative e gli enti di formazione devono fare di più per diffondere la cultura della sostenibilità e dellenergia pulita, vero motore dello sviluppo delle energie rinnovabili 35

Milano, 6 ottobre 2009 Vittorio Chiesa Direttore Energy & Strategy Group