La memoria La memoria
LA memoria ha la funzione di mantenere i ricordi
Ciò è possibile attraverso 3 processi La codifica, l'elaborazione delle informazioni ricevute. L'immagazzinamento, la creazione di registrazioni permanenti delle informazioni codificate. Il richiamo, il recupero delle informazioni immagazzinate, in risposta a qualche sollecitazione
La memoria Memoria sensoriale Memoria a breve termine Memoria a lungo termine
memoria sensoriale processo in grado di memorizzare informazioni sensoriali (uditive, visive, tattili, olfattive, gustative) per la durate di pochi secondi o millisecondi.
La memoria a breve termine (MBT), anche chiamata memoria primaria o attiva, è quella parte di memoria che si ritiene capace di conservare una piccola quantità di informazioni chiamata span .
La memoria a lungo termine ha una durata variabile da qualche minuto a decenni.
La memoria a lungo termine Memoria procedurale non è verbalizzabile, e invece di essere una "memoria di qualcosa", è una memoria che riguarda il fare qualcosa, come l'andare in bicicletta o il disegnare. Memoria dichiarativa che riguarda tutte le conoscenze esplicite (esprimibili a parole) che si hanno sul mondo.
la memoria ha ispirato poeti e filosofi, …Henri Bergson
Nella sua opera “Materia e memoria” (1896) La memoria meccanica : consiste nella ripetizione di movimenti nella memorizzazione di meccanismi con i quali reagiamo agli stimoli La memoria spirituale: essa è profonda e spontanea e registra tutti gli avvenimenti della vita . In Essa infatti il passato vive continuamente con il presente
Entrambe danno origine a due ricordi - Nella memoria meccanica si parla di ricordo di immagine il quale ha una funzione pratica di tutti i giorni. Nella memoria spirituale si ha invece il ricordo puro che ha caratteri spontanei: riporta un’esperienza passata, unica ed irripetibile.
nasce a Recanati il 29 Giugno 1798 muore il 14 giugno 1837 a Napoli Giacamo Leopardi nasce a Recanati il 29 Giugno 1798 muore il 14 giugno 1837 a Napoli
A Silvia Silvia, rimembri ancora quel tempo della tua vita mortale, quando beltà splendea negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi, e tu, lieta e pensosa, il limitare di gioventù salivi? Sonavan le quiete stanze, e le vie d'intorno, al tuo perpetuo canto, allor che all'opre femminili intenta sedevi, assai contenta di quel vago avvenir che in mente avevi. Era il maggio odoroso: e tu solevi così menare il giorno. Leopardi, Canti
A Silvia La canzone, composta nel 1828, è dedicata ad una fanciulla, Silvia, che per il poeta rappresenta i sogni e le illusioni giovanili. “Canti 1831” Leopardi “
nasce a Genova il 12 ottobre 1896 muore a Milano il 12 settembre 1981 Eugenio Montale nasce a Genova il 12 ottobre 1896 muore a Milano il 12 settembre 1981
La casa dei doganieri Tu non ricordi la casa dei doganieri sul rialzo a strapiombo sulla scogliera: desolata t'attende dalla sera in cui v'entrò lo sciame dei tuoi pensieri e vi sostò irrequieto. Libeccio sferza da anni le vecchie mura e il suono del tuo riso non è più lieto: la bussola va impazzita all'avventura e il calcolo dei dadi più non torna. Tu non ricordi; altro tempo frastorna la tua memoria; un filo s'addipana. Ne tengo ancora un capo; ma s'allontana la casa e in cima al tetto la banderuola affumicata gira senza pietà. Ne tengo un capo; ma tu resti sola né qui respiri nell'oscurità. Oh l'orizzonte in fuga, dove s'accende rara la luce della petroliera! Il varco è qui? (Ripullula il frangente ancora sulla balza che scoscende..). Tu non ricordi la casa di questa mia sera . Ed io non so chi va e chi resta. Montale, Occasioni
La casa dei doganieri Il poeta, in cerca di sollievo all’inquietudine, nella sua vecchia casa sulla scogliera rievoca l’immagine dell’amata. Quella casa prima luogo felice d’amore, ora è segnato dalla solitudine e dall’abbandono.
Davide Rondoni (Forlì, 1964)Poeta e scrittore italiano Davide Rondoni (Forlì, 1964)Poeta e scrittore italiano. Si è laureato in letteratura italiana all'Università di Bologna. Ha fondato e dirige il Centro di Poesia Contemporanea in seno all'Università felsinea. Ha tenuto e tiene corsi di poesia e di letteratura in atenei di prestigio (Bologna, Milano Cattolica, Genova )
poesia e memoria. “La memoria delle parole, la loro ricchezza insondabile fino in fondo, è lo strumento, il percorso che allo scrittore è dato per accedere all’ampiezza di quel che non ricorda soggettivamente, ma anche per aderire all’ampiezza dell’oggetto della sua nostalgia. Per questo i poeti si fidano delle parole. Obbedendo a loro, sanno di compiere un viaggio più profondo di quello previsto dal loro ricordo.”
Memoria della Storia 27 gennaio La giornata della memoria è stata istituita per non dimenticare il folle genocidio di oltre 5 milioni di ebrei
Ispirazione di film… per riflettere
Memoria animale? Una recente ricerca canadese effettuato da William Roberts dell'Università del Western Ontario (Canada) sembra dimostrare che gli animali sono senza memoria e senza tempo e quindi solo l’uomo ha una vera e propria memoria.
Curiosità scientifica Gli studi hanno preso in considerazione alcuni topi messi in un labirinto dove avevano a disposizione pezzi di formaggio. Il comportamento dei roditori nel labirinto ha permesso a Roberts di formulare alcune ipotesi: secondo lo studioso, i roditori, come molti altri animali, avrebbero una memoria episodica. Ricordano cioè di aver fatto qualcosa, come l'aver trovato il formaggio nel labirinto. Inoltre capiscono quando un evento è accaduto perché «più tempo passa dal fatto da ricordare, più il ricordo si fa sfocato», spiega il ricercatore. «È probabile quindi che i topi imparino a orientarsi tra i ricordi proprio seguendo questi indizi». Ciò che invece i topi non sono in grado di fare è risalire al momento del passato in cui un evento è capitato. Il motivo? Non hanno un vero e proprio senso dello scorrere del tempo, che sembra essere una prerogativa tipicamente umana. «La ricerca dà ragione alla teoria che gli animali siano "bloccati nel tempo", senza alcuna percezione del passato e del futuro», conclude Roberts.
La memoria può distinguere l’uomo dalla bestia
Prof.ssa Assunta Gasparri Lavoro realizzato da Federica Ciotola classe 5A Liceo scientifico a.s. 2011-2012 Prof.ssa Assunta Gasparri