Geografia e Politica dell’Ambiente 2 maggio 2012 Geopolitica delle risorse e conflitto etnico: il caso della Turchia Bibliografia Anzera G., Marniga B.,2003, Geopolitica dell’acqua. Gli scenari internazionali e il caso del Medio Oriente, Milano, Guerini e Associati, pp. 81-97
La Turchia: posizione e vicenda geopolitica
L’oro azzurro: il Tigri e l’Eufrate
Il Great Anatolian Project A fine anni Settanta la progettazione 7 progetti idraulici per il bacino dell’Eufrate e 6 per quello del Tigri 22 dighe e 19 centrali idroelettriche Formazione di grandi laghi in una zona altamente sismica La perdita di siti archeologici: Hasankeyf
L’impatto ambientale Agricoltura moderna e rifiuti acqua e clima secco, pesticidi e fertilizzanti: la salinizzazione dei suoli la qualità del drenaggio idrico verso Siria e Iraq gli spostamenti di popolazione
La questione curda: un fattore rilevante
Una geopolitica del GAP Sviluppo economico di un’area depressa (esportazione di beni agricoli) Sradicamento della comunità curda del Sud-Est Egemonia regionale
Il quadro diplomatico La posizione della Turchia: Tigri ed Eufrate fiumi transfrontalieri e non internazionali (sovranità a monte) relativa apertura a negoziare l’utilizzo dell’acqua (accordo militare con Israele: acqua vs know how) tutela del primato nel mercato agricolo mediorientale
Le strumentalizzazioni irachene e soprattutto siriane della questione curda Il riarmo del PKK
Il conflitto ambientale è un conflitto sociale che, in quanto tale, ingloba tutte le contraddizioni e gli squilibri del territorio nel quale avviene