Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola Educare alla competenza matematica comporta cambi concettuali nellazione didattica? Spunti e riflessioni nello scenario delle Indicazioni per il Curricolo.
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola Tabelline o no? Non è questo il problema Cecilia: Le tabelline si mangiano di pomeriggio? Alessia: Non è vero che si mangiano, te le dà la maestra e te le attacchi sul quaderno. Sono fatte con un cerchio e le devi pitturare.
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola Matematica: da materia a disciplina. Lo statuto disciplinare CONTENUTI. LINGUAGGI. PUNTI DI VISTA INTERPRETATIVI. METODOLOGIA DELLA RICERCA. COLLEGAMENTI TRASVERSALI. DISPOSITIVI GENERATIVI. POTENZIALI CREATIVI E TRASGRESSIVI.
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola La personale immagine della matematica, che ognuno di noi si è costruito, si collega agli interi alfabeti culturali della carta didentità disciplinare? ?
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola Che cosè una disciplina? Non è solo un insieme di risultati, è la piena consapevolezza dei suoi mezzi, dei suoi strumenti, delle sue scoperte, dei suoi successi ma anche dei suoi limiti. Una disciplina ricca e stimolante, interessante e soprattutto piena di senso.
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola Il ruolo della Matematica LA FORMAZIONE CULTURALE DELLA PERSONA Le conoscenze matematiche, scientifiche e tecnologiche contribuiscono alla formazione culturale delle persone e delle comunità, sviluppando le capacità di mettere in stretto rapporto il "pensare" e il "fare" offrendo strumenti adatti a percepire, interpretare e collegare tra loro fenomeni naturali, concetti e artefatti costruiti dall'uomo, eventi quotidiani.
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola I principi e le pratiche delle scienze, della matematica e delle tecnologie sviluppano le capacità di critica e di giudizio, la consapevolezza che occorre motivare le proprie affermazioni, l'attitudine ad ascoltare, comprendere e valorizzare argomentazioni e punti di vista diversi dai propri.
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola Lo sviluppo di un'adeguata competenza scientifica, matematica, tecnologica di base consente di leggere e valutare le informazioni che la società di oggi offre in grande abbondanza. In questo modo consente di esercitare la propria cittadinanza attraverso decisioni motivate, intessendo relazioni costruttive fra le tradizioni culturali e i nuovi sviluppi delle conoscenze.
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola RUOLO SPECIFICO DELLA MATEMATICA La matematica ha uno specifico ruolo nello sviluppo della capacità generale di operare e comunicare significati con linguaggi formalizzati di utilizzare tali linguaggi per rappresentare e costruire modelli di relazioni fra oggetti ed eventi.
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola ACQUISIZIONE GRADUALE DEL LINGUAGGIO MATEMATICO La costruzione del pensiero matematico … competenza in matematica … competenza matematica è un processo lungo e progressivo … … traguardi di sviluppo delle competenze è un processo che comporta difficoltà linguistiche che richiede un'acquisizione graduale del linguaggio matematico.
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola In particolare la matematica dà: strumenti per la descrizione scientifica del mondo e per affrontare problemi utili nella vita quotidiana; contribuisce a sviluppare la capacità di comunicare e discutere, di argomentare in modo corretto, di comprendere i punti di vista e le argomentazioni degli altri. AMBIENTE D APPRENDIMENTO
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola Aspetti della competenza La competenza come risultato della sinergia di tre componenti: la conoscenza dichiarativa che riguarda conoscenze e concetti relativi ad un determinato argomento … sapere; la conoscenza procedurale relativa alle abilità operative messe in atto … saper fare; gli aspetti metacognitivi ed affettivi, le convinzioni, gli atteggiamenti che danno senso e valore personale alla competenza … voler fare.
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola Ad esse si aggiunge un elemento indispensabile, Il radicamento in un contesto, in quanto la competenza non si sviluppa nel vuoto, ma in ambienti e situazioni concrete in cui le conoscenze e le abilità sono usate ed implementate. La competenza non è semplice applicazione di una teoria: è azione e riflessione insieme che prende origine dallattivazione di conoscenze e abilità e che si esplica in un contesto.
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola Comunità di pratica, comunità dapprendimento Essere competenti allinterno di una comunità di … non presuppone solo il possesso di determinate informazioni o la capacità di agire in un certo modo, ma include la capacità di impegnarsi responsabilmente assieme agli altri membri verso un obiettivo comune.
