TICINOCARD, CARTA TURISTICA REGIONALE

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Le imprese di viaggio e turismo
Advertisements

PIANIFICARE UN’ ATTIVITÁ RISTORATIVA
SUBFORNITURA TOSCANA ON LINE Workshop - Firenze, 26 giugno 2002 Subfornitura: situazione e problemi aperti a cura di Riccardo Perugi.
LABORAZIONI Iniziativa Comunitaria Equal. Cosa è EQUAL? E una Iniziativa Comunitaria finanziata dal FSE Mira a contrastare il fenomeno della discriminazione.
Caratteristiche del turismo nel terzo millennio
LE NUOVE SFIDE ORGANIZZATIVE E GESTIONALI IN AMBITO NEFROLOGICO UDINE 3-4 FEBBRAIO 2006 LA PROGRAMMAZIONE DELLOFFERTA DIALITICA NELLE CITTA DARTE: VENEZIA.
L’ORIENTAMENTO AL CLIENTE E LE IMPRESE MARKET DRIVEN
Ruolo e organizzazione delle attività di marketing
Larea grande Emanuele Gabardi. Larea grande Larea grande, o area allargata, o below-the-line comprende tutte le forme di comunicazione, con lesclusione.
Agenda 21 locale della Provincia di Rimini Presentazione dei nuovi gruppi di lavoro del Forum 19 marzo 2007 Enzo Finocchiaro Provincia di Rimini - Dirigente.
MARKETING TERRITORIALE come strumento di sviluppo locale
1 La prima Centrale di Mobilità italiana AGENZIA VIAGGI MULTIMODALI DI EXPO 2015.
1 Levoluzione dei territori rurali solo parzialmente può essere ricondotta alla riorganizzazione di sistemi produttivi vitali –Sviluppo delle strutture.
Gestione delle aziende sanitarie e socio-sanitarie
NASCITA PRATICA TURISTICA COMPARSA DELLA DOMANDA FORMAZIONE DELLOFFERTA (processo di creazione dellimprenditorialità e sua strutturazione in termini di.
NASCITA PRATICA TURISTICA COMPARSA DELLA DOMANDA FORMAZIONE DELLOFFERTA (processo di creazione dellimprenditorialità e sua strutturazione in termini di.
Economia e direzione delle imprese
Project Management come contratto di servizio Il Caso: contratto di Project Management per TOTAL ITALIA S.p.A. Seminario del Corso di Gestione Aziendale.
Progetto di collaborazione Italia – Svizzera in materia di conoscenza e sviluppo delle autonomie locali (P.I.C. INTERREG III A Italia –Svizzera
Infrastrutture, risorse e consenso Emma Marcegaglia Vice Presidente di Confindustria Milano, 28 gennaio 2008 Mobility Conference 2008.
27-ottobre-2006 Giovanni Orengo Az. Ospedalera San Martino 1 IL PIANO SOCIO SANITARIO COOPERAZIONE E RETI PER UN SISTEMA DI QUALITÀ La salute.
Lezione: “Destination Management” a.a. 2009/10
1 Programmazione e controllo nelle aziende di servizi: caratteristiche e peculiarità
Turismo Responsabile Organizzato
Presentazione della società Maggio La Consulenza sulla Business Productivity Contesto – Oggi persone e imprese possono utilizzare tecnologie dell'informazione.
Fattori di localizzazione di una impresa
Aspetti strategico – organizzativi - gestionali delle imprese che aderiscono ad una rete Dott. Vincenzo Presutto Dottore Commercialista e Revisore Legale.
Parole chiave Turismo Destinazioni Turista Marketing damiani.
UNIVERSO DI RIFERIMENTO: 730 ISCRITTI A CONFINDUSTRIA SERVIZI INNOVATIVI VENETO E TECNOLOGICI DEL VENETO DEI SETTORI: - SERVIZI DI INFORMAZIONE E DI COMUNICAZIONE.
I 7 esperti Elio Catania John Guardiola Dante Casati
Seminario Più servizi per la prima infanzia per un' Italia che cresce: sviluppo del sistema integrato dei servizi socio educativi. Azioni e prospettive.
Information-intensive
PIOT-Maratea ANALISI OPERATIVA Arch. Mario De Filippo
Milano, 19 febbraio 2009 Conferenza stampa Bit 2009 La congiuntura e il turismo in Italia: il ruolo di televisione, cinema e Internet nella scelta delle.
Project work Palmerino Strangis.
1 LABORATORIO REGIONALE MOLISE Quali azioni per il turismo in Molise?
Informatica ed Impresa Problemi e Soluzioni 27 giugno 2006
Centro Studi Turistici di Firenze
LA LOMBARDIA PER IL COMMERCIO E LATTRATTIVITÀ 29 novembre 2013.
Seminario I sistemi turistici locali nella realtà dei fatti: nascita, sviluppo e consolidamento – Roma, 28 febbraio e 1 marzo PROGETTO Sviluppo.
IV CONFERENZA ITALIANA PER IL TURISMO I fattori di competitività del territorio e lorientamento al prodotto Il contributo dellosservatorio per gli operatori.
Analisi strategica del settore dei servizi a valore aggiunto nel sistema finanziario nazionale ed internazionale Ing. Silvia Torrani ottobre 2006.
1. 2 I NTRODUZIONE AI LAVORI DI F RANCO T UMINO Presidente Associazione Nazionale delle cooperative di Servizi e Turismo Slide predisposte per una illustrazione.
POR FESR FVG OBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE Programma operativo regionale FESR Relazioni internazionali e comunitarie.
scienza di eccellenza: eccellenze della ricerca scientifica europea
Le vendite Cap.10.
Fattori critici di successo: analisi SWOT
Organizzazione Aziendale
LINGUAGGI ARTISTICI DIGITALI LEZIONE VI 22 MAGGIO 2009.
Progetto No-Wire. Il progetto No-Wire nasce dalla volontà di sfruttare le nuove tecnologie per la trasmissione e ricezione dei dati informatici, al fine.
Biblioteca Comunale di Opera (MI) Fondazione “Per Leggere – Biblioteche Sud Ovest Milano” 18 giugno 2007 Gestire una sezione multimediale : Idee ed esperienze.
BNL per le Reti d’Impresa
1 Tendenze strumentali del mercato turistico 03 settembre 2015 dott. Giuseppe Bax.
PROJECT WORK - PRIMO MODULO – (Corso di Strutture e funzioni) Facoltà di Sociologia Corso di laurea in Scienza del Turismo - Economia Aziendale - Dott.
Piero Pellegrini Presidente Gruppo Pellegrini Amministratore Delegato GP Dati Hotel Service Spa Atahotel Tanka Village**** Villasimius – Sardegna 16, 17,
LE imprese turistiche.
L’economia della notte: evidenze empiriche Lecce, 27 novembre 2015.
DRAFT Partner C.R.M. Processo di Vendita
III^ Sessione Toscana e Marketing di destinazione Conferenza Regionale del Turismo Firenze, 6 – 7 giugno 2006 Turismo e Innovazione Offerta turistica Toscana.
Antonio Barreca Responsabile Ufficio Affari Europei Federturismo Confindustria Bruxelles 1.
Arcipelago Reti d'Imprese per il Turismo Arcipelago Reti d’Impresa per il Turismo La prima Rete del Turismo e del Mare.
Prof.ssa Sonia Ferrari1 Corso di Marketing del Turismo La politica distributiva Concetto molto diverso rispetto alle imprese manufatturiere Si può parlare.
Toscana turistica e sistema delle imprese Turismo, innovazione e imprese Conferenza regionale del turismo 6-7 giugno 2006.
Prof.ssa Sonia Ferrari1 Corso di Marketing del Turismo Caratteristiche del servizio turistico  No Immagazzinamento  Necessità della presenza del Cliente.
IL CONTESTO AMBIENTALE E GLI STAKEHOLDER Corso di TECNOLOGIA, INNOVAZIONE, QUALITÀ Prof. Alessandro Ruggieri Prof. Enrico Mosconi.
Laboratorio di Creazione d’Impresa L-A Strategia, Business, Settore.
RETE IMPRESE PISTOIA TURISMO La risposta che aspettavamo.
Prof.ssa Sonia Ferrari1 Corso di Marketing del Turismo La politica del prezzo Difficoltà nella percezione e nella valutazione della prestazione il prezzo.
A cura di Stefano Soglia Camugnano, 13 giugno 2010 Marketing turistico TESTIMONIAL DI ESPERIENZE.
I HAVE A DREAM SI PUO’ AVERE UN SOGNO Congresso UNACMA Bologna 25 ottobre 2008.
Transcript della presentazione:

