Che cosa è la Messa?
Vangelo secondo Luca, capitolo 22 Quando fu l’ora, Gesù prese posto a tavola e gli apostoli con lui, e disse: «Ho desiderato ardentemente di mangiare questa Pasqua con voi, prima della mia passione, poiché vi dico: non la mangerò più, finché essa non si compia nel regno di Dio».
Poi, preso un pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede loro dicendo: «Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me». Allo stesso modo dopo aver cenato, prese il calice dicendo: «Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue, che viene versato per voi».
Il “cuore della Messa”: narrazione dell’ultima cena e memoriale della Pasqua di Gesù.
La Messa è strutturata come un qualsiasi pasto che Gesù ha compiuto La Messa è strutturata come un qualsiasi pasto che Gesù ha compiuto. Scopriamolo!
Siamo tutti invitati Uno dei farisei invitò Gesù a mangiare da lui. Egli entrò nella casa del fariseo e si mise a tavola. Ed ecco una donna, una peccatrice di quella città, saputo che si trovava nella casa del fariseo, venne con un vasetto di olio profumato… (Luca 7)
Tre giorni dopo (al settimo giorno), ci fu uno sposalizio a Cana di Galilea e c’era la madre di Gesù. Fu invitato alle nozze anche Gesù con i suoi discepoli. (Giovanni 2)
Esci dalla tua casa, sei accolto in una “casa” speciale che non è “tua” ma che ti è donata… prendi posto accanto ad altri che non sono tuoi amici/colleghi/parenti/coetanei: un’assemblea variegata…
Un silenzio che sa di attesa… Un canto che serve a scaldarti il cuore… e ad accogliere l’INVITATO Gesù (che si identifica nel sacerdote). Poi si fa un segno che serve a identificare quale è l’identità di chi è invitato: il Segno della Croce
SALUTO DEL CELEBRANTE (siamo riuniti) …Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Il popolo risponde: Amen.
La grazia e la pace di Dio nostro Padre e del Signore nostro Gesù Cristo sia con tutti voi. (cf. 1Cor 1,3) Il popolo risponde: E con il tuo spirito.
La pace sia con voi. Il popolo risponde: E con il tuo spirito.
Siamo perdonati Gesù disse al fariseo, riguardo alla peccatrice: “Per questo ti dico: le sono perdonati i suoi molti peccati, poiché ha molto amato. Invece quello a cui si perdona poco, ama poco". Poi disse a lei: "Ti sono perdonati i tuoi peccati". (Luca 7)
Nel frattempo, venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: "Non hanno più vino". (Giovanni 2)
Cosa offri all’inizio della Messa Cosa offri all’inizio della Messa? il tuo niente, il tuo fallimento… Come davanti a uno specchio dai il nome al peccato, davanti a Dio e ai fratelli. Ricevi il perdono, per poter vivere una vita in comunione con Dio e con i fratelli.
RICHIESTA DI PERDONO ATTO PENITENZIALE Il Signore Gesù, che ci invita alla mensa della Parola e dell’Eucaristia, ci chiama alla conversione. Riconosciamo di essere peccatori e invochiamo con fiducia la misericordia di Dio.
Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli, che ho molto peccato in pensieri, parole, opere e omissioni, per mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa. E supplico la beata sempre vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli, di pregare per me il Signore Dio nostro.
