Impresa e Privacy. Il trattamento dei dati deve essere eseguito nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, della dignità della persona, con.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
A cura di Fabio Della Casa
Advertisements

Codice della Privacy Il d. lgs. n°196 del 30 giugno 2003.
Codice della Privacy o Codice della circolazione delle Informazioni ?
LA PRIVACY IN 4 PASSI Nella diapositiva successiva troverete uno schema che riassume gli aspetti principali della “PRIVACY” L’obiettivo è quello di descrivervi.
Struttura del codice sulla privacy:
Corso per collaboratori di studio medico
IL NUOVO CODICE DELLA PRIVACY DECRETO LEGISLATIVO N. 196 DEL 2003.
Privacy e nuove tecnologie Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Informatica Anno Accademico 2010/2011 Ignazio Zangara.
CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 Entrato in vigore il 1° gennaio 2004 sostituisce L. 675/96; Recepisce:
CORSO PRIVACY PARTE GENERALE
Eutekne – Tutti i diritti riservati Il Codice della Privacy (DLgs. 196/2003) e le Associazioni Sportive Avv. Stefano Comellini.
Diritto di accesso e privacy
LA NORMATIVA DI RIFERIMENTO
1 La protezione dei dati D.lgs. 196/2003 Il Codice in materia di Protezione dei dati personali.
Confindustria Genova Workshop 31 gennaio 2008 Privacy e fisco Avv. Roberto Falcone.
Atti rilevanti nellambito dei servizi pubblici 1. Atti che definiscono le prestazioni 2. Atti di assunzione del servizio 3. Contratti di servizio 3bis.
Chiocciola S.r.l. – Riproduzione vietata – Guarene, 24 maggio 2006 Dal 1996… un obbiettivo strategico: la sicurezza a 360° LUCIANO CORINO Chiocciola Consulting.
La sicurezza dei dati e la loro gestione.
La tutela dei dati personali
Autore TECNOCHORA SPA - AREA INFORMATION TECHNOLOGY La Privacy Formazione del personale interno Materiale riservato. Proprietà di Tecnochora spa. Vietata.
Il nuovo Codice sulla Privacy nella scuola
Novità in materia di PRIVACY 23 febbraio 2012 Relatore: Gianni Festi.
PRIVACY SCUOLA a cura di DOTT. MANGANIELLO MARCO
ISTAT DCRS Novità organizzative e legislative per il PSN (Roma, 24 giugno 2009) Maria Rosaria Simeone (Dirigente Servizio DCRS/IST) Impatto della normativa.
Riproduzione riservata
UNIVERSITA’ STUDI DI ROMA “FORO ITALICO”
“Testo Unico sulla Privacy”
Gestione dei dati: obblighi e responsabilità1 Misure di sicurezza nel trattamento dei dati personali.
Convegno il fattore sicurezza slide n. 1 La messa a norma per il trattamento dei dati personali (privacy) Ing. Piero Giagnoni Milano, 4 dicembre 2001.
Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli Commissione Informatica 1 Seminario sulla Sicurezza e sulla Protezione dei Dati Personali Napoli 11 novembre.
FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE E A.T.A. I.T.C. “C. DEGANUTTI” UDINE
La tutela dei dati personali
Seminario informativo sulle problematiche della trasmissione telematica delle dichiarazioni Privacy e sicurezza: Gli obblighi in tema di riservatezza -
Università degli Studi di Udine Il codice per la protezione dei dati personali Formazione di base Udine, Dicembre 2006 Roberto Mariconda.
A cura di Rag. Malfara Sacchini Mario - Vibo Valentia 5 Novembre 2006 Il Codice della Privacy Sintesi normativa e cenni applicativi a cura di Malfarà Sacchini.
L’INFORMATIVA E CONSENSO PRIVACY NELL’ORDINAMENTO SCOLASTICO
Per la gestione dei dati personali: Per la gestione dei dati personali:
D. Lgs 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali.
22 MARZO ORE 15,00 Sei in regola con gli obblighi in materia di sicurezza e privacy? Consigli pratici per adeguarsi… Piermaria Saglietto.
D.L.196 del 30 giugno 2003 codice in materia di protezione dei dati personali Scuola elementare statale IV Circolo di Lodi.
PRIVACY: Adempimenti e Opportunità
La sicurezza delle reti informatiche : la legge sulla Privacy
20 maggio 2005 CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI (d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196)
20 maggio CODICE IN MATERIA DI PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI (d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196) Formatore:
Razionalizzazione delle
IL CODICE DELLA PRIVACY
PORTFOLIO & PRIVACY Considerazioni sulla garanzia alla riservatezza con lintroduzione del Portfolio.
Iniziativa realizzata nellambito delle attività di promozione del CSV Irpinia Solidale1 Progetto: Consumatori Informati – cod. 310/ giugno 2009.
DAI TABLET ALLA PAGELLA ELETTRONICA.
Nozioni basilari in materia di Privacy
Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata: Compiti dei responsabili e referenti privacy Avv. Giovanni Guerra.
Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata Privacy: Misure Minime di Sicurezza Gianpiero Guerrieri Dirigente Analista I.C.T.
Obblighi rispetto alla tutela della Privacy Dlgs 196/2003.
I dati Personali Sono Persona Fisica Privati I dati Personali
CORSO DI AGGIORNAMENTO ADEMPIMENTI PER LA TUTELA DELLA PRIVACY ANNO 2008.
Riservatezza del minore Convenzione O.N.U. sui diritti del bambino 1989 Carta di Treviso 25 novembre 1995 Ordine nazionale giornalisti/federazione nazionale.
Principio di necessità nel trattamento dei dati (art.3 codice privacy)
R:\2.Scambio\Normativa_Privacy
La tutela dei dati personali è disciplinata dal d. lgs. 196/2003, conosciuto come il CODICE della PRIVACY. Esso garantisce che il trattamento dei dati.
Rivacy QUALITA’ EFFICIENZA EFFICACIA SICUREZZA PROFESSIONALITA’ ESPERIENZA D.Lgs. 196/03 La nostra esprienza al vostro servizio Premere INVIO per andare.
Le associazioni possono costituirsi:
D.Lgs 196/03: Tutela della privacy
La diffusione sul web di dati personali e la privacy negli enti locali Relatore Gianni Festi 1.
Associazione Industriale Bresciana 24 giugno 2004 TRATTAMENTI SENZA L’AUSILIO DI STRUMENTI ELETTRONICI (ART. 35 DEL CODICE) Aggiornamento periodico dell’individuazion.
LIBERTA’ E DEMOCRAZIA 1.
Protezione dei dati personali: Soggetti, compiti e responsabilità 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni Formazione UCC Prefettura.
Associazione Industriale Bresciana 23 giugno 2004 PRIVACY ORGANIZZAZIONE E PRINCIPALI ADEMPIMENTI Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 Associazione.
Codice in materia di protezione dei dati personali (D.L.vo 30 giugno 2003 n. 196) LA PRIVACY NELLE SCUOLE.
La tutela della Privacy ed il trattamento dei dati sensibili negli Uffici Giudiziari”. Corso di formazione in materia di “ La tutela della Privacy ed il.
Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali”
Transcript della presentazione:

Impresa e Privacy

Il trattamento dei dati deve essere eseguito nel rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali, della dignità della persona, con particolare riferimento alla riservatezza, allidentità personale ed al diritto alla protezione dei dati personali. Limprenditore che tratta dati personali e sensibili, qualsiasi sia la forma giuridica prescelta, è tenuto ad adottare misure di sicurezza per ridurre al minimo i rischi di distruzione o perdita dei dati, d'accesso non autorizzato o di trattamento non consentito o non conforme alla finalità della raccolta.

I DATI PERSONALI Costituisce dato personale qualsiasi informazione che identifichi o possa identificare un soggetto ( persona fisica, giuridica, ente, associazione, ecc). La legge distingue i dati personali in dati identificativi, dati sensibili e dati giudiziari, ad ognuno dei quali vanno applicate le norme di tutela più idonee. Dati identificativi E il dato personale che permette lidentificazione diretta dellinteressato ( nome, il cognome, lindirizzo, il numero di telefono, il codice fiscale, fotografia, ecc). Dati sensibili Quelli idonei a rivelare "l'origine razziale o etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l'adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale, nonché i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale" di un soggetto. Dati giudiziari Quei dati personali idonei a rivelare i provvedimenti riportati nel casellario giudiziario e nell Anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato (art. 3, comma 1, lett. a/o e r/u D.P.R. n. 312/2002), la qualità di imputato o di indagato (artt C.P.P.).

NOTIFICAZIONE DEI TRATTAMENTI E la comunicazione preventiva con la quale un soggetto pubblico o privato rende noto al Garante lesistenza di una attività di raccolta e di utilizzazione di dati personali, svolta in qualità di titolare del trattamento. La normativa prevede, in generale, lassenza dellobbligo, a meno di non essere in presenza di particolari trattamenti.

INFORMATIVA E CONSENSO E necessario informare gli interessati (clienti, fornitori, dipendenti) al momento della raccolta dei loro dati, per metterli in condizione di conoscere ed accedere ai dati raccolti sulla sua persona, di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento a tutela della propria privacy e di contrastare od impedire eventuali abusi dutilizzo. Il consenso, quando necessario, deve essere reso in forma espressa, senza alcun vincolo né condizione, deve essere raccolto per iscritto (sempre, per i dati sensibili) od anche oralmente documentandolo per iscritto. E validamente prestato solo se è preceduto da una chiara informativa che permetta di assumere una decisione con nozione di causa.

ADOZIONE DI MISURE MINIME DI SICUREZZA La Legge impone che i dati personali siano controllati e custoditi in modo da ridurre al minimo i rischi di distruzione o di perdita anche accidentali, di accesso non autorizzato, di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta per i quali sono stati raccolti. Le misure di sicurezza idonee a prevenire questi rischi vanno adottate tenendo conto del progresso tecnico raggiunto, della natura dei dati, delle caratteristiche del trattamento effettuato.

DOCUMENTO PROGRAMMATICO SULLA SICUREZZA (DPS) E obbligatorio in tutti quei casi in cui siano trattati dati sensibili o giudiziari mediante luso di strumenti elettronici. Ha lo scopo di descrivere la situazione aziendale ed il percorso di adeguamento prescelto per adeguarsi alla normativa privacy (elenco dei trattamenti di dati personali, distribuzione dei compiti e delle responsabilità, analisi dei rischi, misure approntate, previsione di interventi formativi ecc.). In pratica, è un piano per la sicurezza dei dati, un manuale scritto, da custodire in azienda ed esibito in caso di controlli. Il DPS va aggiornato annualmente. Le società di capitali dovranno indicare nella relazione accompagnatoria del bilancio desercizio, lavvenuta redazione o aggiornamento del DPS.