TICINOCARD, CARTA TURISTICA REGIONALE TURISMO E TERRITORI DI MONTAGNA MILANO, 27 MARZO 2008 Elia Frapolli Project Manager TI Ticino Card SA

Ti Ticino Card SA 1995 La carta per lo sciatore Fondazione 1999 La carta per la montagna Allargamento alla stagione estiva 2004 La carta “semplice, attuale e di tendenza” Utenti triplicati (attualmente ca. 8’000 utenti)

Ticinocard Carta Turistica Adeguamento del Business Model CARTA TURISTICA Mercato Contesto

Mercato INDIVIDUALISMO STANDARDIZZAZIONE Trends concernenti la DOMANDA Trends concernenti l’ OFFERTA Future TIPOLOGIE DI VIAGGIO Ricerca di un maggiore rapporto qualità prezzo Progressiva concentrazione a causa delle economie di rete Wellness e cultura Offerte mirate all’elemento “emozione” Tendenza alla creazione di destinazioni sempre più grandi e attrezzate Viaggi tra esperienza e relax Individualismo “soft” Standardizzazione dei servizi e razionalizzazione del management Viaggi in gruppi “scelti” Principale sfida: trovare il giusto equilibrio tra la crescente ricerca di INDIVIDUALISMO da parte del cliente e la progresiva STANDARDIZZAZIONE dell’offerta! INDIVIDUALISMO STANDARDIZZAZIONE