ASSOLUZIONE Dio che è Onnipotente ha misericordia di noi perdona i nostri peccati e ci conduce alla vita eterna
Ascoltiamo la sua Parola, che cambia la nostra vita Gesù allora disse al fariseo: "Simone, ho una cosa da dirti". Ed egli: "Maestro, dì pure". "Un creditore aveva due debitori: l`uno gli doveva cinquecento denari, l`altro cinquanta. Non avendo essi da restituire, condonò il debito a tutti e due. Chi dunque di loro lo amerà di più?". Simone rispose: "Suppongo quello a cui ha condonato di più". Gli disse Gesù: "Hai giudicato bene". E volgendosi verso la donna, disse a Simone: "Vedi questa donna? Sono entrato nella tua casa e tu non m`hai dato l`acqua per i piedi; lei invece mi ha bagnato i piedi con le lacrime e li ha asciugati con i suoi capelli. Tu non mi hai dato un bacio, lei invece da quando sono entrato non ha cessato di baciarmi i piedi. 46 Tu non mi hai cosparso il capo di olio profumato, ma lei mi ha cosparso di profumo i piedi. Per questo ti dico: le sono perdonati i suoi molti peccati, poiché ha molto amato” (Luca 7)
La madre di Gesù dice ai servi: "Fate quello che vi dirà". (Giovanni 2)
Quando incontro un amico, prima di mangiare, parlo con lui Quando incontro un amico, prima di mangiare, parlo con lui. Mi appassiono del suo mondo e lui del mio. Dialogo rispettoso e che fa crescere la fraternità tra me e lui…
LITURGIA DELLA PAROLA UN DIO CHE SI RIVELA NELLA PAROLA LITURGIA DELLA PAROLA UN DIO CHE SI RIVELA NELLA PAROLA. DIO È IN RELAZIONE CON L’UOMO
Prima Lettura: Antico Testamento La lunga storia d’amore di Dio con il popolo ebraico.
Seconda Lettura: Nuovo Testamento La storia della Chiesa alle prese con un Dio “diverso”.
Vangelo: GESÙ CRISTO IERI OGGI E SEMPRE L’UOMO-DIO Colui che ci rivela il volto di Dio e il nostro volto.
Omelia È spiegazione del testo biblico e esortazione a viverla nella propria vita. Non si può sostituire la catechesi degli adulti, lo studio della Bibbia, l’approfondimento personale con articoli e libri…
NON È MONOLOGO TRA SORDI, MA DIALOGO TRA AMANTI: Salmo Responsoriale (canto) Preghiere dei fedeli
Non si va a pranzo a mani vuote: offri quello che sei Ed ecco una donna, una peccatrice di quella città, saputo che Gesù si trovava nella casa del fariseo, venne con un vasetto di olio profumato; e stando dietro, presso i suoi piedi, piangendo cominciò a bagnarli di lacrime, poi li asciugava con i suoi capelli, li baciava e li cospargeva di olio profumato. (Luca 7)
Vi erano là sei giare di pietra per la purificazione dei Giudei, contenenti ciascuna due o tre barili. E Gesù disse loro: "Riempite d`acqua le giare"; e le riempirono fino all’orlo. (Giovanni 2)
L’Eucarestia è un pranzo speciale: il regalo che fai è ciò che hai già ricevuto… perchè ogni cosa che hai è già dono di Dio. Impari a condividere ciò che hai: il senso antico dell’Offertorio.
OFFERTORIO Benedetto sei Tu, Signore, Dio dell’Universo: dalla tua bontà abbiamo ricevuto questo pane, frutto della terra e del lavoro dell’uomo; lo presentiamo a Te, perché diventi per noi cibo di vita eterna. Benedetto nei secoli il Signore.
Il diacono, o il sacerdote, versa nel calice il vino, con un po’ d’acqua, dicendo sottovoce: L’acqua unita al vino sia segno della nostra unione con la vita divina di Colui che ha voluto assumere la nostra natura umana.
Gesù si offre a noi come cibo Vangelo secondo Luca capitolo 22 Quando fu l’ora, Gesù prese posto a tavola e gli apostoli con lui, e disse: «Ho desiderato ardentemente di mangiare questa Pasqua con voi, prima della mia passione, poiché vi dico: non la mangerò più, finché essa non si compia nel regno di Dio».
1oi, preso un pane, rese grazie, lo spezzò e lo diede loro dicendo: «Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me». Allo stesso modo dopo aver cenato, prese il calice dicendo: «Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue, che viene versato per voi».
