L'AGGETTIVO L'aggettivo è quella parte del discorso, variabile nel genere e nel numero, che serve a modificare il significato del nome a cui si riferisce aggiungendo una qualità o una determinazione. L'aggettivo può avere due funzioni: attributiva predicativa
FUNZIONI ATTRIBUTIVA E PREDICATIVA C'è funzione attributiva quando il collegamento tra aggettivo e nome avviene in modo diretto. Es. L'automobile veloce; il mio maglione C'è funzione predicativa quando il collegamento tra aggettivo e nome avviene attraverso il verbo. Es. L'automobile è veloce; il maglione è mio
LE CATEGORIE DELL'AGGETTIVO Gli aggettivi si dividono in: qualificativi (che esprimono le qualità del nome al quale si riferiscono) Es. bello, buono, caldo, grande,povero etc. determinativi (che aggiungono al nome una determinazione, che indica possesso, posizione, quantità etc.) Es. mio, due, questo, quello etc.
GLI AGGETTIVI QUALIFICATIVI L'aggettivo qualificativo concorda nel genere e nel numero con il sostantivo al quale si riferisce. Es. Ragazzo studioso, ragazze studiose etc. A volte però l'aggettivo non concorda con nessun nome e sono uniti o all'articolo o a un altro determinante (come un numerale o un aggettivo indefinito). In questo caso s parla di aggettivi sostantivati. Es. I poveri, qualche straniero, quattro giovani etc.
I GRADI DELL'AGGETTIVO QUALIFICATIVO Gli aggettivi qualificativi presentano tre gradi: positivo (bello) comparativo (più bello) superlativo (bellissimo) Ma tuttavia sui gradi comparativi e superlativi si deve fare una precisazione
GRADO COMPARATVO Il grado comparativo stabilisce un confronto tra due termini rispetto a una stessa qualità. Esistono tre tipi di comparativo: di maggioranza (più bello) di minoranza (meno bello) di uguaglianza (bello quanto oppure come)
IL SUPERLATIVO Esso può essere di due tipi: relativo assoluto Il superlativo relativo esprime il grado massimo o minimo di un qualità, relativamente a un gruppo di persone. Si differenzia dal comparativo per la presenza dell'articolo determinativo. Es. Il più bello di tutti; l'attore meno adatto per il ruolo. Il superlativo assoluto (in -issimo) indica la qualità al massimo grado, senza relazione con altri concetti. Es. Un amico carissimo; lenzuola bianchissime.
COMPARATIVI E SUPERLATIVI PARTICOLARI
AGGETTIVI DETERMINATIVI Gli aggettivi determinativi si suddividono in: possessivi dimostrativi indefiniti interrogativi numerali
AGGETTIVI POSSESSIVI Gli aggettivi possessivi indicano la persona cui appartiene una determinata cosa. Siccome indicano la persona i possessivi sono tre per il singolare e tre per il plurale.
GLI AGGETTIVI DIMOSTRATIVI Tra gli aggettivi possessivi rientrano anche: Altrui Proprio GLI AGGETTIVI DIMOSTRATIVI L'aggettivo dimostrativo determina una persona una cosa secondo il rapporto di vicinanza o di lontananza nello spazio, nel tempo o nel discorso.
Gli aggettivi dimostrativi sono: questo (che indica una persona o una cosa vicina a chi parla) codesto (che indica una persona o una cosa vicina a chi ascolta) quello (che indica una persona o una cosa lontana da chi parla e da chi ascolta) Tra gli aggettivi dimostrativi rientrano anche: stesso medesimo
GLI AGGETTIVI INDEFINITI Gli aggettivi indefiniti si uniscono al nome per esprimere un'idea più o meno vaga di quantità o di qualità Tra gli indefiniti più comuni troviamo: Ogni, ciascuno, qualunque, qualsiasi, nessuno, qualche, alcuno, poco, tanto, parecchio, tutto, altro, troppo. Per l'elenco completo vedi pag. 228 della grammatica
GLI AGGETTIVI INTERROGATIVI Gli aggettivi interrogativi servono a domandare la quantità, la qualità, l'identità del sostantivo cui si riferiscono. Essi sono:
GLI AGGETTIVI NUMERALI Essi si dividono in: cardinali (uno, due, tre etc.) ordinali (primo, secondo,terzo etc.) moltiplicativi (doppio, triplo etc.)