I PROFILI DI APPLICAZIONE (Susanna Peruginelli) ICCU Seminario nazionale sui METADATI Roma, 3 Aprile 2001
LA SITUAZIONE OGGI Collezioni di oggetti eterogenei in rete Necessità di accesso integrato indipendentemente da: - tipo di risorse - area disciplinare - localizzazione
GLI STRUMENTI A DISPOSIZIONE Tecnologici: Reti e protocolli di comunicazione evoluti Linguaggi di marcatura + strutture standard per lo scambio di informazioni Standard per la digitalizzazione Intellettuali: Schemi di metadati per la descrizione, uso, conservazione delle risorse (Dublin Core, IEEE-LOM, GILS….) Nel giardino dei metadati sbocciano e crescono mille fiori (Priscilla Caplan)
FATTORI POSITIVI E NEGATIVI DELLA MOLTEPLICITA DEI METADATI +) Nuove opzioni per descrivere dettagliatamente materiale particolare - ) Mancanza di coordinamento e documentazione nella costruzione, manutenzione, uso degli schemi di metadati 2 esigenze contrastanti : 1) Specificità di singole applicazioni e progetti …….. Nella maggior parte dei casi uno schema non è mai usato in modo completo……. 2) Condivisione di diversi schemi di metadati per laccesso integrato alle risorse
NASCONO I PROFILI DI APPLICAZIONE: DEFINIZIONI 1- Entità in cui sono dichiarati gli elementi usati in una applicazione-progetto con indicazione degli spazi di nomi (Riferimento a URI) dove risiedono le definizioni degli elementi 2- Schemi che consistono di elementi presi da uno o più schemi di metadati combinati insieme e ottimizzati per una particolare applicazione
UN ESEMPIO DI PROFILO DI APPLICAZIONE: BIBLINK The BIBLINK CORE Metadata Set Versione originale allindirizzo: semantics.html. Esempi 1-2
CARATTERISTICHE DEI PROFILI DI APPLICAZIONE Forniscono documentazione esatta su: - Elementi di identificazione usati, Schemi da cui sono derivati - Fonte/autorità responsabile della creazione e manutenzione dei profili - Regole di uso, vocabolari controllati... …. Si basano su promettenti tecnologie: - RDF come struttura di trasporto dei dati per il loro scambio, adatta per la combinazione degli schemi - XML come meccanismo per la definizione di etichette (identificative degli elementi scelti) e delle relazioni strutturali fra di essi
UN ESEMPIO DI UN RECORD BIBLINK ESPRESSO IN RDF E XML Esempio 3
OBBIETTIVI DEI PROFILI DI APPLICAZIONE Armonizzazione e interoperabilità fra risorse e applicazioni 1) Nella creazione e gestione dei metadati 2) Nella ricerca e recupero…… Lambiente Web è diffusamente distribuito, con un numero arbitrario di schemi di metadati, molti dei quali non saranno mai conosciuti. La ricerca su dati non perfettamente strutturati e non chiaramente comprensibili in questo ambiente diversificato è oggetto di indagine e dibattito e non si basa attualmente su una tecnologia già pronta e utilizzabile a regime Da: Lagoze, Carl. Keeping Dublin Core simple. D-Lib Magazine, January
MODELLO TIPO DI PROFILO DI APPLICAZIONE Uso di elementi di Dublin Core (se pertinenti) Uso di elementi specifici o qualificatori ripresi da altri schemi di metadati Aggiunta di nuovi elementi o qualificatori: gli schemi devono essere creati, assumendosi la responsabilità di dichiararli e mantenerli per la comunità degli utenti della rete…..
UN ESEMPIO DI PROPOSTA DI ELEMENTO E QUALIFICATORE: DC-EDUCATION Un profilo di applicazione sviluppato in stretta collaborazione con DCMI Esempio 4
2 ESEMPI DI PROFILI DI APPLICAZIONE: 1- COLLEZIONE DI RISORSE (Collection Description: CD-RSLP) 2 - DATI MATEMATICI EULER Esempio 5
LE IMPLICAZIONI E LE REGOLE DEL GIOCO Accordo su procedure e metodi per costruire e dichiarare i profili di applicazione Istituzionalizzazione dei Registri (Attualmente: DESIRE, DCMI, XML.org, SCHEMAS Project ) Adozione di sintassi standard per esprimere i Profili di applicazione (RDF Schema, XMLDTDs, XML Schema…) … In altre parole: Fare un atto di fede ----> Web Semantico, popolato di: - metadati ricchi e precisi - flessibili semanticamente - derivati da fonti affidabili (Hp: firma digitale per i metadati)
AUGURI……. PER LA COSTRUZIONE DEL VOSTRO PROFILO DI APPLICAZIONE………. Alcuni indirizzi: Application profiles : mixing and matching metadata schemas / Rachel Heery and Manjula Patel. DESIRE metadata registry. DCMI in transition : DC8, Ottawa, 3-6 October International Metadata Initiatives: lessons in bibliographic control / Priscilla Caplan. SCHEMAS : forum for metadata schema implementers : metadata watch report n forum.org/metadata-watch/3.html