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola Le nuove coordinate dellapprendere
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola Ambiente dapprendimeto Valorizzare lesperienza e le conoscenze degli alunni per ancorarvi nuovi contenuti [Indicazioni curricolo, pag. 44] Attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità per fare in modo che non diventino disuguaglianze. [Indicazioni curricolo, pag. 45] Favorire lesplorazione e la scoperta al fine di promuovere la passione per la ricerca di nuove conoscenze. [Indicazioni curricolo, pag. 45]
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola Ambiente dapprendimento Incoraggiare lapprendimento collaborativo Imparare non è solo un processo individuale. La dimensione comunitaria dellapprendimento svolge un ruolo significativo. [Indicazioni curricolo, pag. 45] Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere al fine di imparare ad apprendere. [Indicazioni curricolo, pag. 45] Realizzare percorsi in forma di laboratorio per favorire loperatività e allo stesso tempo il dialogo e la riflessione su quello che si fa. [Indicazioni curricolo, pag. 46]
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola Percorso di insegnamento - apprendimento Focus del percorso: APPRENDIMENTO Insegnamento ? Come organizzazione delle condizioni per facilitare lapprendimento.
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola La competenza in Matematica e la competenza matematica: una distinzione tra due accezioni di competenza La competenza in Matematica si centra nella disciplina Matematica. Lallievo entra in contatto con saperi specifici, saperi che la società ha inglobato nelle conoscenze riconosciute come base per un dignitoso ingresso nel suo interno; si appropria di una parte di tali saperi, tanto formalmente quanto informalmente. Competenza individuale o di gruppo classe?
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola Modi dessere delle competenze in Matematica Possiamo parlare di diverse competenze in Matematica, di diverse componenti della competenza in Matematica; quanto meno abbiamo in lista: Il dominio della noetica, cioè dellapprendimento concettuale in matematica; Il processo di concettualizzazione intorno a conoscenze e nozioni di oggetti matematici. Il dominio degli aspetti semiotici: scelta dei tratti rappresentativi delloggetto da rappresentare, trattamento e conversione delle rappresentazioni semiotiche in vari registri.
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola Il dominio di strategie e processi risolutivi: proporre, stimare, confrontare, scegliere, … Il domino di algoritmi: procedure, pratiche esecutive, … Il dominio della comunicazione matematica: comunicare, discutere, argomentare, … Traguardi di sviluppo delle competenze
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola La competenza matematica La competenza matematica si riconosce quando un individuo vede, interpreta e si comporta nel mondo in un senso matematico. Ci sono buoni risolutori di problemi che possono riconoscere, delimitare e risolvere situazioni problematiche; il che, viceversa, a volte, non è facile da evidenziare in persone che trattano bene, per esempio, algoritmi.
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola Il gusto, la valorizzazione della Matematica, sono alcuni degli aspetti utili per orientare lo sviluppo dei traguardi della competenza matematica.
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola Sviluppare competenza matematica: azioni metodologiche Lavorare su situazioni problematiche prese dalla realtà, che rispondano ad un problema sentito dallallievo; organizzare lo sviluppo curricolare sulla base dei processi e non solo dei prodotti; proporre lavoro di aula ricco e stimolante per far proseguire lelaborazione mentale che si richiede fuori dallo spazio scolastico;
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola sollecitare la creatività e limmaginazione degli allievi in diverse attività matematiche, tenendo presente che la meta da raggiungere non sono i contenuti in sé stessi; riconoscere le concezioni che lallievo ha elaborato in relazione alla Matematica, il suo insegnamento ed il suo apprendimento; il lavoro matematico ha bisogno di rinforzarsi con attività che allallievo piacciano e che avverta come qualche cosa di necessario per la sua azione nella società.
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola Cambi ??? Quali? Dove? Perché? Sul curricolo La corsa dellinsegnante a terminareil programma come scopo curricolare porta costruzione dapprendimento? Occorre evitare labuso nellutilizzazione di regole, della simbolizzazione, dellastrazione, della memorizzazione per brevi periodi, di attività decontestualizzate, banali, false, di routine.
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola Sui materiali didattici Occorre imparare ad essere critici nei confronti di questi strumenti, che rimangono comunque possibili strumenti … Sulla valutazione La valutazione per lo sviluppo di competenze si presenta come un processo di analisi dellaula, di tutte le componenti dellaula.
Martellago, 11 marzo 2008Agenzia Scuola Sui contenuti della formazione Occorre creare spazi dove si evidenziano e si discutono i risultati della ricerca, i fondamenti epistemologici e didattici dei saperi in gioco.
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