Formazione di una molecola di idrogeno per combinazione degli orbitali atomici Il legame s
Due atomi di idrogeno alla distanza di 7 Å Due atomi di idrogeno alla distanza di 7 Å. Gli elettroni stanno ciascuno in prossimità del corrispondente nucleo. La distanza tra gli atomi è troppo grande per favorire la formazione di un legame chimico.
La distanza tra gli atomi viene portata a 5 Å La distanza tra gli atomi viene portata a 5 Å. Ancora, gli elettroni stanno prevalentemente in prossimità dei nuclei. Tuttavia in qualche caso essi si possono trovare, nonostante la distanza, nello spazio internucleare.
Alla distanza di 3 Å gli elettroni di un atomo “sentono” al carica positiva dell’altro; gli elettroni appaiono in un numero notevole di immagini nello spazio internucleare. Il legame chimico si sta formando
Alla distanza di 2 Å la densità elettronica lungo la congiungente dei nuclei è notevolmente aumentata. Tuttavia è ancora possibile distinguere gli orbitali atomici dei singoli atomi.
Alla distanza di 1,04 Å (distanza di legame) non è più possibile distinguere gli elettroni dei singoli atomi. Essi occupano prevalentemente lo spazio tra i due nuclei formando un legame s.
s L’orbitale di legame s (sigma) presenta la massima probabilità di trovare gli elettroni in corrispondenza all’asse internucleare
Il legame p
Gli elettroni che occupano gli obitali p di due atomi diversi posti a distanza relativamente grande tra loro, stanno ciascuno in prossimità del corrispondente nucleo.
Avvicinando i nuclei degli atomi, gli elettroni di un atomo cominciano a “sentire” la presenza dell’altro e pertanto la densità elettronica comincia ad aumentare sopra e sotto la congiungente dei due nuclei.
Quando gli atomi si trovano alla distanza di legame gli elettroni dei due atomi non sono più distinguibili. Essi occupano prevalentemente lo spazio sopra e sotto la congiungente dei due nuclei e formano il legame chiamato p.
Rappresentazione sul piano di un orbitale di legame p Nella figura vengono rappresentati i nuclei dei due atomi, la loro congiungente e, in colore più scuro, la regione di spazio in corrispondenza alla quale è massima la probabilità di trovare gli elettroni. La superficie scura è una rappresentazione sul piano dell’orbitale p
Un modo alternativo per rappresentare la formazione di un legame p. In questa figura le superfici rossa e verde rappresentano il lobo superiore ed inferiore di due orbitali px di atomi lontani tra loro
Quando la distanza tra i due nuclei diminuisce, è evidente la deformazione degli orbitali atomici causata dall’attrazione tra gli elettroni di un atomo ed il nucleo dell’altro.
Quanto più i nuclei si avvicinano, tanto più la superficie degli orbitali si deforma andando a riempire lo spazio soprastante e sottostante la congiungente dei due nuclei.
Alla distanza di legame gli elettroni di legame occupano prevalentemente lo spazio soprastante e sottostante la congiungente i nuclei formando un legame p.
L’orbitale di legame p visto da diverse angolazioni.