Gesù si offre a noi come cibo Gesù disse ai servi: "Ora attingete e portatene al maestro di tavola". Ed essi gliene portarono. (Giovanni 2)
La PREGHIERA EUCARISTICA: cuore della celebrazione
A tavola ringrazi per quanto ricevi A tavola ringrazi per quanto ricevi. Il cibo preparato è il segno che chi hai davanti ti ama e vuole che stai bene. A volte si dice: ti voglio talmente bene CHE TI MANGEREI…
PREFAZIO È veramente cosa bella e giusta, rendere grazie sempre e in ogni luogo a Te, Padre santo, per Gesù Cristo, tuo Figlio.
RACCONTO DELL’ULTIMA CENA Nella notte in cui fu tradito, avendo amato i suoi che erano nel mondo li amò sino alla fine, e mentre cenava con loro Egli prese il pane, ti rese grazie con la preghiera di benedizione, lo spezzò, lo diede ai suoi discepoli, e disse...
prendete e mangiate, questo è il mio corpo: le stesse parole di Gesù che vengono dette dal sacerdote IN PRIMA PERSONA! In quel momento il sacerdote è Gesù stesso.
LO SPIRITO SANTO È IL PROTAGONISTA DELLA CONSACRAZIONE
PRIMA EPICLESI Ora ti preghiamo umilmente: manda il tuo Spirito a santificare i doni che ti offriamo, perché diventino il Corpo e il Sangue di Gesù Cristo, tuo Figlio e nostro Signore, che ci ha comandato di celebrare questi misteri.
SECONDA EPICLESI Guarda con amore e riconosci nell’offerta della tua Chiesa la vittima immolata per la nostra redenzione; e a noi, che ci nutriamo del Corpo e Sangue del tuo Figlio, dona la pienezza dello Spirito Santo perché diventiamo in Cristo un solo corpo e un solo spirito.
Non è il rito magico di un pane che si consacra, MA È IL PANE CONSACRATO CHE CONSACRA LA COMUNITÀ IN UN SOLO CORPO!! “Fede della Chiesa”
Beati gli INVITATI alla CENA del Signore Beati gli INVITATI alla CENA del Signore! O Signore non sono degno di partecipare alla tua MENSA…
La Messa ti fa cambiare vita Quando dunque Gesù ebbe lavato i piedi ai discepoli e riprese le vesti, sedette di nuovo e disse loro: "Sapete ciò che vi ho fatto? Voi mi chiamate Maestro e Signore e dite bene, perché lo sono. Se dunque io, il Signore e il Maestro, ho lavato i vostri piedi, anche voi dovete lavarvi i piedi gli uni gli altri. Vi ho dato infatti l`esempio, perché come ho fatto io, facciate anche voi. (Giovanni 13)
"Tutti servono da principio il vino buono e, quando sono un pò brilli, quello meno buono; tu invece hai conservato fino ad ora il vino buono". Così Gesù (…) manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui. (Giovanni 2)
L’amicizia con Gesù è un incontro che ti fa cambiare vita L’amicizia con Gesù è un incontro che ti fa cambiare vita. Sei chiamato ad uscire dalla “Casa comune” per costruire il mondo sullo stile di Gesù, pane spezzato per AMORE.
Oppure: La gioia del Signore sia la nostra forza. Andate in pace Oppure: La gioia del Signore sia la nostra forza. Andate in pace. Oppure: Glorificate il Signore con la vostra vita. Andate in pace. Oppure, specialmente nelle domeniche di Pasqua: Andate e portate a tutti la gioia del Signore risorto. Il popolo risponde: Rendiamo grazie a Dio.
UN SALUTO FRAINTESO Infine il diacono, o il sacerdote stesso, rivolto verso il popolo: La Messa è (FINITA?!?) andate in pace. ITE, MISSA EST!
La messa continua in famiglia… a scuola… sul luogo di lavoro… nella costruzione della città degli uomini… altrimenti è una MESSA INCOMPIUTA!
2 parole sulla Domenica… NON SOLO MESSA! Giorno del riposo (creazione): tempo del “gratuito”, tempo della festa. Giorno “di Dio”: tempo del “ringraziamento”. Giorno della Pasqua settimanale: tempo del “ricordo” e dell’ “attesa”. Giorno dell’annuncio di Gesù risorto: tempo della carità e della “testimonianza”.