Contesto Offerta turistica regionale Impianti di risalita Ticinocard Carta Turistica

Contesto -impianti di risalita- Core Business dell’attuale Ticinocard 99% del fatturato Base su cui espandersi come Carta Turistica L’attuale cifra d’affari e il potenziale non ancora sfruttato a livello di impianti di risalita (biglietti giornalieri) rappresentano le fondamenta per l’evoluzione in Carta Turistica

Contesto -offerta turistica- Offerta turistica ricca, ma: frammentata, poco integrata e non sufficientemente coordinata per risultare veramente attrattiva (a livello sia turistico che locale); la ricchezza della varietà non è necessariamente condizione di successo! L’attuale sfida per il Turismo del Cantone Ticino: trovare il modo e la forma con cui integrare i vari prodotti turistici arrivando ad offrire esperienze intense e coinvolgenti; importanza di iniziare a ragionare in termini di prodotto e non solo di infrastruttura.

Ticinocard Carta Turistica Elementi del Business Model La risposta alla sfida: la Carta Turistica capace di integrare i vari prodotti turistici esistenti e di stimolare la nascita di nuovi!

Ticinocard Carta Turistica Carta Turistica multifunzionale ibrida: prestazioni « all-inclusive » per attrarre il cliente e stimolarlo a muoversi sul territorio; prestazioni « quotizzate » (a punti) come surplus per il cliente e stimolo a sfruttare l’offerta turistica a 360 gradi; servizio di « convenienza » sottoforma di sconti e prezzi di favore per prodotti turistici e non.

Ticinocard Carta Turistica Elementi di Accoglienza e Convenienza ACCOGLIENZA CONVENIENZA Prestazioni “all-inclusive” Prestazioni “quotizzate” (punti) Prestazioni “convenienza” Prodotti e servizi scelti: prodotti con bassi costi variabili; ripartiti per tipologia e posizionamento geografico Sport: piscine, palestre, piste di ghiaccio, ecc. Alloggio: alberghi, ostelli, motel, camping, capanne alpine, ecc. Impianti di risalita: invernali ed estivi Cultura: musei, biblioteche, pinacoteche, ecc. Ristorazione: ristoranti, osterie, ecc. Intrattenimento: cinema, teatro, discoteche, bar, ecc. Shopping: negozi, punti vendita, ecc. Benessere: fitness, wellness, ecc. Trasporto pubblico

Potenziale di mercato Analisi di mercato Bacino d’utenza Benchmark (paragone)

Potenziale di mercato Analisi di mercato 7 regioni di riferimento 1’000 intervistati Scarsa conoscenza del territorio ticinese Forte interesse per una Carta Turistica Forte potenziale di mercato non ancora sfruttato

Potenziale di mercato Bacino d’utenza * Arrivi nel settore alberghiero; fonte USTAT 2006

Potenziale di mercato Benchmark

Supporto tecnologico La carta “intelligente” Data la varietà e le diverse tipologie di prodotti turistici contemplati è necessario disporre di una carta multifunzionale ibrida dotata di una sua certa "intelligenza”. Possibilità di combinare in un unico supporto tecnologico l'intera offerta turistica regionale (alloggio, trasporto, cultura, divertimento, ecc.).

Supporto tecnologico Ticinocard Carta Turistica - Tecnologia RFID Capacità di memorizzare informazioni e di permettere l’utilizzo con funzioni tipo “carta di credito” “Prestazioni quotizzate / a punti” Identificazione univoca del cliente e delle sue attività a supporto di operazioni mirate di CRM Fidelizzazione del cliente Soluzione ottimale per l’utilizzo presso gli impianti di risalita (sci) grazie alla funzione “mani libere” Semplicità di utilizzo

Struttura societaria L’introduzione della Carta Turistica necessita la ridefinizione della struttura societaria

Realizzazione e investimento Il progetto di Carta Turistica è in attesa di raccogliere i necessari consensi per la realizzazione; durante la stagione invernale 2007/08 Ticinocard ha confermato il successo di vendite per l’ormai consolidata carta per lo sci. La realizzazione del progetto carta turistica necessita importanti investimenti strutturali: software per l’organizzazione e gestione dei dati rete di vendita sistema di controllo dei passaggi.

Espansibilità regionale Sebbene l’attuale progetto di Carta Turistica sia incentrato sulla realtà turistica del Cantone Ticino, non sussistono particolari difficoltà tecniche o organizzative nell’integrare l’offerta turistica della Regio Insubrica o dei Cantoni limitrofi; la struttura multifunzionale ibrida della Carta permette infatti una grande flessibilità e il conseguente adeguamento a svariati contesti geografici e turistici.

TI Ticino Card SA Carta Turistica BUSINESS PLAN Spero di non essermi dilungato troppo e ricordo che per gli interessanti è possibile visionare il Busines Plan: Iscrivendosi con l’apposito formulario Contattando l’infoline di Ticinocard al numero sul documento Nell’attesa del rinfresco che seguirà… se avete domande, opinioni o consigli… aprirei la discussione …